Il miracolo della Luna
La ragazzina era ancora a terra, senza coscienza. Non muoveva un muscolo, forse era morta.
Sailor
Mars la prese delicatamente in braccio prendendola per il collo e le
gambe, la testa della bambina cadde all'indietro di scatto, lasciando
che i suoi capelli oscillassero per aria. La guerriera della luna era
lì a guardare Princess Serenity che piangeva per sua figlia; era
sempre stata lì, fin dal momento in cui lei e il suo amato ci
avevano riprovato.
L'eclissi lunare, la vigilia di capodanno, quel pomeriggio... era sempre stata lì.
La
bambina era adagiata perfettamente tra le braccia di Sailor Mars,
anch'essa in lacrime. Le altre Sailor tenevano una mano sul cuore,
compiangendo quella povera ragazzina, ormai, in fin di vita. Una vittima innocente. Tutto pur di ottenere il tanto desiderato Cristallo d'Argento.
Galaxia,
una nemica spietata. Perché sacrificare una bambina? Il suo
cuore era avvolto dalle tenebre, e mai la principessa sarebbe riuscita
a scacciarle via.
«Serenity...
è il caso di lasciare perdere e tornare indietro.» disse
la guerriera della luna a se stessa. Era il suo riflesso proiettato in
uno specchio con due crepe.
«No,
non lo farò.» rispose di scatto, alzandosi subito in piedi
per poi tendere le braccia verso la ragazzina.
Sailor
Mars decise di concederle la sua salma, e subito la principessa la
prese dolcemente e la strinse forte sul suo petto, ancora in lacrime.
«Voglio che la piccola Eden torni tra noi.» disse poi.
«È dall'altra parte dell'universo, come sperate che torni?» domandò Sailor Jupiter.
Dal
petto di Princess Serenity, un bagliore cominciò a farsi vivo
tra il cuore della bambina e il suo. Non era affatto un pericolo, come
all'inizio sosteneva Sailor Mercury, ma sembrava un potere immenso.
Forse era un miracolo.
Una lacrima cadde sul petto della bambina, e subito il bagliore si allargò diventando sempre più abbagliante.
«Mamma... dove sei?» bisbigliò sottovoce la bambina.
«Sono qui, adesso.»
I suoi occhi color ghiaccio splendevano tra le lacrime agli occhi e quel bagliore.
«Ho avuto tanta paura...»
«Adesso ci sono io qui con te.»
La strinse forte, mentre i loro vestiti cominciavano a cambiare forma e colore, molto lentamente.
«Non dovrai più aver paura.»
La
luna era proprio sotto di loro, che illuminava il cielo.
Le guerriere Sailor stavano assistendo ad un miracolo. Il miracolo della Luna.
Le guerriere Sailor stavano assistendo ad un miracolo. Il miracolo della Luna.
«Mai più, mia piccola Eden.»
Il
vestito lungo, candido e lucente splendette assieme alla corona che,
subito, apparve sulla testa della bambina e di sua madre; così
come le sue piccole ali. Eden cambiò completamente forma,
tornando se stessa, con un vestito bianco dai bordi dorati, corto dalla
gonna soffice.
Il
bagliore svanì lentamente e, da quello che sembrava una
nebulosa, apparve la principessa Serenity in tutto il suo splendore e
la piccola Lady Moon: Eden. Tutti erano felici.
«La ragazzina era proprio...»
«Credevo che...»
Fu
tutto un inganno. Galaxia era riuscita solo a rapire la sua anima,
rendendola il contrario di quello che era. Imprigionarla sarebbe stato
stupido, aveva affermato la nemica, e avrebbe potuto eliminare le
guerriere con l'immenso potere della Lady Moon. Ancora una volta, il bene trionfò sul male.
«Non ci capisco più niente.» si grattò la testa Sailor Mars, confusa e allibita.
«Sono
sempre stata presente. Il solo ricordare la mia perdita iniziale mi ha
uccisa, e non sono mai riuscita a superare la sua morte.»
Le
emozioni di Serenity erano forti, e fu proprio la ragione per cui Usagi
era caduta in depressione, e non era solo stata la caduta a distruggere
il suo cuore, ma anche vedere il suo regno distrutto.
«Troveremo una soluzione, principessa... te lo prometto.»
Endymion
le era sempre stata vicino, nonostante la crisi che, anche lui, stava
attraversando. Amava la sua principessa e mai l'avrebbe lasciata sola,
nella depressione eterna. Avevano già attaccato una volta,
perdendo tutto, ma quella volta non fu così.
«Sono felice che tutto sia finito, e questa volta per davvero.» sorrise Sailor Mercury.
«Spero che ora possiate vivere felici, tu e la tua famiglia.» disse Sailor Jupiter, rivolgendosi a Eden.
«Senz'altro, Sailor Jupiter.» rispose Eden con un dolce sorriso.
Il
regno era stato devastato dai fulmini, ma ciò non tolse la
felicità che, in quel momento, Serenity e la piccola Eden
mostravano.