Anime & Manga > Lady Oscar
Segui la storia  |       
Autore: queenjane    01/02/2018    5 recensioni
Una passeggiata osservando le splendide fontane di Versailles. Una notte di riposo nelle stanze di Maria Antonietta, pensieri e parole. Buona lettura.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Marie Antoinette, Oscar François de Jarjayes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Portraits '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nel settembre 1912, la famiglia imperiale si recò a caccia nelle tenute polacche di Spala, un classico,  dopo che Alessio era rimasto a letto qualche giorno per una botta alla gamba sinistra, mai appurato se il suo malore derivava dall’urto contro una vasca o lo scalmo di una barca, che in verità non lo sapeva nemmeno lui.
Si era ripreso abbastanza in fretta, tuttavia,  e la zarina decise che poteva imparare meglio il francese, che Spala offriva ben pochi diversivi, oltre alla caccia, che il bambino non praticava di certo.
I suoi studi, irregolari a causa della malattia, erano molto indietro, non certo per colpa sua, quando stava male la convalescenza era spesso lunga, ma quando era in salute non stava fermo, si annoiava nel dovere restare seduto e ascoltare le lezioni.
Era troppo intelligente, bisognoso di stimoli e non solo di nozioni, usare un frustino o picchiarlo sulle mani per indisciplina erano strumenti educativi coevi che su lui non sarebbero mai stati applicati.
Per distrarlo, la zarina decise di portarlo a fare un giro in carrozza, insieme alla imprescindibile Anna Vyribova.
Gli urti e  gli scossoni gli provocarono spasmi di dolore, si lamentava di un malessere allo stomaco e alla gamba sinistra, quando rientrarono era praticamente svenuto per il dolore.
L’emorragia era ripresa, intensa, violentissima.
Ma Alessio resisteva, senza cedere, la sua sopravvivenza lasciava di stucco, come quella di Luigi Giuseppe, primo figlio maschio di Luigi XVI e Maria Antonietta, non mollava la vita, mai.
Gli somministrarono l’estrema unzione. E sopravisse, un guerriero combattente, pur se la ripresa fu lunga, dura e logorante.
Sua madre era convinta che le preghiere di Rasputin, lo pseudo monaco che veniva dalla Siberia lo avessero aiutato, quello predicava la virtù del peccare per salvarsi dal peccato, un istrione e un donnaiolo. I suoi scandali erano la favola della capitale e della Corte.
Un bugiardo, come il conte di Cagliostro, cui si era rivolta Maria Antonietta, per cercare di alleviare le sofferenze del figlio.
A nulla serviva.
Entrambe erano bollate come nemiche della terra del loro sposo, frivole, malevole e spendaccione, che si davano daffare per i loro parenti, Antonietta per il fratello imperatore, Alessandra per il cugino imperatore, il Kaiser Guglielmo.
Intriganti e capri espiatori, accusate di ogni bassezza e crudeltà.  
Un iriacolo che i figli non mollassero, che un emofiliaco, come Alessio, avesse passato la prima infanzia, era un miracolo. 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: queenjane