Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |       
Autore: Isbella_Rosley    15/06/2009    0 recensioni
Ripresi a correre come una pazza con lo sguardo fisso sul terreno, pregando tutti gli dei che conoscevo di farmi trovare quel maledetto aggeggio al più presto. ‘Eccolo’ La felicità mi fece dimenticare velocemente che probabilmente l’avevo ritrovato dopo essermi consacrata a qualche strana divinità buddista. Era tutto sporco, ma mi importava poco. Mi chinai per prenderlo ma una mano lo afferrò prima di me…
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L’INCUBO:

 

Dopo aver sradicato due pini,decisi che forse era meglio proseguire.  

Cominciai a canticchiare una canzone prima in classifica nelle hit parade di tutto il mondo,cominciai a gridare: SE SEI FELICE E TU LO SAI BATTI LE MANII!!!

E battei allegramente le mani incitando la fauna e la flora a unirsi a me!

Ma nessuna risposta… Ingrati!!!

Percepii in quel momento un rumore fievolissimo: o qualcuno stava rispondendo al mio richiamo oppure non ero sola nel bosco.

Per la mia stabilità psicologica optai per la prima, mi immaginavo uno scoiattolino che batteva gioiosamente le zampine una contro l’altra.

Ma purtroppo un altro rumore più vicino a me mi incitò a compiere la corsa più estenuante della mia vita.

Oh si,corse come quella le facevo tutte le mattine.. appena mi alzavo dal letto!!

Dopo tre secondi mi resi conto di aver bisogno di un defibrillatore, cavolo lo porto sempre con me!

Un altro rumore mi suggerì che forse era meglio continuare a correre…”Quand’è che finisci dannatissima foresta”??urlai a squarciagola sperando che lo scoiattolino di prima mi indicasse l’uscita.

Eccola!!aumentai il passo e mi ritrovai fuori in un attimo.

Dopo l’uscita stile Indiana Jones,mi sistemai i capelli dicendo: ”Oh beh, non è stata così tremenda” ridendo come un’isterica.

Decisi di chiamare Stephanie per rinfacciarle tutto quello che mi aveva  detto riguardo alla foresta… amica degenere!

Mi tastai le tasche… e pensai: ”Il cellulare nuoooo!”.

Ebbi un orribile déjà vu: stavano succedendo le stesse identiche cose del mio sogno, il che mi rese ancora più nervosa.

E cosa succede se divento nervosa?

Credetemi! Non volete saperlo...

L’ennesimo attacco di isteria precedette la mia nuova entrata nel bosco: ”ma io non ci credo”mi lamentai furiosamente a gran voce ignorando che potevo essere circondata da belve feroci,un esempio? Il famelico scoiattolino dei boschi!

 Mi misi a cercare quel dannato apparecchio per terra, con pochissime speranze di ritrovarlo in mezzo a tutti quei rovi.

Ma chi me l’aveva fatto fare?

Rifeci nuovamente la strada a ritroso e, dopo qualche minuto di cammino, per poco non finii in una pozzanghera di fango.

Inspiriamo.

Espiriamo.

Tentai di ricordare la posizione dello yeti in letargo.

Alzai la gamba sinistra molto lentamente, seguita subito dopo di entrambe le braccia.

E poi? Com’era la frase magica di rilassamento?

Ci sono!

“Asambesana Coco Banana!!”

‘Ora sì che mi sento rilassata!!’

All’improvviso il mio sguardo si spostò dal cielo al terreno.

Era lì! Il mio piccolo, adorabile Pino!!!!!!

(Pino sarebbe il cellulare)

Mi precipitai a prenderlo urlando il suo nome.

“Piiiiiiino!!!”

Ma una mano lo afferrò prima della mia.

Per poco non mi venne un infarto, restando ancora con la schiena inarcata verso il terreno, notai che colui che aveva preso il mio piccolo e spaventato Pino non era nè l’abominevole uomo delle nevi nè Pumba e nemmeno Timon dal momento che indossava delle scarpe da ginnastica bianche.

Esattamente come nel mio sogno.

Mentre ritornavo ad una posizione verticale.

Pensai ‘noooo, non scherziamo! Questa è la volta buona che mi ci rinchiudo da sola di mia spontanea volontà in uno di quei centri psichiatrici che diceva mia madre’.

“Questo è tuo?”

‘Nooooooooooooooooooooooo!!”

Però la mia coscienza mi diceva che non potevo abbandonare il Pinuzzo mio sennò il suo fantasma mi avrebbe perseguitato per il resto dei miei giorni.

Pinuzzo mioooooooooo ti salverò!!!!!!

“Ehm… Bhe s-si”.

Alzai lo sguardo.

Dannazione.

Era proprio lui.

 

 

Buon giorno!!!!

Sappiamo bene che dopo aver letto questi due ultimi capitolo lascerete per sempre la nostra storia…ma noi vi capiamo!!!

Comunque volevamo solo salutarvi e dirvi che…STIAMO LAVORANDO PER VOI!!!!

Lettori: Ah beh!!! Ma nessuno ve l’ha chiesto

Mara&Roby: *fanno il labbro tremulo* Mimimimimimi… :’-( Sniff

Mara: Passa i fazzoletti

Roby: Aspetta che li vado a prendere... Vuoi Titty o Pimpi?? XD

Mara: PIMPI!!!

E dopo questo dialogo scrausissimo…vi lasciamo con questo dubbio:Roberta tornerà trionfante portando a Mara i suoi fazzoletti con Pimpi o la deluderà con Titti?

Lo scopriremo alla prossima puntata!!

Ciaoooo!!!

Un bacione grande!!!!!

Mara e Roby.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Isbella_Rosley