Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    27/07/2017    1 recensioni
[storia completa ]
Questa è la terza serie della crossover di Yu-gi-oh.
Stavolta è mescolata con: Magica Doremi, Detective conan. Lisa& Seya, Magic kaito 1412.
trama: Gli Dei hanno fatto rinascere Yugi e Yami nelle loro famiglia nello stesso giorno divenendo così gemelli a distanza in famiglie diverse; quella di Yami ricca, quella di yugi povera.
Yugi e Atem ricordano la loro missione e sanno che devono portare in un mondo privo di magia, il gioco delle ombre ma hanno solo 1% di probabilità per farcela.
Doremi harukaze amica d'infanzia di Yugi vuole essere una strega.
Yugi Mutou vuole usare la magia.
Yami vuole regnare nel suo regno.
kaito Kuroba vuole vendicare suo padre cos divenendo kaitoKid.
Lisa Elison per fermare Kid si traveste da Seya.
Shinichi Kudo diventa un detective e Ran Muuri la sua migliore amica.
ma loro sono amici d'infanzia di Yugi e solo con l'amicizia, l'amore e il sacrificio Atem e Yugi veranno acetati nella loro comunità di Dei.
Intanto Atem e Yugi iniziano a testare gli umani in modo sanguinolento con il gioco delle ombre.
Note: i personaggi sono tutti OOC! questo è un sequel della serie che ho scritto.
Genere: Avventura, Erotico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Dark/Yami Yuugi, Yuugi Mouto
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'anime gemelle'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao ragazzi questo capitolo è ciò che molti di voi aspettavano ovvero la vendetta su SAkura, mi sono divertita assai a scriere il capitolo, e mi sono già creata le ship crackparring, fatemi sapere che ne pensate. 
Spero che vi piaccia ♥ 
Ps: il capitolo è leggermente più lungo. 


personaggi principali: Yugi/Atem, Doremi, Yugi2, Sakura.
secndari: YAmi, Key, Keito.
Genere: violenza, sovrannaturale, magico, filosofico, sentimentale, dark, triste, triangolo.


Sospetti e rivendicazione.

Yugi dopo quel bacio che lo ha completamente lasciato senza fiato, confuso ed ha stravolto le sue idee, torna in classe e vede Doremi fare un discorso ai suoi amici che non riescono ad accettarlo, come dargli torto è stata lei che ha aiutato a suo modo tutti loro: per Shinichi gli ha reso possibile conoscere Ran e avere degli amici nonostante fosse fissato sui libri, per Kaito ha avuto da Doremi nuovi amici ma anche un sostegno durante il giorno della morte di suo padre Toichi Kuroba, per Lisa invece Doremi è rimasta tra le sue più grandi amiche di cui stima profondamente e certe volte la invidia per come lei sia così energetica e speciale, per Ran invece è stata fondamentale per farle superare diverse paure sui fantasmi e le streghe; a suo modo Doremi ha riempito il cuore di qualcuno e lei si reputa senza particolarità, peccato che per Yugi lei rappresenta più.

A vederla mi batte il cuore, come devo comportarmi ora?
Sono in combutta con me stesso per lei, fosse umana mi direi “ non ha speranze” ma ora è così carina.
Di solito sono io che do un bacio non il contrario e lei l'ha fatto, ma che cosa è Doremi?
Lo avverto che ha poteri, ma snoi miei delle ombre o gli altri che ho assorbito? O tutti? ma devo dirle addio?
No, al di là dell' amore io non voglio isolarla, non ci riesco, sarebbe come alimentare i suoi poteri, però lei non ha nemici quindi in nessun modo potrebbe usare il gioco delle ombre, ma se si arrabbiasse sarebbe come me e Yami?
A volte vorrei stuzzicarla per saperlo…

Intanto Kaito chiede a Doremi dopo che lui ha ascoltato la rossa. « Quindi per motivi che non vuoi nemmeno spiegarci ci lasci? »
Ran insiste. « Ripensaci, noi siamo amici d'infanzia, è triste. »
Shinichi esprime la sua. « La scelta è tua. »
Kaito annuisce. « Concordo con il detective, se vuoi isolarti puoi farlo, avrai dei motivi no? Quindi seguili. » in fondo lui non può fargli la predica in quanto sta nascondendo a tutti che è il famoso ladro in città chiamato Kaito Kid.

Lisa pure benchè sia dispiaciuta ascolta Kaito perché anche lei ha fatto le sue decisioni sia riguardo la sua situazione da ladra sia come studente. « Non appena avrai risolto i tuoi problemi torni da noi ok? » Lisa è ingenua ci crede che Doremi non avrà altre amicizie e così pure Ran.

Yugi si avvicina al gruppo, Doremi lo guarda nei suoi occhi si nota l'incertezza proprio quando scontrano i loro occhi; nessuno si accorge di cosa si cela in quella paura ma Yugi le dice. « Come ti ho detto prima tu sei una ragazza speciale, ma se tu vuoi separarti da noi perché non ti senti più coinvolta da noi allora puoi farlo però confido che tu non spezzerai il legame con me. »

Doremi rimane arrossita, lei ancora non ha compreso a fondo quello che gli ha rivelato ed è convinta che non sia vero. « Come vuoi… » - Anche se non so cosa intenda per legame, forse il bacio?
Già l'ho baciato e ora non so proprio come trattarlo, lui ha corrisposto, non mi sembra arrabbiato ma solo dispiaciuto. - guarda un attimo verso la finestra notando che sta per piovere. - Sarà, ma mi sembra che ci sia una tempesta in arrivo… -

Yugi pure guarda la finestra ma non pensa che sia lui la causa, nessuno lo pensa che nel cuore di lui ci sia una grande confusione in testa.

Ho vent'anni più altri tredici e mi sento solo un tredicenne…
L'altro Yugi mi prenderebbe in giro, lui che farebbe al mio posto?
Mah, quello è tutto fuorchè buono…

Doremi senza dire nulla va verso il suo banco e Yugi la fissa, ci vorrebbe parlare mentalmente ma lei ritorna a leggere i suoi libri di fantasia.
E intanto Lisa gli sventola una mano sulla faccia « Yugi, sei in questo mondo? »
Si desta mentre Kaito allarga un sorrisino furbetto. « Mph… ah senti ti va dopo di andare in giro, c'è un museo interessante. »
Shinichi afferma. « Che c'e devi avere un visitatore per poter ispezionare senza problemi il luogo dove ruberai? »
Kaito lo guarda malignamente. « Su detective, se non trovi Kid è inutile che rompi me, e poi so che Yugi ama la storia sul Egitto, al contrario di te che ami solo vedere la gente morire. »
Yugi infatti da molto tempo ho ammesso che è interessato all' Egitto ma più che altro per trovare artefatti magici. « Beh, se è per accompagnarti volentieri. »
Di una cosa è stupito nessuno dei suoi amici ha sentito diversità con lui tranne Ran, lei però se ne sta zitta anche se ha altre amicizie come con Sonoko che ha deciso di non unirsi al gruppetto proprio perché Yugi non gli sta simpatico: un giorno loro hanno avuto un battibecco riguardo il fatto che lei si truccasse, e lui gli ha detto che non serviva, ma lei ha detto che un bambino come lui non può capire la bellezza di una donna, e questo l'ha fatto arrabbiare molto che le ha detto “ Sai una volta una ragazza vanitosa è rimasta imprigionata nella sua bruttezza spirituale, non vorrei che ti accadesse questa maledizione. “
Era un ricatto e lei da ciò l'ha minacciato, ci volle Kuroba per farla smettere “ Non ti azzardare a infastidire Yugi o rispondi alla mia famiglia, Kuroba ti dice nulla?”

Sonoko ha risposto “ Tua madre è un' attrice mentre tuo padre era il mago del secolo giusto? “ Kaito annuì “ Sì, e Yugi per me è come un fratellino, quindi non fargli nulla!” Sonoko con una smorfia “ Sai che sono della famiglia Suzuki?” Poi è intervenuto Shinichi “ Lascia stare Yugi, è dolce, voleva solo esserti amica! ”
L ragazza ha chiesto. « e tu sei? »
« Shinichi Kudo. » afferma senza problemi.
La ragazza è sbiancata un attimo “ Kudo? Il figlio del romanziere di scritti gialli e di Yukiko Fujimine la famosa attrice ritirata all' età d venti anni?” ha chiesto per sicurezza.
“ Sì! “ ha affermato Shinichi con tono seccato.
Yugi da ciò ha compreso che quei due ragazzini sono assai ricchi ma ha fatto l'ingenuo. “ Io volevo solo far amicizia con lei, ma mi tratta male perché?” Ovviamente poi è arrivata Lisa che ha coccolato Yugi perché l0ha visto piccolo, indifeso e ha avuto solo undici anni. “ Non ascoltarla, ti proteggiamo noi. “

Sonoko ha invidiato molto Yugi perché lei non ha amicizie .“ Tenetemi alla larga quel bambino!”

E così tra Yugi e Sonoko mai c'è stata alleanza se non conoscenza, ma Sonoko mai una volta l'ha infastidito perché teme Kudo e Kuroba, si è informata a loro riguardo e ha saputo che i suoi genitori sono amici stretti con quelli di loro, non avrebbe fatto una buona figura se si fosse messa contro quei due ragazzi.

Yugi tuttavia deve dire a Kaito una mezza verità. «Non posso, ho rotto un po' di cose in un negozio ed ora devo rimediare al risarcimento, quindi mi vogliono che lavori là. »
Kaito chiede. « Che somma è? »
Yugi gliela scrive. « ecco la cifra, mi costringerà anni a starci. »
Kaito ci da uno sguardo. « Mmh, capisco, senti hai i soldi almeno per il biglietto del cinema che ho offerto a Yami? »
Yugi rimane perplesso e prende il portafoglio. « Sì certo eccoli, ma farmi un regalo no?»
Kaito se li prende. « Ma se ho pagato il viaggio per Yami? Quello è un regalo! »
Lisa domanda. « Cosa? Kaito può permettersi di pagare viaggi a tutti?»
Kaito inventa. « Ma no che dici, era una vincita mia e l'ho ceduta a Yami eh eh. »
Lisa ci rimane delusa, lei sogna di avere un ragazzo di buona famiglia ma non lo ammette e intanto Kaito dice a Yugi. «Riguardo l'uscita se devi fare altro tranquillo, tanto ci viene Lisa. »
Lisa chiede guardandolo. « Scusa chi ti dice che non abbia impegni? »
Kaito chiede ad occhioni infantili. « E che impegni hai al posto di uscire con me? »
Yugi se ne accorge che Kaito ci sta provando con Lisa ma lei non se ne accorge. « Sai come è un mio amico mi ha chiesto di studiare da lui. »
Kaito sbuffa. « Ah ma che ci vedono in te? »
Lisa esprime. « Magari perché sono brava a scuola e simpatica? »
« Certo, diverrai come Shinichi e allora nessun ragazzo ti vorrà, manco bella sei. » poi Kaito quindi va da Ran « E tu ci vieni al museo on me? »
Kaito non se ne accorge che Lisa ci è rimasta male appunto perde il suo buon umore per poi andare in bagno e guardarsi allo specchio. - Io non sono carina per lui? Forse ho un viso che non è bello per i ragazzi? Eppure gli altri dicono il contrario, ma perché me la prendo tanto? Manco lui è bello, cioè lo è ma mica glielo dico… -

Yugi intanto dice a Kaito. « Non pensi di averla ferita? »
Kaito fa le spallucce. « una ragazza come lei non ha speranze di avere il ragazzo, e poi è così fuori dal mondo. »
Yugi dice la sua. « Sai le ragazze sono persone che se si arrabbiano sotterano l'uomo, non vorrei che Lisa lo facesse a te. »
Kaito non crede. « ma chi lei? Ma se sa solo subire, e poi siamo amici, e i suoi trucchi magici non sono nulla rispetto a me. »
Shinichi borbota. « Che spaccone, pure io dico di essere il migliore ma mica faccio l'arrogante. »
Kaito non risponde. - Ma figuriamoci se Lisa s'importa di cosa penso su lei, è così orgogliosa, e poi a me interessa Seya, ancora m chiedo perché non mi cerchi più, che non gli interessi? Mah… -

Ran intanto dice a Kaito. « Riguardo l'uscita non posso ho gli allenamenti, però Shinichi credo sia libero.. »
Shinichi appunto non ha impegni e mette un braccio attorno alle spalle del ragazze « Che bello il mago e il detective insieme a vedere le rovine egizie, tu sei d'accordo vero? O devo pensare che mi nascondi qualcosa? »
Kaito con le man legate sforza un sorriso. « Che bello! Yuppi… » - Devo sbararmene questo mi scopre… -


Yugi se ne torna al suo banco e sospira guardando il cielo.

