07/02/2018
0 recensioniNdA: Ciao a tutti eccomi con il secondo capitolo di questa storia, narrato dal secondo protagonista, spero vi piaccia!
Lui&Lui
Lui&Lui
Capitolo 2
Pov Dean
Sin da piccolo ho dovuto sempre essere perfetto in tutto ciò che facevo, mai una sola cosa doveva essere fuori posto..
Dovevo essere il figlio degno dei miei genitori entrambi famosi dottori nella città in cui sono nato, New York.
Mio padre è un neurologo e mia madre un ortopedico entrambi sono richiesti in molte operazioni e quindi quasi mai a casa e quelle poche volte quando ci sono, non mi degnano di uno sguardo, di un'abbraccio o una carezza, ma anzi mi rimproveravano sul mio "disordine"...
Ah scusate non mi sono presentato, io sono Dean ho 21 anni, capelli castani e occhi azzurro.. Ah e sono gay.
L'ho scoperto all'età di 18 quando mi innamorai per la prima volta ma bensì di un ragazzo, si chiamava Henry ed era tutto perfetto fino a che un giorno i miei tornarono prima dal lavoro e mi anzi ci beccarrono a letto insieme.. Vi risparmio tutto il casino che successe dopo, tra cui una fidanzata scelta dai miei per riportarmi sulla "retta via" come dicono loro.
Fatto sta che comunque continuai a vedere Henry a loro insaputa fino a quando compì 20 anni poi lui mi lasciò, dicendomi di avermi tradito e tutto mi crollò addosso.
Comunque tornando al presente, ora sono in viaggio verso l'Italia, per essere precisi verso Torino, la nuova città dove i miei hanno deciso di lavorare ed ecco perchè ci stiamo trasferendo..
Dal giorno del trasferimento sono passate due settimane e io in queste due settimane non ho fatto altro che girare la città che è meravigliosa, anche la casa che hanno comprato i miei non è male, ho una camera con bagno privato solo per me e in più una stanza in più quando verrà Lucy (la mia "ragazza" a trovarmi), con l'italiano me la cavo abbastanza bene anche perchè i miei genitori sono di origini italiane anzi per inciso i miei nonni sia paterni che materni erano italiani che poi sono andati a vivere a New York, comunque non importa...
Fa caldo qui, siamo ad Agosto, voglio andare a girare in città ma è ancora troppo presto così mi metto a leggere, quando rialzo lo sguardo dal libro noto che sono le 19 e decido di uscire avvertendo i miei che sarei rincasato dopo un'ora massimo due.
Cammino per un bel pò scattando foto, senza mai smettere troppo preso dal panorama che la città mi offre a quest'ora..
Passa un'ora e mi dirigo vero la fermata del pullman, ovviamente prima mi sono informato su quale dovevo prendere, e aspetto l'arrivo del bus, finché non sento un odore insopportabile e che odio,il fumo.
Mi girò e cercò la persona che fuma, noto che è un ragazzo che mi da le spalle, mi avvicino e gli dico:
< Scusa potresti fumare un pò più in là? E' una puzza orribile! > Forse ho un pò esagerato..
Vedo che il ragazzo mi fissa e mi sto agitando e inizio ad imbarazzarmi..
< C'è nessuno? Dico a te sai?! >
Gli dico visto che non ha ancora risposto, vedo che aspira dalla sigaretta e una volta fatto uscire il fumo dalla bocca, coprendomi le narici di puzza si avvicina e mi fa:
< E perchè mai dovrei?! > Detto questo si girà e si allontana..
Ma guarda che tipo, penso anche se continuo a sentirmi agitato senza sapere ancora il perchè..
Vorrei tornare indietro,vorrei non averti mai parlato.. Mi chiedo se ora le cose tra noi sarebbero diverse, se io sarei diverso, se non fossi così rotto,così vuoto,così distrutto..
Ci penso spesso sai? Mi chiedo come stai? Mi chiedo se anche tu pensi sia stato un fottuto errore, mi chiedo tante cose, mi manchi così tanto ed è così dannatamente ingiusto che io sia l'unico a soffrire, tu sarai andato avanti ed io?! Io dove sono? Mi sento perso, mi hai perso...
Fine capitolo 3
NdA: Ciao a tutti che ne pensate? Spero vi sia piaciuto, grazie di cuore a tutti coloro che hanno letto e che leggeranno la storia, siete fantastici! Un bacio a presto