Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: Summer11    03/08/2017    1 recensioni
Brittany: BASTA!! Oliver, se te ne vai adesso non tornare mai più!
Oliver: Mi dispiace Britt, io ti amo, ma non sono pronto per questa cosa. E' troppo grande!
-Brittany riprese a piangere mentre Oliver si voltava per andare via. Alex non si trattenne e urlò.-
Alex: NON TORNARE MAI PIU', CHIARO?
Oliver: Stanne certo!
-Quella fu l'ultima risposta di Oliver, che, voltava l’angolo, anche lui con le lacrime che gli scendevano sul viso. Probabilmente non l’avrebbe più dimenticata, pensò.-
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Unconventional Family
Capitolo 14
-Cambiamenti.-


-Le vacanze di Natale erano volate e sia Brittany che Lily si rifiutavano psicologicamente di tornare a lavoro e a scuola. Quella notte in casa Green la disperazione e l'angoscia regnavano sovrane.-

Lily: No, niente. Niente di niente!
Brittany: Lily, metti a posto quel termometro! Sia tu che io non abbiamo scampo. Domani mattina io devo andare a lavoro e tu a scuola

-Lily sbuffò alzandosi dal divano, rimettendo il termometro al suo posto. Andò a sedersi e si buttò sopra sua madre che la strinse forte a sé dandole un bacio sulla testa.-

Lily: Non voglio vedere Ryan domani!
Brittany: Purtroppo devi, tesoro. Non possiamo scappare dai nostri problemi

-Brittany sospirò e Lily alzò lo sguardo.-

Lily: Hai paura che ti licenzino domani?
Brittany: Se ti dicessi di no, mentirei!
Lily: Non importa cosa succederà, mamma. Supereremo anche questa insieme
Brittany: Su questo non ho dubbi!

-Brittany sorrise dolcemente accarezzando il volto così innocente della figlia.-

Brittany: Coraggio, è il caso di andare a letto. Domani entrambe avremo una giornata impegnativa

-Lily annuì e si alzarono dal divano.-

Lily: Buonanotte mamma
Brittany: Buonanotte amore

-Si scambiarono un ultimo bacio e ognuna andò nella propria camera da letto.
La mattina seguente nessuna delle due ragazze fiatò e soprattutto nessuna delle due fece colazione. Brittany portò Lily a scuola e poi andò a lavoro, l'aspettava una lunga giornata. Anche quella di Lily non fu leggera. La ragazzina, infatti, passò tutto il tempo ad evitare l'amico che non faceva altro che seguirla e lanciarle bigliettini a lezione che lei strappò uno per uno. Per tutto il giorno Lily corse da una parte all'altra della scuola, quando poi Ryan riuscì a bloccarla all'armadietto prima di andare a pranzo.-

Ryan: Non scappare di nuovo!
Lily: Meglio che io scappi piuttosto che fermarmi, guardare la tua schifosa faccia e darti un altro colossale ceffone! Cosa ne pensi?
Ryan: Penso che me lo meriterei!

-Lily lo guardò sorpresa. Non aveva immaginato quella reazione. Era rimasta spiazzata e Ryan ne approfittò riprendendo a parlare.-

Ryan: Lily ti prego, scusami! Sono stato un vero idiota

-Lei si riprese e, riponendo i libri nell'armadietto, senza guardarlo rispose.-

Lily: Meno male che te lo dici da solo!
Ryan: Cerca di capirmi. Non lo avrei mai fatto se non fossi stato...

-Lui si fermò capendo di aver parlato troppo.-

Lily: Se non fossi stato cosa?!
Ryan: Se non fossi stato costretto, ecco!
Lily: Oh, ma per favore Ryan! Il tuo cervello decide i tuoi comportamenti, non quello degli altri. Hai fatto lo stupido perché volevi farlo. Hai seguito quella banda di idioti perché volevi farlo. Non perché te lo ha ordinato quell'idiota di Jake!
Ryan: Tu non capisci!
Lily: Non capisco cosa? Hai usato la tua migliore amica! Questo è sufficiente
Ryan: Ti prego, ascoltami

-Lily lo guardò e sospirò.-

Lily: Hai due minuti!

