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Autore: dragun95    11/08/2017    1 recensioni
[Attenzione i fatti e la trama, di questa storia non seguiranno quelle dei libri. Così come i personaggi che sono miei OC]
Da un po di tempo a Parigi si stanno verificando molte sparizioni di persone, la cosa non sarebbe strana se a distanza di poco tempo si rilevassero breve presenze di auree demoniache.
Proprio per questi fatti che Molock un cacciatore e ultimo membro del gruppo dei templari in questo mondo moderno è stato mandato ad indagare, ad aiutarlo nelle indagini e come guida al suo fianco ci sarà uno stregone, a cui il cacciatore vorrebbe tagliare la testa non appena apre bocca.
Tra le vie di Parigi questo improbabile due riuscirà a risolvere il mistero e capire che sta succedendo alla città della torre di ferro.
Genere: Azione, Erotico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Altri
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Capitolo 5



Appena avvertì una presenza dietro di lui, il cacciatore sgranò gli occhi mentre il respiro iniziò a farsi accelerato, ma subito si impose di restare calmo e mantenere i nervi saldi, durante il suo addestramento gli era stato insegnato a governare le emozioni e la paura, sostituendole con una fredda calma, così impose al suo cuore di rallentare il battito e prese una profonda boccata d'aria intrappolando l'aria e trattenendola nei suoi polmoni, mentre saldava maggiormente la presa sulla sua alabarda, girandosi di scatto effettuando un fendente circolare mirato a decapitare chiunque avesse alle spalle, quando un bagliore gli fece intravedere delle punte di colori accesi e solari abbassarsi in tempo per evitare il fendente,

-Accidenti- esclamò lo stregone con il corpo piegato indietro sorretto solo dalle gambe dal ginocchio in giù mentre il resto era sospeso lateralmente a mezz'aria, a causa della manovra per evitare la lama che altrimenti lo avrebbe decapitato,

-Yann- disse solo Molock guardando il giullare e ritirando la sua arma poggiando la base contro il terreno, mentre lo stregone ritornava in piedi ispirando a pieni polmoni a causa dello spavento, si sentiva come se avesse evitato un proiettile e forse lo avrebbe anche preferito,

-So che vorresti uccidermi, ma se vuoi farlo aspetta che apra bocca- scherzo massaggiandosi il collo, mentre notava lo sguardo freddo del compagno,

-Il nostro pedinatore?- a quella domanda il moro alzò la sua arma staccandola dal terreno puntandola dietro di se usandola come "freccia" per indicare il corpo senza vita della misteriosa persona che li stava pedinando da quando erano nei tunnel,

-Wow. Credevo che dovessimo interrogarlo non ucciderlo!- affermò Yann poggiando le mani sui fianchi scuotendo la testa deciso, contrariato alla vista del corpo senza vita dietro al templare che sospirò,

-Non sono stato io, ma qualcun'altro, quando sono arrivato era già a terra morto-,

-E chi sarebbe stato ad ucciderlo? L'hai visto?-,

-Si, ma è riuscito a scappare a quanto sembra- rispose serrando forte la mascella mentre portava una mano a massaggiarsi il mento dove il bastone della ragazza era arrivato a colpirlo mandandolo a terra, ma su una cosa era certo, questa se la sarebbe legata al dito. 
Intanto lo stregone aveva superato il cacciatore fermandosi sopra al cadavere della persona misteriosa iniziando a tastargli nelle tasche, trovando solo un pacchetto di sigarette un'accendino e una moneta d'argento, cosa molto strana,

-Non ha altro nelle tasche ed ha il collo spezzato- disse toccando il collo e notando che le ossa delle vertebre erano rotte e separate, segno che lo avevano spezzato il collo con una forte torsione, per poi abbassare il cappuccio rivelando il viso di un trentenne dagli arruffati capelli marroncini ancora con la bocca aperta da cui spuntavano delle zanne,

-È un vampiro?- chiese Molock notando le zanne, mentre osservava lo stregone aprire la bocca del cadavere per esaminarle meglio infilando la mano ossea esaminandole, dopo un paio di secondi scosse la testa premendo la punta della zanna tra indice e pollice tirando e la punta venne via,

-No, solo un mondano che aspirava ad esserlo!- affermò lanciando al moro la zanna che prese al volo e che esaminò con sguardo attendo, capendo che si trattava di una protesi dentale che si attaccava al canino per farlo sembrare uguale a quelli di un figlio della notte,

-Non capisco perché mai i mondani vogliano assomigliare ai figli della luna e della notte, non sanno che sono fortunati ad essere normali- disse il cacciatore sospirando e mettendosi in tasca la protesi,

-Sono degli stupidi ipocriti, non cruciarti per loro. Direi che possiamo tornare in superfici, visto abbiamo perso la nostra possibile fonte di informazioni- disse Yann ma l'altro scosse la testa girando i tacchi,

-Torniamo indietro, voglio vederci chiaro al percorso che ha fatto quel demone-.



