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Autore: dragun95    30/07/2017    1 recensioni
[Seguito della mia storia Shadowhunters: Sand, bullet and blood] [Questa storia come la precedente non tratterà le vicende e i fatti avvenuti nei libri. Visto che le vicende e fatto sono inventati da me]
Il nostro fornitore Niel si ritrova in un'altra missione di raccolta per trovare oggetti da vendere al miglior offerente, ma questa volta durante la caccia incontro una persona imprevista.
A complicare le cose i due si ritrovano costretti a causa di una trappola a stare incollati insieme e l'unico modo per dividersi è trovare una chiava costruita dalle fate.
Nella giungla i due saranno costretti ad affrontare pericoli e rispondere con colpi di pistola e trucchi ingegnosi, ma è possibile che in questo incrocio di proiettili trovino un tesoro più grande di quello che stavano cercando.
Genere: Azione, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Magnus Bane, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Supplier on request '
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Capitolo 6


Quella mattina Valerié strofinò la faccia contro una superficie morbida e setosa, beandosi di quella confortabilità avrebbe voluto restare sdraiata a dormire ancora allungo quando avvertì un forte disagio che la costrinse ad aprire gli occhi e ritrovandosi a fissare la schiena di Niel, nel sonno la ragazza l'aveva involontariamente abbracciato come se fosse un'enorme orso di peluche, la ragazza si ritrovò ad arrossire leggermente ma sebbene si staccasse una parte di lei non aveva voglia di sciogliere quel contatto,

-Che diavolo mi prende? Perché mi sento così?- si chiese sentendo il cuore batterle forte, ma decisa a non darvi molto peso si voltò afferrando la borraccia aprendola e tracannandone il contenuto con avidità, con ancora la bocca piena d'acqua guardò il volto sognante di Niel, l'Ifrit era sereno nel suo sonno con un sorrisetto sulle labbra come se stesse sognando qualcosa di piacevole,

-È sempre carino quando dorme- la stessa fucsia si stupì di quel pensiero, possibile che una parte del suo cervello che non pensava altro che ai tesori fosse interessato a quel "figlio di Lillith", sebbene dovesse ammettere che era uno spettacolo per gli occhi sopratutto quando non indossava la maglietta, quando il ragazzo si rigirò nel sonno, non riusciva a capacitarsi di come potesse dormire tranquillo nonostante il fatto che fossero legati insieme e provassero le stesse sensazioni, gli occhi verdi della ragazza ne studiarono il volto soffermandosi sulle labbra che ne seguì il disegno mentalmente, allo stesso tempo il suo corpo si mosse silenziosamente avvicinandosi al viso di lui e portando le sue labbra sopra quelle di Niel per poi abbassarsi sempre più piano intenta a farle unire, ma quando fu sul punto di baciarlo nel sonno alzò sì scattò la testa sputandogli l'acqua che stava ancora tenendo in bocca,

-C...cosa?- chiese Niel che si svegliò di soprassalto con il fiato accelerato per aver sentito un piccolo getto d'acqua sebbene non particolarmente forte colpirlo in faccia, ma i suoi occhi incrociarono soltanto la figura divertita di Valerié,

-Sei stata tu?- chiese sebbene sapesse benissimo che era stata lei a svegliarlo in quel modo,

-La tua fobia dell'acqua è una palla al piede- disse lei per poi alzarsi bruscamente fissandolo con uno sguardo determinato,

-Avanti ti insegno a nuotare- a quelle parole il ragazzo perse un battito, cosa voleva fare,

-Stai scherzando?- ma a quella domanda Valerié battè il piede a terra indignata e furiosa, le stesse emozioni che Niel avvertiva grazie all'effetto delle "manette" cosa che le fece capire che non stava scherzando affatto,

-Per niente, già non sei molto utile e se per caso finissimo di nuovo in acqua come ieri, sperando che non succeda. Ma in caso saresti solo un peso morto quindi ora ti aiuto a mio malgrado a vincere questa fobia e ti insegno a nuotare. Ti avverto non intendo salvarti più da un possibile annegamento- dopo quelle parole la fucsia afferrò Niel per la maglietta trascinandolo fuori dalla grotta mentre al povero ragazzo non restava altro che ubbidire.



Da un'altra parte nella foresta, l'ogre di nome Xagok scese dalla sua jeep per poi guardarsi in giro annusando l'aria è dare uno sguardo alla sua bussola, il cui ago aveva iniziato a girare a vuoto come in tilt,

-Gli oggetti di orientamento sono impazziti. Sono molto vicino- disse sentendo il collo che veniva morso dalle zanzare, che cercò subito di schiacciare con la grossa mano ma senza riuscirci, arrabbiato allora prese dalla sua jeep un grosso manico e con una violenta rotazione del busto e del braccio distruggere tre alberi lì vicino che caddero a terra, mentre la fata stringeva nella mano una grossa ascia dalla grossa lama nera con un teschio di mucca sull'altra parte,

-Questa foresta però è un problema è troppo fitta e potrei metterci molto a cercare la piramide- ragionò poggiandosi una mano al mento e lisciandosi il pizzetto con fare pensante, quando poi gli venne un'idea, avrebbe potuto usare i "semi" che aveva con se, poggiò l'ascia a terra e mise la mano dentro la giacca da motociclista estraendone un pugno di oggetti grandi tre volte un chicco di riso di un colore viola con delle linee verdi che formavano dei disegni strani,

-In fondo li ho portati in caso di bisogno e credo mi saranno molto utili- disse ghignando e mostrando un sorriso pieno di denti affilati.



