Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: vanessie    11/05/2018    2 recensioni
La storia sviluppa alcuni personaggi di mia invenzione presentati nella fanfiction "Sunlight's Ray".
Una vicenda ricca d'amicizia, amore e problemi della vita quotidiana con cui ogni adolescente si trova a fare i conti...narrati da una prospettiva femminile e maschile. Non mancherà un pizzico di fantasy e un richiamo ai personaggi originali della Meyer!
Per avere una migliore visione delle cose sarebbe meglio aver letto Sunlight's Ray 1-2-3, in caso contrario potete comunque avventurarvi in Following a Star!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sunlight's ray'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

FOLLOWING A STAR

 

 

Capitolo 111

“Un messaggio che fa battere il cuore”

 

 

POV Kevin

Stavo trascorrendo le mie due settimane di ferie estive dal lavoro a La Push, dal 2 al 17 agosto. Purtroppo Nicole era già tornata a Seattle per ricominciare con il suo lavoro di giornalista, Amy invece era in vacanza dal college. Oltre alle giornate con i miei genitori e Amy, avevo organizzato delle uscite con gli amici di vecchia data. Quel pomeriggio ad esempio ero ad una festa in spiaggia: musica, falò, cibi e alcool a volontà, risate, clima da rimpatriata tra vecchi amici d’infanzia e adolescenza. Trascorsi il pomeriggio e la cena in spiaggia prevalentemente con Logan, Carlos e Kendall, ma anche con Laurel, la figlia di Alex e Julia, che erano sempre stati i migliori amici dei miei genitori e quindi la loro figlia aveva sempre giocato con me e le mie sorelle. Dopo cena i miei amici si intrattennero con le loro ragazze, quindi restai a parlare con Laurel. Lei era più piccola di me di qualche anno, aveva l’età di Amy, ma era sempre stata una buona amica. “Allora? Come stai?” domandò “Bene” “Non volevo la risposta classica che dai a tutti, volevo la verità” precisò. Le sorrisi appena “Meglio, va meglio” “Da quanto vi siete lasciati ormai?” “Da 11 mesi, quasi un anno” le risposi. “Secondo me Kevin…dovresti reagire, so che è difficile, però…o torni in Irlanda o resti qua e dai un taglio al passato” “So che hai ragione, ma ogni volta che ci provo, che esco con una ragazza, io non faccio che pensare a lei e stasera in particolare Evelyn è al centro dei miei pensieri, sai…domani è il suo compleanno” affermai “Le manderai gli auguri?” “Non lo so” “Lei lo ha fatto per te?” mi chiese.

 

Image and video hosting by TinyPic

 

“Sì…lei me li ha mandati per il mio compleanno” risposi.

 

Image and video hosting by TinyPic

 

“Tu che faresti al mio posto?” domandai “È una domanda difficile…diciamo che…seguirei il mio cuore” “Grazie, è un buon consiglio” dissi. Lei sorrise “Prego. Torniamo dagli altri ad ascoltare la musica? Ti va?” “Ok” risposi alzandomi in piedi. Le porsi le mani per aiutarla ad alzarsi e prendemmo posto intorno al falò, dove gli altri amici si erano radunati. “Hey ragazzi perché non andiamo a prenderci un frappè?” propose Kendall “Un frappè? Ma sono le una di notte!” esclamò Logan “E dai su, andiamo tutti insieme” affermò Laurel. Sentimmo chi tra i nostri amici volesse andarci e alla fine ce ne andammo in 6: Kendall e Logan con le loro rispettive ragazze, Laurel ed io. Camminammo fino al fast food più vicino, dove servivano anche i frappè. Ci sedemmo a berne uno, non era proprio l’ideale mettersi sullo stomaco una bevanda tanto pesante a quell’ora della notte, ma sì…al diavolo! Quando finimmo i frappè ci alzammo per tornare indietro. Logan e Kendall camminarono abbracciati alle loro ragazze sbaciucchiandole durante il tragitto “Su forza, continuate! Non è giusto scambiarsi tutte queste effusioni in presenza di due amici scoppiati” affermai mettendomi a ridere e alludendo a me e Laurel. “Voglio anch’io un abbraccio!” esclamai e poi aggiunsi “Laurel vieni qua” “Che vorresti fare?” mi chiese divertita quando le misi il braccio intorno alle spalle “Nulla, omologhiamoci agli altri” risposi. Lei mise il suo braccio intorno alla mia vita e mi sorrise “Ok, dai non sei tanto male come finto ragazzo…certo la nostra relazione durerà poco, giusto il tempo di tornare a casa” scherzò facendomi ridere.

