2008
Gli errori di gioventù
sono quelli commessi senza malignità...
Quelli che si fanno
solo per la troppa curiosità
di viveve delle nuove emozioni,
quelli che si spera
facciano provare la pelle d'oca
e per un attimo
ci facciano sentire quello che un giorno grideremo di non essere...
GRANDI.
Io ho commesso degli errori...
Irrimediabili a quanto pare
ma non per questo da rimproverare...
Se fosse così allora tutta l'umanità sarebbe da rimproverare
dato che nel corso della sua storia ha commesso troppi errori,
e io darei anche per scontato che fossero tutti volontari.
L'ignoranza e la non conoscenza del futuro
porta l'uomo nelle spire della curiosità
e li, poi, il destino decide se premiarlo
o rilanciarlo nel suo limbo di dolore
colpevole della sua troppa voglia di provare ciò che non gli appartiene.
Quello che cercavo io
non mi apparteneva e sono stata punita.
Sono stata privata del mio paradiso
solo per aver avuto la troppa curiosità
di provare cosa significa per un attimo sentirsi Dio,
e nel mio limbo dolorante
dove nessuno è sovrano
mi trovo schiava del nulla.
Avrei potuto avere di più se solo fossi stata al mio posto,
ma nel mio nulla sento di avere tutto,
in fondo il mondo è nato dal nulla.