I due tornarono sui loro passi fino al tunnel dove avevano rispedito il demone nel vuoto, sui muri vi erano ancora i segni lasciati dallo scontro, subito Molock percorse il tunnel seguito da Yann, seguendo la grossa quantità di sangue che il demone aveva lasciato dietro di se mentre divorava le carni della sua vittima,

-Che speri di trovare. Ci sarebbe potuta essere anche la possibilità che sia arrivato nel nostro mondo qui sotto perché la luce scarseggiava e che abbia trovato la ragazza, decidendo di fare uno spuntino- ragionò Yann guardando il compagno camminare davanti a lui,

-Forse, ma se il nostro pedinatore l'ha rapita perché lasciarla qui sotto solo per seguire noi?- gli domandò il cacciatore seguendo la scia di sangue che macchiava il pavimento di cemento e anche parte delle acqua come se avesse voluto guidarli da qualche parte,

-Forse stava aspettando per farci chi sa che, insomma come hai detto le aure demoniache so manifestavano dopo ventiquattro ore-,

-E avrebbe lasciata sola una prigioniera, per andare a controllare gli intrusi. Uhm può essere ma la cosa non mi convince molto- disse per poi arrivare in un tunnel più largo con uno spazio sopraelevato più grande è lì si bloccò di colpo, mentre lo stregone sbatte contro la sua schiena e la sua arma,

-Non fermarti così improvvisamente....Molcky?- lo chiamò ma quando non rispose allora si sporse dal fianco del ragazzo e a quella vista sgranò gli occhi marroni dietro alla maschera, sullo spazio sovrastante c'era sangue da per tutto, sui muri, il soffitto e sul cemento con annesse brandelli di stoffa e carne strappata e anche una mano al centro di una grossa pozza di sangue, Yann deglutì sentendo lo stomaco in subbuglio per lo spettacolo che aveva davanti.

-Che spettacolo disgustoso- disse il giullare portandosi una mano alla bocca, mentre il moro restando calmo prese un profondo respiro, avvicinandosi alla pozza ed esaminando in giro, osservando tutto il sangue che imbrattava il posto sul muro vi era un graffito coperto dal liquido rosso e qualche brandirlo di carne,

-Povera ragazza che brutta fine che ha fatto- disse Yann chinando la testa, insieme al cacciatore, che stava esaminando la mano mozzata che il demone non aveva gradito,

-Che hanno fatto...c'è troppo sangue per una sola persona. Inoltre questa mano è troppo grande per essere femminile- quando notò che tra le dita chiuse vi era qualcosa, con forza aprì la mano rigida dal rigor mortis trovando nel palmo una moneta d'argento,

-Ti ricorda qualcosa?- chiese lanciando la moneta al ragazzo dai capelli multi colore che la prese al volo esaminandola e confrontandola con lo sguardo insieme alla moneta trovato al ragazzo che li stava pedinando, la moneta del ragazzo era totalmente lucida, mentre quella stretta nella mano aveva una faccia con sopra un'occhio e l'altra parte lucida,

-È leggermente diversa. Trovato altro?- chiese guardando il cacciatore. He guardava ancora in giro in cerca dì indizzi, trovando dei pezzi di cera totalmente sciolta, mentre si rimetteva in piedi guardando ancora il macello prodotto dal demone, sospirando vide un tombino poco distante da loro così salì guardando la via dove erano e prese il telefono componendo un numero, quando qualcuno rispose dall'altro capo il ragazzo spiegò un po la situazione velocemente per poi riattaccare,

-Ho chiamato l'accademia francese degli shadowhunters gli ho detto di mandare qualcuno a ripulire questo macello. Ma al momento siamo ad un punto morto- ringhiò poggiandosi al muro mordicchiandosi l'unghia, quando Yann mettendosi le monete d'argento in tasca gli parlò,

-Direi che ci servono informazioni se vogliamo continuare. E conosco un'informatore di fiducia che giostra molti segreti qui in città- disse sorridendo attirando l'attenzione del cacciatore che alzò lo sguardo verso di lui, mentre si stava dirigendo verso il tombino,

-Ma al momento non è disponibile. Dovremmo aspettare un po' per chiedere le sue informazioni e quindi credo sia meglio uscire e farci una doccia per toglierci questo tanfo di fogna di dosso- a quelle parole Molock si annusò sbuffando per poi seguirlo fuori dalle fogne.



