Capitolo
4
“Pizzeria da Gino &
Peppino” – Uscita
Dopo una serata trascorsa a
parlare di condizioni economiche per l’adesione
agli stati uniti i 3 Master, seguiti da tutti i Black Knight escono
dalla
pizzeria per prendere una boccata d’aria dopo aver consumato
ognuno una pizza.
CC nel frattempo è ancora intenta a mangiare la quinta
quattro stagioni della
serata.
“Questa
pizza è davvero
buonissima, mi ha aiutata a distrarmi dalle chiacchiere insulse di
questi tre
omuncoli che sono al potere” Pensa.
Nel frattempo Kallen e Igor
chiacchierano poco lontano dall’uscita. Il
giovane sembra quasi affascinato dalla rossa seppur la stessa lo
ascolti
svogliatamente e solo per rispetto alla sua posizione. Il loro dialogo
finisce
sull’argomento “Guren” e Kallen sentendo
Igor iniziare a parlarne sbuffa.
-Perdonami Igor, ma è
tutta la serata che i presenti mi riempiono di
domande sul funzionamento delle onde radianti, dovete parlarne con
Rakshata non
con me chiaro?-
-No! Ma NO! NO NO! Igor voleva
solo farti i complimenti per come lo
piloti!-
-Davvero? Ma dai non sono poi
nulla di speciale Igor- Sorride.
-Kallen è la prima
pilota brava quanto il master Anderson che Igor vede!-
-Il master Anderson pilota i
frame?-
-Si! Igor pensa sia davvero
fortissimo! Kallen Kozuki potrebbe perdere
contro di lui!-
-Alla sua età
avrà maturato di certo un’esperienza superiore
alla mia
quindi è possibile ma… cambiando argomento Igor,
come mai sei così alto? Hai un
aspetto piuttosto strano sai?-
-Di..dici?- Chiede Igor assumendo
un’espressione cupa in volto.
-Ehi aspetta che ti prende? Non
volevo offenderti è che… all’inizio
quando
ci siamo incontrati mi hai messo un po' paura-
-Igor è deforme
perché ha la sindrome di Ehlers Danlos che lo rende
più
alto e strano-
-Capisco, mi dispiace
Igor… però lascia che ti dica che tu sei
l’unico dei
tre master che mi è un po' simpatico- Gli sorride.
-Igor è simpatico a
Kallen? Davvero Kallen lo pensa?-
-Ma certo! Non è certo
l’aspetto che dà valore al cuore di una persona!
In
un certo senso tu mi ricordi qualcuno.. anzi direi che sei
l’opposto di colei
che mi ricordi…- Conclude abbassando la testa.
-Igor non capisce, Kallen tu mi
sembri triste ora, la nuova amica di Igor
non deve essere triste!-
La rossa solleva il capo per poi
sorridere al giovane guardandolo negli
occhi e proprio in quegli istanti Todoh richiama la sua attenzione
chiedendogli
di andare verso di lui con un gesto della mano. Lei saluta
così Igor e si
dirige verso l’uomo dei miracoli che la scorta fino alla
limousine che in fine
entrambi usano per tornare in albergo.
“Già..
sei il suo opposto
Igor.. non so da dove mi venga questo pensiero però.. se uno
come te non ha
ceduto alla droga anche mia madre non avrebbe dovuto.. in pratica tu
sei forte,
lei no...” Pensa
rattristata guardando in lontananza il Vesuvio che quella sera era
illuminato
dalla luna piena.
-Kallen che ti prende?- Chiede
Todoh.
-Nulla, nulla!-
-Quel ragazzino ti ha forse messa
a disagio?-
-No affatto, ora guarda quel
panorama, il Vesuvio è magnifico non trovi?-
-Si, hai ragione!-
Nel frattempo Zero e CC sono
ancora in compagnia di Anderson ed Ector
davanti all’uscita della pizzeria. La verde continua a
fissare di nascosto il
militare mentre Ector divertito inizia a parlare della trama del film “Marianne sotto Aron”
a Zero che trattiene
a stento la collera e l’istinto di rompergli la mascella con
un calcio rotante
a girare.
-Vedo che non è un
grande appassionato di cinema hard Zero, peccato.. i
lavori di bocca di Marianne erano fantastici sia nel film che nella
vita reale
mi dicono!-
Zero lo fulmina con uno sguardo
che però non può raggiungerlo a causa della
maschera, vorrebbe ucciderlo o ordinargli di amputarsi gli organi
riproduttivi,
ma non può.
-Ad ogni modo è chiaro
il concetto? Riferirò questa sera stessa il nostro
accordo al divino Aron e domani al massimo avrete l’onore di
conoscerlo di
persona entrando all’interno del sacro tempio di Aron! E mi
raccomando, tenete
pronto il Guren Nishiki!- Conclude Ector.
-Ovviamente, e si ricordi, il 30%
non il 25%! Specifichi al suo dio che il
5% di quei trenta finirà per ripagare le nazioni che avete
danneggiato! Inoltre
Rakshata sarà presente al colloquio con Aron!-
-Posso chiedere come mai quella
mocciosa dai capelli verdi mi sta
squadrando da 1 ora?- Interviene Anderson visibilmente disturbato.
-La prego master mi perdoni
è che la sua divisa mi attira, sa a me
piacciono gli uomini in uniforme- Gli risponde la verde sarcastica.
-Oh oh! Signorina CC se vuole
può uscire con me questa sera! Le garantisco
che sono molto più romantico di quel vecchio bisbetico!-
Interviene Ector con
un sorriso a 32 denti.
