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Autore: Rue Meridian    29/06/2009    8 recensioni
Piccola One-Shot sulla coppia (purtroppo non CANON) Miles/Milla (sigla MaiOri). Partecipa al Rainbow Challenge (colore Rosso). Se il mondo agiva in un modo, lei avrebbe preso la direzione opposta.
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Red Eyes


La prima volta che aveva visto i suoi occhi, non li aveva guardati.
Se il mondo agiva in un modo, avrebbe preso la direzione opposta.
Lei non era come gli altri: non lo avrebbe guardato con paura, odio o disprezzo per il colore delle sue iridi. Il fatto che fossero rosse non la toccava minimamente. Così, mentre gli altri si stupivano di lei (e lui, lui la guardava con un'espressione in quegli occhi che rendeva secondario il loro colore), lei era andata avanti per la sua strada parlando di onore e di valore, della vita militare, dell'abnegazione e del servizio: tutte cose che non avevano nulla a che fare con la sua pelle abbronzata, con i suoi capelli chiarissimi, quasi bianchi, e con quelle iridi rossi che continuavano a seguirla.

La seconda volta volta che aveva incontrato il suo sguardo era stato durante un suo discorso alle truppe:
centinaia di occhi a guardarla e solo un paio che la vedevano. Aveva quasi rischiato di perdere il filo del discorso nel vedere quell'intensità: tra i soldati che la stimavano come generale, come un superiore valoroso che li avrebbe guidati alla vittoria, uno solo la apprezzava come persona. Semplicemente perché lei lo aveva rispettato per prima: come soldato, come un uomo in grado di combattere per difendere la patria che lui aveva scelto. Indifferentemente dalla sua nazionalità, dal suo sangue misto e dal suo aspetto. Indifferentemente dai suoi occhi rossi.


Era stato complesso riuscire a vederli altre volte: nascosti perennemente da occhiali scuri che lo proteggessero dal giudizio dei commilitoni. Lei aveva pensato inizialmente che fosse un gesto inutile e sciocco: se la gente non riusciva ad intendere la ragione, o gliela si imponeva o la si ignorava. Eppure, col passare del tempo, dentro di sé, in una parte profonda e dimenticata, si era sentita al sicuro: al riparo da quello sguardo.


Aveva iniziato a temere di poter incrociare altre volte il suo volto: in fondo a sé stessa, senza capirne il motivo, aveva paura. Negava a sé stessa di averne timore, così come negava di desiderare di incontrare nuovamente il suo sguardo. Negava di volerne sentire lo sguardo su di lei. Negava di bruciare dentro ogni volta che la osservava. Negava, perché negare era sempre stata la sua arma. Avrebbe negato sé stessa per ottenere ciò che voleva: perché non avrebbe dovuto negare la sua vergognosa debolezza?


Erano proibiti. Non perché rossi come il sangue che ogni giorno versava, non perché rossi come un peccato del passato, come una colpa da dimenticare. E forse, neanche perché erano di un'altra donna (ed il pensiero era un coltello che affondava sempre più profondamente). Semplicemente, se li era proibiti. Perché era un generale, prima ancora che una donna.


Erano lontani. Occhi rossi troppo lontani per poterli incontrare. Dov'erano? Dove stavano combattendo? Dove stavano rischiando la vita? Non aveva più importanza la carriera, Amestris, la difesa della patria, della famiglia; non avevano importanza gli homunculi, i segreti ed i pericoli nascosti nell'ombra. Non aveva neanche importanza il suo scontro, in quel momento, con Sloth, al fianco di suo fratello. Non aveva valore il fatto di vincere o morire.


All'improvviso, l'unica cosa che avesse veramente importanza era rivedere quegli occhi.
Fosse solo per proibirseli nuovamente.

Voleva rivederli, rincontrarli, sentire di nuovo il suo sguardo sulla pelle.
Vederne la sfumatura del sangue bruciare per l'orgoglio e la determinazione.



Per quanto nessuno lo ritenesse rilevante e lei stessa lo dimenticasse, Oliver Milla Armstrong era una donna. E come tale amava.

Amava due occhi rossi.





Piccola OneShot dedicata alla coppia Milla/Miles.

So che non sono Canon e che probabilmente non lo saranno mai. Ma io credo che Milla provi qualcosa per lui in fondo... E che lui la stimi più di chiunque altro.

Che volete farci: mi piace il MaiOri!


Questa FF partecipa al Rainbow Challenge col prompt Rosso.


Un grazie infinito a Lely che l'ha betata e che l'ha resa pubblicabile.


Un grazie a chi legge ma soprattutto a chi recensisce ^_^


   
 
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