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Autore: Mr Crossover    26/05/2018    3 recensioni
I Titans sono cresciuti. La loro forza con loro. La fiducia del mondo verso di loro persino. Ma quando un terribile nemico, residuo di una storia ignorata, minaccierà il mondo... allora avranno bisogno dell'aiuto degli eroi più potenti del mondo per salvare l'umanità e l'intera esistenza dell'universo. Tra rimpianti e timori, i Titans stanno per affrontare l'avventura che li completerà definitivamente.
Riferimenti all'ultimo episodio della serie animata di Teen Titans e a qualcuno della serie animata Warner Bros Justice League e Justice League Unlimitaed.
Questa è la prima storia che pubblico in questa categoria. Divertitevi
Genere: Azione, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Nuovo Personaggio, Robin, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
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Jump City


Le cose andavano davvero male per i Titans: Cyborg non si era ancora ripreso, Corvina si era curata un po' la schiena ma si reggeva appena in piedi e Stella era stata messa al tappeto dopo una prima falsa sensazione di avere la meglio

Robin invece era dolorante in ginocchio davanti al possente avversario e con una ferita sanguinante sulla fronte. Aveva usato tutti suoi gadget, ma erano stati a dir poco inutili. Ridotte a pezzi, tutte le sue armi erano vicino a lui e non sapeva più cosa poteva fare. BB era stato scaravantato più e più volte senza fatica contro le vicinanze, ma il suo desiderio di vendetta lo faceva rialzare sempre in piedi.

"Merda... è troppo forte. Devo avvisare i titans onorari!" Pensò il ragazzo meraviglia allungando una mano verso il suo comunicatore... solo per vederlo distrutto da un raggio energetico. L'avversario lo aveva scagliato dagli occhi.

<< Perché cercare di prolungare le tue sofferenze? Ora puoi finalmente metterti l'animo in pace. >> e afferrò Robin per il collo. Il ragazzo era troppo esausto per reagire.

<< Tsk... l'allievo stolto di un uomo stolto. >> commentò fissandolo in faccia.

<< Le tue ultime parole? >> gli poi chiese come fece con Batman

<< Gnh... vaff...anculo. >> rispose semplicemente Robin. Tale maestro, tale allievo.

"Disgustoso" pensò il mostro notando la somiglianza.

Prima che gli spezzasse il collo però uno stegosauro lo colpì di fianco faccendogli mollare la presa. BB era tornato all'attacco. Robin ne approfittò per riprendere fiato.

L'essre si voltò a guardarlo nuovamente. Il mutaforma era tornato normale << Stupido ragazzo... lottare tanto per vendicare una ragazza che pensava più a se stessa che a te... Patetico. >>

<< STA ZITTO!! >> e si scagliò contro di lui trasformato in orso.

Le sue zampe vennero bloccate in un istante. E poi venne respinto all'indietro con un un ennesimo calcio allo stomaco.

Per via del dolore ritornò umano e stavolta sembrava che non riuscisse ad alzarsi. << Ormai sei allo stremo... eppure continui ad attaccarmi... tutto solo per lei? Ma dimmi una cosa: lei era davvero cosi importante per te... oppure vuoi solo cancellare il tuo senso di colpa? >>

<< No! Gnh... non è stata colpa mia... lei era cosi importante per me! E tu l'hai uccisa per la tua pazzia! >>

<< Pazzia? Io vedo la verità: tu cerchi di eliminarmi... solo perché vuoi morire. Per porre fine alle tue sofferenze. Hai paura di convivere con il tuo rimpianto. Sei solo l'ennesimo umano che finge sentimenti per nascondere la realtà delle cose. >>.

Le sue parole erano più dolorose dei suoi colpi. Sembravano togliere a BB tutta la voglia di combattere. Guardando il basso, e mettendosi in ginocchio per i suoi sforzi, si mise a piangere.

<< Vedi? Non vergognarti della realtà. Accettala... e lascia che ponga fine al tuo dolore. >> concluse alzando una mano preparandosi a finire il mutaforma.

Un masso avvolto da un'aura nera però attirò la sua attenzione. Ma stavolta non si fece colpire alle spalle. Si abbassò un po' e il colpo volò via.