-Gli uomini così
giovani non mi attraggono Master…-Conclude sarcastica.
-Ora basta… Andiamo CC,
la nostra limousine ci sta aspettando- Afferma
Zero.
La coppia sale sulla limousine e
si ritira in albergo attendendo il giorno
successivo.
Quando i due vanno via Ector
inizia a cercare Anderson con lo sguardo ma
non lo vede e così pensa:
“Che
strano, lui non è il
tipo da mollarmi così, che sia andato da Aron a riferire il
tutto?
Probabilmente sì ma anche se così non fosse il
divino avrà già visto tutto
dalle telecamere di sorveglianza”
Nel frattempo Igor si avvicina a
Ector e chiede:
-Ector, Igor vorrebbe sapere cosa
vuole il supremo Aron da Kallen Kozuki-
-Perché ti interessa
Aron? Non ti sarai mica innamorato? Ahahaha!-
-…..- Arrossisce.
-Suvvia non pensarci ma
soprattutto non affezionarti troppo a lei, conosci
il piano no?-
-Si, Igor non dimentica! Igor
ubbidisce solo al divino Aron!-
Nel frattempo i BK rimanenti
salgono a bordo di una terza limousine per
tornare anch’essi in albergo. Rakshata è
l’ultima a salire in auto e pensa tra
se e se.
“E
così domani il mio Guren
sarà a disposizione di questi personaggi
eccentrici… speriamo in bene.. Ho un
brutto presentimento”
Tempio del Re Aron
Anderson va verso la sala del
trono e, dopo aver aperto la grande porta
d’accesso, entra in gran fretta e inizia a chiamare il nome
di Aron ad alta
voce. Aron compare un attimo dopo da un lampo di luce seduto sul suo
trono d’oro,
che si trovava in fondo alla stanza tra due colonne in oro e marmo.
-L’ho trovata! CC era
con me fino a poco fa, l’ho riconosciuta!-
-Vedo che la tua memoria non
vacilla mio fedele Anderson-
-No supremo! Sono riuscito a
riconoscerla seppur siano passati ben 53
anni!-
-Ti faccio i miei complimenti, il
fatto che Ector non sia qui dimostra che
lui non l’ha riconosciuta, oh… quanto avrei voluto
che tu accettassi la mia
offerta di ringiovanire usando il mio potere… non so come
farò quando morirai
di vecchiaia-
-Divino Aron! Mio figlio la
servirà bene come l’ho servita bene io!-
-Non ne dubito –
Sbadiglia
-Ora dimmi, secondo te cosa
è venuta a fare qui la nostra amica CC?-
-Secondo me ora è
semplicemente la donna di Zero! Tuttavia è naturale
pensare che voglia detronizzarti, seppur ritengo difficile che Zero sia
stato
messo al corrente della nostra vera identità e delle nostre
intenzioni!-
-Beh, forse CC non mi reputa
capace di perpetrare il mio piano, ma con la
tecnologia del Guren avrò un mezzo adatto per completarlo
tramite il mio Geass,
molto presto il Dio Aron purificherà il mondo!-
Anderson si inginocchia di fronte
ad Aron quando questi pronuncia quelle
parole. Ector nel frattempo entra nella sala del trono seguito da Igor.
“Quindi
è come credevo! Ormai
siamo agli sgoccioli, il giorno della purificazione sta arrivando!” Pensa il Moro.
“Igor
ha paura… supremo
Aron, sicuro di volerlo fare? Cosa farebbe la mia amica Kallen
adesso?”
Hotel Stabia – Stanza di Lelouch e CC
-Lelouch! Ho un brutto
presentimento..-
-Me ne sono accorto CC, sei
pensierosa da quando siamo entrati in quella
pizzeria, tutto bene?-
-Non proprio, vedi mio complice,
ci sono tante cose che non ti ho ancora
rivelato sul mio passato-
-Questo lo so, credi che sia il
momento di rivelarmi una di queste cose?-
-……-
-Scommetto che sei già
stata in questa città, dico bene?-
-Si è così..-
-Me ne sono accorto quando siamo
entrati in quest’Hotel, ti muovevi come se
già conoscessi l’ambiente-
-Sono stata qui più di
cinquant’anni fa, è passato davvero tantissimo
tempo.. ma durante il mio soggiorno qui conobbi una persona, la stessa
che tu
conoscerai domani-
-Di chi parli?-
-Il Re Aron… seppur
all’epoca fosse solo un ragazzino…-
-Avresti potuto dirmelo prima
razza di strega! Cosa sai di lui? PARLA!-
-Non agitarti Lelouch…
di ciò che Aron è oggi non so praticamente nulla
ma…
non credo che tu possa fidarti di lui…-
-E dovrei fidarmi di te?
E’ come se tu mi avessi raccontato un mucchio di
menzogne per tutto il tempo riguardo la questione Naples-
-…..-
Dopo quella frase Lelouch non
rivolge più la parola alla verde e si mette a
dormire sul letto. Circa 30 minuti dopo CC, vedendo Lelouch ormai
addormentato,
si stende accanto a lui e lo abbraccia per poi accarezzargli i capelli
con
dolcezza.
“Lelouch..
hai ragione non
faccio altro che mentire a volte ma.. credimi questa volta è
per il tuo bene..
spero con tutto il cuore che Aron non stia usando i Cavalieri Neri per
portare
a termine il suo piano..”