Spero almeno che Yami sia felice con la sua famiglia…

Yami vive in una casa deserta vicino al suo paese natale, là si esercita con i suoi poteri ma l'ha capito che non riesce del tutto a controllarli sa solo fare il poco ed è anche debole, non crede che contro un esercito possa salvarlo quel potere perché potrebbe venire sorpreso alle spalle quindi si dice che non è ancora tempo per attaccare il regno.
Nel frattempo lui si ciba con del cibo che una sua vicina le offre ogni giorno, si sono incontrati per caso e per lei è stata subito amicizia mentre per Yami che ha sempre più un anima egoistica simile a come quando era racchiuso nel puzzle non ci bada, ma se ne approfitta per avere cibo senza problemi.
Con questa ragazza ci parla il poco, non parla di Yugi anzi cerca di non nominarlo perché non vuole ricordare il bacio, lui non sente che c'è un legame con lui, non si è mai sforzato di telepaticare con lui ma di una cosa lo sa, lui ne è preso, cotto, nessuna ragazza riesce fargli provare ciò che lui sente sfiorandolo ed è là che lui sente qualcosa di oltre all' amicizia e lo stesso amore, ma non ha compreso il cosa è , inoltre crede che qusti poteri siano stati dati solo perché ne ha bisogno, che qualcuno gli abbia donato i poteri, e infatti è andata proprio così ma non intenzionalmente, tuttavia reputa l'incontro con Yugi un evento importante che gli ha permesso di poter usare la magia.

 

La ragazza che sempre lo aiuta è una persona magra dalla carnagione scura, occhi vivaci, sorridenti dal colore miele e i capelli sono nero scuro, una ragazza dagli allineamenti un po' mascolini ma ugualmente carina, lei non è una reale e per questo Yami non la tratta come amica a come una che deve fare ciò che lui dice e quella ragazza è molto ingenua non ha cattiveria nel suo cuore, non sa nemmeno cosa sia perciò si lascia manipolare facilmente dall' altro senza rendersi conto di essere usata, ma a lei va bene, crede che sia così l'amicizia dato che lei lo reputa il suo primo amico.
____________________________________________________________________________

Qualche giorno passa, yugi viene sobbarcato di lavoro che sono solo conferenze stampa, dichiarazioni, e poi deve controllare il lavoro di ogni singolo dipendente, controllare le azioni, l'andamento di quanto sta coinvolgendo i clienti ed il resto.

Nei file da controllare vede che c'è un gioco mai andato in commercio ci dà una lettura e vedendo che si tratta di Das monster esprime. « Duke è morto, è un peccato che la sua idea non venga usata, inoltre so quanto spopolerà, direi che è il momento di avviarlo! » Per non farsi sembrare un ladro decide di cancellare il mittente di quella idea anche perché è morto, e di darne il suo nome.

Questo mi metterà in ottima luce sui clienti.

dopodiché avvia le procedure per il commercio creando già i prototipi.

Atem intanto in ufficio di Yugi si annoia giocando con la magia e certe volte guarda Yugi a faccina scontenta sbadigliando perché non riesce a trovare il cosa a lui piaccia di quella vita, ma la rispetta. « Mmh. »
Si alza di malavoglia e va in camera sua che è quella di Yugi per poi andare a dormire.

Perchè mi trascura? Sono passati tre giorni e non smette di lavorare, mi manca, non capisce che ci soffro, non mi bacia nemmeno più, forse pretendo troppo? Però io voglio lui, voglio sentirlo che mi tocca, voglio i suoi occhi da bambino sui miei, voglio lui e basta, ma a lui non manco?

Yugi intanto verso le 23.00 stacca e va a dormire tenendo il suo amato che si è addormentato.

Amore, sapessi quanto mi manchi, aspetta solo che termino le ricerche e ti farò capire che ti penso sempre, ti amo.

Passa una settimana, Atem inizia a stancarsi che per noia va ad attaccare briga con chi gli capita, non ha sfoghi quindi utilizza la gente come sfogo della sua frustrazione verso la situazione.

 

Yugi nel frattempo riceve la chiamata tanto attesa e scrive le informazioni. « Perfetto, ottimo lavoro, grazie. » Chiude la chiamata e si stiracchia. « Bene mi prendo una pausa. »
Esce dall' ufficio per poi cerccare Atem che è nel suo regno delle ombre con delle vittime che è un gruppo di uomini e Yugi chiede. « Che ti hanno fatto? »
Atem leggermente è scontroso. « Nulla che potrebbe interessarti. »
Yugi si gratta la guancia. « Per caso sei arrabbiato con me? »
« Ma no figurati, reputi il tuo lavoro più imprtante di me, perché mai dovrei arrabbiarmi, io amo essere isolato, solo, senza parlarti, non vedi quanto tratto bene tutti per non fare male a te? »
Yugi leggermente rabbrividisce. « D-Dai sono passati solo due giorni… »
Atem esprime acidamente. « Due settimane!! »
Yugi cerca di rimediare. « C-Come vola il tempo quando ci si diverte eh eh… »
Atem abbassa lo sguardo, è raro che Yugi veda in lui la tristezza.

Forse ha atteso troppo.

Lo prende per mano «Vuoi stare con me?»
Atem annuisce. « Non devi lavorare?»
Yugi lo abbraccia. « Non fare così, mi rattrista. »
Atem un po' si riprende e corrisponde l'abbraccio. « Non so che ho…scusami non badarci »
Yugi stringe l'abbraccio « Faraone, se non riesco a renderti felice oggi farò ciò che vorrai ok? »
Laltro sospira di pazienza e ammette. « Tutto?. »
Yugi annuisce. « Tutto. »
atem domnda. « Anche trscurare il tuo lavoro? »
Yugi ammette. « Tutto… solo se a fine giornata non mi dirai “ sono felice” »
Atem non crede che sarà felice, c'è ne vuole per farlo contento dopo come è stato. « Va bene, allora che hai in mente? »
Yugi si stacca. « Vieni con me. »
Atem così viene catapultato in un altro Stato. « Ma dove siamo? » Chiede guardando Yugi che torna di nuovo un giocoso bambino e trascina Atem verso una pasticceria. « Amore, ti vanno i dolci? »
Atem se ne accorge che a suo modo Yugi vuole passare del tempo con lui. « Sì! »
Entrano dentro e Yugi ordina di tutto e di più così fa pure Atem lasciando senza parole i clienti mentre Yugi dice. « Mi ci voleva, non immagini che fatica è fare calcoli a mente, e poi ore al computer. »
Atem domanda provando il frullato. « Ma non puoi usare i tuoi poteri? Avresti ogni cosa sotto controllo senza fatica. »
Yugi non crede. « Certo potrei ma mi secca, poi non avrei qualcosa da fare, potrei anche distruggere la rivalità, ma voglio ottenrlo a mie mani, non per un desiderio. »
Atem per questo anche se lo rispetta non ci sta. « Sei il solito moralista. »
Yugi non crede, sa di non esserlo, sa di essere con un animo non più nobile. «Non credo, io penso di essere un ragazzo pessimo, insomma ho ucciso una persona e solo per difenderti, è cattiveria? »
Atem risponde. « Non so il motivo del perché hai ucciso lui, ma se lo hai fatto significa che se lo meritava, ti conosco e non uccidi qualcuno per una sciocchezza, deve averti proprio fatto qualcosa per fartelo fare. »
Yugi ammette. « Non ho mai sopportato chi mente specie a chi mi sta a cuore, e poi non voglio che tu soffri, per questo l'ho fatto, credi che l'amore sia una giustificazione? »
Atem domanda. « soffri per uno che odi, ridicolo. »

Mi hai fatto stare male in queste settimane stupido….

E Yugi annuisce. « sbaglio? »

Maledizione è gelido, come lo sciolgo?

Atem risponde. « Non sei umano, e Key ti ha dato ogni diritto su quella vita, quindi non farti problemi, gli umani venerano gli Dei no? »
« Altrocchè in Germania ci costringevano a pregarli anche se era solo una divinità credo che fosse il capo, ma mai una volta l'ho visto rispondere. »
« Già, non scorderò mai come ho costretto una suora a morire bruciata difronte a quel coso a croce. »
« la loro religione era il cristianesimo… »
« Già, beh, io ho da sempre avuto una religione politeista, c'erano diversi Dei, la morte, la vita, la nascita, l'amore ed altro… » spiega Atem passando dalla cioccolata ai biscotti al limone.
« Comunque non sembri felice, » Esprime Yugi di nuovo con le labbra sporche stupendo Atem che da ometto d'affari è passato in un attimo a un bambino.
« Se pensi che portarmi a mangiare i dolci possa cambiarmi umore ti sbagli. »
Yugi si alza e si siede sulle sue gambe. « E ora? »
L'altro si lascia sfuggire una lieve risata e Yugi giusto un po' gli da un bacio a fior di labbra che Atem corrisponde con piacere. « Mph, così poco?»
l ragazzo sorride a dentini. « Poco? Stai cercando di ferirmi? »
« Tu dici?»
« No vuoi più stare con me? » Chiede Yugi abbracciandolo.
« Non mi va di parlare » e non corrisponde l'abbraccio, Yugi ci soffre e infatti inizia ad avere anche lui il morale a terra.
« Non trattarmi così. »
Atem insiste. « Così come? Io sono solo me stesso.»
Yugi non lo ascolta. « ma mi fa stare male! »
Atem si arrende. « Potevi pensarci due volte a trascurarmi. »
Yugi sa essere così testardo che nemmeno lui smuove. « ma lo sai che ti amo.. »
Yami ammette. « Non metto in dubbio ciò, cerca di capire, e non fare il bambino. »
Yugi lo guarda ad occhi teneri sgranati. « Ma io so cosa ti manca.»
Atem si emoziona leggermente ma non gli dice molto. « Ah sì e cosa? »
Yugi esprime. «Quello che solo io posso darti, ti voglio fare un regalo! »
Atem si chiede che cosa mai lui possa aver preparato. « Un regalo per me? E cosa? »
Yugi gli dà altro bacio. « Mi ringrazierai.» lo ribacia perché in fondo gli mancava tenerlo a sé.

« Davvero, non posso saperlo ora? » chiede Atem iniziando a mordere le labbra di Yugi « No, fidati ne vale la pena di aspettare. »
Atem sospira e si accorge che a lui basta baciarlo e coccolarlo ed ha tutto. « Guarda che baciandomi mica mi addolcisci? »

E ci sta riuscendo, questo orsacchiotto…

Yugi gli tocca il petto per poi dire. « Non è nelle mie itnenzioni, fidati io so cosa vuoi­ ti divertirai, tu puoi anche sedurmi ma io non parlerò e ho chiuso il nostro legame per un po', non puoi leggermi nei pensieri, eh eh. »
Atem sempre più vuole sapere perché i regali di Yugi sono rari. «Beh, voglio proprio vedere... »

Dubito che possa sapere cosa desidero oltre a fare l'amore con lui, non può leggermi i pensieri se non voglio.

 

Yugi lo fissa in preoccupazione e si adagia meglio tra le gambe dell' amato e continua e gli da molti baci per fargli scordare un po' quella rabbia che Atem tiene a sé ma che non dice di no ai baci dell' altro.
__________________________________________________________________________

Nel pomeriggio Yugi va presso il negozio in netto anticipo stupendo Raganella perché lo vede completamente diverso, non uno disastrato, timido ma uno che sa come muoversi e che ha un buon gusto estetico, infatti di sua iniziativa inizia a pulire il negozio la dove le ragazze non hanno pensato di fare.

Sinfony giunge e si mette la sua divisa salutando Yugi con un cenno di mano e Yugi fa altrettanto poi Yugi chiede a raganella. « Senta, avrei bisogno di una divisa, non posso mica lavorare con la divisa scolastica le pare? »
Raganella chiede. « Ecco, non ho pensato a fare una divisa »
Yugi afferma. « le ragazze la possiedono, perché io no? »
« Ma loro se la sono creata con la magia! »
Yugi fa le spallucce. « Faccia come vuole ma questo indica poca professionalità. »
Raganella rimane con una tempia pulsante.« sono io il capo qui!! E lavora piuttosto che lamentarti. »
Yugi va al balcone e Mindy chiede « Strigliata eh? »
Yugi annuisce. « Sì, beh, peggio per lei. »
Minsy si trasforma in apprendista e fa apparire per Yugi una divisa tutta bianca dai contrni dorati. « Bellissima divisa, e anche di stofa pregiata, perfetto, vado a cambiarmi. »
Vaverso il bagno e si cambia notando come il vestito è fatto a sua misura.

Mindy ha talento in magia, beh, ora posso lavorare.

Melody entra e si cambia per poi mettersi in postazione e così fa anche Yugi.

Le ragazze quando vedono Yugi vestito di bianco con quel abito da comesso ma molto elegante rimanegono arrossite per quanta dolcezza e agelicità riesce a trasmettere che appunto a Melody gli si appanano gli occhiali. - Oh Cavolo, ma Yugi è così bello? -
Sinfony è l'unica che non si lascia incantare perché come temperamento è forte. - Mph, una bamboccio… -
Minsy invece va da lui a fargli i complimenti. « WoW! Ma sei adorabile! »

Yugi la guarda con una gocciolina in testa. « Davvero? »

E ci risiamo, si lasciano intenerire dal mio aspetto innocente quando sono dotato di un potere malfico, che controversia…

Appena arrivano i clienti subito inizia il movimento per Yugi come parlare con le ragazze consigliando diversi articoli cercando di convincerli a comprare, e per lui non è difficile in quanto oltre a un bel sorriso che colpisce le ragazze, riesce a invogliarle con al sua parlantina rettorica perfetta, comprare diversi articoli con la scusa del prezzo basso che in verità non è basso ma per ovviare a questo lo mette a confronto con altro e così le riesce ingannare.