Corvina aveva provato tutto, ma le rune che lo proteggevano erano molto potenti, poteva solo provare a scagliargli oggetti addosso ma era come tirare sassolini a un gigante: durante tutta la battaglia quello non si era fatto neanche un graffio.

<< Su una cosa hai ragione: è vero che a volte nascondiamo ciò che proviamo realmente... ma non è egoismo! Lo facciamo solo per poter proteggere chi amiamo. È vero che la realtà a volte può essere dolorosa... ma se ci mettiamo la volontà necessaria, essa può mutare in ciò che desideriamo. Per questo... sarebbe stupido arrendersi... a un pazzo come te! >> disse ansimante e faticando a stare in piedi. Le sue parole non scossero minimamente il mostro, ma scossero invece BB dalla sua disperazione.

"Corvina..." pensò il ragazzo alzando la testa per guardarla. La sua umanità era sempre cosi meravigliosa e suscitava sempre uno strano effetto in lui.

"Mocciosetta ipocrita. Lei lo aveva capito fin dalla nascita... ma ha preferito vivere nell'illusione dell'umanità. Bene, è ora di eseguire... la giusta punizione." pensò invece il mostro che corse ad alta velocità verso la maga.

Lei cercò di fermarlo scaraventandogli adosso due macchine, ma furono distrutte dai suoi raggi occulari.

Tentò di teletrasportarsi via, ma venne ancorata da una specie di aggancio fatto di roccia su cui erano incisi gli stessi segni che proteggevano il nemico.

"Ma come ha..." pensò la maga incredula osservando l'oggetto roccioso, per poi venir interrotta... dal suono di qualcosa che affonda nella carne.

BB aveva cercato di inseguirlo per fermarlo, ma ridotto com'era era solo riuscito ad arrivare a metà strada quando vide l'orrenda scena che gli mozzò il fiato: l'essere aveva affondato le sue dita nel cuore di Raven.

Il mantello della ragazza le era scivolato dalle spalle, i suoi occhi erano pieni di paura e le ferite sanguinavano copiosamente lungo le dita dell'assassino, mentre l'aggancio di pietra intorno alla sua vita si ritirava nel terreno. << Tu saresti dovuta morire, giusto? Ora si rimedierà. >> le sussurro l'essere accarezzandole i capelli con l'altra mano come se volesse dirle che sarebbe stata una morta rapida e indolore.

Robin era a dir poco scocciato, ma BB sentiva il tempo fermarsi " Prima Terra... e adesso lei?! Tu... " l i suoi occhi si illuminarono di nuovo di verde... "TU... SEI MORTO!!"

Corvina restò in silenzio mentre vedeva davanti ai suoi occhi tutta la sua vita. "Mi dispiace... perdonatemi, amici... Garfield... grazie di cuore..."

"Ci siamo.... saziati, madre" pensò il killer, ormai certo di aver preso ciò che voleva.

All'improvviso però... qualcosa afferrò le sue dita e le rimosse con forza dal corpo di Raven.

"Cosa?" Pensò stupito girando lo sguardo: Una specie di enorme lupo mannaro con una lunghissima chioma gli era apparso accanto a lui e con una forza pazzesca lo stava allontanando da Corvina.

Robin osservò sbalordito la scena: la Bestia era tornata, ma stavolta aveva qualcosa di diverso. I suoi occhi non erano bianchi, splendevano di un verde smeraldo come anche tutte le sue vene. Inoltre la sua aria era la più feroce che si possa immaginare.

<< ROOAAAAAAAAAAARRR!!!! >>


Torre di guardia JLA


I membri della Lega, i tecnici e anche Batman e Alfred erano stati radunati nella Salone principale. Lanterna Verde gli aveva chiusi in un una bolla energetca in attesa di qualcosa.

<< Sei pronto? >> chiese John a Flash.

<< Certo. Fidati, con la mia vibrazione molecolare ora posso anche passare attraverso i tuoi costrutti. >> disse mettendosi in posizione.

