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Autore: hikari_kudo    18/06/2009    5 recensioni
Bella swan, adolescende con una particolare nota d'istintiva : è una cacciatrice. Infatti, lei ammazza i mostri e le creature della notte per soldi.
Edward Cullen, bel vampiro anch'esso cacciatore che si vede costretto a collaborare con la ragazza.
Ma purtroppo, per nessuno dei due la "collaborazione" sarà così semplice come appare. "Non è vero.
Mi suggerì una vocina. Al diavolo! Io non lo sopporto quello! È arrogante e presuntuoso, e crede di sapere tutto! In più è un lurido succhiasangue.
Però ti attrae…
stai zitta stupida vocina! Tornatene da dove sei venuta"
Genere: Romantico, Malinconico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1 : Traccia

Sorrideva a trentadue denti, cercando si sembrare innocuo.

Peccato non lo fosse.

Peccato non ci cascassi tanto facilmente.

Quella era la quarta volta quella settimana che entrava dalla mia finestra.

Merda! Ed io in una settimana non avevo imparato a chiuderla? Fantastico, sono un genio del male!

All’inizio, non mi accorgevo delle sue incursioni, poi dopo due di queste, sono rimasta consapevole che la notte mi spiava. E allora mi ero preparata di dovere.

Una bellissima arma da fuoco era quello che serviva per proteggersi da un vampiro.

Certo, la ruby con un calibro così misero non l’avrebbe ucciso, ma di certo non avrebbe aiutato la sua salute.

Scossi la testa, portandomi le mani tra i capelli.

Quel vampiro pscicomane non poteva essere nei miei pensieri già di prima mattina.

Lui era quel che si può definire il killer perfetto.

Non lasciava la benché minima traccia, e molte volte, quando mi capitava tra le mani un caso di omicidio, non potevo far a meno di volgere i miei pensieri a lui. Chissà, ma era sempre il primo che sospettavo. Insomma, lui uccideva quelli della sua stessa specie.

Io, prevalentemente, ammazzo le creature notturne – vampiri, licantropi, zombie , Black Dog, Homunculus, chimere e quant’altro, sempre che il compenso sia buono -  ma a volte capita che la polizia mi chiami per qualche lavoretto di sterminio, o per esaminare la scena del crimine.

Comunque, mi divertivo a fare quel che facevo… qualche volta.

E’ da quando ero al liceo che faccio la cacciatrice.

Ho qualche amico, che tengo lontano il più possibile, perché, a quanto pare, i non-morti amano prendersela anche con gli amici dei loro assasini. Simpatici. E molto cordiali.

Anche se mi doleva ammetterlo Edward mi piaceva, era l’unica persona che in mia compagnia non era in pericolo, perché possibilmente ero io quella che rischiava in sua compagnia.

Certo, ero sicura che , se ne avesse avuto l’occasione, non avrebbe esitato a dissanguarmi, ma almeno per il momento potevo dirmi tranquilla… o almeno lo spero.

L’ultima volta che ho lavorato con Edward – due anni fa – abbiamo fatto fuori un intero branco di licantropi. E dovevate vedere come si divertiva a farlo.

I vampiri e i licantropi non hanno mai avuto buoni rapporti.

E poi, Edward non era come me. Lui si divertiva a uccidere,  e lo faceva anche io modo illegale, naturalmente se il compenso lo allettava. Certo, fino q dieci anni fa potevi tranquillamente andartene in giro a giocare al “tiro al bersaglio” con le teste dei vampiri per strada e in pieno giorno, e nessuno ti avrebbe detto niente.

Oggi non è più così.

Sorseggiai il caffè, e mentre ricaricavo la berretta, sentii suonare al campanello.

Mi avvicinai alla porta, e scrutai dallo spioncino.

Almeno, questa volta, non aveva usato la finestra.

Impugnai saldamente la berretta con la sinistra. Questa, al contrario della ruby, era di grosso calibro – 50, per intenderci – e con quella l’avrei fatto fuori tranquillamente.

Certo, avevo messo tre mesi solo per riuscire a tenerla in mano, ma una volta imparato a controllarla, era diventata una delle mie migliori amiche.  La mia mano e piccola, e minuta, come d’altronde sono le mani di una donna, e trovare armi facili da usare era un miracolo, quindi o mi accontentavo e di conseguenza mi adattavo, o crepavo. Delle due, l’opzione più allettante era la prima.

Aprii la porta, sempre puntando il ragazzo

<< HEY, che bella accoglienza ! >> disse entrando

<< Che t’aspettavi? Che ti accogliessi col caffè e un “ciao amore? ♥” >> risposi sarcastica, facendo l’imitazione di una mogliettina smielata.

<< Umm…perché no? >> sghignazzò divertito, entrando in camera e togliendosi i crossi occhiali da sole che li coprivano il volto << comunque, non ho intenzione di ucciderti … o almeno finché non appenderanno una bella taglia sulla tua testa! >>

<< molto confortante! >> risposti guidandolo in cucina << Hai capito dove stanno gli Humunculus che dobbiamo far fuori?? >> continuai, versando una tazza di caffè.

Ovviamente era per me. I vampiri non mangiano – o bevono – cibo umano.