 

Raganella osserva come si comporta Yugi e lo nota che ha una spicata presenza scenica. « Ma per caso ha già lavorato? »
Làlà deduce. « Non creod è troppo giovane, però mi stupisce sta facendo comprare ai clienti molte cose ingannandole, non è affatto comune. »
Raganella prnde la calcolatrice. « Vediamo ha già venduto 20 oggetti, quindi… cavolo posso pagare a Dela. »

le ragazze rimangono a fissare Yugi incantante mentre lui indica diversi articoli e Mindy sospira. « Credo che ci esco, è così maturo e adulto. »
melody pure ne è stupita. « Già, primo giorno e sta vendendo più di uanto riusciamo noi. »
Sonfony se la prende. « Ma smettetela è solo un figlio di papà che ha tutto, e inoltre dove lo vedete carino, è solo a faccina dolce, ma è un furbastro quello. »
Mindy e Melody non lo mettono in dubbio. « Sarà anche furbo, ma quanto è adorabile. »
Sonfony guarda male Yugi. - a che fa incanesimi d'amore quello? Che ci vedono in un nanerottolo? Io non le capisco sono stupide. -

Grazie alla presenza di Yugi c'è un buon passaparola perché Yugi ha comunque chiesto a quelle clienti di spargere la voce riguardo il negozio cosa che le altre non hanno mai pensato di fare.

 

Doremi intanto vede nel tardo pomeriggio che quel negozio ha una doppia fila e così lei supera la fila per curiosare e vede Yugi vestito di bianco e lei rimane arrossita. - Credo di essere morta, sembra un angelo, uanto è bello! - Pensa ad occhi a cuore per poi raggiungerlo. « Yugi, sei troppo carino, posso farti una foto. »
Yugi a vedere Doremi arrossisce. « mi scusi ma sono in servizio, puoi aspettare che finisca? »
Doremi chiede. « Lavori qui? Ah, diventi una strega? »

Ma questa è fissata!

« No, ho semplicemente da riparare dei danni ecco… »

Anche se quella rana ha riparato tutto quindi perché dovrei lavorare? Va beh… meglio stare zitti…

Doremi un po' i rimane delusa. « Quindi ora tu lavori qui, mmh.. » -Forse lo fa per scoprir la magia e mi mente?
-

 

Yugi fissa Doremi vorrebbe tenerla a sé ma ci resiste e continua a lavorare mentre Doremi sempre diventa più cupa. - Ma perché lo invidio ora?-
Yugi tenta di finire presto il lavoro.

Doremi sta di nuovo triste, ma che diavolo gli pasa per la mente, se solo potessi leggerle nella mente…

Doremi esce dal negozio, si volta per poi vedere Akatsuki e lei rimane a guardarlo con volto apatico. « Oh sei tu! » - Strano al luna park mi divevo che era bello mentre ora non mi pare importare, ma io di cosa m'importo? -
Akatsuki sorride con semplicità. « Devo dire che con i codini sei irriconoscibile, ma lo sai che ti preferisco con i capelli lunghi, potresti scioglierteli no? »
Doremi si tocca gli elastici e si scioglie i capelli lasciando Akatsuki preso. - È veramente bella inoltre sicuro è una strega, ha dei poteri, anche se è così negativa...- « Sei bellissima, ti va di uscire con me? »
Doremi annuisce chiedendo. « Ma come ti chiami? Sei un mago? Hai occhi rossi. »
Akatsuki afferma. « Akatsuki Shinoda sono il principe dei maghi, e tu sei una strega giusto? »
Doremi rimane elettrizzata. « Un principe? Oh mio Dio parlo con un principe! Ma come mai dici che sono una strega? »
Akatsuki afferma. « Perchè non sei umana, se non sei una strega cosa sei? » - In effetti non sembra nemmeno una strega della magia rossa e allora cosa è questa aura negativa? Sembra malefica. -

 

Intanto Yugi esce per prendersi un attimo di pausa poi vede Doremi con Akatsuki e la cosa lo irrita molto quindi si nasconde per sentire cosa si dicono.

Ma che ci fa quello con lei? Doremi è mia… cioè anche Yami lo è, Ah basta devo sapere che si dicono.

Doremi dice. « Anche Yugi lo dice, ha detto che io sono una… Yam..Yami no player? »
Akatsuki chiede. « oscurita del giocatore?” traduce Akatsuki non capendo.
Doremi cerca di ricordarsi ma lei è una smemorata. « Yami no… ecco gioco delle ombre in inglese ecco. »
Akatsuki chiede. « Perchè tu sei come Yugi? »
Doremi domanda. « In che senso come Yugi? Io sono Io. »
« Ecco quel ragazzo non è umano, è molto potente, sono certo anche più di me, ha in se poi un potere divino, tu invece mi sembri molto negativa, che hai? »
Doremi esclama. « Io sto bene… Yugi ha detto che sono una principessa per lui, e comunque ci amiamo. »
Yugi a sentirlo sbotta di rossore mentre Akatsuki chiede. « E come mai non stai con lui? »
Doremi non sa ben spiegarlo. « Ecco, ci siamo lasciati. »
« Quindi è il tuo ex? »

Akatsuki giù le mani da lei..

Pensa Yugi tutto geloso mentre Doremi dice. « No non siamo ex, ci siamo solo baciati, cioè io l'ho baciato, poi gli ho detto che non possiamo stare vicini, e non so bene cosa siamo. »
Akatsuki chiede. « Allora ti va di uscire con me ora? Sei libera no? »
Doremi annuisce. « Che cosa un principe vuole uscire con una sfigata come me? »

Razza di scema io pure lo sono, cioè ero, ah questa scema… è come le altre?

Akatsuki resta perplesso. « A me non sembri sfortunata, anzi… »
Doremi dice. « Ma cosa dici, io sono la bambina più infelice della Terra. »

No sei la più pasticciona, ma la smetti di fare la scema con lui?

Akatsuki chiede. « Quindi vuoi uscire? »
Doremi domanda. « Sì, però come amici giusto? »
Akatsuki rimane perplesso. - Amici? Questa è fuori dal comune. - « Certo, allora andiamo? »
Doremi annuisce. « Sì va bene, dove si va? »

Ma Doremi…

Yugi torna al negozio non più di buon umore.
Una cliente chiede. « Mi scusi, questo talismano che potere ha? »
Yugi si volta e guarda il talismano. « Ha il potere che imprigiona nel regno delle ombre la tua mente se non mi lasci in pace. »
L'altra rabbrividisce e si allontana « C-Certo, mi scusi se l'ho disturbata… » Poi corre via e Sinfony chiede. « Ma sei impazzito a spaventare una cliente? »
Yugi non risponde. « Io vado a casa… » prende le sue cose e se ne va lasciando tutte senza parole.

Non sono infuriato, che m'importa a me se Doremi è così ingenua da farsi ingannare, del resto mi conosce solo fin da bimbo, mi ha solo baciato…io sto bene senza lei e Yami!
Non sono furioso… io sto bene!.

Ma anche se lo pensa in strada incappa in strade sbagliate, appunto c'è chi cerca di derubarlo e lui viene così spinto mentre lo scippatore scappa.

 

Kaito e Shinichi da quelle parte discutono e litigano sempre sul fatto dei sospetti che ha Shinichi su Kaito, ma poi vedono il ladro che ha scippato Yugi che scappa e va contro Kaito facendolo cadere e si controlla all' istante le tasche. « quel… »
Shinichi domanda. « Tutto bene? »
Kaito si rialza. « Devo andare ciao! » E corre via. - Mi ammazza mamma se vede che mi faccio rubare le cose, dopotutto è una famosa ladra francese e io un ladro! -

 

Yugi intanto si rialza con la ferita alla testa. « Quel maledetto, mi ha fregato i documenti, devo rintracciarlo, spero di farcela. » Chiude gli occhi e cerca colui che lo ha derubato fino a vederlo solo perché Kaito si è nascosto per pedinarlo, perciò Yugi si mette a correre una scorciatoia e raggiunge l'uomo ignaro che Kaito assiste.

L'uomo vede Yugi che non ha per niente una bella espressione infatti esprime. « Oggi non sono per niente felice, e l'errore più grave è che un umano mi derubi, per cui ridammi subito le mie cose o ti distruggo. »

Kaito a sentirlo rimane senza parole e non nega che lo sta spaventando. - Non può essere Yugi, sembra così diverso però l'altezza è la sua e persino la voce, e di certo non è Yami, ma non può Yugi sapersi davvero difendere, sa solo scappare, è un bambino ancora, forse vuole spaventare l'uomo? -

Lo scippatore per scappare è costretto a superare Yugi solo che quando ci prova Yugi lo prende e lo schianta a terra facendo una mossa di squilibrio per poi mettere un piede sul petto dell' altro. « Muoviti a tirare fuori il mio portafoglio, oggi credo che potrò usare la magia, sono assai furioso! »

Kaito rimane di stucco, non vole crederci. - Ma chi gli ha insegnato quelle mosse? Ma perché mi sento così terrorizzato? Non capisco… -

Lo scippatore cerca di liberarsi e fortunatamente Yugi non è molto pesante quindi muovendosi e spingendo con la mano la gamba del altro verso fuori, riesce a liberarsi per poi alzarsi e correre via e Yugi usa la magia bloccando i movimenti dell' altro quindi Yugi riprende il suo portafoglio con dentro le sue cose poi dopo lo indica. « Fammi provare una cosa. »

 

Kaito si sporge curioso di sapere cosa vuole provare Yugi, ma non vede altro che un simbolo sulla fronte sua, degli occhi rossi e poi un raggio dorato che colpisce lo scippatore mentre Kaito che è distante sente solo la paura in sé in particolare verso Yugi perché poi si sente un tonfo pesante della vittima e Yugi Esprime. « Finalmente posso sanzionare ed è bastata la gelosia e la rabbia per farlo…credo di caire perché non riuscivo a usare la magia, la mia anima è troppo gentile ancora… »

Kaito aspetta che Yugi se ne vada per poi andare verso l'uomo che è vivo ma è completamente immerso nelle sue più grandi paure, infatti l'uomo piange, si divincola e Kaito rimane scioccato. « Yugi ha seriamente dei poteri. »

 

Riprende il suo portafoglio anch'esso intatto, e se ne torna da Shinichi che domanda. « Ma dove sei stato? »
Kaito non risponde, non vuole nemmeno credere a ciò che ha visto. « Scusami io credo che vado a casa, ciao. »Chiama il suo autista ovvero Jii e si fa scortare a casa. - Ho sempre pensato che Yugi fosse un fanatico invece ha dei poteri, e mi spaventa, ma non posso mica allontanarlo, non mi ha mai fatto del male e finché non mi farà male a me o i nostri amici starò zitto, anche se mi preoccupa, quel potere era spaventoso, ha fatto tremare pure me ed ho molto sangue freddo…
Meglio che non m'intrometta, e sia suo amico. - « Jii ti passo dove piazzare i trucchi, io non posso perché ho Shinichi alle costole… »
________________________________________________________________________________


Di corsa entra una ragazza dai capelli fuxia corti, occhi azzurri con un viso dagli allineamenti quasi perfetti. « Mi scusi ho avuto problemi a parcheggiare. » Dice lei al suo capo che le spiega che ci sono due clienti che stano ordinando quasi tutto il menù e ciò alla ragazza importa. - Deve essere ricco, magari è pure bello. - « ora vado. »
Prende piatti e cammina verso il tavolo gli gli è stato detto ma si ferma non appena vede chi sono, uno lo riconosce è Yugi Mutou ormai presidente della industrie Illusion, mentre l'altro la fa tremare. - Yami?! Oh no… Yami! Se mi scopre è la fine, potrebbe uccidermi, quello è uno fuori di testa, ma non posso non dare i piatti, sto lavorando… - Si fa coraggio e da ai due clienti ciò che hanno ordinato. « Ecco a voi la coppa di gelato al doppio strato di cioccolato, e quello alla fragola, con permesso. »
Yugi ordina. « Resta con noi! »

Atem si chiede perché lei debba restare specialmente del perché lui stia usando il controllo mentale delle ombre, infatti la ragazza tremando torna verso loro iniziando a pensare. - No, di nuovo no, mi amazza, lo sanno, sono morta! - Intanto Yugi esprime. « Non preoccuparti per i tuoi superiori sei coperta da me, ora siediti. »
Atem chiede mantalmente a Yugi. “ ma chi è lei, la conosci?” infatti non riesce a riconoscerla anche e la sua aura gli sembra di averla già vista.
Yugi indica la ragazza dicendo. « Non riconosci con chi sei andato a letto? Amore è la tua ex, ecco la tua sorpresa, ti ho rimediato Sakura. »
Atem rimane a guardarla incredulo. « Tu sei lei? Ma che ti sei fatta ai capelli? E il viso? Sei completamente diversa, non ti si riconosce proprio, ora sembri carina »

Sakura non riesce a parlare - Se sto zitta mi lasceranno stare vero? Ho paura, non è che ora torno torturata? Ma come hanno fatto a scoprirmi? L'unico che sapeva di me è solo Kevin, che mi abbia tradito? -
Yugi chiede guardandola.. « Ti ricordi di me? »
Sakura alza lo sguardo vedendo Yugi. « Sì, non eri i coma? »
« Sì, e so cosa hai fatto a Yami. »
« Era il mio ragazzo e potevo. »
« Non hai paura di me?»
« Non quanto potrebbe Yami, tu non sei fuori di testa come lui. »
Yugi la fulmina un attimo e la ragazza inizia ad accusare dolore al ventre solo che nulla la tocca. - Che male, ma cosa è? - Intanto Yugi afferma. « Atem non è fuori di testa!
Voglio sapere se l'idea di mandarmi alla scuola tedesca era tua o meno. »
« A te che importa? »