I due si diressero verso il laghetto di due giorni fa e li iniziarono a spogliarsi fino a restare solo con l'intimo addosso poiché non avevano con loro il costume da bagno,

-Bene, spero tu impari in fretta- disse Valerié spostandosi la treccia su un lato, mentre sentiva le guance andarle a fuoco, evidentemente Niel si trovava in imbarazzo a farsi vedere con solo i boxer e al contempo avere davanti una ragazza con solo l'intimo addosso, e l'effetto delle manette collegava le loro emozioni e sensi,

-Prima di tutto smettila di imbarazzarti, mi stai facendo saltare i nervi- gli disse irritata avvicinandosi a lui,

-Ehy non sono abituato a vedere gente nuda come te- disse lui guardandola negli occhi, a quelle parole lei lo spintonò facendolo finire col sedere a terra mentre entrambi avvertivano una fitta di dolore al sedere, dopo ciò la fucsia entrò in acqua, guardandolo con le mani ai fianchi incitandolo ad entrare in acqua, il grigio guardò l'acqua deglutendo leggermente entrando lentamente fino a raggiungere la ragazza fino al livello in cui l'acqua raggiunge i fianchi,

-L'acqua ti sta facendo niente?- chiese lei avvertendo la sua paura, che lentamente stava diminuendo,

-No- rispose Niel iniziando a respirare abbastanza regolarmente, quando poi avvertì le mani di lei tastargli il torace salendo lentamente fino alle spalle, subito il grigio venne fatto abbassare di colpo di più nell'acqua ma quel gesto spaventò l'Ifrit che si liberò aggrappandosi alla ragazza, subito lui avvertì la sua rabbia pensando che gli avrebbe urlato contro, ma invece questa iniziò a svanire lasciandolo confuso,

-Ascolta facciamo un patto. Io ti insegno a nuotare o almeno ci provo e se vedo che tu stai imparando velocemente ti darò un premio- disse Valerié con tono calmo cercando di non perdere la calma, sapeva che doveva avere pazienta anche se non era nella sua natura,

-Premio?- chiese Niel guardandola confuso, mentre lei arricciava le labbra passandoci sopra la lingua con fare sensuale,

-Pensavo ad un bel bacio. Un buon premio per un verginello come te- disse la fucsia con una risatina facendo arrossire il ragazzo vistosamente, cosa che la fece sorridere stranamente, mentre nella mente di Niel si accendeva una forza che si attivava quando doveva affrontare trappole o trattare con gente poche raccomandabile: Determinazione.



Xagok piantò i "semi" che aveva portato con se nel fango e si allontanò aspettando in silenzio con le braccia incrociate, quando poi il fango iniziò ad agitarsi come se fosse vivo e si alzò portando in alto i semi ed inglobandoli assumendo delle forme umanoidi mentre si solidificava diventando molto duro, ora davanti al'ogre vi erano almeno una decina di umanoidi di fango,

-Sapevo che questi golem mi sarebbero serviti- pensò per poi dirigersi verso la sua jeep e scaricando da dietro una sacco pieno di asce e armi da taglio e anche delle motoseghe

-Ognuno di voi prenda un'arma ed inizi ad abbattere tutti gli alberi, finché non trovate una piramide- a quel l'ordine gli umanoidi si mossero avvicinandosi al sacco d'armi e quando tutti ne ebbero presa una a testa iniziarono ad avanzare verso gli alberi ed ha tagliarli,

-Con questi servi posso rilassarmi non conoscono fatica e ubbidiscono come cagnolini senza obbiettare- rise Xagok posano la sua ascia sulla jeep e prendendo una lattina di birra aprendola e iniziando a tracannarne il contenuto avidamente.



Valerié stava facendo fare un giro in acqua al ragazzo tenendogli le mani mentre questo agitava i piedi per capire come darsi la spinta, sebbene lui fosse ancora agitato il contatto con lei lo aiutava a non dare di matto, inoltre sebbene trovasse difficile ammetterlo una parte di lui voleva disperatamente il premio che lei gli aveva promesso,

-Bene per essere un'idiota a nuotare te la stai cavando- disse la ragazza sbuffando, mentre il sorriso si allargava sul suo volto,

-Ed ora prova a nuotare da solo dove non si tocca- a quelle parole Niel trasalì e lei potè avvertire la sua paura che cresceva,