 

Image and video hosting by TinyPic

 

“Lo sai che quando ero piccola, tipo verso i 12 anni, mi ero presa una cotta per te?” affermò divertita “Ah sì? No, non lo sapevo” “Certo che non lo sapevi, lo avevo detto a Amy e l’avevo minacciata di tenere chiuso il becco altrimenti la uccidevo!” esclamò. Laurel ed Amy avevano la stessa età, infatti erano state compagne di classe per tutto il ciclo d’istruzione. “Beh Amy è stata di parola, non mi ha mai detto niente” risposi “Alla luce degli anni trascorsi, credo che la mia sia stata una semplice cotta, dovuta al fatto che avevo 12 anni, l’apparecchio ai denti e le mie insicurezze da adolescente, mentre tu avevi 17 anni e diciamolo…sei sempre stato carino” “Grazie” “Sai quando mi sono infatuata? Ti ricordi quella volta in cui avevo litigato con i miei genitori e sono venuta a casa vostra per cercare Amy?” “Sì” “Lei non c’era, era uscita con vostra mamma e Nicole. Tuo padre mi aprì la porta e non sapeva nemmeno cosa dirmi, piangevo come una fontana! Mi ricordo che tu eri seduto sul divano e sei venuto a chiedermi cosa fosse successo. Visto che volevo sfogarmi te lo raccontai. Ad un certo punto tu mi dicesti di smettere di piangere e mi offristi un fazzoletto di carta. Ecco…sarà infantile ma io presi una cotta assurda per te, poi mi è passata eh! Non pensare male!” esclamò “Sei solo un amico!” precisò. Durante il cammino verso casa parlammo di tanti ricordi di quando eravamo più piccoli e fu bello rivivere con la mente quei periodi passati.

Si fece tardi, salutai tutti e tornai a casa dei miei genitori. Cercai di non fare troppo rumore, sfilai i vestiti e misi il pigiama, poi accesi il computer portatile e entrai su facebook. In Irlanda con il fuso orario ormai erano le 10.30 del mattino, era già arrivato il 10 agosto, per cui composi un messaggio d’auguri per Evelyn.

 

Ciao Evelyn, auguri per i tuoi 23 anni! Spero che potrai festeggiarli con le persone che ami!!! Circondatene e tienitele strette, sei una ragazza speciale e ti auguro solo il meglio. Un abbraccio, Kevin.

 

Inviai il messaggio privato e decisi di condividere sulla mia bacheca un vecchio video musicale dei Maroon 5 “Goodnight goodnight”. Evelyn diceva che somigliavo al cantante Adam Levine da giovane, ma in effetti io mi sentivo più somigliante allo stato d’animo che lui aveva in quel videoclip musicale. Sperai che Evy leggesse il mio messaggio d’auguri e capisse che quel video in realtà era dedicato solo a lei.

 

