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Autore: slv_93    22/08/2017    0 recensioni
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Cosa sei disposto a fare per le persone a cui vuoi bene? Commetteresti un reato pur di salvarle?
In una Detroit corrotta e controllata dalla mafia, Louis Tomlinson dovrà decidere da che parte stare.
Il rapimento di una persona è il prezzo da pagare per riavere ciò che ha di più caro.
Harry Styles, Liam Payne, Zayn Malik e Niall Horan lo aiuteranno?
E se uno dei suoi amici si innamorasse della vittima? Sceglierebbe l'amore o l'amicizia?
Genere: Azione, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
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Maledetto Michael Miller e maledetto Jack Cosentino. Odiavo Detroit e come era diventata: un amasso di edifici abbandonati e di criminalità, sia organizzata, che di strada. La colpa del declino della città fu la bancarotta che portò al dimezzamento della popolazione. Capivo chi se ne era andato e lo avrei fatto io stesso se non avessi avuto una famiglia a cui badare.

Mia madre era morta da qualche anno ed ero io a dovermi occupare delle mie 6 sorelle, visto che il suo secondo marito ci aveva abbandonati come mio padre.

Di giorno lavoravo come cameriere in un ristorante del centro e di notte facevo il barista al Whiskey Disco. Non era una vita facile, ma Lottie mi aiutava con Doris ed Ernest che avevano solo 3 anni, mentre Daisy, Phoebe e Félicité erano ormai in grado di cavarsela da sole.

I problemi iniziarono a sorgere quando Lottie cominciò ad uscire con quel figlio di puttana di Miller. Inizialmente, lasciava le gemelline a casa da sole per ore, in seguito le abbandonava per giornate intere. Finché non è più tornata.

Sapevo che la sua scomparsa fosse collegata a Miller e nonostante le avessi detto mille volte di stargli alla larga, non mi aveva voluto ascoltare.

Erano stati Liam Payne e Zayn Malik a dirmi dove fosse. Liam si guadagnava da vivere spacciando cocaina e vendendo illegalmente armi, mentre Zayn era uno strozzino. Erano stati in carcere un paio di volte ma, nonostante questo, eravamo amici fin dall'infanzia. Loro due, insieme a Niall ed Harry erano gli unici su cui potevo contare.

Harry era il mio migliore amico, sempre pronto ad aiutarmi nei momenti più bui. Nemmeno lui aveva una vita facile ma, quando poteva, dava parte del suo stipendio alla mia famiglia. Lo ammiravo per questo e più volte avevo cercato di rifiutare, ma Harry era stato irremovibile.

Niall, invece, era un mio collega al ristorante e avevamo legato fin da subito. Era quel genere di persona che non si sarebbe mai immischiata in situazioni pericolose, perché era generoso e leale verso il prossimo.

Mancavano poche ore al mio incontro con Jack Cosentino e l'adrenalina si stava impossessando del mio corpo. La famiglia Zerilli era una delle più subdole e crudeli organizzazioni criminali presenti negli Stati Uniti. Erano in grado di torturare, uccidere e far sparire un corpo senza essere scoperti. Tenevano in pugno anche la polizia e il sindaco e questo permetteva loro di comandare la città.
Per non parlare delle alleanze che avevano stretto con altre famiglie mafiose sparse in tutto il Paese.
Insomma, se tradivi la famiglia Zerilli saresti certamente morto e ti auguravi di esserlo nel modo meno doloroso possibile.

Tuttavia, incontrare il boss era l'unico modo per riavere Lottie e avrei fatto qualsiasi cosa per toglierla dalla strada.

Così, dopo aver messo a letto le gemelle ed essermi raccomandato con le altre tre, chiusi la porta di casa alle mie spalle e andai incontro al mio destino.

***

«Accomodati pure, Louis giusto?» mi chiese il boss con un accento italiano ben evidente.

Il sorriso presente sul suo volto mi fece rabbrividire. In quel momento, mi venne in mente una frase di Hannah Arendt scritta ne La banalità del male: "Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco, né mostruoso".

Annuii e presi posto sul divanetto in pelle bordeaux di fronte a lui. A dividerci un tavolino e una bottiglia di whisky.

«Mi fai compagnia?»

Mi fece l'occhiolino indicando il liquore.

Mi fece l'occhiolino indicando il liquore

Accettai versando l'alcool nel bicchiere. Speravo che mi potesse aiutare a rilassare i nervi. Avevo una paura folle, anche se riuscivo a mascherarla discretamente.

«Ho sentito che sei disposto a tutto per far tornare a casa tua sorella»

Il modo in cui quell'essere mi fissava con quei suoi occhi verdi era a dir poco inquietante, ma ricambiai lo sguardo con supponenza.

«Le hanno riferito bene» scandí sorseggiando il liquore.