Atem stavolta s'intromette. « A me importa perché Yugi ha passato diverse torture, ti dico quali, olio sulla pelle, era rinchiuso poi in luoghi a temperatura elevata dove sudava parecchio e non aveva l'acqua. »
« Già, ed è merito ai miei poteri se non sono morto, per di più là durante le ore di ginnastica sparavano alle gambe, ho dovuto usare la magia per non farmi ammazzare! Ed ero ancora mortale. »

 

Sakura non vuole proprio rispondere ma Atem al contrario di Yugi usa un altro potere che costringe Sakura ad ammettere. « Sì… non volevo che tu passassi in una prigione qualunque e così ho detto a Pegasus di quella scuola, ma gli ho chiesto di non fare mio nome. »
Yugi risponde. « Per colpa tua io ho come ultimo ricordo Pegasus infuriato con Yami! Mi ha mostrato poi senza censura il tuo corpo mentre volevi farci sesso, per me è stato scandaloso, non avevo mai visto il corpo nudo di una donna e ho dovuto su te… »
« Eh con questo io sono molto bella, almeno ti sei fatto gli occhi. »
«r Ma non ti vergogni?! E inoltre a me le umane mi fanno schifo, Solo con la chirurgia sei diventata carina ma mica bella, come dire Sabina, Mikami e altre Dee ti strabattono, sono la perfezione proprio. »

 

Atem un po' viene ingelosito a sentire come Yugi stia parlando in quel modo di altre ma leggermente lo comprende. « io sono furioso con te per come hai spezzato l'anima di Yami, se è tornato in sé lo devo a un potere di una divinità che ha sciolto il suo stato psichico! »
Sakura afferma. « Non ho fatto io male, e lui che mi ha detto che vuole Yugi e altro quando non sapeva nemmeno se lui lo amasse. »
Yugi alza la voce. « E per questo hai messo i dubbi a Yami?!
Io e Atem ci abbiamo lottato per farli incontrare, stavi rovinando ogni nostro piano, e non potevamo sfiorarti. »
Atem aggiunge. « Ma quando hai deciso di far soffrire Yami ho dovuto prendere possesso del suo corpo perché se no avrebbe distrutto gli umani, era sul punto! E non potevo permettere che tu spezzassi la vita a tutti perché sei solo una che non ha accettato la separazione! »
Sakura chiede. « Si può sapere perché sei più grande di me? E inoltre io e te ci amavamo, tu mi amavi no? »
Atem si indica. «Quanto sei stupida, io non sono Yami, e no per te non provo amore, semmai il contrario! Per me Yami doveva ucciderti ma non voleva, lui era debole ti amava e allo stesso tempo amava Yugi, poi finalmente si è svegliato e ti ha dato una lezione, ma lui amava vederti sotto di lui quindi ti ha un po' soggiogata con l'amore fino a farti vendere l'anima a lui, hai rifiutato tutti compreso la tua anima gemella per Yami e per cosa per un amore che non esisteva più, il gioco delle ombre l'ha rinsanato, è la sua natura cosa che tu non puoi minimamente comprendere! »
Sakura si alza. « Sta di fatto che ormai sono passati anni, quello è il passato e solo i bambini rimangono al passato, ho ventidue anni e non voglio più parlarne! Cè stato e ora basta! »
Atem chiede. « Noto che sei guarita. »
Sakura si tocca il ginocchio. « Mi hai ferita, sono guarita certo perché ho molti soldi. »
Yugi domanda. « Quindi perché fai la cameriera? »
Sakura non vuole ammettere che l'ha fato per scappare da Yami. « Mi piace. »
Yugi se la ride. « Quanto sei patitetica volevi scappare da Yami camuffandoti in una ragazzina qualunque, sarebbe riuscito se io non avessi al mio servizio la polizia che mi ha detto chi sei! Inoltre il tuo ragazzo mi ha detto, no scusa ho visto nella sua mente tutto ciò che tu e lui avete passato, che amore romantico, peccato che l'abbia terminata. »
Sakura chiede spaventata. « Cosa hai fatto a lui? »
« Oltre accecato, torturato e dissanguato? Nulla gli ho solo fatto cadere un macigno sulla faccia, dovevi vedere quanto sangue… direi che la sua morte è stata noiosa… »

 

Sakura viene presa dal sentimento della vendetta, e prende una forchetta e si scaglia contro Yugi. « Come hai potuto ucciderlo?! »
Yugi non si stupisce di ciò ma non nega che leggermente sorride sopratutto quando vede Atem spingerla dalla parte opposta. « Lascia stare Aiubou! »
Sakura finisce spinta contro il tavolo di uno lasciando il cliente senza parole.

Sakura si mette ad attaccare Atem cercando di squilibrarlo, ci riesce perché la ragazza ha passato anni a studiare difesa personale, questo nei piani dei due mai è passato di testa come la ragazza fulmineamente con un coltello preso dal suo grambiule da cameriera cerca di infilzare il ragazzo verso l'occhio Yugi rimane sbigodito. « Ferma! » vuole intervenire ma ci pensano ben altri a fermare Sakura in particolare le carte in versione egiziana di Atem che protegono Atem che è rimasto a aplpebre aperte per poi sbatterle e capire che stava accadendo e benchè sa che non può essere ferito si arrabbia molto quanto Yugi.


Yugi infuriato va verso Sakura prendendola i capelli. « Questa me la paghi! Nessuno fa male al mio ragazzo! »
La ragazza urla. « Lasciami, fermatelo! »
I clienti rimangono scioccati e qualcuno cerca di fermarli ma Yugi urla. « Non intervenite! »

Sakura prende le mani di Yugi cercando di allentare la sua presa ma non ci riesce perché se ne accorge che lui ha forza quanto Yami e forse di più sta di fatto che si stupisce di come tutti non l'aiutino ma siano sotto il controllo di Yugi.
« Sei come Yami, ti prendi il controllo mentale della gente! »
Yugi afferma. « E tu pensi che attaccare Atem sia una mossa intelligente? »
Atem guarda la scena, soprattuto vede Sakura urlare. « Sei un mostro anche tu lasciami i capelli, siete identici, fate paura, non siete umani, perché non mi lasciate stare, io ero finalmente contenta, Kevin lo amavo, mi piaceva e voi me lo avete strappato, bastardi! »
La ragazza talmente tira per liberarsi che si libera soffrendo allo strappo dei suoi capelli poi va nelle cucine Yugi si mette a seguirla. « Non mi scapperai »
Atem urla « Yugi aspettami… »

 

Decide di seguire Yugi che vede la ragazza prendere con delle stoffe non scottabili la pentola ripiena di acqua calda e lanciarla contro lui che ferma l'acqua direzionandola contro Sakura che viene presa in pieno. « Deficiente è calda»
Yugi la raggiunge creando dell' acqua bollente. « Evita di darmi questa confidenza! È un peccato che l'acqua calda non ti ha fatto nulla, questa però ti ustionerà per bene, così impari a voler far male al mio re! Fors enon verrà ferito fisicamente ma lui è molto snsibile ed emotivo. »
« Che cosa vuoi fare? Sono una ragazza, non hai cuore? »
« Ehm, sì certo che ho cuore, mica ti sto dando pugni, o ti sto spezzando le ossa, non voglio mica toccarti, uso solo cose innoque ad esempio l'acqua, è innocuo non pensi? »
« S-Stammi lontano, sei come lui. » Esprime Sakura terrorizzata, e Yugi ama uella paura ma continua a parlare senza ascoltarla. « Non prendermi in giro, io non sono come il tuo ex, e nemmeno il mio ragazzo, noi siamo molto più maturi e se posso dirlo più vendicativi, però io mica voglio vndicarmi, voglio solo giocare a vedere le reazioni dell' acqua su un umana. »
La ragazza guarda l'acqua con terrore. « Ma non era solo delle ombre il vostro potere?! »
Yugi afferma. «Certo che è delle ombre, ma abiamo altri poteri tra cui gli elementi. » Fa fare una doccia bollente a Sakura che soffre le ustioni urlando tra lelacrime rimanendo seduta a terra paralizzata. « TU sei un demonio! Brucia! »
Yugi resta con il sorriso. « Tranquilla principessina, questo non è nulla, fidati c'è qualcosa di meglio per te. »

Le prende la mano, i cuochi non fanno nulla anzi quasi non notano Yugi e Sakura chiede. « Perché non ti fermano, non possono acconsentire!»
Yugi porta la ragazza verso i fornelli. « Perchè non possono opporsi a ciò che voglio, ho detto che nessuno deve intromettersi e ora mi lasciano fare, non sei molto amata da loro eh.... »
Sakura sbianca. « Li ipnotizzi? Sei uguale a Yami! »
Yugi gira la manopola del forno e accende la fiamma. « Non sono ipnotizzati, se noti non hanno nessun simbolo in testa, loro fanno credendo cose non vere, sono solo sotto ai miei desideri, non uso con te ciò perché devi accorgerti di ciò che fai. »
Sakura guarda le fiamme che da blu passano ad arancione, esse sono molto alte. « Cosa diavolo vuoi farmi?! »
Yugi guarda le dita della ragazza. « Come curi le unghie, ed è con queste dita che hai sfiorato il corpo del mio alterego? »
Sakura per intuizione comprende cosa ha in mente Yugi quindi con l'altra mano prende quella di Yugi e la immette nel fuoco. « Sei pazzo! Io so difendermi! » ma nota una cosa strana. « Ma che cosa, perhcè on ti vuole prendere?»
Yugi rimane con il sorriso mentre con l'altra mano prende quella di Sakura. « Quanto sei divertente, vediamo se s te accade. »


Giunge Atem dentro la cucina e sente un urlo acuto che riconosce che è di Sakura. « Yugi cosa stai… » Rimane senza parole rabbrividisce, deglutisce ma il suo cuore va completamente in tilt.

 

Wow, il mio Yugi che fa queste cose? Deve averlo fatto proprio impazzire..

 

Sakura continua ad urlare per la fiamma viva che brucia la mano destra della ragazza mentre Yugi le tiene il braccio. « E zitta che spacchi i timpani, del resto volevi farlo a me! »
Sakura piange nel dolore, ormai non sente più la sua mano che è carbonizzata. « Perchè a te non ha fatto nulla?! Mi sarei salvata se...»
Yug risponde malignamente voltandola verso se scontrando gli occhi rossi del ragazzo. « Perchè non sono più umano stupida, e c'è altro per te. »
Yugi fa apparire un foglio. « Sai io dopo aver eliminato Kevin sono andato da Mikami, ho fatto il bambino che ama tanto e gli ho detto che c'è un umana che mi infastidisce, lei voleva intervenire, ma io ho detto che se ne sarebbe occupato Atem e così gli ho chiesto un permesso di dargli il diritto della tua morte, Sai Mikami è la Dea della morte per il genere femminile a me vuole bene quanto ai suoi figli,»
Sakura rimane sconvolta, mentre Atem sospira.

Era questo il suo regalo per me? Mai avrei pensato, quindi in queste due settimane lui mi pensava e ha capito cosa volevo...

Yugi poi spinge via Sakura che urla per come va contro le gente che anche se vede non fa nulla mentre Yugi guardan la mano della ragazza lesa e bruciata. « Mph, ti è piaciuto il fuoco? Forse era meglio l'acqua?»
La ragazza con le gambe indietreggia finendo però per scontrare le gambe di Atem e intanto Yugi dà a lui un foglio.
Atem lo sente che è tornato felice « Era questa la sorpresa? »
Yugi torna sorridente. « Sì, lo so di averti trascurato in questi giorni ma non volevo che tu lo scoprissi, non ti dimentico mai, so che sembrava il contrario. »
Atem da una lettura al foglio. « Dice che posso solo io decidere »
Yugi fa un simbolo di scusa. « Scusami per come ti ho trattato. »
Atem ammette. «Non importa, hai di nuovo sciolto le mie tenebre. »
Yugi sorride ad occhi viola . « Davvero? Non mi fai più lo scontroso? »
Atem domanda. « Eh? Perché lo ero? Scusa non me ne sono accorto. » E sorride tutto arrossito.

Sakura intanto si alza e corre via. - Qualcuno mi salvi, aiuto! Questi mi ammazzeranno. -

Yugi intanto dice. « Amore è tutta tua, però ti dico che se quella ti bacia, è morta. »
Atem chiede. « Ma non era mia la sua vita? »
Yugi schiocca le dita con fare di disdetta. « Hai ragione, e va bene allora la torturo, non lo so, ma se lo fa io sono capace di fare male, più di prima. »
Atem esprime. « Non credo che quella possa essere così folle da trattarmi come ha fatto con Yami. »

Sakura intanto corre e sbatte contro un giovane che si rivela essere Key che è andato a fare visita a una che lo ha aiutato. « Oh, per essere una mortale sei davvero carina lo sai, come ti chiami? »
Sakura chiede. « Mi aiuti? CI sono due pazzi che vogliono uccidermi, per favore! »
Key ci riflette. « beh, talmente carina sei che non posso credere che sei una mortale, va bene ti aiuterò anche perché non so cosa fare. »
Sakura annuisce. - Che abbia poteri? Forse sono salva. -
Key domanda. « Beh, chi è che ti fa del male? Hai la mano bruciata, come mai? Se vuoi te la guarisco.»

