Erano passati cinque anni, la vita a Konoha era tranquilla e allegra sotto la politica moderata e pacifista del Sesto Hokage.
Per le vie di Konoha c'era tranquillità che veniva scombussolata solamente dalle voci della folla per le strade.

Sui tetti di una casa, però, vi erano quattro figure che guardavano il panorama.
Hayate, Harumi, il loro compagno si squadra e Konohamaru, il loro sensei.
Kono:"Bene ragazzi, per oggi la missione è conclusa.. ottimo lavoro"
Hay:"Grazie sensei"
Kono:"Ci vediamo qui alla stessa ora" sparendo assieme al loro compagno di squadra.
Har:"Bè Hayate-kun, vado anche io" stampadogli un bacio sulla guancia
Hay:"Ciao amore, ci vediamo domani"
Har:"Ciao"

Hayate entrò nel palazzo dell'Hokage sentendo dei passi che susseguirono al figura di un bambino di sette anni dai capelli corvini corti e gli occhi lilla
...:"Fratellone!!"
Il ragazzino si gettò addosso ad Hayate cadendo a terra come due allocchi
Hay:"Ciao fratellino, tutto ok?"
...:"Si fratellone, poi giochi con me?"
Hay:"Certo!"
Naruto apparve davanti a loro sorridendo
Na:"Hayate, Sasuke che state facendo lì per terra?"
I due si alzarono per grattarsi la nuca.
Hay:"Sasuke è venuto a salutarmi, vero Sasuke?"
Sas:"Si fratellone... papà poi giochi assieme a me e Hayate?"
Na:"Uhm... avrei del lavoro da fare ma... chi se ne frega. Certo che gioco con voi" con un sorriso a trentadue denti
Sas:"SIII!!!"
Hay:"Ora però sarà meglio andare da mamma, il pranzo sarà pronto"
In lontananza si sentì la voce di Hinata che li chiamava
Hi:"Il pranzo!"
Na:"Slurp... ho l'acquelina in bocca. Andiamo figlioli"
Sas:"SI!! Pranzo"
Hay:"Ok ok, ma non scaldatevi tanto.. stiamo solo andando a mangiare"
Non riusciva a capire Naruto e Sasuke, il detto tale padre tale figlio era proprio vero.
Hi:"Ecco dov'eravate"
Na:"Ciao tesoro" dandole un bacio
Hi:"Ciao amore"
Sas:"Mamma io e il fratellone abbiamo fame!!" sbattendo le posate
Hay:"Smettila Sasuke, mica c'è tutto questo bisogno di agitarsi così?"
Il moretto arrossì e abbassò lo sguardo
Sas:"Scusami fratellone" arrivando quasi a piangere
Hayate sorrise per poi accarezzargli la testa
Hay:"Su non preoccuparti fratellino, non è successo niente"
Sasuke alzò lo sguardo sorridendogli
Sas:"Ti voglio bene Hayate e voglio bene pure a Kaa-san e a Tou-san"
Na:"Anche noi vi vogliamo bene"
Hi:"Vi amiamo... siete tutta la nostra vita"
Come al solito il momento toccante venne interotto dal brontolare dello stomaco di Naruto
Na:"Ehehehehehehe" mettendosi una mano sulla nuca
Hay:"Ehm.."
Hi:"Bene iniziamo a mangiare" sorridendo
Sas:"SI!!"

Che vita migliore di questa si poteva desiderare? Hayate non ne immaginava nessun'altra.
Aveva una ragazza, una famiglia che gli voleva bene e tutto quello che poteva volere. Tutto per un desiderio che aveva da bambino... fare in modo che quella testa bacata di suo padre Naruto si accorgesse di Hinata.. aveva ottenuto tutto questo e Naruto e Hinata, a sua insaputa, non smettevano di ringraziarlo.