Fanfic su artisti musicali > EXO
Segui la storia  |       
Autore: _Yehet_    08/09/2017    2 recensioni
// Il mio nome è Byun Baekhyun e voglio che il mio stupido fratellastro scompaia //
| Traduzione | ChanBaek |
Genere: Drammatico, Malinconico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Baekhyun, Baekhyun, Chanyeol, Chanyeol, Un po' tutti
Note: OOC, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Sì, capisco, sarò lì tra poco, signore."


Dopo aver terminato la chiamata, tenne il telefono al petto e lentamente cerco’ di calmare il suo cuore e il suo respiro. Era ancora un po’ intorpidito, se si fosse alzato troppo velocente, sicuramente avrebbe vomitato. Per lungo tempo Baekhyun sedette vicino a quei cartoni, lungo il muretto di mattoni. I suoi ricordi d'infanzia riaffiorarono, ma di quell’incidente non ricordava nulla, non importava quane volte ci provava, ma niente emerse dalla sua memoria. Neppure un pensiero o una frazione di qualche ricordo traumatico. Forse era stato così traumatizzante per bambino che dimentico’ subito, spazzandolo via dalla propria mente, dimenticando il ragazzo a cui aveva rovinato la vita.

Non era sicuro di come alzarsi o accettare se stesso dopo aver sentito la verità dolorosa da sua madre. Avrebbe potuto dirgli che era solo un incidente, che Chanyeol era andato di sua spontanea volonta’, per non sentirsi piu’ colpevole. Poi si rese conto che la verità era stata coperta abbastanza a lungo, da anni. Penso’ che forse era giunto il momento di sapere, perché era abbastanza maturo da assumersi la responsabilità delle sue azioni.

Ma era preparato? Era pronto emotivamente per affrontare Chanyeol e ammettere profondamente che era stato l'unico responsabile per ... aver reso Chanyeol in quel modo?

Lentamente, si alzo’ in piedi e si diresse verso la stazione di polizia, ripetendo a se’ stesso cosa dirgli, preoccupato del fatto che se le cose si sarebbero riparate. Dopo tutto, non aveva intenzione di dire quello che aveva detto così duramente, specialmente non si aspettava che finisse alla stazione di polizia. Meglio averlo trovato alla stazione di polizia che in giro a vagare da solo, sperduto e confuso. Solo il pensiero di Chanyeol da solo e mal trattato da degli sconosciuti, proprio come era lui stesso, gli venne da piangere di nuovo.

Con sorpresa, la stazione di polizia era tranquilla e accogliente. Era la sua prima volta all'interno poiché aveva sempre pensato che solo i criminali potessero entrare. C'erano alcuni ufficiali dove arrivavano telefonate, pvide Chanyeol seduto su una panca, con un polso avvolto da delle manette legate a loro volta ad un piccolo palo.  Qusi voleva urlare agli ufficiali per averlo messo in quel modo. Chanyeol era la persona piu’ innocua che conosceva. Park Chanyeol era il tipo che piangeva anche solo per dei fiori appassiti. Baekhyun si senti’ di aver commesso una mostruosa condanna punibile. Gli passo’ davanti ( non era preparato ancora per parlargli) e si avvio’ verso l’ufficio, verso un ragazzo che lavorava all’interno. Sul suo nametag c’era scritto "Do Kyungsoo"; sembrava giovane, più o meno avra’ avuto venti anni e con i suoi suoi grandi occhi, inizio’ a fissarlo. Il suo caldo sorriso pero’ lo calmo’ subito, mettendolo a suo agio.

"Ah ... il mio nome è Byun Baekhyun. Sono venuto per Park Chanyeol"

"Suo fratello?"

"Fratellastro”
Rispose Baekhyun. 
Non poteva fare a meno di sentirsi in ansia, guardando con la coda dell’occhio, vide Chanyeol e si domando’ perche’ quel ragazzo sempre allegro sembrasse cosi’ debole, debole.
 
"Giusto, fratellastro, mi dispiace", rispose l'ufficiale, riempiendo qualche carta per poi passarla a Baekhyun con una penna a sfera.
 
 "Devi solo firmare qui, qui e qui, poi sara’ liberp di andare.
 
Questo era tutto? Baekhyun fissò i fogli piu’ a lungo, leggendo I termini che spiegava il tutto. C’erano trope informazioni da leggere, cosi’ si interesso’ solo delle parti dove doveva firmare. Lunica informazione che avava toccato tutti gli ufficiali fu la parte riguardante la disabilita’ mentale.
 Il resto sembrava troppo complicato per capire. "Scusi, ufficiale," chiese tranquillamente, "che cosa ha fatto Chanyeol esattamente?”
 
"Ha rubato una torta calda da un carro lungo questa strada, sembra che lo ha preso quando era ancora nel forno, quindi ha un po’ le dita bruciate. " Kyungsoo disse con calma: "Secondo le regole federali, c'è una clausola di riserva e conseguenze che si applicano ... ma credo che non ce ne sia bisogno.
 