<< Si... vedi solo di non usarla per fare scherzi, altrimenti giuro che ti faccio schiantare di fame. >>

<< No, no, no! Prometto che farò i lbravo. >> disse terrorizzato al pensiero di dover digiunare. Ricordate che i velocisti devono consumare migliaia di calorie giornaliere. Che succederebbe se digiunassero? Eh?

<< Cerca solo di raggiungermi in fretta. Sei tu quello che deve rinchiudere il verme. >>

<< Tu falli un bel bernoccolo, poi ci penso io. >> e accese il suo comunicatore.

<< Superman, siamo pronti. >>

"Spero davvero che funzioni" si augurò il kryptoniano << Rex, procedi. >>

Metamorpho mutò il suo corpo in gas e lo diffuse per tutta la torre attraverso la rete di condotti. Lascio solida solo la sua testa facendola diventare di un metallo molto resistente alle temerature estreme. << Vai! >>

Per prima cosa Superman mise al sicuro il suo comunicatore chiudendolo tra le sue mani in modo che non venisse danneggiato e che Rex potesse cosi comunicare con Flash, poi usò la sua vista calorifica e la indirizzò contro la base di Metamorpho aumentando parecchio la sua temperatura e di conseguenza alzando quella di tutta la torre, ma per fortuna gli occupanti erano protetti dal potere di Lanterna Verde. Flash intanto stava facendo vibrare parecchio il suo corpo. Era pronto a partire.

La torre bollì, ma Metamorpho non aveva rilevato niente.

<< Superman, nulla. >>

Superman allora smise di usare la vista calorica e uso il suo soffio congelante. "Oh, Rao*, ti prego, per il bene di quei ragazzi, fa che funzioni"

L'aria divenne gelida, e dopo qualche secondo... una parete sembrò deformarsi. Qualcosa stava uscendo da essa. L'intruso aveva tirato fuori la sua faccia. Non riusciva a sopportare il gelo mentre si nascondeva nel ambiente.

<< Flash! Sezione 5! >> comunicò Metamorpho al velocista.

<< Via! >> esclamò il ragazzo correndo contro la parete energetica di Lanterna e riuscendo a oltrepassarla. Dopo anni di allenamento la sua vibrazione molecolare era migliorata cosi tanto che ora poteva attraversare ogni barriera.

Correndo a tutta velocità arrivò in meno di un secondo dall'essere e con un salto lo colpì in faccia con un potentissimo pugno che lo spedì dentro la mensa. Proprio contro le riserve di cibo. Il colpo è stato cosi forte che la creatura era andata KO

<< Oh, merda. Ma eri in combutta con Lanterna per caso?! >> non cambierà mai...


Nel frattempo sulla terra la situazione si era proprio capovolta: in quel nuovo stato, BB era diventato molto più agile e forte in maniera fenomenale. Era come se i suoi sensi e la sua abilità si fossero incrementate assai attraverso la forma della Bestia come se avesse raggiunto un livello superiore. Non si poteva credere che Garfield avrebbe ottenuto un simile potenziale.

Però sembrava che anche la sua mente fosse diventata completamente ferale. L'unico istinto che aveva era uccidere.

Robin, temeva che sarebbe finita male in ogni caso. Posseduto dall'odio, BB avrebbe potuto decidere di fare del male anche a Robin e gli altri. Ma ormai non si poteva ne scappare ne chiedere aiuto. Si poteva solo sperare in un miracolo.

Mentre BB metteva alle strette il suo nemico, Robin riuscì ad arrivare da Corvina e vide che, nonostante l'orrbile ferita multipla, lei respirava ancora, ma senza soccorsi immediati sarebbe morta di sicuro. Però la situazione era davvero senza via d'uscita: il comunicatore di Robin era distrutto, lui non riusciva a rialzarsi, gli altri erano a terra e l'unica persona che poteva calmare BB era mezza morta. Sembrava proprio che fosse davvero la fine.

"Prima Slado è adesso noi? Tu guarda com'è strana a volte la vita degli eroi. Beh... almeno ho trovato il mio vero amore." si rassicurò voltandosi verso Stellarubia ancora svenuta.