POV Evelyn

Era il mio compleanno e le mie care amiche mi avevano organizzato un’intera giornata fuori tutte e 4 insieme. Le adoravo, mi erano state vicinissime in quell’anno senza Kevin, riuscendo ad ascoltare le mie lamentele, a darmi consigli, a ricoprirmi d’affetto. Erano tutte fidanzate, ma si ritagliavano dei momenti per farmi compagnia ed io gli ero veramente grata per questo. Partimmo da casa alle 9.30 circa del mattino, dirette alla spiaggia. Ci sistemammo con i nostri teli da mare e ci spalmammo la crema solare a vicenda. Ci sdraiammo a prendere il sole e a parlare di qualsiasi cosa. Facemmo il bagno, giocando nell’acqua con il pallone e nuotando insieme. Tornammo ad asciugarci al sole, Drew e Thea ci raccontarono alcune vicende recenti con i loro ragazzi, Holly invece ci parlò dell’imminente laurea. Anch’io mi dovevo laureare nella sessione di settembre ed ero già emozionata. Il conto alla rovescia era partito, mancavano per l’esattezza 40 giorni. “Ho comprato un vestito molto carino ed elegante per la discussione della tesi di laurea” affermai “Dai descrivicelo” mi spronò Thea “È lungo fino al ginocchio e a maniche corte. È aderente sul busto e poi largo dalla vita in giù” spiegai “Starai benissimo, non vedo l’ora di assistere alle vostre lauree” disse Drew indicando me e Holly. “Sì…io me la godrò solo quando avrò finito, sto in paranoia totale!” esclamò Holly facendoci ridere. Pranzammo sulla spiaggia con dei semplici panini e mi informarono che avevano in serbo per me alcune sorprese. Oltre al regalo che ancora dovevano farmi scartare, infatti, avevano pensato di portarmi a ballare dopo la cena a casa di Holly. “Grazie ragazze, non starete esagerando?” chiesi “È il tuo compleanno, sai che ti meriti tutte queste attenzioni e anche di più” affermò Drew “Non so cosa dire…grazie” “Smettila di ringraziarci, siamo amiche e ti vogliamo bene” precisò Thea. Diedi loro un abbraccio e verso le 17.30 lasciammo la spiaggia. Holly guidò fino a casa sua. Entrai e notai che aveva appeso delle decorazioni per festeggiarmi “Wow!” esclamai “Noi finiamo di cucinare adesso. Le prime a farsi la doccia e a prepararsi per stasera sono Evelyn e Thea” ci informò Holly. Sistemammo le nostre cose nella camera di Holly e andai nel bagno più piccolo, lasciando a Thea quello più grande. Mi lavai con cura per togliermi di dosso la salsedine del mare e la sabbia. Mi truccai e asciugai i capelli, per poi indossare un vestitino carino adatto alla discoteca. Anche Thea era pronta, così le chiesi se poteva farmi un’acconciatura ai capelli, mentre attendevamo che Drew e Holly facessero la doccia. Mi guardai allo specchio quando la mia amica finì e mi vidi carina. Presi in mano il telefono nell’attesa e navigai su facebook. Trovai tanti post di auguri da parte di chiunque, ma ci fu un messaggio che mi fece battere il cuore, quello di Kevin. Chiamai le mie amiche a raccolta per farglielo leggere “Rispondigli!” mi incitò Drew “Che gli dico ragazze?” “Ringrazialo, è stato così carino…” mi consigliò Holly “Sì è vero, avete ragione” risposi.

 

Grazie mille per gli auguri Kevin, sei stato molto gentile! Un bacio, Evy.

 

Inviai la risposta e mi sentii improvvisamente malinconica. “Ora sorridi, non vorrai rovinarti la serata” disse Thea “No è che…lo sapete, lui mi manca” confessai. Cliccai sul suo nome e entrai sul suo profilo facebook. Notai che aveva condiviso una canzone e capii nella frazione di un secondo che fosse rivolta a me “Guardiamo il video!” esclamò Holly. Lo feci partire e tutte restammo in silenzio a veder scorrere quelle immagini. Sospirai quando il brano finì. “Dio…quanto è romantica questa cosa? Si ricorda del tuo compleanno e ti dedica una canzone in cui dice chiaramente che ti pensa ancora…” affermò Thea “Che faccio? Anch’io lo amo ma…ci siamo lasciati un anno fa” dissi “Magari potresti rispondergli commentando sotto al video, almeno lui saprà che lo hai visto e che hai capito il suo messaggio” mi consigliò Drew. Cliccai su commenta…che potevo scrivere? Mi venne spontaneo non utilizzare le parole, ma semplicemente mettere un’emoticon…questa:

 

<3

 

Ci sedemmo a tavola, mangiai cercando di scacciarlo dai miei pensieri. Parlai con le ragazze, ridemmo, ma in sottofondo lui faceva capolino nella mia mente. “Lyn smettila! È il tuo compleanno, piantala!” esclamò Holly riuscendo a capire il mio stato d’animo “Scusatemi, avete ragione” dissi, feci un respiro profondo “Allora? Usciamo? Andiamo a ballare?” domandai cercando di assumere un umore differente. “Prima il tuo regalo!” esclamò Drew porgendomi un pacchetto da parte di tutte e tre. Lo aprii trovandoci un paio di scarpe che avevamo visto insieme nei pomeriggi di shopping e che avevo rinunciato a comprare perché costavano troppo.

