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Autore: Fanta Gaia    09/03/2018    1 recensioni
Albus gli aveva consigliato di scriverlo, diceva che forse un giorno sarebbe tornato utile e nonostante Piton lo trovasse una cosa inutile lo fece
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Lily Evans, Petunia Dursley, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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2 ottobre 1981 Era così bello stare ad Hogwarts, adoravo tutti quello era il mio mondo quello era il posto in cui dovevo stare, io e Lily passavamo tutto il tempo libero insieme, gli avevo presentato un ragazzo che avevo conosciuto, dormivano nella stessa camera si chiamava Lucius era un ragazzo che teneva molto alla sua origine ma se si riusciva a superare questo aspetto alla fine era una persona piacevole. Lily invece che era sempre stata molto più estroversa di me aveva in pratica conosciuto tutti, girava sorridendo per i corridoi e molti la salutavano. Una Delle materie che preferivo erano pozioni e diffesa Delle arti oscure, era due Delle materie nelle quali era e sono più talentuoso, Lily inoltre avevo un talento per trasfigurazione. Un giorno mentre facevamo un ripasso di arti oscure, sotto un albero vicino al lago, un gruppo di ragazzi Tra i quali riconobbi i ragazzi del treno vennero verso di noi, << quello è il nostro albero >> disse il ragazzo dai capelli lunghi, io non volevo litigare e stavo chiudendo i libri ma Lily era saltata in piedi e si stava avvicinando con passo minaccioso al ragazzo che ci aveva detto di andarsene << non te lo sei comprato ed io sto dove voglio >> io mi avvicinai a Lily, il ragazzo sembrava non sapere come replicare a quel punto il ragazzo con gli occhiali prese la parola << andiamocene Sirius lasciamo quest'albero a questi due sfigati >> << cosa hai detto James >> disse Lily, i due ragazzi si allontanarono. Io mi rimissi seduto volevo chiedere a Lily come facesse a conoscerli ma poi mi ricordai che appartenevano alla stessa casa, << sono della mia casa, pensano di poter far tutto ciò che vogliono >> << sei stata forte >> << grazie Sev >>. L'anno passo così in fretta, tra alcuni brutti tiri di James e i suoi compagni ma almeno Lily sembrava entusiasta come me di tutto quello che ci circondava, tirnamo a casa. Alla stazione c'erano solo i genitori di Lily e Petunia che neanche saluto sua sorella, io mi avvicinai a loro << tua madre ci ha detto di riprenderti >> disse il padre di Lily, io li seguì e durante il tragitto in macchina io e Lily non smettemo nenache un minuto di parlare di Hogwarts, Petunia sembrava più irritata a ogni parola, quando arrivammo a casa di Lily io scesi salutai e me ne andai, spinsi il baule fino a casa quando rientrai trovai mia padre che raccoglieva le bottiglie da terra aveva un occhio nero, lasciai cadere il baule e mio padre si sveglio, << bene, il mostro è tornato, portami da bere vediamo se li ti hanno insegnato le buone maniere >> io non mi mossi e lui si alzò barcollando, venne verso di me e mi spinse, io vado sul baule lui si avvicinò ed inciampò nel baule che spinse contro il muro io senti un crash e pensai che qualcosa nel baule si fosse rotto, mia madre intanto supplicava mio padre di lasciami stare ma lui sembrava non demordere, e mi meno con la cinta. Io trascinai in fretta il baule nella mia stanza non potevo nenache aprirlo non c'era spazio altrimenti non mi sarei potuto sdraiare, mia madre giunse poco dopo << Sev... >> Io non risposi e mi voltai dall'altra parte lei resto un po' sulla porta e poi se ne andò. Quella non era casa mia era l'unico pensiero che mi permetteva di andare avanti, io non appartenevo a quel mondo, Hogwarts mi aspettava e presto io ci sarei tornato.
   
 
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