Quando il sole calò all'orizzonte lasciando il posto alla notte, anche se la maggior parte dei negozi erano chiusi, i ristoranti, discoteca e cinema erano ancora aperti, per ospitare chi preferiva la vita notturno, anche due ragazzi che si confondevano tra gli altri, chi li avrebbe visti avrebbe pensato che anche loro si sarebbe buttati nel divertimento notturno, ma invece il loro non era un giro di piacere,

-Al tuo informatore piace la vita notturna?- a quella domanda Yann sorrise,

-Diciamo che non ne può fare a meno. Come sto?- chiese all'udendo al nuovo abbigliamento che lo stregone indossava, una camicia arancioni con dei motivi floreali neri, pantaloni neri con una fascia rossa che usava come cintura, scarpe da ginnastica gialle e nere, guanti senza dita con rinforzi in plastica rossa che prendevano motivi a fiamme, si era anche cambiato la maschera che ora era di un color nero con sfumature rosso scuro con i lati ad ala di pipistrello e i capelli era tirati all'indietro con un po di jel.

-Sembri un'incrocio tra un ballerino di flamenco è uno di hip pop. Perché cazzo ti sei conciato così?- chiese guardandolo non sapendo se fare qualche passo indietro per non stargli troppo vicino, non aveva mai capito lo stile del vestire del ragazzo, sorridendo lui lo condusse fino ad una discoteca con su l'insegna luminescente che diceva "Alucard" con una dentiera da vampiro a circondarla, il cacciatore gli lanciò uno sguardo che intendeva "sul serio",

-La persona che dobbiamo incontrare lavora lì. Fidati è in gamba e sa il fatto suo- con quelle parole il moro lo seguì a testa bassa sapendo di non aver molta scelta, superando la lunga fino arrivarono all'entrata ma vennero bloccati da due grossi bodyguard,

-Spiacente ragazzini ma questa è una festa privata e voi non siete sulla lista. Andatevene- disse serio il gorilla, facendo innervosire Molock ma venne fermato prontamente dallo stregone,

-Abbiamo il pass. Siamo qui per vedere "la Profeta"- sorrise estraendo una carta rossa con sopra il disegno di un bacio con le zanne è una firma con inchiostro nero, a vedere quel pass i due bodyguard si guardarono da sotto le lenti degli occhiali neri, e il gorilla che li aveva fermati fece cenno all'altro di farli entrare e condurli dalla persona che cercavano.
All'interno della discoteca vennero investiti da un forte rumore di musica acustica sparata a palla dalle casse e una calca di gente che si stava dimenando in pista e qualcuno al bar a bere o ai tavoli, ma oltre al rumore alle narici del cacciatore arrivò anche odore di sangue, con lo sguardo vide dei drink un po troppo liquidi e rossi e anche che tutte le persone lì dentro avevano dei lunghi canini, Figli della notte, dedusse per poi spostarlo sul gorilla che li guidato che gli sorrise mostrando che anche lui era un vampiro,

-Questo posto è un club...-

-...di vampiri, camuffato da discoteca. Già- concluse per lui lo stregone sorridendo guardandosi in torno notando dei vampiri che si tatuavano e bucavano per i piercing, per poi riportare lo sguardo sul compagno notando che strizzava gli occhi irritato,

-Tutto bene?-

-Questa musica a palla mi sta irritando i timpani. Quindi la tua "Profeta" come la chiami è una vampira?- a quella domanda Yann rise annuendo, quando il bodyguard li condusse ad un rampa di cinque scalini che portava alla zona vip molto vistosa con un nastro rosso, invitandoli ad entrare ma quando Molock stava per entrare una grossa mano lo blocco poggiandosi sul suo petto, 

-L'ascia qui l'arma!- affermò il vampiro guardandolo negli occhi incrociando quelli azzurri taglienti come lame,

-Non credo proprio- sibilò lui minaccioso, mentre il gorilla si scrocchiava le nocche pronto a costringerlo con le cattive, ma anche lui era pronto a combattere per tenersi stretto la sua fidata compagna, 

-Non importa lasciali entrare lo stesso- disse una voce dolce e calma proveniente nella zona vip, a quel punto il vampiro fu costretto a lascia passare il cacciatore che sbuffando salì gli scalini seguendo il giullare che lo stava aspettando.



