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Autore: clif    06/09/2017    2 recensioni
Travis e Cheryl Potter sono due giovani maghi appena usciti dal grande conflitto contro il mago più potente e crudele della storia: lord Voldemort, alias Tom Riddle. Fratelli minori dei gemelli Heather e Harry Potter, i distruttori del signore oscuro in questione, e maghi più potenti presenti nel mondo. Appena finita la guerra, i due cercano di rimettere insieme i pezzi della loro vita e trovare finalmente la meritata felicità. Purtroppo le cose non andranno come speravano. Travis e Luna, la sua fidanzata, scopriranno di non provare amore l’uno per l’altra, ma solamente una forte amicizia; Cheryl scoprirà invece che il suo ragazzo nonché migliore amico del fratello Harry, Ronald Weasley, la tradiva con un’altra. I due ragazzi si ritroveranno così nuovamente soli, in un paese pieno di brutti e tristi ricordi e senza nulla che li trattenga lì. Preparatevi a leggere le peripezie di due eroi del mondo magico nella piccola e tranquilla cittadina americana: Forks.
P.S. Spin-off della serie “Harry e Heather Potter”
Ambientazione libro 1: 29 Dicembre 2010 - ...
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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-È una dannatissima strega, ve lo dico io!- Esclamò un rabbioso Paul Lahote, nativo di Lapush. Era lui l’enorme lupo che aveva aggredito Cheryl nella radura, e adesso stava discutendo insieme ai suoi compagni riguardo l’evidente strana natura della ragazza. Oltre lui, all’interno del salotto, erano presenti Sam Uley, il capobranco, Jared Cameron, Embry Call e un giovane che noi già conosciamo: Jacob Black.

-Piantala, Paul! Non sappiamo ancora se sia pericolosa. Che sia una strega, oppure no, sei stato te ad attaccarla. Non faremo nulla, fino a quando non capiremo se lei e il suo amico possano risultare una minaccia- Disse Sam, con voce severa. Il suo timbro da Alpha obbligò Paul a zittirsi. Nessuno poteva andare contro un suo ordine. Jacob scelse quel momento per intervenire.

-La ragazza nella radura si chiama Cheryl, l’ho conosciuta qualche tempo fa. Probabilmente il ragazzo che ha visto Paul, deve essere il fratello di cui parlava- Spiegò lui. Non voleva perdere tempo in chiacchiere. Forse Bella, per quanto Cheryl gli fosse parsa una ragazza innocua, era in pericolo. Erano riusciti ad uccidere il vampiro nella radura, ma non sapevano ancora se qualcun altro avesse intenzione di farle del male.

-Va bene, chiudiamo qui la riunione. È inutile continuare a discuterne. Sono risalito agli acquirenti della vecchia magione dei Black e ho scoperto che è ora abitata da due giovani ragazzi inglesi. Sono probabilmente loro, perciò basterà andare a parlare con loro- Spiegò Jake. Sam lo guardò un secondo, per poi annuire. Tutti e cinque i ragazzi uscirono dalla casa e, una volta entrati nel folto del bosco, si ritrasformarono in lupi e corsero nella fitta boscaglia.

Intanto Travis era appena riuscito a placare le lamentele di Teddy. Il piccolo aveva dei polmoni davvero capienti. Stava prendendo dagli scaffali alcuni prodotti che negli ultimi giorni Teddy aveva mangiato volentieri, quando una figura famigliare comparve davanti a lui. Di fronte all’altro scaffale, con un aria circospetta, vide Bree. Il fratello del ragazzo sopravvissuto non fece caso allo strano comportamento della babbana, e con un sorriso le si avvicinò.

-Hey, Bree!- Esclamò il giovane mago. La ragazza sobbalzò appena, presa alla sprovvista dalla voce, ma quando si girò, aveva un sorriso sincero dipinto sulle labbra. A quella vista, Travis non potè fare a meno di ricambiare il sorriso. Sembrava che la sua sola presenza riuscisse a metterlo di buon umore.

I due chiacchierarono per un po’ del più e del meno. entrambi erano felici di rivedersi. Anche Teddy non aveva scordato la giovane e gentile ragazza dell’altra volta. Lo aveva trovato adorabile, e  questo per Teddy contava. Parlarono per un po’ di cose semplici, nulla di troppo complicato o personale, ma ad un certo punto Travis si zittì. Era da quando l’aveva vista che aveva notato  qualcosa fuori posto, e adesso aveva capito cosa fosse.