Sakura domanda. « Puoi davvero? »
key annusce. « Sì, ma quanto sei carina piccola bambina. » esprime guarendo la mano della ragazza lasciando Sakura senza parole perché la mano le è tornata come nuova. « Ma come hai fatto? »
Key chiede. « Eh eh, ma chi ti ha fatto ciò? »
Sakura spiega in lacrime. « Uno di loro mi ha bruciato la mano. »
key un po' viene intenerito perché la vede come una bambina « ma come si fa a fare male a una bimba così tenera, ne hanno di cattiveria per fare questo a una ragazza indifesa, tranquilla ti proteggo io, a senti come ti chiami? »
« Sakura Hiroto. » Key la guarda. « No quella maledetta ha i capelli rosa e non è carina quanto te. »
Sakura chiede. « la odi? »
Key annuisce. « Odiarla? Se la pesco l'ammazzo! Certo dovrei avere il consenso di mia moglie, mi ha già fatto storie per aver salvato una ragazza, comunque la odio. »
Sakura deglutisce. « Perché? »
Key spiega. « Perchè quella ha usato la parola amore per schiavizzare Yami che è un faraone, quando io ho visto ciò mi ha fatto arrabbiare, non la cerco perché so che Atem e Yugi vogliono vendicarsi, »
Sakura inizia a tremare e Key chiede. « Perchè tremi? Tranquilla, a te aiuterò, sei simpatica. »
Sakura abbassa lo sguardo. « Grazie. » - Appena saprà chi sono avrò tre persone contro, signore ma che ho fatto di male per tale disgrazia. -
Key guarda Sakura. -Deve essere proprio spaventata per pregare, non capisco come mai un' umana sia così carina, di solito sono tutti così imperfetti, lei no, sarebbe come una Dea se non fosse per la sua vita così corta, beh, mi tratta bene quindi posso anche aiutarla, mi chiedo chi è che le abbia bruciato la mano, mah… -

_____________________________________________________________________

Yugi il giorno seguente va a scuola sorride difronte agli altri ma in cuor suo è tormentato; si sente la mancanza di Doremi, lui la sente,e certe volte la osserva a distanza, vorrebbe parlarle ma il suo gruppo lo distrae parlando di altro mentre Kaito gli pare che lo osservi ma non capisce il perché ed Yugi non smette di guardare Doremi che pare sempre più isolata e questo lo attrae ma poi dal muretto Doremi vede Akatsuki che le dà un mazzo di rose e lei domanda ingenuamente. « Per me? Grazie, ma perché? »
Akatsuki risponde. « beh, non sei affatto antipatica, e poi sei dolce, ti va di uscire ancora con me? »

 

E Yugi lo ammette è ipergeloso che si crea attorno a lui un aura nera.

Ci manca solo quel mago con la mia ragazza, certo non ufficile, ma mi infastidisce, stalle alla larga Akatsuki.

Akatsuki riesce ad avvertirlo per questo si gira verso lui ma il mago lo sfida prendendo per mano Doremi che lei non capisce bene cose sia quel gesto, intanto Ran inizia a stare male mentre Yugi inizia ad avere pensieri malsani.

IO lo amazzo!
Cosa vuole sfidarmi?! Non ho mai combattuto contro un mago, non so chi la spunterebbe..

Shinichi essendo un umano con un potere in sè molto debole è protteto da ciò e così anche gli altri ma non Ran che appunto ha un capogiro e si sente male. « Ran che hai? »

Yugi si volta e guarda l'amica per poi dire. « Io vado in classe ciao. »

 

Kaito s'isospettisce lui non è proprio un sensitivo ma se ne è accorto che Yugi ha cambiato qualcosa in se però se ne sta zitto e chiede a Lisa. « Tu stai bene?»
Lisa annuisce. « Sì certo! » Poi guarda Yugi. - Non so forse mi immagino le cose, ma Yugi mi gela il sangue certe volte… ma non credo che sia lui a farmi sentire così. -

Yugi supera Doremi ma se ne preoccupa perché non è da lui scappare così. « Scusami Aka, vado dal mio amico. » Quindi corre da lui e lo ferma.« Yugi che ti prende? »
Yugi si volta e la guarda ad occhi rossi. « beh, nulla, non importa, no… io sto bene. »
Doremi non crede, non sa bene cosa abbia ma comprende che mente. « Se mi dici che hai forse posso aiutarti. »
Yugi chiede prendendo fiato. « So che sei stupida in queste cose, ma fa male, te ne accorgi che Akatsuki ci sta provando con te? »
Doremi ci riflette. « ma cosa dici, siamo solo amici, non potrebbe mai vedermi mica sono… »
Lui lo anticipa. « Un strega? Carina? Quando è che inizierai a credere in te stessa? »
Doremi abbassa lo sguardo. « Dico solo la verità. »
« Allora te lo dico schietto, mi fa perdere il controllo vedendoti con un altro, non è che siamo amici, tu mi hai baciato, sono geloso! E non mi succede mai se non con Yami. »
Doremi chiede portando le mani al petto mostrandosi proprio timida. « Intendi che sono.. l-la… »
Yugi cammina verso lei. « La mia ragazza! E l'ho detto io sono attratto da te, e tu?»
Doremi rimane senza parole, voleva terminarla, credevo che lui non volesse più parlargli invece lui la corrisponde, e lei domanda. « È sbagliato? Io dovrei odiarti invece sono innamorata, e non capisco perché ti penso sempre, ho avuto paura dopo quel bacio che tu mi odiassi, così ho pensato che stando con Akatsuki potevo dimenticarti, ma non ci riesco, a me piace come sei, ma tu pensi a Yami, vero? »
Yugi l'avvicina a sé. « Yami non si ricorda di me, non è scritto da nessuna parte che io non possa avere un' altra ragazza, lui l'ha avuta nella mia altra vita, ed era una che lo schiavizzava, ma la conosceva da un anno, io a te conosco da dieci anni, so cosa ami e cosa non ami, mi hai creduto sempre, come posso scegliere Yami dopo che mi ha avuto vicino e ha deciso di seguire la sua famiglia?

Io so di avere un legame profondo con Yami, so che se volesse lui potrebbe contattarmi ma non lo fa, non mi pensa, ed io sono stanco di essere preso in giro da lui, ha sempre fatto così, è rimasto a guardare mentre morivo, poteva ribellarsi e non l'ha fatto,poteva guarirmi e non l'ha fatto per paura di perdere forse il suo posto? Per paura d venire distrutto? Io e Yami non siamo come Yugi e Atem, loro hanno passato nello stesso corpo la loro conoscenza io e Yami no, per questo non possiamo stabilire un vero sentimento, ed io ora sono innamorato di te, tu mi ami? »
 

Doremi non riesce bene a capire quel legame di cui lui parla, ma lo ammette. « Sono da sempre gelosa di Yami, quando litigavate io mi sono sentita come un' intrusa, come se non potessi far parte del vostro mondo, per questo dico che forse devi aspettare lui e non me, lui e te a mio rammarico devo dire che siete come due anime insieme, siete così assomiglianti. »
Yugi afferma. « Non posso negartelo, io e lui se ci sfioriamo allontaniamo tutto e tutti e non badiamo a nulla, ma ora è diverso tu sei entrata in parte nel nostro mondo, come dire non saresti indiferente nemmeno a Yami,
Vuoi così tanto essere una strega quando hai un potere maggiore, solo che non voglio che tu lo attivi, e non per gelosia, ma perché ti rovinerebbe l'anima, però la vita è tua e come io ho fatto scelte anche tu devi farle, tu sei triste no? E questo Akatsuki lo vede? Io non credo. »
Doremi annuisce e scoppia a piangere. « io volevo solo essere felice, ma non riesco ad esserlo. »
Yugi si fa coraggio, di suo è timido ma l'abbraccia coccolandola « Ma non ti accorgi di quante cose hai attorno? Cerchi la magia, ma tu hai qualcosa di meglio, ti assicuro che tu fin da piccola sei speciale, come è che solo tu non lo comprendi? »
Doremi scuote la testa. « Sono una pasticciona, perdo le cose, ho la testa tra le nuvole, sbaglio ogni cosa, la sfortuna mi perseguita, e mamma e papà preferiscono mia sorella che a me, solo tu Yugi mi hai salvata dalla depressione, quando avevamo otto anni, Shinichi mi ha detto che devo smetterla di credere alla magia, e tu mi hai difesa dicendo “ cerchiamola solo io e te” mi avevi così conquistato quel giorno che ti volevo solo per me, ma non potevo, tu sei amico di tante persone, Lisa, Ran, ero gelosa, volevo averti per me, ma sono stata zitta.
Ho tentato al tuo compleanno di darti ogni cosa per non farti smettere a credere ciò che che ci univa, questa ricerca, ma poi mi hai detto che non volevi più, io ho tentato di comprenderti ma non lo capivo, così sono rimasta zitta a dirmi dovevo trovare una strega per farti tornare come prima, dimostrarti che la magia esiste, ma quando è accauduto raganella mi ha detto che non dovevo dirti nulla e così ho mantenuto il segreto, ma poi dopo avertelo detto la regina mi ha punita, deve essere per quello, e da quel giorno mi sento come il mondo crollato, non trovo nulla che mi renda felice se non ci sei tu, ma allo stesso tempo sono arrabbiata con te per come ho perso i poteri… mi dico che se non ti avessi detto nulla io sarei una strega, apprendista, ma almeno avrei avuto dei poteri, invece sono una ragazza qualunque.
Sono cose che non volevo dire a nessuno perché non voglio preoccupare. »
Yugi la tiene per mano avvertendo un calore al cuore che lo spinge a dire. « ma tu devi dirmelo ti proteggo io, va bene? E ti prego cerca di capirlo non sei stata privata della magia perché mi hai detto cosa eri, ma perché hanno visto che hai fin troppo potere che il titolo di strega non è il tuo destino.»
Doremi chiede. « Cosa? Io credo che sbagli? »
Yugi domanda. « Oh, e secondo te Akatsuki perché di colpo ti insegue? Non potrebbe se fossi umana giusto? Lo sai che è un mago? Lui non può comprendere che cosa provi, ma io sì, sei terrorizzata in un mondo che non vuoi accettare. »
Doremi lo sa. « Ma lui pensa che sia una strega, ma non capisco il perché. »
Yugi si mette a ridere con una mano sulle labbra. « Non ci arrivi, hai un aura intrinsica di potere, te l'ho detto quel giorno tu attrai chi non è umano, mi piaci certo ma non per questo io provo gelosia sia chiaro! Akatsuki ti crede una strega, ma tu non lo sei, e non credo nemmeno un umana, se io ti scagliassi contro il gioco delle ombre non credo che ne rimarresti vittima, se anche mi vedessi un giocatore delle tenebre non credo che avresti paura. »
Doremi chiede. « Gelosia? Hai paura che mi piaccia Akatsuki?»
Yugi la fissa annuendo.

 

«Sì impazzisco, più sono geloso, arrabbiato più i miei poteri li padroneggio, comprendi il perché non riuscivo da piccolo a usare la magia? »
Doremi ci riflette su. « Eri felice? »
Yugi annuisce. « Da bambino non ho perso i genitori, non ho passato la depressione non ho passato il dolore, perché ho avuto l'amicizia e tutti voi,
Quando sono in pericolo la magia non scatta pechè è paura non rabbia.»
Doremi chiede. « sei arrabbiato? Con me? »
« Con Akatsuki, e chiunque mi renda e ti renda infelice… »

Afferma sfiorandole il visetto che ha ancora un po' di lacrime ma ormai sono terminate e poi lei sente le sue labbra sfiorate da quelle di Yugi, all' inizio rimane ad occhi sbarrati non capendo che cosa stia accadendo mentre Yugi continua a baciarla ad occhi chiusi sentendosi sempre più coinvolto nelle emozioni. « Io sto cambiando perché tu mi stai preoccupando. »
Doremi chiude leggermente gli occhi mentre gli arriva il il secondo bacio «Yugi tempo fa io ti dissi di cercare con me la magia. »
Yugi lo ascolta a gote rosse. « E l'abbiamo trovata. »
Doremi non lo sa, non si sente così strana. « Ma se cercassimo la felicità? »
Yugi non resiste che si mette a ridere. « la felicità, è un desiderio molto difficile ottnere. »
Lei e gli mette le mani dietro le spalle dandogli lei un bacio sorprendendo Yugi che è già di suo molto arrossito. « Io non voglio che tu ti preoccupi per le mie paranoie. »
Yugi la spinge a se. « Ed io non voglio che qualcuno ti faccia del male, »
« Però io con te sono felice tu? »
« Di certo non mi farai piangere come Yami. »
« Yami lo ami? »

« probabile… »
« e ami me? »
« già. »
« Perciò non è amore per me giusto? »
« Shh, conta il presente no? »
Doremi annuisce e gli dà giusto un bacio soffice sulle labbra che Yugi corrisponde tenendola stretta a sè per poi darle altre baci a stampo.

