PROMESSA
“Ma
proprio niente? Neanche una sega?”
Jack solleva gli occhi al
cielo, poi li stringe e ingoia una risata. Appoggia il bicchiere
d'acqua e le pasticche che ha portato con sé sul comodino
accanto al
letto di Gabriel, facendo cenno di no con la testa.
“Ti sei
rotto il femore, tre costole e hai subito un trauma cranico. Scordati
che mi metta a farti una sega.”
Gabriel mugugna qualcosa ed
affonda di più nel cuscino. Sibila di dolore nel farlo,
mentre cerca
di accomodarsi meglio, e questa è una piccola vittoria per
Jack
Morrison.
“Il trauma cranico era lieve. E comunque mi sono
rotto il femore, mica il cazzo! Che razza di infermiera sei?”
La
voce del soldato è contrariata; un uomo come Gabriel Reyes,
costretto a letto per sette giorni, equivaleva a sopportare lagne
continue ed eccessi di rabbia. E Jack? Oh, Jack avrebbe tollerato
questo ed altro.
Il materasso dell'ambulatorio è ridicolmente
sottile e piccolo per le stazze dei soldati del SEP. Eppure Jack
trova ugualmente il modo per sedersi al fianco del proprio compagno,
allungando la mano per accarezzargli i corti e crespi capelli neri
con estrema dolcezza. Gabriel chiude le palpebre sotto il suo tocco,
rilasciando un sospiro che sembra arreso.
“Andiamo, Gabe... non
fare il melodrammatico: è temporaneo. D'altronde dovevi
aspettarti
un risultato del genere quando ti sei buttato di sotto dal secondo
piano del palazzo. Anzi, direi che sei stato fortunato.”
Siamo
stati fortunati.
“Era per evitare un Bastion!”
Jack annuisce: “Hai fatto
bene. Ora però devi sopportare ancora un po'.”
Dobbiamo
sopportare ancora un po'.
Gabriel Reyes è un uomo burbero, pragmatico e poco paziente.
È
un soldato preparato, una cavia da laboratorio, un eroe per i civili
ed un mostro per se stesso. Gabriel Reyes è tante cose, e
quando si
tratta di Jack Morrison, semplicemente, diventa reale.
Gli fa
cenno di avvicinarsi e Jack lo fa. Il bacio che si scambiano
è
segreto e sa di medicine e, forse, di polvere da sparo. Curioso come
quello possa diventare il sapore di una casa.
“Sunshine...
tu stai con me, non è così?”
Jack Morrison è un uomo
gentile, carismatico ed affascinante. È un soldato
preparato, una
cavia da laboratorio, un eroe per i civili ed una speranza per se
stesso. Jack Morrison è tante cose, e quando si tratta di
Gabriel
Reyes, semplicemente, diventa autentico.
Allora annuisce, gli
sfiora le palpebre con il polpastrello dell'indice, poi gli zigomi,
il profilo del naso, ed alla fine le labbra, ancora umide e lucide
delle loro salive.
Quindi sorride: “Sempre.”
Entrambi
sanno che è una promessa.
Walking_Disaster's
corner:
Nuovo
anno, nuovo fandom!
E' una flashfic piccola e con poche pretese;
giusto per farmi indulgere nella mia nuova OTP e farmi riprendere a
scrivere, dato che sono bloccata da un paio di mesi. Dovevo
riprendere, da qualche parte, e sono contenta di aver ripreso da qui.
Per questo voglio ringraziare
Jackdaw's
nest
ed
Amaerise:
Il prompt
da cui nasce la FF ("taking
care of the sick partner")
è tratto dalla challenge
che
queste due preziosissime cupcakes hanno indetto per il mese di
febbraio. E' nata per i disegnatori, ma mi hanno permesso di usare i
prompt per la scrittura, quindi mi vedrete qui intorno qualche altra
volta.
Grazie
per aver letto, spero vi sia piaciuta,
WD