Quando salirono nella zona vip vennero accolti dalla figura di una ragazza molto carina dal fisico esile con una carnagione chiara e forme proporzionate e non troppo prosperose ma eleganti nonostante non fosse molto alta, il viso dai lineamenti dolci ed eleganti era incorniciato da dei lunghi capelli biondi da cui si poteva intravedere delle orecchie leggermene a punta, in abbinamento agli occhi azzurri, nasino alla francese, sul volto aveva un sorriso che lasciava intravedere i canini alla vista dello stregone,

-Bonjour Yann è bello rivederti- disse la ragazza con un'accento francese avvicinandosi ai due

-Anche per me mia cara. fois que vous êtes toujours plus belle- disse le ultima parole per poi prendere delicatamente la mano della bionda facendole un'elegante baciamano che la fece arrossire, mentre lui sorrideva guardandola da sotto la maschera,

-Hai cambiato maschera- disse lei notando che la maschera era diversa dal solito,

-Mi sembrava ideale per una discoteca- rise lui scollando le spalle, mentre Molock lasciato interdetto guardava la figlia della notte scrutando lei e il suo abbigliamento compreso da una maglietta totalmente bianca abbastanza scollata ma non troppa con le maniche ad ala di pipistrello con dei merletti fino ai polsi, una gonna bianca lunga a mala pena fino alle ginocchia e tenuta su da una fascia a rete di perle che se,brava incorporare la gonna alla maglietta rendendoli un vestito unico, a completare il tutto vi erano delle ballerine color crema chiaro.
In effetti il suo abbigliamento non era proprio l'ideale per una discoteca o almeno è quello che pensava lui, paragonato a quello dello stregone, quando poi  lei si accorse dello sguardo del cacciatore spostando lo sguardo su di lui,

-Che sciocco mi sono dimenticato di presentarvi Molcky. Lei è Elise Locut è a capo di questo Club di vampiri- la presentò lo stregone mentre lei esaminava il nuovo arrivato,

-Molock Crosshole e gradirei che non mi chiamassi Molcky- disse con un breve inchino per poi fulminare con lo sguardo il giullare,

-Sei un cacciatore!- affermò lei notando le rune tatuate sul suo corpo,

-Si è immagino che tu sia la "Profeta" di cui lui parla tanto- a sentirsi chiamare in quel modo lei arrossì abbassando lo sguardo,

-Non mi definirei proprio una profeta. Sono solo un'informatrice- rispose lei mentre Yann le sorrideva passandole il braccio intorno alle spalle facendola sorride,

-Ci servono informazioni!-.
I tre si accomodarono nella zona Vip il posto era arredato con piante rampicanti piene di fiori, poltrone in pelle rossa con cuscini abbinati è un tavolino in vetro a doppio strato, la ragazza aveva fatto portare una serie di assaggi di alcolici per i suoi ospiti, ma loro erano più interessato a pallare che bere,

-Come mai sei venuto fino in Francia?- a chiese la vampira guardando il cacciatore da dietro il tavolino con al suo fianco lo stregone che la guardava lanciandole occhiate dolci di nascosto, cosa che non venne notata dalla ragazza ma così non fu per il cacciatore,

-Il Clave mi ha mandato ad indagare su un caso insolito, saprai delle sparizioni di mondani negli ultimi tempi?- a quella domanda lei annuì abbassando la testa,

-I mondani credono sia opera di un serial killer. Ma cosa c'entra con voi cacciatori?-,

-Dopo ogni rapimento ad un'intervallo di ventiquattro ore, i nostri sensori hanno rilevato delle lievi auree demoniaca. La cosa è risultata strana, così hanno mandato me ad indagare e mi hanno affibbiato questo buffone come guida della città- disse guardando lo stregone che rise per poi prendere un bicchierino di un liquido trasparente e mandarlo giù con un solo colpo, sentendo l'alcool bruciargli la gola,