Quanto mi piace, è come se fosse perfetta per me, è persino a mia altezza, scusami Yami ma Doremi ti supera. -

Yugi si stacca dopo un po' anche se ha il cuore in fiamme. « Andiamo a scuola insieme? »
Doremi annuisce con un sorriso sulle labbra. «Volentieri. » e gli prende la mano mentre lui si tocca con l'altra i capelli.

Mi fa impazzire sfiorarla, deve avere davvero qualcosa di potente, e sta sempre più crescendo, ma anche in me, prima io ho fatto del male a Ran, ma Doremi quanto dolore nasconde in quel sorriso?

Ran intanto riesce a riprendersi poco dopo che Yugi si è allontanato e questo mette nei sospetti Kaito ma non dice nulla, tuttavia Lisa confida a Kaito mentre sono difronte agli armadietti.
« Kaito scusami tu per caso senti in Yugi qualcosa di ragellante? Ecco, forse me lo immagino ma mi sento strana ad averlo vicino, per te è normale? »
Kaito risponde. « Quindi non sono l'unico, anche te lo senti, allora perché Shinichi e Ran no? »
Lisa non lo sa. « Sappiamo che Yugi dice da sempre che ha poteri su un gioco delle ombre, io non gli credo, ma è da dopo che sono svenuta che tenere Yugi vicino mi fa sia bene e male, sto impazzendo? »
Kaito non crede. « Anche io sono rimasto indebolito, mi sono sentito come qualcosa rubarmi le energie, e non credo alla magia, ma ti confido un segreto, esiste. »
Lisa rimane a bocca asciutta perché se Kaito lo dice allora è vero. «Non è che sei stato ingannato? »
Kaito scuote la testa. « Ti assicuro ho visto chiaramente un ladro venire preso da un fascio di luce, ho fatto il video, guarda tu stessa! » Prende il cellulare e mostra a lei chiaramente Yugi che ha un simbolo sulla fronte occhi rossi molto maligni poi si sprigiona un energia dorata che colpisce l'uomo in piena dopo di che si sentono i passi di Kaito che mostrano che quel uomo è vivo ma in un altro mondo con la testa.
Lisa rimane senza parole. « E cosa hai intenzione di fare con una prova simile? »
Kaito afferma. « Finchè Yugi è nostro amico io sarò suo amico, ma se inizia a fare male ai nostri amici io inizierei a proteggerli, tu sei con me? »
Lisa annuisce, del resto da sempre è una che ama la giustizia. « Ma se ti facesse male. »
Kaito non crede. « parliamo di Yugi, lui ci vuole bene, e ne sono sicuro, ti prego di non dire a lui o altri ciò che ti ho detto, di te mi fido molto. »
Lisa annuisce, lei sempre ha mantenuto la parola. « Però a sapere Yugi così ora sono leggermente spaventata. »
Kaito esprime. « Allora recita, perché potrebbe scoprire che sappiamo qualcosa; non amo confabulare contro lui, ma non è umano, e se Doremi se ne è andata la causa è sicuro Yugi. »
Lisa chiede. « E come puoi dirlo? »
Kaito risponde. « usa la logica, Doremi frequenta solo Yugi, sono usciti insieme il giorno spesso, da là Doremi ha iniziato a cambiare, è ovvio che lui è la causa, persino Ran si è sentita male prima »
Lisa domanda incredula. « Credi che Yugi sia stato? »
« Non intenzionalmente, osservandolo mi è sembrato che avesse paura a fare male a noi, ma stranamente a noi tre non ha fatto nulla, perché? »
Lisa chiede. « Forse ci protegge? »
Kaito non crede. « E allora perché Ran è rimasta indebolita? Deve esserci un motivo, e voglio scoprirlo. »
Lisa mai ha visto Kaito così sveglio, serio e attivo, per questo inizia a balenargli un pensiero. - E se fosse Kid? Sembra lui, stesso sguardo, stesso portamento, voce, ma kaito perché sarebbe Kid? E Kid cosa cerca? Non l'ho mai scoperto. -

Yugi va nello spogliatoio dato che c'è la lezione di ginnastica e lui ancora ha i pensieri confusi.


Intanto Doremi si cambia nello spogliatoio femminile. - Non smetto di pensare a quei baci, e ne voglio ancora, ma è questo l'amore?
Però Yugi mi attrae, e sento uno strano desiderio di fare altro, ma credo che sia sbagliato dare baci sul collo, insomma non credo che gli adulti siano come i vampiri no? - pensa ingenuamente perché lei mai ha visto film erotici.

 

Intanto una ragazza della classe con gli occhiali domanda. « Doremi, scusami se te lo chiedo, per caso tra te e Yugi c'è qualcosa? »
Doremi arrossisce di botto e nega. « N-No, n.no, non ci siamo baciati! »
La ragazza domanda. « Vedi vorrei uscire con lui, non ti da fastidio vero? »
Doremi annuisce. « Ah, certo uscire… con Yugi… e tu sei molto carina, s-sì va bene… » -Peccato che non mi vada… -
La ragazza sorride. « Grazie, sai Yugi è carino, aiuta tutti, non pensi?»
Doremi non sa proprio come rispondere, una parte di lei vorrebbe dire di non uscirci ma l'altra lotta a dire che non c'è da preccuparsi. « Già, Yugi è un ragazzo fantastico. »
La ragazza dagli occhi verdi domanda. « E sai per caso se ha la ragazza? Ho notato che riceve volentieri la cioccolata quindi non è fidanzato giusto? »
Doremi non sa che rispondere. - La ragazza? Ma non lo sono io? Se non sbaglio l'ha detto, però se lo dico a lei potrebbe non credermi. - « ma figurati, lui ha altre cose a cui pensare e poi scusa lo conosci molto? perché mi chiedi ciò? » Domanda mordendosi la lingua. - ma che razza di domande faccio, ci vuole essere solo amica, peccato che lei mi superi e se mi soffia Yugi? Ma no che penso, e poi perché ho questo sentimento fastidioso allo stomaco, non l'ho mai provato, che stia per avere il mio primo ciclo? Wow così divento una signorina! -
« No, per questo voglio conoscerlo, è poi bravissimo a Dual monster, io ci vorrei giocare, tu ci giochi? »
Doremi mai si è importata di quel gioco non perché non lo amasse ma perché non è una così brava a creare sul momento strategie. - In effetti a Yugi servirebbe una ragazza con i suoi interessi, non di certo una fanatica come me…- « No, io leggo i libri. »
L'altra dice. « Ah capisco, in effetti ti vedo sempre sui libri, beh, grazie Doremi sei così dolce a darmi il consenso. » Ed esce dopo essersi cambiata mentre Doremi sospira e cammina verso l palestra vedendo che Yugi parla a chi gli parla, e Doremi sempre più ha pensieri negativi. - Forse Yugi non si accorge che può avere di meglio… ma che cosa mi succede? Mi sento come se non potessi essere più felice e mi fa male, ho paura, è normale? - pensa lei sedendosi tra le sue.

Intanto anche Kaito parla con le sue amiche e così fa Lisa e gli altri perché sono un gruppetto che molti ambiscono a farne parte ma i quattro sono stati categorici che non si sarebbero mai sciolti per questo Sonoko non ci è mai entrata come altri che hanno chiesto.

 

Yugi si alza e si siede accanto a Doremi domandando. « Ehi che hai? »
Doremi chiede. « Lo sai che piaci alle altre? »
Yugi non lo mette in dubbio, nella sua altra vita aveva fan. «Ma che c'è sei gelosa? Dubito che una ragazza che non voglio ci stia bene con me»

Doremi chiede. « Gelosa? Ma no, solo che non ti accorgi che puoi avere di meglio. » - Ed io sono una cretina gli sto dicendo di uscire con altre… -
Yugi le mette una mano sulla spalla e la tira a se bisbigliandole « Io ho già trovato chi è la migliore, non mi serve altro. »

Doremi rimane come pietrificata tutta rossa e Yugi è già lontano per prepararsi a fare riscaldamento ma Doremi sempre resta tra i suoi pensieri fino a che non devono giocare a pallavolo.

 

Yugi, Ran, Doremi, Kaito e Lisa sono nella stessa squadra contro Shinichi ed altri compagni.


Shinichi non vuole perdere contro Kaito quindi consiglia di mirare l'anello debole ovvero Yugi, almeno questo crede ma si ricrede perché Yugi si mostra un tipo collaborativo ma anche che salta in alto con una forza che lascia senza parole tutti certo, ma insospettisce sempre più Kaito e Lisa mentre Shinichi deduce che Yugi abbia avuto un colpo di fortuna, ma non pensa che Yugi non se ne accorga, però Doremi gli va a fare complimenti. « Wow! Sei bravo, da quando hai questa elevazione? »
Yugi chiede. « Sul sero mi trovi così bravo?»
Doremi annuisce dandogli la palla. « Sì, vorrei essere agile come te. »
Yugi sorride. « ma ho avuto fortuna, ah il trucco e impegnarsi »
Doremi esprime. « Io anche se m'impegno non ci riesco. »
Yugi non sa ben cosa dire. « Dai dopo prova, forse riesci »

Ci manca ora insegnarle la magia, io nemmeno so controllarla, però sta tornando sempre più evidente spero che Shinichi e Kaito non comprendano la verità, li conosco e potrebbero allontanarsi, ma per ora pare tutto normale, anche se Kaito e Lisa mi squadrano, forse hanno capito qualcosa?

Tocca alla battuta la ragazzina che ha chiesto a Doremi se può uscire con Yugi quindi riflette. - se Yugi è così bravo, l'anello più debole è Doremi, un po' mi spiace ma punterò a lei. -
Fa la sua battuta che viene intercettta da Lisa che passa la palla a Kaito e che la lancia contro l'avversario più debole, ma Shinichi sapendolo intercetta la palla quindi vedendo che sono tutti in un punto la ragazza che ha fatto la battuta corre e la lancia contro la rete che va contro Yugi che la intercetta e la passa a Doremi « Doremi è tua! »
Doremi gurda la palla e indietreggia la prende in palleggio ma poi cade all' indietro e intanto la palla va in alto. « No, ho sbagliato! »

 

Kaito chiede a Doremi di spostarsi, poi fa un salto assai in alto e una schiacciata facendo punto. « Fiu, Doremi più reattiva. » Consiglia Kaito a tono gentile.
Doremi dice. « Lo so, scusami, non sono brava in nulla. »

 

Lisa intanto pensa guardando Yugi. - Yugi non sembra per niente chi ricordo io, per cominciare fa salti troppo alti che potrebbe farlo uno alto, lui non fa palestra quindi come fa una tale elevazione?
Inoltre è molto veloce nei movimenti ora che ci penso Ran mi ha detto che vede Yugi perfetto per entrare nella sua squadra di karate, ed è accaduto tutto dopo che ha visto Yami, che sia vera la storia che quello sia una parte di lui? -

Adesso tocca a Yugi andare nella zona battuta quindi batte la palla che va contro Shinichi che la riceve poi la passa alla ragazza che ha chiesto a Doremi se può uscire con Yugi  Doremi intanto  fissa la ragazza.- Io non voglio che esca con lui, m infastidisce, forse se la battessi Yugi mi guarderebbe ancora? - negli occhi di lei si accende la determinazione e Yugi allarga un sorriso.

Cosa starà pensando per avere tale concentrazione? Però è così interessante.

La ragazza della sqadra avversaria lancia contro Kaito la palla che la inalza per passarla a chi secondo lui può fare punto quindi Doremi. « Cerca di prenderla. »
Doremi alza la testa focalizza la palla mentre la sua avversari fa muro e lei desiderando di batterla prnde la palla in schiacciata poi la mira contro la ragazza, questa mossa lascia u po' tutti interdetti ma riesce a scalfire il muro perché la palla viene schiacciata con una elevata potenza, poi Doremi scende a terra. - Spero che Yugi mi abbia visto.-
Yugi va d Doremi. « WoW! Hai fatto punto quanto sei brava! »
Doremi chiede confusa. « D'avvero? È andata bene? »

Shinichi intanto va verso la ragazza che è a terra. « TI sei fatta male. »
la ragazza si alza in silenzio guardando le sue mani. - Che dolore ma da dove ha preso tale potenza? Per caso non mi sopporta? -

il gioco cntinua e la partita la vince la squadra di Yugi.
Doremi per la vitoria senza pensarci abbraccia Yugi poi va dagli altri a congratularsi ma intanto Yugi è rimasto con il sorriso stampato per tutto il tempo mentre alcune iniziano a ingelosirsi appunto negli spogliatoi la ragazza con gli occhiali chiede. « Senti Doremi a te piace Yugi forse? »
Doremi si sente scoperta. « m-a che dici, f-figurati, è tutto tuo, non c'è nulla tra noi. » - eccetto qualche bacio innocente… -
« Mi hai fatta male, che c'è ti da fastidio qualcosa di me? »
Doremi nemmeno se ne è accorta. « Io non l'ho fatto apposta ma quando? »
« Quando hai schiacciato, mi hai tirato la palla in faccia, se non mi proteggevo mi avresti fatta male seriamente, ma dico mi odi o cosa? »
Doremi ci riflette su. - Odiarla no, volevo solo che Yugi mi guardasse così non avrebbe visto lei. - « Non l'hofatto apposta! »
« Senti se ti piace Yugi dimmelo e mi faccio da parte se no ci esco. »
« M-ma è solo un amico... » - Non voglio litigare… -
Un' altra chiede. « Allora perché abbracci solo lui? Una fortuna non tocchi Kaito, ma comunque sia Yugi di suo è coccolo e ora anche sta diventando molto carino.
Doremi non le capisce. « Ora? » - ma se è carino fin da quando è piccolo, queste si svegliano ora o sono io che ci sono proprio cotta? - tenta di vestirsi velocemente. - Ma quanto piace lui a loro? Non capisco, ma perché mi guardano male? - « Vi assicuro che non c'è nulla… e ora ciao. » Prende le sue cose lasciando le altre contrariate.

