[Ambientata all'inizio di Città delle Anime perdute]
Sebastian gli mise un braccio intorno alle spalle, in un gesto che sarebbe sembrato amichevole se non fosse stato per la stretta della sua presa, e commentò in tono divertito: «Guarda… Le nostre cicatrici- combaciano.»
Anche a prima vista, era una geometria troppo perfetta per essere frutto di una coincidenza.
I segni bianchi lasciati sulla pelle di Jace dall'icore si ripetevano in una disposizione identica su quella dell'altro: c'era una cicatrice dritta e allungata sulla clavicola destra, una più regolare poco più in basso ed innumerevoli altre sulla spalla.
«Devi ammettere che è affascinante… solo che mi chiedo-»
«Che cosa?»
Sebastian gli rivolse uno sguardo ferino, come quello di un animale a caccia: «Mi chiedo se questa nostra empatia valga solo per le sensazioni di dolore fisico o anche per qualcosa di più… piacevole.»
[Ovvero, come Jace e Sebastian scoprono le conseguenze del Marchio di Lilith e ne fanno un uso ricreativo]
Primo posto (parimerito) nel contest "Shippate lo shippabile" indetto da milla sul forum