-E siete venuti da me per avere informazioni su questo caso- dedusse lei guardando il cacciatore un po intimorita dalla sua stazza e dallo sguardo che aveva, sembrava quello di un lupo pronto a saltare addosso a chiunque per mangiarselo, le metteva i brividi, quando poi sentì il tocco leggero della mano dello stregone sulla sua,

-Non proprio, avevamo trovato un possibile sospettato sulla scena dell'ultima sparizione che abbiamo seguito nelle fogne, ma...- si fermò cercando di formulare bene le parole con cui continuare la frase per non sconvolgerla troppo visto il carattere sensibile di lei,

-Diciamo che qualcuno ha rotto il collo al nostro sospettato come un grissino. Inoltre un demone ha ridotto la sequestrata e qualcun'altro forse un complice ad una bella Tartar di carne macinata per poi farsi uno spuntino dopo il viaggi di arrivo al nostro mondo- concluse il moro in maniera rude, tanto che Elise rimase impietrita assimilando le sue parole per poi sentire un conato di vomito risalirle lo stomaco costringendola a tapparsi la bocca con le mani, per non vomitare,

-Sei stato troppo diretto- lo riprese il ragazzo dai capelli multi colore dando dei leggeri colpetti alla schiena della bionda stringendola a se per aiutarla a mandare giù il boccone amaro, 

-Sono abituato ad andare direttamente al nocciolo della questione. Scusa non era mia intenzione turbarti- si scusò abbassando la testa in segno di scuse, a quel gesto lei sorrise grata delle scuse.

-Comunque l'unico ancora "sano" dei sequestratori aveva delle protesi hai denti per sembrare un vampiro. Ne sai qualcosa?- domandò Yann, mentre Molock lanciava sul tavolo la protesi dentale del ragazzo morto, lei ordinò  un cocktail rossiccio si sangue diluito con acqua che portò alle labbra sorseggiandolo dalla cannuccia,

-Si, tra i mondani si è diffuso il culto del vampirismo. In sostanza sono persone che girano con abiti presi dai film sui vampiri, si fanno protesi ai denti per avere le zanne, indossano lenti a contatto colorate e credono di poter bere sangue. Questo almeno secondo i mondani c'è una parte che per loro il vampirismo è più spirituale, mentre l'altra parte pensa davvero di esserlo arrivando a bere sangue- spiegò lei mentre poggiava la testa contro la spalla di Yann arrossendo a quel contatto,

-Che stupidi, non sanno quanto sono fortunato a poter stare alla luce- disse lei abbassando lo sguardo, il templare poté percepire la tristezza di lei nel suo sguardo e la sua voglia di poter girare alla luce del giorno come tutti, abbassando lo sguardo prese un'altro bicchierino spostando lo sguardo notando tra le figure sulla pista, una figura femminile a lui familiare con un lungo camice da laboratorio con un cappuccio sulla testa, erano passate poche ore ma avrebbe riconosciuto quel vestiario e quelle lunghe gambe, con lo sguardo la seguì fino a che non entrò nel bagno delle donne,

-Scusatemi devo andare in bagno, intanto continuate pure il discorso. Con permesso- disse rialzandosi e avviandosi fuori dall'area vip con un ghigno in volto, forse brenne potuto regolare i conti, vendicandosi dell'affrontato subito.










Note dell'autore


Sto letteralmente bruciando le tappe, sono ispirato e scrivo velocemente in questo periodo tre capitoli a distanza di un giorno.
Qui vediamo lo scempio che il demone aveva fatto, la nostra povera sequestrata non c'è l'ha fatta, ed ora i loro unici indizi sono delle monete d'argento, così i due decidono di andare dalla "profeta" per avere maggiori informazioni.
Il mio stregone cambia look per andare in club di vampiri mascherata da discoteca, e dopo che sono entrati conoscono che chi gestisce il posto è una giovanissima vampira di nome Elise (come la ragazza apparsa alla fine dello scorso capitolo anche questa dolce vampira appartiene alla mia amica Stardust94 che mia ha prestato per la mia storia, per cui non è un mio personaggio) che sembra conoscere molto bene lo stregone e forse tra i due c'è più di quanto appare, chissà. 
Dopo aver spiegato alla vampira la loro situazione Molock intravede la ragazza che prima l'aveva offeso in combattimento e di certo il suo istinto di guerriero non lascerà correre ora che l'ha ritrovata.
Ma questo si vedrà nel prossimo capitolo, ci sentimmo al prossimo aggiornamento, Dragun vi saluta.
  
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