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Autore: DarkkkAngellll    08/09/2017    0 recensioni
SEQUEL DI BAD BOY||C.D.
Sono passati giorni da quello in cui Allison ha lasciato Cameron, eppure lui non vuole arrendersi. La rivuole indietro. Non può credere veramente al fatto che lei non lo ami più e che si sia messa proprio con il suo miglior nemico.
Riguardo lei le giornate sono tutte uguali, passa un'inferno e viene ricattata in continuazione...
Non ce la fa più.
Vorrebbe scomparire da questo mondo orribile fatto di persone di quel genere.
Il loro amore riuscirà a superare tutti gli ostacoli a cui andrà incontro e riusciranno ad avere anche loro il loro lieto fine?
Per saperlo passate a leggere la mia storia!♥
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon, Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'BAD BOY'
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"È... questa?" chiedo vedendo un'enorme casa davanti a me.
"Esatto. Beh, diciamo che i soldi non gli sono mai mancati." scrolla le spalle.
"Come facciamo ad entrare?" chiede Jorge.
E in effetti, ora che ci penso, non penso sia facile entrare in casa senza che nessuno se ne accorga.

"Ehm... so che c'è una porta sul retro della casa che non usa quasi mai, ma non so quanto possa essere sicuro."

ALLISON'S POV

Non so cosa mi abbia appena dato da bere, fatto sta che mi gira la testa in un modo allucinante.
"Cosa c'era in quell'acqua?" chiedo come se lui me lo venisse a dire...
"Nulla, tranquilla. Solo qualcosa per tenerti brava." dice scompigliandomi i capelli con un ghigno malefico.

Mi poggia una mano sulla guancia e sta per riaprire bocca quando la porta si apre di scatto.
Sbarro gli occhi quando vedo entrare mio fratello seguito da Cameron.
Mio fratello sposta immediatamente la mano del padre di Becky dalla mia guancia e nel frattempo lo spinge facendolo finire con le spalle al muro.

Riporto lo sguardo sul mio ragazzo che si sta avvicinando a me preoccupato.
"Stai bene?" dice poggiandomi una mano sulla guancia.
"Penso di sì."
Lui mi lascia un bacio sulla fronte e si mette dietro di me per slegarmi le mani e successivamente le caviglie.

Finalmente mi alzo ma vengo immediatamente colta da un giramento di testa e subito cerco qualcosa con cui sostenermi e mi appoggio al braccio di Cam.
"Ehi, che hai?" mi chiede poggiandomi le mani sulle spalle.
"Non lo so." mi porto una mano sulla fronte portandomi i capelli all'indietro. "So solo che mi ha quando mi ha dato un bicchiere d'acqua, non sono sicurissima che lì dentro ci fosse solo acqua." rispondo.

Mi volto quando sento una mano appoggiarsi sulla mia schiena e vedo mio fratello molto preoccupato mentre il padre di Becky è a terra con il viso sanguinante.
"Ehi, come stai?"
"Ho solo dei giramenti di testa, ma per il resto penso di stare bene." rispondo forzando un sorriso.
Mio fratello volge un ultimo sguardo al padre della sua ragazza e dopodichè, sempre con la mano sulla mia schiena, mi spinge delicatamente verso l'uscita.
"Andiamo, c'è la macchina fuori."
"Becky è rimasta in macchina?" chiede il mio ragazzo.

C'è anche lei?

"Sì." risponde soltanto mio fratello.

****

Quando mi sveglio i miei occhi incontrano subito i muri della mia stanza e, successivamente, gli occhi color nocciola di Cameron.
"Cameron... che ci faccio qui? Nel mio letto intendo."
"Sei svenuta poco prima di salire in macchina. Dentro quell'acqua che hai bevuto c'era di sicuro qualche sostanza ma non so specificamente di cosa si tratta." risponde lui.
"Che ore sono?"
"Sono le undici e mezza di sera."
Annuisco.

"Ti abbiamo trovata grazie a Becky. È lei che ha proposto di cercare nella seconda casa di suo padre."
Gli faccio cenno di continuare.
"Una volta arrivata a casa di quel bastardo è stato, invece, Eric a dirci la 'stanza' in cui ti trovavi dato che lì c'erano veramente troppe stanze e non ti avremmo mai trovata prima che ti fosse successo qualcosa."
"Vi ha aiutato anche Eric?"
Lui annuisce.
"Li ringrazierò appena li vedo." sorrido lievemente.

"Che ti ha fatto in questi giorni?" chiede Cameron.
"Apparte qualche schiaffo quando gli rispondevo o disubbidivo, ha tentato due volte di stuprarmi ma veniva sempre interrotto, fortunatamente, da qualcosa e poi un'altra volta, in cui però è stato interrotto da voi."