Yugi rimane ignaro di tutto, non pensa che Doremi sta iniziando ad avere dei nemici quindi va da lei. « Doremi ti va di giocare con me a Dual monster? »
Doremi domanda. « ma io non so giocarci, m'insegni? »
Gli occhi di Yugi brillano di felicità. « Certo! Allora hai un deck? »
Doremi guarda lui prendere il suo mazzo e chiede. « Ma perché le curi così tanto? »
Yugi spiega. « Le carte hanno un anima. »
Lei rimane interessata. « Davvero? E tu la senti? »
Yugi ammette. « No, ma so che mi vegliano, io credo molto nel cuore delle carte, ora t'insegno le basi. » E così Yugi con questa scusa riesce a tenere vicino Doremi sfiorandole le mani per insegnarle a tenerle la carte e spiegargli ogni regola sul gioco poi quando Doremi pensa di averci capito qualcosa inizia a giocare ma fa piccoli errori e così Yugi la sente dire. « Ehm dunque hai detto che se attacca deve avere una difesa maggiore, quindi deve essere… mmh, non ci capisco, io e la matematica siamo nemici nati. »
Yugi scoppia a ridere, la trova così buffa e lei si arrende. « Non fa per me. »
Intanto di fianco giunge la ragazza con gli occhiali di nome Sofy che chiede. « Posso fare una partita con te? »

Yugi annuisce quindi Doremi si alza e vede i due giocare e Yugi un po' ci rimane in difficoltà dalle mosse della ragazza. « Però non sei male lo sai? »
la ragazza dice a tono dolce. « grazie, nemmeno tu, facciamo che se vinco esci con me? »
Yugi socchiude gli occhi. « uscire con me, perché?»
« per conoscerti. »
« Eh, ma devo fare altre cose »
« Solo se vinco ok? »
« beh, vedremo, se mi batti uscirò con te. »

Non ho tempo per te, devo andare a in quel negozio e poi voglio stare con Doremi!

Doremi va al suo banco. - sono proprio carini insieme, forse lei gli piacerà? Beh, certo se no perché ha accettato? Sicuro la farà vincere. -

 

Yugi continua a giocare finché non pesca una carta vincente e un lieve sorriso si vede. « beh, ottima difesa, ma ora scusa vorrei finire la partita. » detto ciò inizia a fare una combo usando diverse carte magia, ma la ragazza stronca ciò con un altra che fa buttare le carte al cimitero e pescarne di nuove.

La sfida diventa entusiasmante che alcuni la seguono iniziando a chiedersi chi vincerà, persino Shinichi e Kaito se ne interessano anche se mai hanno capito il divertimento in quel gioco.
« Certo che è brava Sofy, non pensavo! »Afferma Kaito mentre Shinichi dice. « Oh certo, sta basando tutto sulle trappole e sta mettendo in difficoltà Yugi, ma per me può vincere se pesca la giusta carta. »
Lisa chiede. « Secondo me deve solo rendergli inaccessibile usare le carte magia, e poi potrebbe vincerla no? »
Yugi ascolta quel suggerimento.

 

Renderle impossibile, certo potrei se avessi una carta giusta, ah spero di non perdere, non posso leggere nel futuro e nemmeno vedere i suoi pensieri, rimpiango di non saper usare questo come in passato, ma se Yugi è diventato campione posso anche io no?
 

Pesca una carta per poi trovare quella che fa al caso suo quindi la mette come carta coperta e fonde due mostri per crearne uno di maggior livello mettendo in difficoltà l'altra che chiede. « perché non attacchi? Guarda che poi uscirai con me »
Yugi non risponde. « Zitta e prosegui, lo so io il motivo. »

Se tutto va come penso dovrebbe passare in difensiva, spero, altrimenti è persa…

La ragazza inizia a riflettere ma piuttosto che attaccare passa alla difensiva e qui Yugi esprime. « Attivo la mia carta trappola, in pratica le tue carte magia vengono annullate quanto sono i tuoi mostri, e dato che hai tre mostri in campo con tre carte coperte, le tue carte magia e trappola sono annullate. »

 

La ragazza rimane senza parole e così Yugi vince la battaglia azzerrando i life point della ragazza. « Mi ha battuto. »
Yugi afferma. « eh eh, mi spiace ma non ci esco con te. »

 

Yugi va verso Doremi a dire. « Piaciuta la sfida? »
Doremi chiede. « ma perché non hai voluto perdere? »
Yugi domanda. « ma che domande fai, lo conosci l'orgoglio? Sono pur sempre il re dei giochi. »
« Cosa è? »
E così Yugi gli spiega tutto e lei dice. « Ah è un modo di dire, però forse era meglio se accettavi. »
Yugi si secca e sbuffa. « Ti è così difficile capire che non volevo uscire con lei? »
« Perchè? »
« Non è carina»
« ma se è più carina di me»
« No, tu sei molto più attraente, beh, dopo che lavoro ci esci con me?»
« D-Davvero? »
« Sì, vuoi? »
« Oh… sì! »
Yugi torna felice. « bene, dopo le 18.00 raggiungimi al negozio. »
___________________________________________________________________________

Yugi e Atem raggiungono Sakura ma vedono Key che rimane senza parole. « Voi? Perchè volete far del male a questa bambina? »
Atem chiede. « Key Ma da quando difendi gli umani? »
Sakura dice. « Mi fa un favore. »
Yugi afferma. « Zietto, ma io credevo che la odiassi! Mi mentivi? »
Sakura rimane senza parole. « Z-Zio? Sei loro parente? »
Key non sa spiegarlo. « Non proprio, ma essendo conviventi a casa mia sono di famiglia ormai, però che hai fatto per farli così arrabbiare? »
Atem spiega. « ha costretto Yami a stare con lei quando lui non voleva! »
Yugi continua. «Ha tradito Yami! »
Atem continua. « E poi ha spezzato l'anima di Yami con delle domande. »
Yugi continua in giustizia. « ha mandato Yami in una scuola militare! »
Key dice. « Ma queste cose le ha fatte Sakura mica lei. »
Atem spiega. « Quella è Sakura! »
Key chiede. « Impossibile, come farebbe ad avere un altro aspetto? E poi è così carina. »
Yugi spiega. « Esiste la chirurgia in questo modo e quella per scappare si è creta una nuova identità! Ti sta ingannando, zietto! »
Key rimane senza parole. « Non credo che un umano possa ingannarmi… però… »
Atem domanda. « ma tu credi più a noi o a lei? »
Key risponde per lealtà. « A Voi, vi conosco da tempo, ma seriamente è Sakura? »
Yugi annuisce. « Sì, e mi spieghi perché l'hai guarita?!»
Key chiede. « T-Tu… no dai tu sei un bambino non puoi avere la mente mia o di Atem. »
Yugi sospira. « Sì che l'ho io le rendo fuori uso le mani per come ha toccato il corpo del mio ragazzo, poi la raso a zero e le spacco la faccia da bambola che si ritrova!, noi non vogliamo andare contro te, e nemmeno ci azzardiamo, ma abbiamo un modo per dimostrarti che quella è sakura, e poi sta attento che quella si porta a letto chiunque che può darle tutto.»
key chiede. « Non ti capisco, io nemmeno con mikami ci vado se non per avere un figlio. . »
Yugi e Atem si guardano un attimo ma poi Atem fa apparire il permesso scritto da Mikami e Key lo legge. « Ok quindi Sakura non può morire se lo facesse un altro, allora ok un attimo. » Si volta verso la ragazza che domanda. « Che vuoi fare. »
key la indica. « Devo testare se posso ucciderti! » un coltello taglia a lei la carotide e nonostante l'urlo la ragazza non muore quindi key si schiera con Yugi e Atem. « ma come hai osato ingannarmi ?! Per poco litigavo con loro. »
Yugi salterella tutto felice. « le lo zietto è dalla nostra. »
Key fa il simbolo di scuse. « Scusatemi non pensavo che la tecnologia umana fosse a tali livelli per farmi perdonare posso partecipare? »
Atem annuisce. « Fai pure tanto non credo che la ucciderò, amo troppo avere un cagnolino. »
Sakura indietreggia per poi correre via a Key la rinchiude in una bolla che si rimpicciolisce sempre più e la ragazza viene schiacciata poi cade a terra riprendendo il respiro. - Non è possibile non sono morta. -

 

La ragazza scappa verso la strada e Yugi mormora giusto una frase che si avvera quindi Sakura viene investita da un auto rimanendo viva ma aggonizzante dal dolore, poi Atem la raggiunge mentre lei si tocca le gambe che son ferite ma atem fa apparire dal nulla dei pesi che cadono dall' alto centrano la rotula della gamba della ragazza, lei scoppia in lascime urlando. « Smettila, fa male...qualcuno mi salvi! »
key in parte si diverte che un po' partecipa richiamando a s uno sciamme d'insetti che va contro la ragazza. « toglietele la voce, è assordante. »
Yugi esprime. « key tu sei tremendo certe volte. »
Atem annuisce. « già, quelle sono api.»
e spiega. « Eh, sono solo assassine ora, nulla di che. »
Atem quando vede la ragazza piena di becconi sulla pelle e volto la prende e la porta presso delle rotaie di un treno e la immobilizza sdraiandola. « Oh babolina mia, ti divertirai. »
Sakura urla. « Sei folle, ti prego, mi spezzerà, tu sei folle, tu sei pazzo! Uccidime basta! Ti prego!!»
Atem intanto gli tagli una mano colorando di sangue il legno. « E are il divertimento a Lilith? No, e poi Yugi mi ha portato da te, non sei felice ti tengo viva per sempre. »
Sakura urla. « NO!! »
Yugi intanto raggiunge Atem per guardare. « Ah Amore arriva il treno spostati prima che ti prenda »
Il ragazzo si allontana e raggiunge Yugi e guardano la scena.
« Quindi hai deciso che fartene? »
Atem risponde felice.«Certo, la tengo. »
Yugi sbuffa. « Non è che ti piace vero? »
Atem risponde senza pensarci mentre il treno passa. « Lo sai che ogni tuo regalo per me è un tesoro prezioso? »
Yugi arrossisce e gli salta addosso baciandolo. « Ah, quindi sei felice della mia sorpresa? »

 

Key intanto guarda il corpo di Sakura spezzato ma non è morta quindi la ripara mettendo i pezzi dove vanno messi. « Il treno è passato. »
ma Yugi e Atem non lo ascoltano che già si baciano stando sdraiati uno sopra l'altro sotto. « Mi hai reso felice. » esclama Atem.
« l'hai detto. . » Afferma Yugi felice.
«Hai vinto. »
« Adesso hai un passaempo, sai ho aspettato che dormissi per scoprire dove abitasse.»
Atem ad occhi felici lo ribacia con passione. « TI amo tanto A ibou. »e lo ribacia.
« Eh eh, anche io. »