 

Image and video hosting by TinyPic

 

“Voi siete matte, grazie!!!” esclamai dando un abbraccio a ciascuna di loro. “Oh queste sono scarpe da rimorchio! Vacci piano!” scherzò Thea facendoci ridere. Le indossai subito tanto stavano bene con il mio miniabito rosa. Uscimmo di casa, Holly ci portò in macchina fino alla discoteca. Facemmo la fila per entrare, ma ci fecero passare avanti visto che eravamo in lista. Prendemmo subito un cocktail per brindare in mio onore. “Allora facciamo quattro brindisi, ognuna di noi sceglie un desiderio per Lyn che ne dite?” propose Thea “Ok, comincio io: alla fine della tua vita da studentessa e all’inizio di una magnifica carriera da biologa marina Evelyn! Che questo sia l’ultimo compleanno da universitaria!” esclamò Drew. Facemmo il primo brindisi e bevemmo. “Sta me ora: un brindisi alla tua stupefacente bellezza, alla tua salute e alla meravigliosa ragazza che sei Evy! Che tu rimanga sempre così spontanea e sorridente, che tu possa avere da chi ti circonda tutto il bene possibile, al pari del benessere che tu doni agli altri con la tua presenza!” esclamò Thea. Sorrisi felice per quei pensieri delle amiche e bevemmo un altro sorso per brindare. “E ora è il mio turno: un brindisi all’amicizia, a questo stupendo sentimento che ci lega tutte e quattro insieme e un augurio speciale a te Lyn, perché tu possa sempre avere al tuo fianco degli amici fidati e leali, che sappiano ascoltarti e consigliarti, ma che soprattutto sappiano capire quanto sei straordinaria!” esclamò Holly, brindammo ancora. “Ora direi che dovresti tu esprimere un desiderio, cosa ti auguri da questo anno?” mi chiese Drew “Posso essere sincera ragazze?” “Certo, devi” affermò Holly. “Un brindisi per autofesteggiarmi, per ringraziare la vita di avermi dato una bellissima famiglia e delle amiche uniche, una bella esperienza universitaria e tanta salute. Se devo esprimere un desiderio però, c’è una cosa che vorrei…una cosa che mi manca per sentirmi felice…un brindisi dunque alla possibilità di amare, di lasciarmi andare, di provare ancora quelle emozioni che si sono nascoste dentro di me e che aspettano solo di risvegliarsi con il bacio del principe azzurro” dissi. Brindammo per l’ultima volta e ci abbracciammo strette. “Guardati! Sei bellissima Evelyn, sono sicura che non sarà difficile trovare qualcuno che perda la testa per te” mi consolò Holly.

 

Image and video hosting by TinyPic

 

Le sorrisi “E ora…a ballare!!!!” esclamò Thea portandoci in pista. Ballai da sola e in coppia con le amiche, ballammo anche con dei ragazzi che ci si avvicinarono. La musica era forte e assordante, mi entrava dentro liberandomi da ogni tristezza. Era vero, dovevo vivere alla giornata, dovevo provare a lasciarmi andare, dovevo solo essere me stessa. Sarebbe stato il destino a decidere cosa riservarmi…

 

NOTE:

Buon pomeriggio. Kevin sta trascorrendo le sue vacanze a La Push, circondato per qualche settimana dall'affetto di parenti e amici. Questa volta è il turno del compleanno di Evelyn e Kevin non sa come comportarsi, visto che lei gli ha mandato gli auguri, dunque non sa se ricambiare o meno, poi decide di buttarsi e mandarle un messaggio.

Nel frattempo a Dublino le amiche di Evy le hanno organizzato una giornata speciale, per tirarle su il morale la portano in spiaggia, cenano insieme, le fanno un bel regalo e poi vanno insieme a ballare, dedicandole alcuni brindisi speciali. Scopriamo tra l'altro che manca poco al momento della sua laurea e che i suoi sentimenti per Kevin non sono affatto cambiati a distanza di un anno...

Vi aspetto la prossima settimana,

Vanessie

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: vanessie