"Amore" Quando le giornate sono rigidamente scandite da allenamenti per
rinforzare il corpo e turni di sorveglianza che logorano la mente e il
desiderio di rivalsa guida ogni azione o singolo pensiero.
c'è ancora un tempo uno spazio per i sentimenti?
Vorrebbe poter rispondere di sì, ma non ne è
certo.
Chi ama protegge ciò che è caro al suo cuore
più di ogni altra cosa.
Eppure ha fallito miseramente.
Non avrebbe dovuto farla combattere, mai per alcuna ragione, ma era
accecato dall'orgoglio, per una pilota così dotata e
promettente , per la sete di vendetta che da sempre lo pervade.
Ed ora cosa resta l'amarezza della solitudine.
Regola l'acqua sulla temperatura massima, un piccolo prezzo da pagare
per ottenere ciò che vuole, lascia che il vapore saturi
l'aria rendendola pesante, spessa e non sfugge neppure per un istante
all'abbraccio dell'acqua, la testa bassa, le mani appoggiate alle
piastrelle aspetta che la condensa copra ogni cosa prima di chiudere la
manopola con un gesto secco.
Si avvolge un asciugamano intorno ai fianchi prima di lasciare il
piccolo bagno annesso alla sua stanza.
Fa un respiro profondo, apre gli occhi e lei è
lì.
Gli sorride come sempre, siede a gambe incrociate sulla sua branda .
"Char, quando la smetterai?"
Raccogliere le parole a formare frasi coerenti è difficile,
è così bella avvolta nelle lunghe pieghe della
tunica oro.
Allunga la mano per poi ritrarla di scatto, se lo facesse finirebbe
tutto troppo velocemente, ed ha bisogno di risposte, almeno questa
volta, che alleggeriscano il peso che prova dentro.
Quante volte hanno già avuto questa conversazione? Non lo sa
piu' neppure lui.Ciò che è certo è che
ogni volta gli lascia un retrogusto amaro che è difficile
mandare via.
"Char, a cosa stai pensando?" E' lei a tendersi verso di lui questa
volta.
E' il suo profumo a colpirlo come uno schiaffo, così caldo
e vivo, com'è possibile?
L'aroma del gelsomino riempe la stanza.
Chiude gli occhi sperando di riaprirli su un futuro diverso da quello
in cui si trova.
Ma quando li apre nulla è cambiato, e allora non esita piu',
anche se sa con assoluta certezza che cio' che sta per dire
metterà fine al loro incontro, esattamente come è
stato per i precedenti.
E' fissandola negli occhi di liquido azzurro che
pronuncia quella che sa essere la sua, la loro condanna:
"Perchè Lalah, perchè l'hai fatto?"
I contorni si fanno sfuocati, così come il vapore si
disperde anche la esile figura va svanendo, non senza avergli
prima regalato un ultimo sguardo carico di sentimento.
"Perchè ti ho amato Char"
Char Aznable,l'invincibile cometa rossa, stringe i pugni mentre il
dolore di nuovo lo schiaccia, perchè sa che il dramma sta
tutto in quel verbo al passato.