-Bree, come ti sei fatta questo livido?- Le chiese lui, senza riflettere. Il sorriso dal volto della ragazza scomparve subito. Sembrava che l’aria si fosse fatta tesa in un istante. Dopo un secondo di esitazione, Bree ricominciò a parlare, cambiando totalmente argomento, quasi non volesse rispondere alla domanda. E probabilmente era così. Dopo pochi minuti i due ragazzi si salutarono, promettendosi di rivedersi, e Bree uscì in fretta e furia dal negozio.

-Sembrava a disagio, tu che dici, Teddy?- Domandò Travis al piccolo licantropo, come se potesse capirlo. Il piccolo ricambiò lo sguardo e riprese a lamentarsi per la fame. Travis si diresse alla cassa per pagare ciò che aveva comprato per lui, ma la sua mente tornava sempre su Bree. Cosa le era successo e perché era scappata così? Non seppe darsi delle risposte, ma sperava di poterla rivedere presto.

Intanto Bella si risvegliò in un bagno di sudore. Aveva avuto un incubo terribile. Si guardò intorno per capire in che luogo si trovasse: il luogo non le era per niente famigliare, sembrava un elegante e antico maniero medievale. Come era finita lì? L’ultima cosa che ricordava era Laurent, la paura per la sua vita e quella di Cheryl… Cheryl!

L’aveva salvata! Aveva combattuto contro Laurent! Ma allora si trovava a casa di Cheryl, giusto? Ma come poteva un umana lottare alla pari contro un vampiro? Ricordò vagamente l’amica fare strane cose con una stecca di legno. Neanche lei era umana. Così assorta nei suoi pensieri, non si accorse subito della comparsa di qualcuno vicino a lei.

-Ti sei svegliata presto. Ho fatto proprio bene a mettere un incantesimo di allarme su di te- Quasi gridò, quando si ritrovò davanti un ragazzo così all’improvviso. Ci mise alcuni secondi per riconoscerlo: era Travis, il fratello minore di Cheryl. Per un secondo, fu tentata di correre via in preda al panico, ma in fondo non aveva mai giudicato nessuno in base alla sua specie: l’avevano salvata, no?

-Ti prego, non aver paura. Non vogliamo farti del male. Risponderemo a tutte le tue domande, se tu risponderai alle nostro su ciò che è successo nella radura- Disse Travis con voce gentile, probabilmente per farla tranquillizzare. Bella notò che aveva usato il plurale: probabilmente si riferiva anche alla sorella. Proprio in quel momento, sentì un PLOP e vide comparire, accanto al ragazzo, Cheryl.

-Ciao, Bella. Travis, credo che ora non ci sia tempo per le spiegazioni, dovremo rimandare a dopo. Ci sono fuori un gruppo di cinque energumeni che vuole parlare con noi. Non sembrano affatto umani- Disse la strega al fratellino. L’ex Tassorosso rimase nuovamente in silenzio, senza riuscire a trattenere uno sbuffo spazientito: perché non potevano avere un attimo di pace. Si voltò verso Cheryl e, dopo averle affidato Teddy, le disse

-Rimanete dentro tutti e tre. Uscirò solo io… non intendo discutere a riguardo, sorella!- Esclamò quando l’a strega fece per ribattere. Per un attimo cercò di opporsi, ma poi, cosciente della sua testardaggine, decise di rimanere all’interno del maniero insieme a Bella e Teddy. Almeno avrebbe potuto proteggerla, e comunque, avrebbe fatto in tempo ad intervenire anche da lì.

Il fratello del ragazzo sopravvissuto uscì guardingo dalla villa, tenendo stretta in tasca la propria bacchetta. Di fronte al vialetto, perfettamente in riga e immobili, c’erano cinque energumeni con la carnagione scura. Erano tutti a petto nudo e simili tra loro. Due di loro avevano uno sguardo serio ma neutrale. Mentre gli altri due, quelli più in fondo al gruppo, lo guardavano con un espressione mortalmente seria e furiosa.
  
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