Diciamo che per loro il sangue è più allettante ed io ho bisogno di un’alta dose di caffeina per non dare di testa. << no, ma poi come sai che sono Homunculus? Neanche gli sbirri sanno dove sbattere la testa! In più, a me sembra una chimera! >> disse lui

<< Per me i maggiori indiziati sono gli Homunculus! >> sentenziai << in più, visto che ci hanno proposto 500 000 dollari per collaborare e visto che tu conosci tanta gente “molto devota alle leggi” pensavo che mi stessi rompendo le scatole già di prima mattina perché avevi scoperto qualcosa! >> il mio tono aspro forse non era dei più cordiali. Ma al diavolo! Era per colpa sua che non dormivo la notte!

<< mi fa piacere sapere che la mia presenza ti è così gradita >> sottolineò << ed io che ero solo passato per una visita di cortesia >>

<< come quella di stanotte? >> lo schermì, lanciandoli uno sguardo scettico.

Lui sostenne benissimo i miei occhi castani, sono io che non riuscii a sostenere i suoi. Oro fuso . Ogni volta che mi scontro con lui e si arriva a giocare a “chi sostiene meglio lo sguardo dell’altro” perdo sempre io. Ma che ci posso fare? A degli occhi dannatamente belli

Distolsi lo sguardo, e lui ridacchiò divertito. Maledizione! Ma prima o poi avrei vinto io! Anzi, una cosa l’avevo già vinta : lui non poteva leggermi nella mente. E sapevo che questo lo colpiva nell’orgoglio.

<< allora? >> chiesi infine  << che si fa? >>

Lui mi scrutò nuovamente negli occhi. Niente , eh? Silenzio assoluto? Ben ti sta! Non si spia nelle menti altrui!

<< Comunque, un mio conoscente, forse sa qualcosa riguardo questi mostri.  >>

Non voglio neanche sapere di chi si tratta, ma se si parla di vite umane << perfetto, mi vesto e sono da te >> detto questo, mi accinsi a fare la mia uscita eroica, che finì con un piede messo male,  una presa al volo di Edward. Ovviamente, lui rise.

La mia mancanza di equilibrio era la parte che lo divertiva di più del lavorare con me.

Misi il broncio. Avrei preferito piombare con la faccia a terra.

Non è vero. Mi suggerì una vocina. Al diavolo! Io non lo sopporto quello! È arrogante e presuntuoso, e crede di sapere tutto! In più è un lurido succhiasangue. Però ti attrae… stai zitta stupida vocina! Tornatene da dove sei venuta.

Mi ricomposi e in pochi minuti riuscii a cambiarmi.

Misi dei jeans e una maglietta abbastanza larga da nascondere la fondina ascellare, dove tenevo la berretta. Mentre la ruby – è piccola ma l’adoro – la depositai nei jeans.

Tornai in salotto, dove Edward stava curiosando << sono pronta >> annuncia

Lui teneva in mano un portaritratti << la tieni ancora? >> chiese

<< si >> risposi acida, stappandoli di mano la foto << qualche problema?! >>

<< sei carina quando ti arrabbi >> constatò , lanciandomi un ammaliante sorriso sghembo

<< andiamo, o qualcuno perirà mentre stiamo qui a cianciare! >> lo ammonì , ignorando sorriso e complimento a lui legato. Forse fino a qualche tempo fa , non avrei resistito a un sorriso simile, ma possiamo dire che “mi sono fatta le ossa” ed ora non ho più tempo per preoccuparmi dei ragazzi.

Bè, ora non ho più tempo e basta.

A volte vorrei tornare indietro , e rifare tutto da capo. Vorrei maledire quella dannata notte dove ho fatto fuori il mio primo vampiro. Ma non posso. Così vado avanti, cercando di reprimere l’odioso e inutile passato.

 

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Hikari: salve! ed eccomi con un nuovo capitolo!

Sono felice che questa storia non sia andata male... che fortuna! mi sono fatta una cultura cercando informazioni su armi da fuoco...ehehe! prima o poi spaventerò qualcuno!

grazie delle vostre recensioni, alla quale risponderò immediatamente ^.^

Toru85 : ecco il seguito.... com'è?

Shinalia : grazie dei complimenti, cercherò di aggiornare il prima possibile! ^^

 Emily94 : si, ma perchè no? una beta-rater mi farebbe comodo! la stavo giusto cercando ^.^ grazie!

ely4890 : sono contenta ti ispiri!

 IsAry : ciao! ecco il nuovo cappy!

 Gazy : allora... buffy l'ammazza vampiri non l'ho mai vista...XD ma per quanto riguarda anita blake ci hai preso! l'adoro! peccato l'abbia scoperta da poco... comunque, amo anche lo stile della hamilton , infatti spero di trovarfe presto anche "un bacio nell'ombra" ! per il resto ,speriamo che sappia sfruttare le possibilità che ha questa storia =-)

ringrazio chinque abbia letto questa fanfict e le persone che mi hanno messo tra i preferiti ( 1 - kokochan 2 - Shavanna
3 -
Shinalia 4 - Toru85 5 - _Nessie_ ) e tra le seguite ( 1 - Barbara767 2 - bell 3 - ely4890  - free09 5 - Gazy 6 - Hikary_a18 )

grazie e alla prossima!

  
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