"Vorrei solo.... aver provato a fare pace con Bruce..." i suoi pensieri andarono al suo maestro. Si rese conto che aveva sbagliato a giudicarlo tanto male. Lui lo aveva preso con se perché non voleva che soffrisse come aveva sofferto lui e aveva accettato di addestrarlo perché confidava in lui. Era sempre pronto ad aiutarlo e Robin lo ha abbandonato perché non era riuscito a proteggere Jason quando sapeva che Bruce non lo avrebbe mai abbandonato. Un enorme senso di vergogna si impossessò di lui. Ma nonostante ciò, se doveva morire, sarebbe morto conbattendo.

"Incredibile... allora avevo dedotto giusto... " pensò il misterioso individuo assumendo da sotto il completo che gli copriva il volto un aria divertita.

La nuova Bestia era in piedi davanti a lui con le sue vene che brillavano ancora e gli occhi da assassino.

<< ROOAAAAARR!!! >>

Dopo due rapidi colpi, la creatura scagliò il suo avversario dall'altra parte dello spiazzo.

Mentre si rialzava, l'essere percepì qualcosa. "L'hanno preso.... mh... e io non ne ho preso abbastanza... " pensò guardandosi la mano destra. "Non importa. Ho tutto ciò che serve per la prossima mossa. "

La Bestia si avvicinò in un istante a lui e con una zampata all'insù gli strappò una parte del completo rivelandogli la bocca: grigia e ruvida, ma con le guancie, i zigomi e il naso azzurrini. Gli occhi però gli restarono nascosti nel cappuccio.

Lo sollevò per la gola e lo sbattè contro un muro, tenendogli la faccia verso l'alto per non rischiare attacchi occulari a sorpresa.

"Ti ucciderò... Ti farò a pezzi... e ti mangerò!!!'" l'unico pensiero nella mente del mostro verde mentre si apprestava a sgozzare l'avversario con le fauci.

All'improvviso però lui sussurrò qualcosa. << Tu credi di essere sola, Corvina... ma non lo sei. >>

"Cosa?!"

BB rimase cosi incredulo dal sentire ciò che persino la sua nuova forma sembrò placcarsi e il nemico approfittò all'istante per colpirlo alle spalle con un nuovo raggio oculare che si era diretto letteralmente contro il punto stabilito. Come un missile termico.

BB lasciò la presa e ritornò normale, con la parte superiore della sua tuta distrutta per via della sua nuova trasformazione e cadendo a terra ormai privo di forze.

"Ha subito tutti quei colpi... e ha ancora energia da vendere?! Ma... che razza di mostro è?!" pensò Robin ormai disperato.

L'essere guardò soddisfatto il ragazzo verde ai suoi piedi << Sei davvero un terrestre affascinante. Peccato che la tua umanità ti renda tanto debole persino quando ottieni il vero potere. Ma mi sono davvero divertito, quindi ti farò un regalo: i tuoi tormenti finiscono adesso. >> disse sollevandolo in aria con una mano e alzando l'altra verso di lui carica del suo potere.

Un sasso però lo colpi dietro la testa. Si voltò e vide che era stato Robin, che lo guardava pieno di odio.

"Quel pidocchio mi ha davvero seccato. E va bene. Lui sarà il primo." e gli sparò un altro raggio occulare diretto verso il ragazzo.

Robin tenne lo sguardo alto pronto a morire con dignità.. quando un suono metallico echeggiò nell'aria.

Robin alzò lo sguardo e vide una cosa che non si sarebbe mai aspettato in vita sua: Wonder Woman si era frapposta tra lui e il raggio del omicida che aveva respinto coi suoi bracciali.

<< Ancora tu... >> commentò il nemico al quanto irritato. L'amazzone lo guardò con espressione furente e decisa.

<< Te la faremo pagare per il male che hai fatto. >> si limitò a dire minacciosa

<< "Faremo?" >> Il nemico si guardò intorno per tenendosi pronto, ma si beccò solo un potente pugno in faccia in picchiata dal che lo che lo spedì dall'altra parte della città, facendogli mollare BB ancora svenuto. Superman e Wonder Woman erano arrivati, decisi a vendicare il loro amico ferito e a proteggere i Titans. Ora dipendeva da loro.


NOTA AUTORE *Rao è il dio sole kryptoniano
  
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