-N...non è...presto?- a quella domanda la fucsia gli diede un colpetto sul naso indispettita per poi prendere a nuotare dove non toccava portandosela dietro tenendolo per un braccio.
Non appena Niel avvertì di non riuscire più a toccare prese ad andare nel panico e agitarsi come un matto muovendo le braccia, mentre sentiva l'ansia e la paura crescere e il battito accelerato, quando poi avvertì due braccia stringerlo da dietro cercando di rassicurarlo,

-Ora voglio che ti metti sulla schiena e fai dei respiri profondi per calmarti- disse con un tono che non accettava repliche, così trattenendo il respiro l'Ifrit si mise a pancia in su restando a galleggiare sull'acqua che sentiva lambirlo come un velo, lentamente prese dei profondi respiri cercando di calmarsi chiudendo anche gli occhi e dopo un qualche istante, Valerié avvertì la paura e l'ansia del compagno disperdersi lasciando il posto alla calma, cosa che fece spuntare un sorrisetto sul viso della ragazza,

-Bene ora che hai finito di agitarti come una gallina nel pollaio ti insegno a nuotare. Guarda attentamente- subito Niel spostò l'attenzione sulla fucsia che iniziò a nuotare a stile libero facendo un percorso a cerchio ritornando di fianco a lui,

-Prova tu ora- lo sfidò lei, deglutendo il ragazzo riprovò a copiare lo stile mostrato inizialmente con qualche difetto ma dopo un po' riuscì a nuotare nella stessa maniera di lei. Dopo mezz'ora di nuoto i due ritornarono nell'acqua bassa per riposare,

-È stato...fantastico- disse ansimando il grigio contento di essere riuscito a nuotare per la prima volta,

-Non sei una lumaca a capire come pensavo. Impari in fretta- disse lei strizzandosi la coda di cavallo per rimuovere l'acqua in eccesso dai capelli, quando avvertì le guance andarle a fuoco, girandosi notò il ragazzo rosso è un tantinello agitato, quando poi si ricordò di una cosa,

-Vuoi il tuo premio vero?- chiese avvicinandosi agitando un po i fianchi per poi poggiarsi al petto di lui alzando la testa guardandolo negli occhi, mentre il grigio si ritrovava ad annuire lentamente, a quella risposta la ragazza ghignò mettendosi sulle punte per raggiungere le sue labbra quasi a sfiorarle ma invece poggiò i palmi delle mani sul suo pettorali e lo spinse facendolo cadere indebiterò nell'acqua, quando riemerse Niel agitò la testa guardando la ragazza da sotto i capelli che si erano appicciato alla sua faccia,

-Sei stato bravo. Ma per il premio forse un'altra volta, va bene- disse lei sorridendo divertita uscendo dal laghetto, al contrario Niel ispirò rialzandosi e con una determinazione separò la lunga distanza che li separava prendendola per i fianchi facendole fare un casque e posare le sue labbra contro le sue in un bacio passionale, facendole sgranare gli occhi dalla sorpresa, sebbene lei avrebbe voluto staccarsi era stato così veloce e improvviso che si ritrovò a ricambiare, quando i due si staccarono si ritrovarono a guardarsi negli occhi mentre il volto di lui diventava completamente rosso,

-Ecco...io...- iniziò a dire in imbarazzo, non credeva a quello che aveva fatto, di solito non era molto avventato, ma quel premio e la provocazione di lei avevano dato lo stimolo al suo cervello di agire in maniera diversa senza che neanche lui riuscisse ad impedirlo, e iniziò a chiedersi se quello non fosse un suo desiderio represso da quando l'aveva incontrata, ma subito dovette fermarsi poiché sentiva il volto andargli a fuoco e una vena pulsargli sulla fronte, conosceva bene quella sensazione,l'aveva fatta arrabbiare ed anche morto lentamente si accorse che la faccia della ragazza aveva assunto un'espressione arrabbiata,

-TU....- non finì di gridargli contro poiché i due avvertirono il rumore di alberi caduti che li fece voltare verso la foresta, i rumori continuavano seguendo un percorso che i due conoscevano, chiunque fosse ad abbattere gli alberi si stava dirigendo verso la piramide, rapidamente i due ripresero i loro abiti rivestendosi e correre verso i rumori che continuavano a rimbombare nell'aria.








Note dell'autore

Ed ecco il nuovo capitolo abbastanza il ritardo, comunque i nostri due protagonisti stanno provando una maggiore attrazione l'uno per l'altra sebbene fanno fatica ad ammetterlo, così per non ritrovarsi una palla al piede Valerié insegna a Niel a nuotare.
E intanto il nostro antagonista di cui scopriamo il nome Xagok decide di farsi strada abbattendo la giungla e per farlo da vita a dei golem creati con la magia delle fate e sembra intenzionato ad avere il tesoro,ma avrà una brutta sorpresa.
Valerié voleva ricompensare il fornitore con un bel bacio se fosse stato un bravo studente, ma quando questo non ha visto il premio Niel ha deciso di prenderselo da solo baciandola di colpo, questa non è stata proprio una mossa ponderata, ed ora quello che i due stavano aspettando.
Con questo finisco dicendo che se volete sapere cosa succederà, dovrete aspettare il prossimo capitolo a presto.
  
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