Una sensazione di calore mi invase il corpo; non avevo cenato per l'ansia e quella merda mi sarebbe andata in circolo immediatamente.

«Mi piace la tua sicurezza, ragazzo»

Il suo sguardo si spostò su tutto lo spazio intorno a noi. Il Plaza era un hotel per ricconi e ne erano una prova i lampadari in cristallo e l'oro che faceva da padrone negli interni.

«Dunque, cosa vuole in cambio?»

Era inutile rimandare la questione, io ero lì per Lottie e lui voleva qualche favore dal sottoscritto.

«Oltre che sicuro di te, sei anche diretto. Due doti che apprezzo fino all'inverosimile» cominciò sorridendo per l'ennesima volta. «Andando al dunque, per salvare la tua dolce sorellina dovrai rapire una persona»

«Cosa?»

La mia voce stridula lo fece ridere e in quel momento lo odiai con tutto il mio cuore. 
Come poteva chiedermi di rapire qualcuno? Il mio inconscio temeva qualcosa di simile, considerata la persona con cui avevo a che fare, ma la mia mente cercava disperatamente di convincersi di dover commettere qualche furto di poco conto. Beh, almeno fino a quando quelle parole uscirono dalla sua lurida bocca.

«Mi hai sentito bene, caro Louis» si interruppe guardando divertito i due scagnozzi alle sue spalle che ricambiarono con un ghigno.

«Non c'è un altro modo?» tentai disperatamente.

«No, non c'è!» scattò facendomi sussultare. «O fai quello che ti ho detto o tua sorella te la puoi anche dimenticare» concluse ritornando paurosamente calmo.

Non avevo scelta. Sapevo che sarei andato in mezzo ai casini per non uscirne più, ma Lottie era più importante.

«Va bene, lo farò» accettai abbassando lo sguardo sul bicchiere ormai vuoto.

«Lo sapevo che sei intelligente, ragazzo»

«Chi dovrei rapire?» chiesi riportando lo sguardo sulla sua faccia di cazzo.

«Liza Cooper» sputò con disprezzo.

«La figlia di Dan Cooper, il magistrato?» indagai probabilmente con gli occhi fuori dalle orbite.

«Proprio lei»

«E per quale motivo la volete rapire?»

«Vedi, Dan Cooper è un uomo ligio alla giustizia, ma è uno sciocco. Pensa di poter salvare la sua città dal crimine, però si sbaglia. Detroit ormai pullula di malavita e chi controlla tutto sono io». Fece una pausa finendo il suo whisky. «Tra cinque mesi ci sarà il processo a mio fratello Joe e l'unico ostacolo alla sua scarcerazione è proprio Dan Cooper»

«Quindi voi volete rapire sua figlia per obbligarlo a rilasciare Joe Cosentino»

Questo era un pazzo. E ne fu una conferma il suo compiacimento quando diedi voce al suo malefico piano.

«Esattamente»

Mi passai nervosamente una mano sul viso. Quelle erano questioni grosse. Rapire la figlia di un magistrato o mettersi contro un boss mafioso? Mi venne quasi da ridere al pensiero. Mi sentivo in uno di quei fottuti film gangster, solo che quella era la realtà.

«Ok, accetto» mi arresi al fatto di essere stato incastrato. «Ma appena l'avrò rapita, voglio che mia sorella torni subito a casa, altrimenti non se ne fa niente»

«Temo che tu non sia nella situazione di poter dettare regole» mi sfidò con tono che non ammetteva repliche. «Tuttavia, hai la mia parola che sarà libera di andare immediatamente»

Annuii un po' sollevato. Sapevo che l'onore, per i mafiosi, fosse una questione importante, da non tradire.

«Avrai tutte le istruzioni nei prossimi giorni. Affare fatto?» chiese porgendomi la mano.

«Affare fatto» ripetei stringendogliela orripilato.

Guidando verso casa mi resi conto di aver firmato un patto con il diavolo.

—————

Ma ciao! Sono troppo esaltata per questo capitolo, perché ho deciso che il boss sarà interpretato da quel magnifico e incredibile attore che è Tom Hardy ❤

Come non adorarlo in LawlessInceptionRevenantChild 44 o ne Il cavaliere oscuro?? Aggiungeteci che ha pure recitato in Dunkirk con Mr. Styles e il gioco è fatto!

Sì lo ammetto, sono un'apassionata di film ahahaha ma vi consiglio di vedere questi che vi ho appena detto, se non lo avete già fatto.

Tornando a noi, il pov di Louis mi ha divertita troppo, non so perché. Mi sentivo in una scena gangster e adoroooo! 🔫🚬


Secondo voi, di chi sarà il prossimo pov, scommesse?? 💰💰

Stay tuned,
Silvia

   
 
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