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Autore: Reus    23/06/2009    1 recensioni
non è propriamente una poesia e non mi permetterei mai di definirla tale. è scritta a modo mio e ovviamente la grammatica ne è un'esempio. lascio libera interpretazione.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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tu che riposi, stella,fumo d'avorio, denso il colore del cielo più chiaro del viso tuo, sole d'argento su tela vergine e sporca d'incanto. Maestro tuo adorno col canto voce triste di calma dormiente. splendente sola che nascosto ti cerca il pian rumore del riso madre tua. ti guardo ancora. tento il contrasto e mi inarco nel buio. Quando sarò sorta, il cielo ti chiederà perdono.
  
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