-Lui la guardò.-

Ryan: Hai ragione, è tutta colpa mia. Desideravo far parte di quel gruppo con tutto il mio cuore. Volevo essere conosciuto e popolare qui al liceo. Non volevo essere uno sfigato. Sono uscito con loro tante volte e dopo molte “prove” sono arrivato a quella finale. Mi chiesero di rivelare il mio segreto più grande per dimostrare la mia fiducia nei loro confronti e così feci. Quando poi voi mi deste quell'ultimatum “o voi o loro”, io decisi per voi. Non potevo abbandonarvi. Andai a dirlo a Jake e lui si arrabbiò perché con me aveva condiviso tanti segreti e così iniziò a ricattarmi
Lily: Ricattarti?

-Quella storia le sembrava davvero surreale ma Ryan non stava mentendo. Quella era la pura verità e lei lo sapeva bene.-

Ryan: Avrebbe detto il mio segreto in giro se non avessi fatto come voleva. Così iniziai ad obbedire ai suoi ordini, ovvero la mia autodistruzione per suo puro divertimento e per avere la sua vendetta. Sfruttò il mio segreto e decise di farmi corteggiare te, ma io non avevo altra scelta

-Lily lo guardò molto seriamente.-

Lily: Qual è il tuo segreto?

-Lui non rispose abbassando il capo e quando poi vide Megan al suo armadietto alzò lo sguardo quasi incantato e Lily capì.-

Lily: Ti piace Megan?
Ryan: Io ne sono innamorato
Lily: Dovresti dirglielo!
Ryan: Rovinerei tutto
Lily: Non più di quanto hai già fatto in questi mesi!
Ryan: Non dirlo a Megan, ti prego!
Lily: Con me il tuo segreto è al sicuro
Ryan: Io non intendevo farti soffrire. Purtroppo ho dovuto farlo. Ma dopo lo spettacolo e il tuo meritatissimo schiaffo, ho capito. Ho capito che non potevo passare gli anni del liceo a farmi ricattare. Così sono andato da Jake e l'ho affrontato. Era abbastanza arrabbiato e aveva intenzione di rivelare il mio segreto a Megan così anche io lo ricattai facendogli capire che i suoi segreti gli sarebbero costati più di un semplice rifiuto di una ragazza. Ti prego Lily, ritorniamo ad essere amici come prima. Mi manchi e ho bisogno di te

-Lily ci pensò un momento. In fondo le mancava Ryan, le mancava il vero Ryan. Sospirò e lo guardò.-

Lily: Okay Ryan, continueremo ad essere amici. Ma sia chiaro, non voglio più vederti con Jake!
Ryan: Sì, tranquilla. Ho capito che tipo di persone sono e non voglio diventare come loro
Lily: Lo spero per te. Dai, io muoio di fame, andiamo a mangiare! Oh, e intanto non provare a sviare il discorso. Voglio sapere di Megan!

-Lui scosse la testa sorridendo. Almeno la su migliore amica non lo avrebbe mai tradito.
Intanto Brittany, appena finito il lavoro, andò a parlare con il suo capo. Bussò alla porta, lui la fece entrare e si accomodarono alla scrivania.-

Brittany: Salve!
Dave Aston: Salve signorina Green. Immagino quanto lei possa essere in ansia. La mia telefonata deve averla fatta preoccupare
Brittany: Non posso negarlo, Signor Aston!

-Lui sorrise e riprese a parlare.-

Dave Aston: Il fatto, signorina, è che ho urgente bisogno di sistemare una situazione delicata. Non so se durante questi mesi, lei se ne sia accorta, ma io l'ho tenuta strettamente sotto controllo. Non mi aspettavo dei risultati simili da una nuova assunta. Lei prende il suo lavoro seriamente, ha tante idee e non si lascia scoraggiare. Lavora davvero sodo, signorina Green e mi piace davvero tanto la sua determinazione. Lei è arrivata qui come una ventata d'aria fresca, portando novità e un notevole incremento delle vendite. I suoi colleghi amano lavorare con lei e nonostante sia qui solo da pochi mesi, tutti la vedrebbero bene come leader di un team. Qui, però, purtroppo siamo al completo...