"Oh ... um ... grazie." Baekhyun sorrise, seguendo Kyungsoo mentre sbloccò le manette dal polso di Chanyeol. +
 
Non appena fu liberato, Chanyeol sollevò la testa e fissò Baekhyun come un cucciolo sgridato.
Baekhyun lo devio’ con lo sguardo, incampace di trattenere I propri sentimenti in modo corretto, perche’ era molto testardo.
 
"Idiota."
 
 
 
 
 
 





 
 
"Sì, mamma, sta bene, non preoccuparti” rispose al telefono a sua mamma e si volto poi verso Chanyeol, alla sua destra, che stava masticando felicemente la torta calda che Baekhyun gli compro’ mentre tornavano a casa. Il suo sguardo cadde sulla targhetta di Chanyeol e ricordò quello che sua madre gli aveva detto di Chanyeol che voleva diventare un insegnante.
Il destino era cosi’ crudele che fece in modo che Chanyeol non potesse nemmeno essere un normale studente.
 
"Perché hai rubato, stupido?” mormoro’, Cercado di tenere la voce rude come ha sempre fatto, "potresti tornare a casa e mangiare qualcosa".
 
Chanyeol smise di masticare. "Baekhyun non voleva che Chanyeol tornasse." 31
 
"Beh, non volevo dirlo per davvero, idio-“ si allontanò, scuotendo la testa, "non l'avevo detto, quindi non andartene via in quell modo, e’ pericoloso, ok?”
 
Chanyeol annuì con un piccolo sorriso di comprensione, decidendo di approfittare di quella sua quasi dolcezza. "Baekhyun, posso dormire con te?"
 
"No."
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
"Fa male?" Baekhyun mormorò, tagliando la fine delle bende subito dopo averle legate alle dita di Chanyeol con un piccolo fiocco. La zona era leggermente bruciata, quindi applico’ prima una crema per le scottature.
 
Il ragazzo più alto annuì e fissò le bende avvolte accuratamente intorno alle dita.
Baekhyun sospirò, alzandosi in piedi per mettere a posto il kit di pronto soccorso. Avrebbe dovuto utilizzare la piccolo scaletta, ma era dall’altra parte della casa e non aveva vogli di andarlo a prendere. Cerco’ di metterlo al suo posto, nel ripiano piu’ alto, lottando con le sue dita dei piedi per un tempo imbarazzante, per poi sentire il corpo di Chanyeol premuto contro la propria schiena, intent ad aiutarlo a riporlo al proprio posto. Appena Chanyeol si allontano’, le punte delle orecchie di Baekhyun divennero rosse.
 
Baekhyun poi si chiuse nuovamente nella sua stanza per finire i compiti.
Ciò contribui’ ad aiutare Baekhyun, soprattutto dopo quello che era successo.
 
Volto’ la pagina del suo libro di matematica alla pagina 62, trovandosi il fogliettino che Chanyeol gli aveva scritto. Non avebbe mai avuto il coraggio di strapparla, cosi’ la pose in uno dei suoi cassetti.
 
"Baekhyun?"
 
Baekhyun si volto’ con la sua sedia girevole trovandosi Chanyeol all’uscio della porta, con in mano un piccolo vasetto di vetro con dei fiori bianchi che stavano ancora germogliando. Chanyeol appoggio’ il vasetto sulla scrivania di Baekhyun, sorridendo, "Baby's Breath. Il mio fiore preferito, e’ per te”
 
Baekhyun girò il vasetto, trovando ancora l’etichetta di salsicce su di essa. I fiori erano ancora minuscoli e non erano sicuramente I piu’ belli della terra, ma i pensieri puri di Chanyeol li resero I piu’ belli, anche delle rose, garofani e gigli.
 
"Grazie, Chanyeol ..." disse, con un piccolo sorriso timido.
 
La Baby’s Breath rimase su quella scrivania per tutta la note, rendendo meravigliosi I sogni di Baekhyun.
 
"Chanyeol, questo è il tuo". Baekhyun gli diede un Bento, dentro una borsetta con su un’etichetta con scritto “Byun Baekhyun". Era quell ache usavano sempre da piccolo, quando andavano alle scuole elementari.
 
Evitando lo sguardo lucido di Chanyeol dopo averglielo consegnato, prese la sua borsa a tracolla e fece un cenno verso il suo fratellastro, che stava là, vestito con la sua uniforme appena lavata.
 
"Che fai in piedi in quell modo, Park Chanyeol?" sorrise dolcemente: "Andiamo a scuola".




























 

HO DOVUTO PUBBLICARLO IL PRIMA POSSIBILE.
Non potevo lasciarvi cosi':





Non odiatemi Baek, pero' ㅠㅠ
ok che e' testardo ma si curamente si aggiustera' tutto...... con il tempo.

fatemi sapere cosa ne pensate!
Grazie ancora a tutti quelli che la seguono, leggono in segreto(?), commentano... grazie davvero *^*

forse pubblichero' una nuova ff, una one shot sulla Kaisoo (ma va lol) MA TRISTE.
si' mo' so' fissata sorry

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: _Yehet_