Un ricordo si avviò nella mente di Regina- Lei ed Emma. Si trovavano nel salotto di casa sua a studiare fra molti baci e poche pagine stavano trascorrendo un altro pomeriggio insieme e mentre lei continuava a studiare ed Emma annoiata cominciò a disegnare disse '' Gina, facciamo una pausa dai ho famissima''. Emma si avvicina a me cercando di distrarmi, visto che fingevo di ignorarla, inizia a baciarmi il collo e lo mordicchia muove la sua mano sulla mia coscia e la sale piano, sempre più vicino, mi giro e sposta le sue labbra sulle mie e mi fa stendere sul tappeto, continuiamo a baciarci baci più passionali e mani più audaci…. La sento ridere, la sua risata mi riporta al presente, la guardo fa le faccine buffe a mia figlia 'quanto è adorabile, no è una terribile idiota infantile carina' '' signorina Swan, conviene sbrigarci e chiedere informazioni invece di perdere tempo altrimenti i nostri figli resteranno qua, invece di andare in gita!!'' '' He signora Hood diversamente dal bloccarmi e perder tempo, mi sono mossa e ho già chiesto informazioni, e i bambini sono rimasti qua.'' EMMA Mi allontano per chiedere informazioni e mi dicono che quello era l’ultimo traghetto che il prossimo sarà alle sette di stasera, i bambini sono giù di morale perché hanno perso la visita dell’acquario allora per tirarli su di morale inizio a fare faccine buffe con quello che mi ritrovo in borsa prendo le bacchette del cinese e faccio finta di essere un tricheco, mi gonfio le guance e storco gli occhi e fingo di essere un pesce palla. Kara ride a crepa pelle, mentre Henry rimane chiuso nel suo guscio voglio tanto farlo uscire e farlo sorridere serenamente come dovrebbe un bambino della sua età. Regina continua a rimproverarmi come se fossi un idiota vorrei tanto bacia.. ignorarla ma non ci riesco accende in me un fuoco che non so. Regina Mi ha preso alla sprovvista non pensavo di essermi eclissata per tanto tempo, propongo subito di andare a fare colazione visto che le due biondine avevano fame, infatti saltano di gioia, non capisco ancora come mia figlia abbia legato così tanto con Emma ma per questo c’è tempo per indagare, entriamo nella tavola calda e d Emma comincia a chiedere del caffè ''non capirò mai la tua passione per il caffè'' '' ti informo mia cara signora che sono Io sono Caterina Caffeina , la figlia illegittima della signora Moka e del signor Espresso!''