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Autore: Aladidragocchiodiluce    15/11/2017    2 recensioni
Crossover fra Elfen Lied e Transformers Prime
Starscream viene trasformato in umano dalla M.E.C.H. grazie ad una reliquia ma riesce a trovarsi un improbabile alleata all'interno della base in cui è rinchiuso.
Insieme dovranno collaborare per recuperare la reliquia e far tornare il Seeker al suo aspetto originario.
Si svolge dopo “Operazione Bumblebee pt 2” e fa da spin-off di una futura storia
Genere: Avventura, Dark, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Starscream
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
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Per il resto del viaggio non ci furono problemi e i due passarono il tempo chiaccherando e la ragazza venne a conoscenza di maggiori dettagli sull'attuale scontro fra Autobot e Decepticon.

Quando il treno arrivò a destinazione, i due scesero senza farsi scoprire e iniziarono a gironzolare per la città alla ricerca di qualche passaggio.

Fortuna volle che trovarono un camionista che doveva dirigersi lì per consegnare della merce e accetò di dargli un passaggio.

Di per sé non fu un viaggio scomodo, ma la presenza di uno sconosciuto non gli permise di chiaccherare e le uniche fonti di rumore erano solo la radio e la voce del camionista che criticava i pirati della strada.

Arrivati a destinazione, si fecero lasciare su una strada deserta e, dopo aver ringraziato l'autista, quello ripartì dicendo che era stato un piacere.

-Ora dove si va?-Chiese Blue una volta che il camion fu fuori vista.

-Ehm...non lo so.-Ammise.

-COSA!-Esclamò la ragazza, sorpresa ed arrabbiata.

-ABBIAMO FATTO TUTTA QUESTA STRADA E TU NON SAI DOVE DOBBIAMO ANDARE?!?-

-Abbassa la voce!

Va bene, forse non ho pensato a che cosa fare dopo ma sapevo che dovevamo arrivare qui, quindi siamo già a metà strada.-Cercò di calmarla.

Si era così concentrato su come arrivere lì che aveva tralsciato il fatto che non conoscesse la posizione esatta della base.

La ragazza sbuffò e incrociò le braccia.

-Bene!

Allora che vuoi fare? Girare finchè non trovi un agente M.E.C.H. a cui chiedergli “Hey, dov'è la vostra base?”-

Stava per risponderle per le rime quando la ragazza spalancò gli occhi e si inginochiò con le mani sulle corna.

Una situazione orrendamente familiare.

-N-Non lo senti?-Balbettò.

-No, cosa dovrei sentire.-Chiese l'argentato, preoccupato.

“A-A-a-Iu-u-U-tO-o.” Era ciò che sentiva la ragazza.

Una richiesta disperata, chiunque stesse implorando stava malissimo.

“T-Ti P-p-Pre-E-e-eGo.”

Era una sensazione orribile, non solo sentiva quella strana voce, ma anche il dolore che provava come se lo stesse subendo sulla propria pelle.

Il voce dell'argentato che la chiamava riuscì a ridestarla.

Si era così concentrata su ciò che non aveva sentito un elicottero in rapido avvicinamento.

I due iniziarono a correre, essendo in un centro abitato non potevano sperare di lanciargli contro qualcosa.

Anche mentre fuggiva, la ragazza continuava a sentire quella voce che la supplicava ma non capiva.

Chi era? C'entava qualcosa con l'elicottero che li inseguiva? Cos'è che la faceva stare così male?

Arrivarono al centro di quella città dove per fortuna, iniziarono ad incrociare parecchia gente e ciò non avrebbe permesso all'elicottero di abbassarsi o ad altri agenti di agire senza destare sospetti.

I due riuscirono ad entrare in un piccolo supermercato per riprendere fiato e confondersi fra la folla.

-Qui dovremo essere momentaneamente al sicuro.-Mormorò Starscream.

La ragazza continuava a toccarsi la testa, la voce non era scomparsa e continuava a supplicare e a chiedere aiuto.