-Brittany lo ascoltava molto attentamente e quell'ultima frase la preoccupò abbastanza. Se lo sentiva, il licenziamento stava arrivando. Se proprio dovevano licenziare qualcuno, avrebbero licenziato i nuovi arrivati. I complimenti del suo capo servivano solo a mandare giù la pillola. Lei continuava a guardarlo ed ascoltarlo aspettandosi il colpo di grazia che, stranamente, non arrivò.-

Dave Aston: Io e gli altri soci della Kellogg's Company, abbiamo deciso di ampliare la nostra azienda. E' pronto un nuovo edificio a Los Angeles e noi ci stiamo impegnando per creare dei nuovi team che ci possano lavorare per l'inizio di Febbraio. Con questo nuovo edificio ci aspettiamo un ulteriore aumento di vendite, ecco perché da ogni azienda di tutti gli Stati Uniti prendiamo due o tre persone all'altezza di questo compito. Lei è una delle persone che io ho scelto di questo edificio. Quindi l'ho convocata qui per parlare di una promozione. Lei diventerebbe il leader della nuova squadra per le nuove idee. Questo ovviamente includerebbe un notevole aumento di stipendio
Brittany: I-io sono senza parole, davvero. Sembra bellissimo. Mi dovrò trasferire a Los Angeles per questo, giusto?
Dave Aston: Beh, sì!

-Brittany lo guardò.-

Brittany: E se decidessi di non accettare la promozione? Potrei rimanere qua, alla mia solita posizione?
Dave Aston: Sarò molto franco con lei, signorina. Aprire il nuovo edificio e creare i nuovi team ci sta costando un occhio della testa. Con questa nuova apertura dovremo licenziare un po' di personale dalle vecchie aziende e...

-Brittany, capendo dove lui volesse andare a parare, lo guardò sconsolata.-

Brittany: E ovviamente licenzierete prima i nuovi assunti...
Dave Aston: Le ultime assunzioni che sono state fatte qui sono quelle a cui lei era presente

-Brittany sospirò. Sapeva che poteva parlare con il suo capo, non era poi una cattiva persona.-

Brittany: E dovrei trasferirmi prima di Febbraio, giusto?
Dave Aston: Sì!
Brittany: Posso prendermi qualche giorno di tempo per pensarci? Vede, questo è un gran cambiamento. Ho una figlia di quattordici anni che ha appena iniziato il liceo. Non posso sconvolgerle la vita così
Dave Aston: Posso capire. Le darò tre giorni di tempo, d'accordo?
Brittany: Grazie mille e grazie per questa opportunità!
Dave Aston: Le assicuro signorina che lei se la merita!

-Brittany sorrise, si alzò, gli strinse la mano e uscì dall'ufficio. Adesso sì, che aveva un bel fardello addosso, doveva immediatamente parlarne con Matt e con i suoi due migliori amici.
Mentre Brittany ne parlava con Matt, Lily tornò a casa sua a fine giornata scolastica. Sua madre non era ancora tornata, così decise di fare i compiti. Appena prese il libro di matematica, il telefono di casa squillò. Andò a rispondere.-

Lily: “Pronto?”

-Con sua felicità sentì la voce della madrina al telefono.-

Rachel: “Ciao tesoro”
Lily: “Ciao diddi! Come state?”
Rachel: “Diciamo tutto bene. Sono felice di sentirti. Come stai? Com'è andato il primo giorno di scuola dopo le vacanze?”
Lily: “Beh, diciamo che è andato”
Rachel: “Sei riuscita ad evitare Ryan?”
Lily: “No, ma alla fine abbiamo chiarito e siamo tornati amici come prima. Il tutto dopo che si è dato dell'idiota però”

-Entrambe risero al telefono.-

Rachel: “Così si fa tesoro! La scuola tutto bene?”
Lily: “Tutto bene anche se in questo periodo è abbastanza stressante”
Rachel: “Fine del semestre, eh?!”
Lily: “Precisamente!”
Rachel: “Allora capita proprio a pennello. Alla fine del mese a me e Alex farebbe piacere avervi come ospiti, ovviamente l'invito è anche per Matt. Così per un paio di giorni staccate da Fallbrook e vi fate una mini vacanza. Che ne dici?”
Lily: “Dico che sto già preparando lo zaino, diddi! Grazie dell'invito”
Rachel: “Vedi tesoro, ci mancate tanto e in più io e Alex abbiamo qualcosa di importante da dirvi”

-Lily sorrise euforica.-

Lily: “IL SESSO DEL BAMBINO?”

-Rachel rise.-

Rachel: “Saprete qualcosa di più tra qualche settimana”
Lily: “Davvero volete farci passare praticamente un mese in attesa?”
Rachel: “Fino a prova contraria io non ho detto niente”
Lily: “OOOOHHH! Odio non sapere le cose!”
Rachel: “Lo so, sei tale e quale a tua madre!”