"Non volevo crederci quando tuo fratello mi ha chiamato per dirti che eri scomparsa. Anche perchè, la maggior parte delle volte, i rapimenti non vanno mai a buon fine." risponde tenendo lo sguardo fisso sul muro di fronte a lui e spostandolo, solo dopo aver finito la frase, nei miei occhi.
Senza saper cosa dire, decido di abbracciarlo soltanto.
Lui ricambia immediatamente la stretta e dopo poco mi stacca delicatamente da lui annullando la distanza tra i nostri visi.
"Ti amo." si stacca per qualche secondo dalle mie labbra.
"Ti amo anch'io." rispondo e lui si fionda nuovamente sulle mie labbra, che dopo poco socchiudo permettendo alla sua lingua di penetrare nella mia bocca, esplorandola in tutti gli angoli. Le nostre lingue si intrecciano in una dolce e appassionata danza.
Ci stacchiamo in cerca di ossigeno e in questo momento sorrido lasciandogli un ultimo bacio a stampo.
"Ti fermi qua a dormire?" chiedo.
"Certo piccola." sorrido ancora una volta.

Ad un certo punto, mentre stava per spegnere il suo cellulare, quest'ultimo squilla.
"È un messaggio da Josh." risponde.
Dopo poco vedo aleggiare sul suo viso un sorriso.
"Martina si è svegliata."

****

Il giorno seguente...

MARTINA'S POV

"Se tutto procede per il meglio, domani sera potrai andartene, ok?"
Annuisco.
"Sì, grazie."
"Ora sarà meglio che me me vada. C'è un ragazzo fuori che sta aspettando di vederti da quando ieri sera ha saputo che ti sei svegliata." ridacchia il medico.

Rabbrividisco al ricordo di Josh fuori dalla porta.
Sia Cameron, che Allison, che Aaron e perfino mio padre mi avevano detto che c'era fuori Josh ad aspettarmi ma non voleva entrare perchè temeva fossi arrabbiata con lui e che lo ritenessi colpevole di tutto ciò che è successo.
"Lo faccia entrare." rispondo facendo una risatina.
"Senz'altro." dice uscendo dalla porta.
Josh non esita ad entrare e in poco tempo me lo ritrovo seduto sul lettino accanto a me.

"Hei." sorrido.
"Hei. Come stai?" sorride anche lui.
"Diciamo che potrebbe andare meglio, ma sto bene tuttosommato."
"Sono felice di sentirtelo dire. Mi dispiace per ciò che ti è successo. La colpa è solo m-" lo interrompo prima che possa continuare.
"Shh, non è colpa tua Josh." ma lui mi interrompe a sua volta.
"Si che lo è Marty e fammi finire per favore."
"Va bene, parla." dico.
"Stavo dicendo che mi dispiace un casino per ciò che ti è successo e tutto ciò che hai passato avrei dovuto passarlo io perchè è soltanto colpa mia se è accaduto. Quando ti ho visto baciare Kyle io non ci ho visto più dalla rabbia e, preso dalla gelosia, ho deciso di lasciarti. Ti giuro Martina, mi dispiace moltissimo. Perdonami per favore. Io voglio tornare con te. Ti amo Martina e mi dispiace per tutto."

Sorrido lievemente sfiorandogli la guancia con le dita.
"Io ti ho già perdonato Josh."
"Sul serio?" chiede lui incredulo.
Annuisco.
"Sul serio."
"Quindi...questo vuol dire che stiamo di nuovo insieme?" chiede timoroso della mia risposta.
"Per quanto mi riguarda non ci siamo mai lasciati." affermo facendo spuntare un grosso sorriso sul viso del mio ragazzo.
E che sorriso...

Mi mette una mano dietro al collo avvicinando il suo viso al mio e annulla la distanza tra i nostri visi dando via a un bacio lento e dolce che ben presto si trasforma in uno voglioso e appassionato.

SAMANTHA'S POV

Non ce l'ha fatta...

Non ce l'ha fatta...

Non ce l'ha fatta...

Queste sono le parole che mi rimbombano nella mente da ormai 10 minuti buoni.

Non posso aver perso anche la mia sorellina.
Non posso aver perso anche lei.
No.
Non posso.

Ora non ho più nessuno.
Sono sola.
Completamente sola.

"Sono sola. Completamente sola." ripeto a bassa voce.
"Non è vero. Non sei sola piccola." mormora Aaron asciugandomi le lacrime. "Ci sono io. C'è Allison. E ci sono tutti gli altri tuoi amici. Fidati Sam. Non sei sola." sussurra al mio orecchio.
"Perchè Aaron?! Perchè?!" chiedo disperata appoggiando la testa al suo petto perchè all'improvviso non mi sento più le gambe perciò gli getto anche le braccia al collo.
Lui mi circonda la vita stringendomi maggiormente a lui.

La testa mi gira in un modo incredibile.
Le gambe sembrano all'improvviso non esserci più.
E l'unico motivo per cui sono ancora in piedi, è perchè sono aggrappata al mio ragazzo.

// ANGOLO AUTRICE //

Heiii♥
Come state?
Questo era il capitolo 110.
Cosa ne pensate? Vi è piaciuto?

Allison è stata ritrovata, Martina si è svegliata e Samantha è venuta a sapere che neppure la sua sorellina, sfortunatamente, si è salvata.

A presto con il capitolo 111!♥

Alessia♥

   
 
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