Ciò gli stava facendo venire ansia che, unita a quella provata nel trovarsi in un luogo pieno di gente le stava causando un attacco di panico, infatti iniziò ad impallidire e a respirare più rapidamente.

Notando ciò, l'argentato cercò subito un posto isolato in modo che potesse calmarsi.

Individuati i bagni, decise di portarla lì.

Fu un ottima idea in quanto appena la ragazza entrò nel bagno femminile, fortunatamente vuoto, andò al gabinetto a vomitare.

Starscream l'aspettò fuori mentre pensava ad una soluzione per nascondersi dall'elicottero.

Ci volle un mezz'ora prima che la ragazza si calmasse del tutto.

Quando uscì dal bagno il suo colorito era tornato normale così come la respirazione ma continuava a sentire quella strana voce, seppur in maniera più flebile.

-Che ti è preso?-Le chiese preoccupato.

-Un attacco di panico, ora sto bene.

Hai un piano?-Rispose, non gli pareva il caso di allarmarlo parlando di voci che solo lei sentiva.

-Ci sto ancora pensando.-

I due rimasero un attimo in silenzio a riflettere quando Blue sorrise e disse:

-Ho un idea.-


 

Quella sera.

L' elicottero atterò in cima a quello che sembrava un edificio in costruzione all'esterno della cittadina.

Poco dopo un camion si avvicinò alla rete che lo circondava ed un uomo vestito con una strana tuta verde aderente addosso, si avvicinò ad esso per parlare con il conducente.

Non notando nulla di strano, aprì il cancello e lo fece passare.

All'interno del camion, vi erano due uomini con la stessa tuta verde ed entrambi tenevano dei fucili puntati contro una ragazzina intrappolata in una rete eletrica.

Era Blue!

Giaceva svenuta sul pavimento del camion, senza potersi muovere.

Uno dei dui uomini aveva la tuta macchiata di sangue e tremava in continuazione.

-Datti una calmata.

Se si sveglia, la rimettiamo a nanna, la rete dovrebbe impedirgli di contrattaccare.-Disse l'altro uomo.

-C-che cosa ne sarà di lei?-Balbettò.

-La riporteranno al Centro.

Qui non c'è posto per lei.-

Intanto il camion entrò per parcheggiare in un punto dietro l'edificio in costruzione e l'uomo che aveva parlato per ultimo commentò:

-Ora dovreb...-Non finì la frase che il collega lo colpì con il calcio del fucile mettendolo ko per poi liberare Blue.

-Siamo dentro.-Gli sussurrò mentre la ragazza riapriva gli occhi.

-Visto Star? Te l'avevo detto che avrebbe funzionato.-

Esatto, l'uomo che l'aveva liberata era in realtà Starscraem che stava segundo l'idea dell'amica.

Flashback

-Mi farò catturare.-Disse Blue.

-Gli farò credere di avermi messo in trappola e poi tu ti sostituirai con uno degli agenti.-

-E' troppo rischioso, l'altra volta stavano per scoprirci.-Ribattè Starscraem.

-Ma non abbaimo altra scelta.-

Fine Flashback

Quel piano aveva funzionato, Blue aveva ucciso due agenti da cui Starscream si era procurato la tuta e aveva finto di catturere Blue con la rete eletrica.

Ora che erano dentro, il problema era trovare la reliquia.

I due scesero dal camion e appena l'autista si rese conto che c'era qualcosa che non quadrava, tentò di comunicarlo via radio ma Blue fu più veloce a fargli schizzare via la testa.

-Non mi abituerò mai a questo...-Borbottò Starscraem, gettando un rapido sguardo al corpo decapitato che penzolava fuori dal finestrino e alla pozzanghera di sangue che si stava formando.


 

Angolo autrice

E si, siamo ai capitoli finali!

Se usciranno vivi da lì e con ciò che cercavano, si scoprirà solo nei prossimmi cappy

Saluti da Ala

   
 
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