-Lily sbuffò mentre la madrina rideva.-

Rachel: “Allora, ci vediamo presto?”
Lily: “Spero di sì! Lo dico alla mamma appena torna. Lei sicuramente ti richiamerà”
Rachel: “Perfetto. Buona serata, tesoro. Ci vediamo venerdì”
Lily: “A venerdì, diddi. Oh, saluta diddi Alex”
Rachel: “Lo farò!”

-Si salutarono e Lily chiuse la chiamata per poi iniziare a fare i compiti che vennero interrotti un'ora dopo dal rientro di sua madre.-

Brittany: Ciao, tesoro! Che fai?

-Si avvicinò alla figlia e le diede un bacio sulla testa.-

Lily: La materia del diavolo!
Brittany: Ti serve aiuto?

-Si tolse il giubbotto e lo appese, appendendo anche la borsa. Poi tornò dalla figlia e guardò il quaderno.-

Lily: Vorrei aiuto, perché non mi tornano questi stupidi conti! Ma se tu mi aiutassi non imparerei nulla
Brittany: Beh, direi che il tuo errore è davvero stupido. Tesoro, è distrazione, niente che tu non sappia fare
Lily: Ma come hai fatto a trovarlo in mezzo secondo? E' da mezz'ora che la leggo e la rileggo senza trovare nulla!

-Lily sbuffò e sua madre rise chiudendole il quaderno.-

Brittany: Fai una pausa. Mangiamo qualcosa e poi riapri il quaderno, sono convinta che troverai subito l'errore

-Brittany sorrise e andò in cucina dove sua figlia la seguì e dove prepararono i popcorn. Lily raccontò a sua madre tutta la faccenda di Ryan.-

Brittany: Noo, non ci credo!! Lui e Megan insieme...
Lily: Il punto è, che ancora Megan non lo sa, e mi chiedo se mai lo saprà. Secondo me Ryan dovrebbe dirglielo
Brittany: Anche secondo me! Ma tu potrest...
Lily: Ho giurato che non mi sarei messa in mezzo!
Brittany: Oh, la cosa peggiore!!

-Entrambe scoppiarono a ridere.-

Lily: Diddi Rachel ci ha invitati a trascorrere il weekend della fine del mese a Los Angeles. Hanno una notizia da darci. Sono sicura che è il sesso del bambino. E' invitato anche Matt!
Brittany: Perfetto. Stanotte allora li chiamo. Senti tesoro, ho bisogno di parlarti

-Tornarono in salotto e si sedettero sul divano.-

Lily: Dimmi! A lavoro tutto bene? Cosa voleva il tuo capo?

-Brittany sospirò e raccontò tutto alla figlia. O si sarebbero trasferite o l'avrebbero licenziata. O tutto o niente. Al racconto della madre Lily rimase quasi sotto shock.-

Lily: Wow, Los Angeles! Dovremo trasferirci...
Brittany: Sì, tesoro!
Lily: Hai accettato?
Brittany: No, devo dargli una risposta entro tre giorni. Prima volevo parlarne con...
Lily: Accetta!
Brittany: Sicura?
Lily: Sì, mamma. Questo lavoro ti piace e avrai un bell'aumento. Non è facile trovare un altro bel lavoro adesso, perciò tienitelo stretto. I miei amici...
Brittany: Verremo ogni volta che vorrai, tesoro! Possiamo invitare i ragazzi per i weekend!
Lily: Davvero? Almeno così sentirò di meno la loro mancanza. Sai, non posso compromettere il tuo lavoro, di nuovo. Comunque ci sono anche lati positivi con questo trasferimento. Saremo più vicini a diddi Alex, diddi Rachel e al bambino!

-Brittany sorrise.-

Brittany: Già, la famiglia sarà riunita!
Lily: Hai già sentito Matt? Cosa ha detto della promozione?
Brittany: Che dovrei accettare al volo. Ha detto che lui può lavorare anche a Los Angeles. L'azienda per cui lavora è talmente ampia che non faranno storie, gli concederanno il trasferimento a Los Angeles senza nessun problema. Pagherà l'affitto del suo appartamento a Fallbrook solo per il resto di Gennaio e intanto ne cercherà uno a Los Angeles, in modo da averci vicino
Lily: Non posso credere che faccia tutto questo per noi, anzi per te! Ti ama davvero
Brittany: Sì, lo so. Sono proprio fortunata! Allora accetto...
Lily: Al volo. Dovremmo muoverci a cercare casa, giusto?

-Brittany annuì guardando sua figlia.-

Brittany: Ce la faremo anche questa volta, amore!

-Lily sorrise accoccolandosi tra le braccia della madre. Brittany le diede un bacio sulla testa, poi sua figlia si alzò, andando a riprendere il suo quaderno di matematica. Lo riaprì, lesse da capo l'esercizio e si diede una manata in faccia.-

Lily: OHHH! Che idiota! Prima dovevo dividere e poi addizionare!

-Sbuffò e si risedette alla scrivania del salotto mentre Brittany sorrideva.
Quella notte, Lily si addormentò tra le braccia di Brittany nel lettone, era stata una giornata impegnativa che entrambe avevano bisogno di metabolizzare e parlando fino a tarda notte, Lily si addormentò. Brittany, però, non riusciva a chiudere occhio. Aveva bisogno di parlare con la sua migliore amica. Guardando il viso angelico della figlia non riuscì a trattenere la voglia di accarezzarlo. Dopo ciò, si alzò lentamente dal letto e andò in salotto dove chiamò Rachel che fortunatamente rispose.-

Rachel: “E' successo qualcosa?”
Brittany: “Ciao Rach. Scusa se ti ho svegliata ma non riesco a prendere sonno”
Rachel: “Qualcosa ti turba?”

-Brittany sospirò e le raccontò la faccenda del trasferimento.-

Brittany: “Quindi comunque per la fine del mese dovremmo già abitare a Los Angeles come voi. Però vi posso mandare Lily per tutto il weekend lo stesso. E' così eccitata!”
Rachel: “L'ho percepito al telefono. Pensa che le diremo il sesso del bambino”
Brittany: “E' così?”
Rachel: “Forse”

-Brittany sorrise scuotendo la testa, poi tornò seria.-

Brittany: “Credi che io stia sbagliando?”
Rachel: “Accettando la promozione e trasferendoti? No, io credo di no!”
Brittany: “Non voglio sballare il ritmo di Lily”
Rachel: “E' normale che Lily sia spaesata ma accettare la promozione vi permetterà di vivere meglio. So che trasferirsi sarà difficile!”
Brittany: “Dovrà farsi dei nuovi amici e sai che non è il suo forte...”
Rachel: “Sì, lo so. Ma voi avrete sempre noi. Britt, qualsiasi difficoltà troverete, noi saremo qui ad aiutarvi. So che il trasferimento è un salto nel buio e so che tu possa essere spaventata, ma sono sicura che andrà tutto per il meglio. Dovrete solo tenere i denti stretti per il primo periodo!”
Brittany: “Mi sembra che il tempo sia troppo veloce per i nostri passi”
Rachel: “E' normale! In quattro, cinque mesi, siete state soggette a tanti cambiamenti. Lily al liceo, il tuo licenziamento e il tuo nuovo lavoro, Matt, il matrimonio mio e di Alex, Natale, i tuoi genitori. Britt è normale, sono i cambiamenti che rendono la vita tale. Arrivano e non ci possiamo fare niente”
Brittany: “Hai ragione. E' che ho tanti pensieri nella mia mente ora. Credo che questo mese ci vedremo spesso dato che contatterò un'agenzia di Los Angeles per la nuova casa”
Rachel: “A me farà piacere averti a pranzo qui”

-Brittany rise.-

Brittany: “Magari ti sfuggirà anche il sesso del bambino!”
Rachel: “Ne dubito”

-Rachel sorrise mentre sentiva Brittany ridere al telefono.-

Rachel: “Ti senti meglio?”
Brittany: “Abbastanza da tornare in camera ed addormentarmi”
Rachel: “Buonanotte Britt”
Brittany: “Buonanotte Rachel”

-Quel mese di vai e vieni da Fallbrook a Los Angeles passò in un batter di ciglia. Mentre Brittany era impegnata con la ricerca della nuova casa, Lily spendeva il più tempo possibile con i suoi migliori amici che le sarebbero mancati da morire. Dal canto loro, Megan e Ryan, non potevano che stare vicini all'amica che, sapevano bene, avrebbe sofferto da cani per questa separazione. Quando Brittany trovò la casa, secondo lei, perfetta, portò Lily, Megan e Ryan a vederla. Lily l'adorava. Era una carina e intima casetta color sabbia a due piani, con un bel cortile sul davanti dotato di garage per la macchina e di un vialetto. Sul retro vi era un altro cortile più piccolo e modesto in cui c’era anche un piccolo capanno per gli attrezzi. La casa disponeva di tre camere da letto e due bagni. Quello al piano di sotto era il più grande in quanto vi era l'accesso per uno piccolo stanzino che avrebbe fatto da lavanderia. Il secondo bagno, un po' più piccolo, stava al piano di sopra. In casa vi era una bella cucina e anche una sala da pranzo, non tanto grande ma ci si poteva accontentare. Sia Lily che Brittany si innamorarono di quella casetta circondata da un bel prato verde che trasmetteva ordine e pace dei sensi, che faceva da angolo in quella via così carina della periferia di Los Angeles. Anche a Matt piaceva molto. Quella casa era fatta apposta per quelle due ragazze. Brittany e Lily decisero di comprarla appena avviarono le pratiche per la vendita della loro vecchia e amata casa.
Il mese finì e la mattina successiva, di sabato, Brittany e Lily sarebbero partite.
Ormai tutte le loro cose erano sistemate nella nuova casa mentre la loro amata casa di Fallbrook si preparava ad accogliere una nuova giovane coppia appena sposata che aveva urgente bisogno di una casa. Quella notte Brittany parlava al telefono con Alex mentre Rachel si faceva un lungo e rilassante bagno caldo.-

Alex: “Siete pronte a lasciare la casa?”
Brittany: “Diciamo che non siamo pronte emotivamente. Però sì, per il resto tutto è pronto”
Rachel: “So come ci si sente. Io e Rachel lo sappiamo. Tutti noi abbiamo amato Fallbrook e abbiamo visto Lily crescere in quella casa”

-Brittany sospirò e Alex riparlò.-

Alex: “Ma scommetto che costruirete tanti altri ricordi in quella nuova”
Brittany: “Lo spero anche io, Alex. Allora ci vediamo domani a cena?!”
Alex: “Sì, ci vediamo domani, Britt. Oh, buon viaggio”
Brittany: “Grazie Alex!”

-La mattina seguente, dopo aver caricato in macchina le ultime cose, le ragazze Green uscirono di casa chiudendo la porta. Lily si avvicinò a sua madre.-

Lily: Matt è già partito?

-Brittany annuì.-

Brittany: Sì, passerà prima nel suo nuovo appartamento e poi ci vediamo direttamente stasera nella nuova casa. Tu hai salutato Ryan e Megan?
Lily: Sì, ieri sera. E' stato molto triste
Brittany: Mi dispiace, amore!

-Brittany la strinse a sé fermandosi a osservare da fuori la loro vissuta casa.-

Lily: Mi mancherà questa casa!
Brittany: Anche a me! Su dai, andiamo, altrimenti arriviamo tardi e i tuoi diddini ci aspettano per cena!
Lily: Ooohh, sei consapevole del fatto che finalmente ci diranno il sesso del bambino? Non vedo l’ora! Adesso non possono più rimandare!
Brittany: Già!

-Si voltarono e salirono in macchina sorridendo. Brittany inserì la chiave, schiacciò la frizione e accendendo il motore, partì. Dopo aver voltato l'angolo della loro via, guardò sua figlia che era assorta nei suoi pensieri.-

Brittany: A cosa pensi amore?
Lily: A tutti i cambiamenti di questi ultimi mesi...
Brittany: Non tutti i cambianti sono negativi!
Lily: Lo so, però mi mancherà questo posto!
Brittany: Anche a me, tesoro. Ma vedrai che a Los Angeles ci troveremo bene. Ricominceremo tutto dall’inizio e sarà un inizio fantastico!

-Brittany sorrise e la figlia ricambiò con un altro dolce sorriso.-

Lily: Speriamo!


Buongiorno Meravigliee <3
Oggi mi sento carica. Sarò molto impegnata, ma farò del mio meglio per poter caricare quanti più episodi possibili!
La vita delle ragazze Green è di nuovo scombissolata, però finalmente saranno insieme ad Alex e Rachel <3
Cosa ne pensate?
Questo è l'ultimo episodio della prima stagione.
Sper vi piaccia.
Baci,
*Sum* 

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Summer11