Intanto Sakura dice rialzandosi. « Voglio morire… voi siete fuori di comprendonio. »
Key risponde. « eh lo so che vuoi morire, ma non puoi, diciamo che sei immortale fino a che non decide Atem. »
Sakura domanda. « ma che ho fatto di male per avere ciò? »
key ironizza. « Nulla solo che Atem è come dire da sempre il preferito dopo su madre, Yugi è stato acquisito ma ora ha conquistato me e mia moglie persino mio padre ci è rimasto intenerito, è un dolce bambino. »
« Bambino? Quello è un demonio! Mi ha bruciato la mano, mi ha tirato l'acqua bollente. »
« devi tenere conto che è stato uno spirito maligno, nella sua vita passata era uno buono, poi è stato contaminato dalle ombre, e questo l'ha cambiato nel modo di vedere le cose, però Yugi e Atem erano ancora troppo umanizzati appunto con le nostre leggi non riuscivano a convivere che hanno deciso di trasgredirle, e così li abbiamo tenuto per tre anni interi, hanno scordato tutto e ora sono con la nostra mentalità.. »
« Cioè far del male al prossimo? »
« Essendo nel mio mondo non sentono dolore, e così anche qui, a meno che il mittente non sia uno dei nostri. »
« per questo Yugi non soffriva sotto il fuoco? »
« Gli elementi non possono fargli male, così come gli animali, solo voi umani siete così arroganti da sfidarci, e noi ci giochiamo, pensa io ho già eliminato diverse persone solo perché non gli va giù che vinco d'azzardo, ma che colpa ne ho io se dico un numero e si avvera? »
« Ad ogni modo io non voglio avere loro contro. »
« Mi dispiace per te pulcina ma se non avevi loro contro avevi me e Mikami, e credimi Mikami è un tiranna se si tratta di difendere, l'ultima volta rideva mentre le formiche rosse mangiavano la pelle di un umano, era così bella vederla… ah mi batte il cuore a ricordarla. »
« S-Siete fuori di testa. »
« Ma smettila, noi siamo dolci se ci trattate bene, ad esempio ho incontrati altri che proteggo, a loro salverei anche dalla morte se non si accorgono di cosa sono, ovviamente sono tutti maschi perché se Mikami vede una femmina Ahime lei pensa che la possa dimenticare… »
« Non si fida? »
« Mi pare ovvio che si fida, sarà gelosona ma non sulle umane, no è che ha paura che una prepara piatti migliori di lei, una volta un' umana mi preparava da mangiare, lei l'ha scoperto e ha fatto una competizione, io ho dovuto essere sincero e ho detto che vinceva l'altra morale l'ha uccisa ed io sono stato esiliato da casa per mille anni, papà è stato corrotto da lei e ha ci ha fatto un patto con mio padre per non dare a quella anima che cucinavva divinamente né la dannazione negli inferi né la reincarnazione ma la distruzione dell' anima! Ha batuto mio padre a carte e così ha acconsentito e da là ho imparato. “mai dire che una è meglio di lei in cucina. “ »
Sakura lievemente sorride. « Che pazza, deve prorpio amarti per non pensare al tradimento, ma esiliare uno da casa mi asembra troppo. »
key chiede. « Troppo? Ci sono famiglie che fanno peggio, ma non esiste il tradimento, è impensabile noi amiamo solo uno non veniamo tentati da altre, almeno io, ad esempio ti trovo carina ma mica mi piaci.
Mikami è la mia anima gemella, siamo fatti per stare insieme, all' inizio non volevo ma poi sono passati gli anni e me ne sono innamorato, infine scopro di avere i suoi poteri stesso livello, con lei mi sentivo come se fosse una parte di me e così lei, quindi dopo qualche secolo le ho chiesto la mano, papà ha approvato e così ci siamo sposati, poi abbiamo avuto due splendidi bimbi, e spero arrivi il terzo, ma per ora voglio aspettare che i miei figli diventino adolescenti. »
« E quando? »
« quando tu non esisterai più. »

« Ed sarà un ragazzino a quell' età? »
« ma certo, ora è un bambino piccolo, Mikami è iperprottetiva con Kyo ed io con Sabina anche se Kyo ha usato Yugi per andare sulla Terra e giocare, e da là che Yugi ha imparato molte cose. »
« A diventare fuori di testa? »
« Ad avere la nostra mentalità! Questo che vedi è ciò che abbiamo costruito sui due. »
« E lo accettano? »
« All' inizio no, ma poi sono rimasti con noi per punizione e sono totalmente cambiati.
A loro basta aversi lun nell' altro e sono felici, non chiedono nulla, eppure lo hanno, beh, piccola io vado a casa divertiti con loro. » detto ciò sparisce nel nulla mentre Sakura riflette. - Forse posso in qualche modo fargli pietà? A vederli sembrano umani, certo fuori di testa, ma umani, magari se gli racconto una storia strappalacrime prendo uno di loro al cuore e mi risparma? Lo spero, altrimenti cosa faccio, una cosa è sicura se scoprono che mento potrebbero non perdonarmela, quindi dovrei pensare ad altro, v bene, lo farò… -
___________________________________________________________________________-

Yugi dopo aver svolto il suo lavoro aspetta Doremi che si presenta con i capelli sciolti e Yugi la saluta per poi dire. « Andiamo in città? »
A Doremi va bene, lei in fondo non ha programmi, così Yugi la prende per mano e cammina con lei lasciando la ragazza contenta mentre Ascolta Yugi parlare di tante cose come ad esempio dei negozi poi Doremi sente un odore dalla rosticceria. « Mmh, osmarino, e questa è… »
Yugi s ferma per poi venire trascinato dall' altra parte della strada verso un ristorante mentre guarda con occhioni lucenti. « La bistecca!!! Yugi andiamo? »
Il ragazzo guarda il posto. - Cavolo non posso permettermelo. - « Ehm D-Doremi io… ecco, vuoi magari che andiamo al chiosco? »
Doremi chiede. « Ci fanno la bistecca? »
Il ragazzo si tocca il colletto sudando un po' « C-Credo? Se vuoi vado a controllare ok? »
Doremi annuisce perciò dice. « Ok, io ti aspetto là alla fontana. »
Yugi la guarda. « é quasi buio sei sicura che sai difenderti? »
Doremi irronizza. « Andiamo che vuoi che succeda? e poi prendono le belle ragazze non le svampite. »
Yugi la fissa.

Del resto ha in sé poteri, forse posso fidarmi. « Ok, io faccio subito. » e corre verso il chiosco mentre Doremi si siede sulla panchina. « Wha, che bella giornata! Sono così felice, nulla potrebbe rovinarla. »

Akatsuki mentre parla con i suoi amici assieme a un gruppo di ragazze vede Doremi e va da lei. « Ehi Doremi, che i fai sola qui? »
Doremi guada il mago. « Ciao Aka, io guardo il cielo, è così limpido come il miocuoricino eh eh. »
Akatsuki indica il ristorante « Dato che se sola ti va di mangiare? Stavamo andando tuti là, mi piacerebbe averti con noi. »
Doremi dice. « Può venire Yugi? »
Akatsuki la prende per mano. « Dai ti compro ciò che vuoi. »
Doremi chiede. « Anche la bistecca? »
Akatsuki anuisce. « Certo, offro, io allora ti va? »
Doremi scorda tutto per la bistecca. « ah, avrò la bistecca evviva!! » e così segue il ragazzo mentre le ragazze amiche di Akatsuki storgono il naso e Akatsuki parla con la ragazza portandola nel ristorante e lei ordina la bistecca dimenticandosi completamente il resto.

Yugi intanto cammina con in mano un piattino. « Beh, non è proprio una bistecca, ma che posso farci se non posso chiedere a nonno troppi soldi, appena riesco torno adottato da Pegasus, dopotutto m manca quella vita, anche se sarà un' altra sfida...
Ah, spero che a Doremi piacciono le polpette di riso. »
Arriva alla panchina e cerca Doremi.

Dove è finita? Non l'avranno seriamente rapita spero…

Guada l'orario.

Sono quasi le 20.00 forse è a casa? Ma no mi avrebbe avvisato…

Inizia a cercarla nelle vicinanze e intanto Doremi mangia la bistecca entre Akatsuki la osserva. - é proprio particolare, è diversa dalle altre, così spontanea e sorridente, ma è una strega o no? -

Yugi dopo mezzora si arrende e si appoggia al muro del locale dove mangia Doremi. « Dove si è cacciaa che devo usare la magia? Basta io la chiamo. » prende il cellulare ma poi sente una risata da dentro il locale quindi si gira e la trova solo che Yugi rimane molto ferito che perde all' istante ogni goccia di felicità. « Doremi. »
si siede sulla pnca e giusto un po' piange.

Ma perché mi fa questo? Le ho detto di aspettarmi, non ci riesco a giustificarla, Yami sarà anche egoista ma almeno non mi pianta così.

Doremi intanto guarda il cielo che è in tempesta. « Oh no! Yugi si prenderà la pioggia. » Si alza ma Akatsuki chiede. « Aspetta dove vai? »
Doremi afferma. « Ho scordato Yugi, io… non voglio che pianga, è sensibile, devo andare da lui. » Detto ciò esce per poi prendersi la pioggia ma almeno vede Yugi sulla panchina mentre lui è a uno sguardo deluso. « Yugi da quanto sei là?»
Yugi chiede. « Da qualche minuto. »
Doremi non crede a cammina verso lui. « Ma sei fradicio, non sarai rimasto ad espettarmi un ora spero. »
Yugi chiede « ha importanza? »
« Certo che importa, non vorrai prenderti la febbre! »
A Yugi non importa proprio del tempo e nemmeno del come possa ammalarsi. « come mai eri con lui? » ed indica Akatsuki che è rimasto indietro a vedere tutto.
« Mi ha invitata. »
« E tu lo sapevi che io ti avevo detto di aspettarmi? »
« Sì… »
« Potevi avvisarmi che saresti andato con un altro. »
« hai frainteso, io volevo ma mi offrivano la bistecca e così.. »

Yug a saperlo rimane completamente sconvolto e intanto la sua aura aumenta sproporzionalmente. « Quindi mi metti in disparte per un piatto che ami, Non so se ridere o arrabbiarmi. »
Doremi non sa come scusarsi, si rende di essere stata stupida. « Scusami… » Amette in lacrime e Yugi la fissavedendola piangere mentre ammette. « Mi dspiace, scusmi, hai ragione ad arrabbiarti, era per questo che io non mi reputo adatta a te, sono stupida, svampita e non ne combino una giusta, io non volevo, scusami. »
Yugi fa dei passi verso lei che piange poi lui la guarda negli occhi che sono spaventati entre quelli di lui sono fissi senza un fondo senza pietà però nota sulla fronte del ragazzo un simbolo ad occhio e Doremi non capisce cosa le prenda ma vedendolo così vicino gli dà giusto un bacio sulle labbra riuscendo a placare l'ira del ragazzo perché poi poco a poco torna ad occhi viola chiudendo gli occh corrispondendo comprendendo di essersi seriamente innamorato.


Yami intanto guarda fuori le stelle assieme alla sua vicina che le chiede. « perché guardi le stelle? »
Yami non lo sa sente solo che le stelle gli ricordano qualcosa che ha vissuto nel passato. «Perchè mi creano nostalgia. »
« Perchè? »
« Lo vorrei sapere...» Non riesce a capire che si ricorda del regalo di compleanno che nell' altr vita aveva fatto a Yugi un cielo dstellato limpido oltre le nuvole.

Mi sento come senza qualcosa di essenziale, m punge e non capisco cosa è?che riguardi Yugi?

Yugi intanto continua abaciare la ragazza atratta da lui, poi Yugi si stacca. « va bene Doremi, ti credo, lo so che non sei cattiva, a solo sciocchina, è passato. »
Doremi chiede. « davvero?»
Yugi annuisce « Sì. » Poi le sfiora la guancia con le dita guardandla sensualmente appunto la ragazza inizia a sentirsi così strana ad essere toccata. - ma come mai mi sento così in estasi se mi sfiora? Sono innamorata? O che? -
Yugi poi guarda Akatsuki dicendo. « Ti piace Doremi? »
Akatsuki risponde. « Forse… »
Yugi o indica. « Senti Doremi è la mia ragazza, me la vuoi lasciar stare.»
Akatsuki si mette le mani in tasca.« Non ho voglia di avere contro una divinità, molto bene, tieniti pue quella. »
ntanto Doremi dice a Yugi. « Io vado a casa. »
Yugi chiede. « Ti accompagno. »
i due sotto la pioggia vanno verso la strada e cammnano per parlare. « Yugi, davvero mi hai perdonato? »
Yugi annuisce. « Stavo per sanzionarti, ma non ci sono riuscito. »
« perché? »
« Perchè la tua anima era davvero pentita, Doremi in qualche modo capisco il tuo stato d'animo, però… » gli dà un pugnetto in testa. « Non piantarmi per del cibo stupida! »
Doremi ridacchia un po' « Hai ragione, però lo sai Yugi frequentandoti ho compreso una cosa… »
Yugi si chiede cosa sia e lei ammette. « Mi sono inamorata di te! »
per Yugi il tempo pare quasi fermarsi, ma poi un gruppo di ragazze spinge i due verso la strada, tamente è frte la spinta che i ragazzi non realizzano ma vedono solo dei fari accesi, un clacson e loro due urlano dallo shock
parallizzandosi.
Si sente uno schianto e l'auto va in fiamme lasciano Doremi e Yugi scioccati pperò lo notano che l'aesplosione viene fermata da una bariera e Yugi per precauzione guarda se c'èYami, Atem, o qualcuno, ma gli unici sono solo loro.

Io e Doremi insieme ci siamo protteti…
Ma chi è stato a spingerci?

Yami intanto dorme nella sua brand iniziando a fare incubi sognando il futuro vedendo Doremi, Lui e Yami sedicenni che litigano per lei.
Questo per Yami èè un incubo, infatti si sveglia di scatto con il sudore.

Cosa diavolo era? Perché ho sognato Doremi come se mi potesse picere, e Yugi No, non può stare con un' altra… è solo fantasia…

Intanto Fujio, Leon, Taru dicono ad Akatsuki. « Yugi si è salvato sire. »
Akatsuki borbotta. « maledizione, cercate di non farvi vedere, e di abbassare la vostra aura, se quello scopre che lo attacco finisce nei gai il mio regno. »
Leon esprime. « Tuttavia un' altro gruppo ha interferito per spingere Doremi. »
Akatsuki chiede. « Chi? »
Taru risponde. « Delle umane, non sappiamo chi. »

Intanto un altro gruppo va da una ragazza. « L'abbiamo fatto Naghisa, ora Doremi sarà ferita »
Naghisa è una ragazza di quindici anni che ha una cotta pazzesca per Akatsuki.. «Evviva, spero che muoia, così Akatsuki guarda me, ora veremo se Akatsuki non mi amaerà.»
____________________________________________________________-

questo capitolo è più lungo e spero che vi sia piaciuto^^per chi se lo chiede credo che Doremi la farò amare e odiare ♥ ma io amo Doremi per questo non posso vederla malvagiaXD
La storia mi sta sfuggendo di mano, mi controlla u.u capite? 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice