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Autore: _Fiamma_    06/07/2009    4 recensioni
Un Nuovo anno a Hogwarts è iniziato, e la Reginetta dei Grifoni si ritrova immischiata di nuovo in mille problemi d'amore e d'amicizia. Tra bugie, inganni e baci rubati, la nostra Hermione si districa lungo un nuovo anno in cui crescerà insieme ai suoi vecchi amici..e alcuni nuovi. Tutto questo, sotto gli occhi della misteriosa...Gossip Girl!
Genere: Romantico, Triste, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione, Granger, Il, trio, protagonista, Serpeverde | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2:

Il Patto

Erano le tre del pomeriggio e Hermione, appoggiata ad una colonna del sesto piano, aspettava nervosa il Slytherin. Le ore del mattino era passate in un soffio. Per la prima volta nella sua vita, non aveva preso appunti.

Era troppo preoccupata per quello che sarebbe successo quel pomeriggio. La richiesta che voleva fargli non era una cosa da poco, e aveva paura che l’avrebbe derisa e ne avrebbe parlato con tutta la scuola.

Per adesso il giovane Serpeverde non si era ancora fatto vedere, e per un certo verso ne era felice.

Stava già iniziando a pensare che le avesse tirato un brutto scherzo, quando il ragazzo comparse nel corridoio. Hermione si imabombolò a fissare il ragazzo che avanzava. Camminava come se i suoi piedi non toccassero terra.

Era un gradino sopra tutto e tutti.

La Grifondoro fece un piccolo ringraziamento mentale alla famiglia Malfoy che aveva donato un così bel giovane agli occhi di ogni ragazzina della scuola.

Ogni suo movimento era un chiaro invito allo stupro.

Cercò di non divagare troppo in quei pensieri indecenti e si mise di fronte al biondo, bloccandogli la strada.

”Ho bisogno di un favore Malfoy.” Disse secca.

Il ragazzo ghignò, come al solito. “Un favore? Da me? Cosa ti sei bevuta Granger?” disse irritante come sempre.

Tranquilla Hermione, calma…

“Si, un favore” ripeté chiara.

Il biondo la guardò incuriosito.

“E di cosa si tratta?” disse avvicinandosi pericolosamente.

La concentrazione di Hermione traballò nell’averlo così vicino.

Era incredibilmente sexy, con quello sguardo magnetico che solo i Malfoy avevano.

“Mi servi per vendicarmi su Ron” iniziò a spiegare spostando lo sguardo a lato, liberandosi da quella prigione glaciale.

“Dovrai far finta di stare con me” disse tutto d’un fiato aspettandosi una risata del biondo, che invece rimase immobile sconvolto.

“Che cosa dovrei fare scusa?” domandò ancora basito.

“Ron crede di avere il diritto privato su di me, e si sbaglia. Voglio fargli capire a chiare lettere che non mi possiede, e chi se non tu potrebbe chiarirgli bene la questione?”

Draco riprese a ghignare al suo solito, avvicinandosi ancora di più a lei. Le mise le mani sui fianchi e l’attirò di scatto a lui. Le sue labbra erano a pochi centimetri da quelle di Hermione, il cui respiro era stato mozzato mentre il cuore sembrava voler galoppare fino allo sfinimento.

“Accetto” sussurrò al suo orecchio piegandosi su di lei. Hermione sentì un brivido percorrerle la schiena. Sentirsi così vicino al suo corpo era come immergersi nelle fiamme ardenti.

Alzò la testa verso di lui, fissandolo negli occhi.

“Ma forse” continuò il biondo girando la testa “Sarà meglio finire di parlarne da un'altra parte” e con un cenno di capo indicò i due piccoli studenti del secondo anno che li guardavano spauriti dall’altra parte del corridoio.

Imbarazzata la ragazza si staccò da Draco ed entrò di corsa nella Stanza Delle necessità, seguita a ruota dal biondo che intanto era scoppiato a ridere di gusto.

“Perché arrossisci Granger? Non volevi che pensassero che stiamo insieme? Meglio di così!” e si sedette su un divanetto.
Hermione si guardò in giro sorpresa. Non si era neanche resa conto di che camera avesse immaginato. Era confortevole, con dei divanetti rossi ai lati e dei cuscini colorati per terra, e dall’altra parte della stanza, un camino scoppiettava allegro.

Si girò di scatto verso il biondo, afferrando le sue parole.

”IO NON SONO ARROSSITA” sbottò irritata.

Draco ridacchiò di nuovo sdraiandosi completamente e tirando fuori una sigaretta che accese con grazia.

Possibile che con ogni movimento quel ragazzo potesse essere così provocante? A quanto pare si.

“Granger così nessuno ci crederà” iniziò aspirando con gusto dalla sigaretta “Sembri una bambina spaventata. Se vuoi che ci credano dovrai essere più…come dire…adulta” e la squadrò da capo a piedi.

Hermione si mosse di scatto, e senza rendersene conto, si era già messa a cavalcioni del ragazzo, che quasi faceva cadere la sigaretta dalla sorpresa.

Si abbassò all’orecchio di Malfoy, strusciando lievemente il bacino contro il suo. Il biondo fu percorso da un brivido di piacere.

“Solo mettendomi a cavalcioni su di te ti ho fatto tremare…cos’altro vuoi Malfoy”

Le parole le erano uscite dalla bocca con voce sensuale che neanche la ragazza sapeva di possedere.

Il ragazzo, ripresosi  dal gesto della riccia, l’artigliò per i fianchi stringendola di più a lui e facendola sospirare.

Ridacchiò. “Anche tu sei facilmente impressionabile Granger”.

Lei sorrise, rialzandosi da lui. “Devo tornare il Sala Comune…” e fece per dirigersi verso la porta, ma una mano calda la prese per un braccio.
”Ti accompagno” disse con voce rauca Malfoy.

 

Avvistati: La Regina H. e Il principe delle serpi stretti in un abbraccio mozzafiato in mezzo al corridoio del sesto piano. Dopo essersi accorti di essere in compagnia i due si sono rintanati nella stanza delle Necessità, da cui sono usciti 10 minuti dopo, e il rigonfiamento nei pantaloni di D. aveva poco da spiegare. A quanto pare H. si è ripresa in fretta dalla rottura con Krum, ed è riuscita ad avere la serpe più desiderata di tutta Hogwarts. Complimenti H. ma sta attenta, i Grifoncini e le Serpi non saranno felici di questa notizia. Chissà come reagiranno il nostro Prescelto preferito e il Principino dai capelli rossi alla notizia!Che il trio più famoso di Hogwarts sia al punto di rottura? Gossip Girl sta sempre attenta…Xo Xo..Gossip Girl!

 

Draco's POV::

 

È uso comune per tutte le ragazze di Hogwarts sospirare quando passiamo.

Dite che siamo degli stronzi, degli insensibili a caccia di una nuova preda per il nostro letto, ma non vi rendete conto che prima o poi ci finirete senza lamentarvi.

È vero, noi Slytherin non badiamo a quelle sciocchezze romantiche di cui voi vi fate in vena.

Noi pensiamo al divertimento, al piacere della vita, voi invece sognate ad occhi aperti il principe azzurro che vi viene a salvare al tramonto.

Mi dispiace deludervi.

L’unico principe che conoscerete sono io. Il principe delle serpi.

Ed è per questo che ho accettato senza esitare la richiesta della Granger.

Oltre il piacere che mi procurerà vedere Lenticchia e San Potter svenire all’idea di me e la loro regina insieme, sono tremendamente curioso.

Mi ha spiazzato, lo ammetto.

La vostra amata Mezzosangue, sempre nota per la sua condotta impeccabile e il comportamento da “ultima verginella rimasta nel raggio di 40 km”.

Quella con cui ho parlato io non era la vostra Regina mie care. La Granger con cui ho stretto l’accordo era una donna con sete di vendetta e sensuale. 

No, non era una Grifondoro. Era una vera e propria Serpe. E non vedo l’ora di conoscerla meglio.

 La nostra Grifondoro preferita stava come al solito nel suo Paradiso: La Biblioteca.

L’odore delle pagine ingiallite da tempo, le informazioni che contenevano.

Sì quello era il suo mondo. Fu quindi scocciata dall’intrusione dei suoi due migliori amici, che in quel momento stavano entrando a passo di carica diretti nella sua direzione.

Sapeva bene di cosa volevano parlare, e un sorriso compiaciuto degno di Malfoy si formo sul suo bel visino innocente.

“Hermione” la voce infuriata di Harry, in piedi davanti a lei, con Ron alle sue spalle, incapace di parlare e rosso come un peperone.

“Sì?” alzò il capo con aria da angelo sceso in terra.

”Dimmi che Gossip Girl si sbaglia ‘Mione”

La ragazza sbuffò, tornando a dedicarsi ai suoi libri, ignorandoli.

Non voleva fare del male a Harry, solo a Ron, ma ormai era inevitabile.

Il moro le alzò di scatto la testa prendendola per il mento.

”Rispondimi” ringhiò.

“Sarà meglio che tu la lasci Potter, o avrò una buona scusa per ucciderti”

Una minaccia, non del tutto lieve, era arrivata da dietro di loro. 

Si girarono di scatto con la bacchetta già alla mano, coscienti di chi si trovava alle loro spalle.

Draco Malfoy, impeccabile come sempre, stava appoggiato ad una delle centinaia librerie. 

Le braccia conserte e il ghigno di famiglia dipinto sul viso.

”Tu” cominciò Harry avanzando minaccioso “Cosa vuoi” 

Erano ormai a pochi centimetri di distanza. Malfoy, ben più alto del suo avversario, era calmo e immobile come se si trovasse di fronte ad un coniglio.

“Vorrei parlare con la mia ragazza se non vi dispiace, e invitarla ad un festino Slytherin questa sera” 

Per poco i due ragazzi non svenirono al sentire la parola “Ragazza”.

Si girarono interrogativi verso Hermione, che si era alzata con un sorriso stampato in faccia.

”Sarà un piacere venire Draco” rispose dolce ignorando i suoi amici che la stavano per Avadaketrizzare.

Il biondo sorpassò i ragazzi, ancora immobili e sconvolti, piegandosi su di lei.

“alle 9 davanti alla nostra sala comune allora” e prima di andarsene le diede un bacio a stampo sulle labbra.

Soddisfatta, la riccia stava recuperando i suoi libri, pronta per andare a prepararsi per la festa.

“Mione” una supplica soffocata che fece rabbrividire la ragazza. Ron era seduto, rosso, con la bocca ancora aperta. Harry invece era ancora in piedi di fronte a lei, lo sguardo in cerca di risposte.

”C…Cosa sta succedendo? Ti ha forse ricattato? Sei sotto un imperio? DIMMELO HERMIONE” La calma era andata a farsi definitivamente benedire.

La ragazza rise, per poi rivolgersi seria al moro.

”No Harry, non ha fatto niente di tutto ciò. Sto insieme a Draco, e né tu né il tuo degno amico potrete impedirmelo.” 

Detto questo uscì dalla biblioteca, lasciando i suoi ormai ex migliori amici immobili.

 

 

I babbani lo dicono sempre : chi trova un ‘amico trova un tesoro. Ma la nostra Regina a quanto pare, perdendo il suo tesoro ha trovato un invitante serpe per sostituirlo.

Ebbene si, il nostro trio dei miracoli si è rotto per sempre. Cosa? No, non è una lacrima quella che sta scendendo dalla mia guancia. È solo un cortese addio all’amicizia più grande di tutta Hogwarts. Stai attenta H., molte serpi sono piene di veleno, e a volte un caro amico è l’unico antidoto a tanta sofferenza. XoXo Gossip Girl.

  
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