Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: kamy    16/01/2018    1 recensioni
[Remake del precedente Red Moon].
"Una volta qualcuno mi disse che la morte è come un viaggio. Non sempre è la fine, a volte è un inizio.". Cit.
Una serie di vicende sconvolgerà la vita di tutti, porterà al limite tra morti e sconfitte inevitabili, tutto sotto gli occhi di brace di un mostro, mentre risuona l'ululato di un lupo e splende la luna rossa di sangue.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Goku, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Vegeta | Coppie: Bra/Goten, Bulma/Vegeta, Chichi/Goku, Lunch/Tenshinhan, Pan/Trunks
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ringrazio anche solo chi legge.

 

Cap.3 Gwendy

 

Vegeta era immobilizzato a terra, l’enorme massa della creatura che gli strisciava di sopra lo schiacciava al suolo. Lo sentiva viscido, il suo fiato caldo sul collo, strinse gli occhi. La chiostra di denti insanguinati della creatura si avvicinarono, affondandogli lentamente nella pelle. Il sangue caldo del principe dei saiyan colava mischiandosi alla bava della creatura.

 

Vegeta si svegliò di scatto, lanciando un urlo lancinante.

Bulma mugolò, aprì gli occhi e sbadigliando guardò l’ora che la radiosveglia segnava.

“Sono le tre” gemette. Si sedette e si passò le mani sul viso, sbadigliando ancora.

Vegeta stringeva spasmodicamente le coperte, il viso madido di sudore.

“Te l’avevo detto di non vederti quel film sui vermi giganti” esalò la donna.

< Come avrei potuto dire a Vetrunks che avevo troppa paura di vedermi un film che non impressiona nemmeno lui? È solo uno sciapo film da ridere umano, travestito da horror.

L’unica volta che mi sono trovato davanti dei veri vermi giganti ho tenuto un comportamento vergognoso, anche se erano solo due mocciosi maleducati con un padre che cercava disperatamente di educarli. Sarò onesto, mi ricordava me stesso quando andavo dietro a quelle pesti di Trunks e Goten piccolo.

Eppure, nonostante mi rivedessi in quella creatura, stavo morendo di paura > pensò Vegeta. Il suo viso era bluastro, deglutì rumorosamente.

< Io, il grande principe dei saiyan, mi ero nascosto dietro Kakaroth e da lì dissi: “Avvicinati ancora, sporco vermaccio, e ti faccio fuori”. Con cosa, poi, che i miei attacchi energetici non lo scalfivano? > si domandò.

Bulma si raddrizzò il pezzo di sopra del pigiama rosa e gli accarezzò la guancia.

“Amore, ma stai male davvero? L’incubo ti ha spaventato così tanto?” chiese, addolcendo il tono.

Umphf” borbottò Vegeta.

Bulma gli sprimacciò il cuscino.

“Dai, torniamo a dormire” lo rincuorò, abbracciandolo.

 

 

*******

 

Marron si deterse la fronte con una pezzuola, il cappellino candido da infermiera era appoggiato lateralmente sul suo capo, sopra i voluminosi codini biondi. Guardò l’orologio al suo polso e schioccò la lingua sul palato.

“Ancora qui sei?” le domandò una voce femminile.

Marron si voltò e annuì.

“Già. Manca ancora un po’ alla fine del mio turno” gemette.

L’altra infermiera negò con il capo, appoggiando le mani sui fianchi.

“Forse avresti dovuto rimanere in maternità ancora un po’” borbottò.

“Il caporeparto mi ha detto che mi licenziava se ci provavo” gemette Marron.

“Secondo me ti conviene. Tuo marito è l’allievo di Mr. Satan, lo sanno tutti che è pieno di soldi ora che salva la Terra” disse la sua collega.

Marron corrugò la fronte, vedendo una bambina dei corti capelli biondi seduta davanti alla porta di un reparto, appoggiata contro la finestra.

“Dove sono i genitori di quella bambina?” chiese.

“Sono dentro. Quella piccola gira qui da sola da quando sua madre è stata ricoverata. Il padre non lascia mai la moglie” spiegò l’infermiera.

Marron corrugò la fronte.

“Perché è stata ricoverata?” chiese.

“Ha già rischiato due volte l’aborto. Aspetta due gemelli, ma la situazione è complicata” rispose la collega.

Marron annuì e si avvicinò alla bambina, si sedette al suo fianco e rabbrividì guardando gli occhi color ghiaccio della piccola e la sua espressione seria. La bambina teneva le labbra strette ed era rigida.

< Assomiglia così tanto a mia madre > pensò.

La piccola batté un paio di volte le palpebre, guardando all’esterno.

“Ciao. Come ti chiami?” le domandò Marron.

“Gwendy” rispose la piccola.

Marron cercò di accarezzarle la testa, ma la bambina si ritrasse.

“Papà ha detto che presto avrò dei fratellini. Io li aspetto” disse con tono compunto.

“Ti va se ti compro delle merendine? Avrai fame” chiese Marron.

La bambina si voltò verso di lei e piegò di lato il capo.

“Va bene. Però poi torniamo qui, se mamma e papà scoprono che mi sono allontana si preoccupano” disse gelida.

< Sì, sembra proprio mia madre 18 in miniatura > rifletté Marron.

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: kamy