Nient'altro che noi
(categoricamente, esclusivamente,
assolutamente ReinXShade)
-FESTE
NOIOSE E VECCHI INCONTRI
Rein
trattenne a stento uno sbadiglio.
Lei e
sua sorella Fine si trovavano nel bel mezzo di una festa da ballo ma non si
stavano divertendo affatto.
-Uff che
noia- sussurrò la ragazza dai capelli blu alla gemella.
-Mhmm
già- le rispose affranta Fine.
Dall'alto
dei loro 16 anni ormai le due ragazze avevano dei doveri ben precisi verso il
loro regno e rimanere immobili sedute su piccoli troni come due statue di
ghiaccio e sorridere amorevolmente a tutti mentre una strepitosa festa era in
corso, faceva parte di quei doveri.
-Bei
tempi quelli in cui potevamo lanciarci nella mischia, ti ricordi Fine?-
-E come
dimenticare Rein, con la nostra "NoNo Dance"...-
Al
ricordo di quei giorni divertenti ormai lontani le due ragazze scoppiarono a
ridere.
-Principesse!Per
piacere, cercate di mostrare almeno un po' di contegno-
Alle
loro spalle apparve improvvisamente Camelot con un'espressione severa dipinta
sul volto.
-Giusto
principesse, contegno-
Ah ecco,
ci mancava anche Lulu.
Rein
sbuffò -Uffa ragazze! Siamo qui da due ore e ci stiamo annoiando a dir poco a
morte!- esclamò, cercando disperatamente di sistemare l'enormi pieghe del suo
splendido vestito blu e bianco, che non ne volevano sapere di stare al loro
posto.
-Concordo-
asserì Fine, scostandosi una ciocca rossa da davanti agli occhi -Ci siamo
stufate-
La
vecchia balia si accasciò su una poltroncina, esasperata -Cosa devo sentire!
Queste due non impareranno mai! Sono rimaste tali e quali a com'erano 6 anni
fa!- sussurrò affranta.
Lulu le
si avvicinò dandole leggere pacche sulle spalle -Su su, Camelot non fare così!-
Una
gocciolina apparve sugli splendidi volti delle principesse.
-O mio
dio..- sospirò Rein sprofondando nel piccolo trono.
-Beh se
devo essere sincera non mi dispiace di non essere cambiata!-disse Fine con un
sorriso -Ci divertivamo così tanto...-
Rimasero
in silenzio per qualche secondo poi la fanciulla dai capelli rossi si riscosse
improvvisamente –A proposito! Rein, prima ho adocchiato uno splendido buffet
all'entrata...- esclamò con gli occhi che le brillavano -E delle splendide
torte...slurp....-
Si alzò
velocemente in piedi -Ho deciso: ne andrò a prendere una fetta! Tu ne vuoi
Rein?- chiese alla sorella.
La
ragazza dagli occhi color cielo sorrise alla gemella -No grazie Fine, vai tu-
La
giovane non se lo fece ripetere due volte e si precipitò verso il lungo tavolo
all'ingresso, i folti ciuffi rossi le svolazzavano dietro le orecchie.
Rein
ridacchiò, sua sorella non era cambiata e non sarebbe cambiata mai.
-Ehilà
Rein come va?-
Una voce
giunse alle sue spalle.
La
ragazza si voltò.
Di fronte
a lei si trovava un alto ragazzo biondo, con un caldo sorriso stampato sul
volto e profondi occhi rossi con qualche sprazzo più scuro come fossero vivi.
-Bright!-
esclamò la ragazza alzandosi ad abbracciarlo.
Da
quando le gemelle avevano salvato il giovane principe i loro rapporti erano
notevolmente migliorati.
Rein
aveva messo ordine nei suoi sentimenti e aveva capito di non amarlo, la sua era
solo una cotta da bambina.
Infatti
il futuro regnante del Regno Dei Gioielli era ora il suo migliore amico, quasi
un fratello come lo chiamava lei.
-Allora
fratellone, come te la passi?Altezza come sta?- chiese la principessa con un
sorriso.
Bright
si sedette accanto a lei -Altezza sta benissimo, i preparativi del suo matrimonio
con Auler vanno alla grande. Mia sorella è sempre stata un'ottima
organizzatrice- rispose il giovane principe ridacchiando.
Rein
sospirò dolcemente -Non riesco ancora a crederci che la nostra piccola Altezza
si sposa. è così giovane!-
Il
ragazzo sorrise -Già ma si vede lontano un miglio che lei e Auler sono fatti
per stare insieme, lui è l'unico oltre a me che riesce a sopportarla-
La
principessa rise -Hai ragione!-
Bright
si guardò intorno -Fine dov'è?- chiese con interesse.
Rein gli
strizzò l'occhio, sapeva bene che a differenza sua, l'amore del principe per
sua sorella non si era per nulla affievolito anzi era cresciuto di giorno in
giorno.
-Dove
pensi che sia? Naturalmente al buffet a fare fuori le poche torte rimaste-
disse ridendo.
Il
biondo alzò gli occhi al cielo unendosi alle risa contagiose della principessa
-Vero, come ho fatto a non pensarci prima-
Rein gli
posò una mano su una spalla -Perchè non vai a cercarla?- chiese maliziosamente.
Il
principe arrossì -Se proprio insisti...- disse poco prima balzare in piedi e
sparire tra la folla di invitati
La
ragazza lo osservò sparire sorridendo.
-Oh ma
guardati sei rimasta di nuovo sola-
Un'altra
voce, stavolta dolce ma profonda.
Rein si
voltò e spalancò gli occhi sorpresa -Sh-Shade?-