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Autore: DragneelS    07/07/2018    1 recensioni
Nuova storia, no ha niente a che vedere con la precedente "La Pozione Regressiva"; se per questo nemmeno il titolo "Pozione Regressive 2", no so di preciso perché ho deciso di chiamarla così. Leggete e lo scoprirete!
Pseudo-NaLu.
Genere: Avventura, Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Erza Scarlet, Gray Fullbuster, Lucy Heartphilia, Natsu, Un po' tutti
Note: Nonsense, What if? | Avvertimenti: nessuno
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LA POZIONE REGRESSIVA 2:
 
 
In pomeriggio nuvoloso all' interno di un negozio di magia nella città di Magnolia:
 
-Mmmh una pozione che ti permetta di prenderti cura di qualcuno?- disse il negoziante 
-Già! Ha qualcosa del genere? Lluvia è disposta a pagare qualsiasi cifra!- disse
-Credo di avere qualcosa del genere! Dovrò controllare in magazzino- 
-Lluvia è disposta a pagare qualsiasi cifra!- disse la maga dell’ acqua 
Il mercante andò nel retro del suo negozio e rovistò creando un putiferio 
 
-Ecco! Non è una pozione! Ma potrebbe andare!- disse
-Cos’è? Lluvia non ha mai visto questa cosa- 
-È una polverina che potrà esaudire ciò che hai chiesto! Basta che la persona la ingerisca o la inali e avrà effetto!- disse facendo l’ occhiolino
-Lluvia la prende!- disse felice
-Bene sono 500.000 Jewels! È un affare! Di solito costa un milione!- disse il mercante ovviamente mentendo
-Che fortuna! Ecco qui!- disse Lluvia porgendo io danaro
-È stato un piacere!- disse soddisfatto il mercante: 
*Peccato che non esiste una cosa del genere, almeno le ho rifilato quella polverina di cui non riuscivo a sbarazzarmi* pensò il mercante contando i soldi.
 
-Il dolce Gray sarà di Lluvia! Solo di Lluvia! Niente più rivali in amore!- disse la maga dell’acqua assatanata
Il mercante inorridì alla faccia della maga dell’acqua, ma era felice di aver concluso l’affare. 
 
Intanto nella Gilda più chiassosa di Fiore:
 
-Ehi fiammifero cerchi botte?!- disse il mago del ghiaccio 
-Vestiti nudista!- rispose Natsu 
Cominciò una rissa che coinvolse persino Gajeel che per una volta se ne stava per fatti suoi
-Le risse sono da veri uomini!- esultò Elfman unendosi alla mischia. 
-Che idiota...- disse Evergreen sottovoce -ELFMAN ORA TI TRASFORMO IN PIETRA!- urlò. 
Intanto Freed e Bixlow risero ed un Happy si unì a loro e dissero in coro : -Si piacciooonoo!-
Levy era impegnata a leggere un libro, mentre Lucy era seduta accanto a lei a fare qualche ricerca per il suo romanzo. 
-Ehi Lu-chan come procede?- chiese sorridente la scripter 
-Niente da fare! È la terza volta che leggo questo libro! Ma non ho trovato nulla! Uff!- disse la maga stellare 
-Dai dai! Non ti scoraggiare! Troverai qualcosa!- disse
-Grazie Levy-chan!-
Dall’altra parte al bancone Mira puliva i boccali, Elsa mangiava una torta alle fragole e Charle e Wendy parlavano tra loro ridendo. 
Dopo un pò rissa coinvolse anche Levy e Lucy e si alzò un polverone. 
-Aia!- urlò Lucy
Levi intanto era a terra che guardava le stelle. 
Appena il polverone scomparve la scena fu più chiara:
Natsu su Lucy; Gray che rideva per come era caduto il compagno, e Levy che cercava di riprendere i libri che erano caduti ancora mezza stordita. Tutta la gilda rise. 
-Yo Lucy!- disse Natsu sorridendo ignorando di essere tra i seni della compagna. 
-N-Natsu!- disse, poi si rese conto della posizione in cui stavano: -ALZATI!- urlò tutta rossa. 
Gray continuava a ridere, mentre levi cercava di trattenersi mettendosi una mano sulla bocca. 
-Avanti Natsu alzati!- disse ancora
-Sisi, scusa- disse ridendo -Grazie per avermi attutito il colpo!- disse cin la solita spensieratezza. 
Lucy dopo quel commento tirò adirata il libro dietro la testa di Natsu, la scena non fece altro che provocare ancora più risate. 
-Sei proprio stupido!- disse Gray con le lacrime agli occhi per le risate
-Zitto ghiacciolo! Le vuoi prendere ancora?!- disse 
-Ma se sei tu che le hai prese!- rispose
-Vuoi vedere mutandone?!- disse Natsu 
-Ah si fiammella?!- disse Gray 
Ricominciarono a lottare tra loro. 
 
Intanto a Fairy Hills:
-Lluvia farà suo Gray-sama! Lluvia batterà la sua rivale in amore!- disse assatanata. 
Lluvia mise a soqquadro la cucina di Fairy Hills, farina, uova, carne ovunque.
-Ora dobbiamo aggiungere questa!- disse
Dopo un po’: -Lluvia ha finito le polpetteGray-sama!- disse felice. 
Lluvia fece delle polpette con su la faccia di Gray. 
-Lluvia adesso andrà in Gilda e farà finalmente suo il dolce Gray!- disse con i cuoricini agli occhi -Dolce Gray aspettami!- urlò dirigendosi verso la Gilda. 
 
 
Lluvia arrivò al portone della gilda con le sue polpette ed entrò felice. 
Aprì il portone e trovò il solito putiferio; ormai la rissa tra Gray aveva coinvolto quasi tutti, tranne le ragazze che stavano osservando la scena vicino al bancone di Mira. 
-Lluvia!- la chiamò salutandola Lucy. 
-Buon poneriggio Lluvia!- disse Mira sorridendo. 
Lluvia si avvicinò alle ragazze:
-Lluvia-san cosa sono queste?- chiese Wendy. 
-Sono delle polpetteGray-sama!- disse la maga dell’acqua. 
All’improvviso Natsu fu sbattuto verso il bancone e colpì Lluvia e il suo vassoio, che volò in aria. 
Scherzo del destino, una di quelle “polpette” , preparate con quella strana polverina, finì in bocca a Natsu. 
-Nooooooo! Quelle erano per il dolce Gray! Lluvia non vuole Natsu-san - disse Lluvia piangendo. 
Le ragazze guardarono la scena con un gocciolone alla testa, ignorando l’origine strana di quelle polpette. 
-Wow buona! Ne posso avere un’altra?- disse Natsu 
-No! Sono solo per il dolce Gray!- disse Lluvia cercando di raccogliere ciò che era rimasto delle sue polpette. 
-Quando si parla di Gray niente la può fermare...- disse Lucy con un gocciolone alla testa. 
-RIVALE IN AMORE- disse Lluvia guardandola. 
 
*Oh no Natsu-san ha mangiato le PolpetteGray! Lluvia non vuole Natsu-san! Lluvia vuole solo il dolce Gray!*
Pensò disperata la maga dell’acqua. 
 
Intanto Natsu tornò a lottare. 
Il pomeriggio passo tra risse tra i ragazzi, bevute, chiacchierate tra le ragazze e una Lluvia e spiava Gray dietro una colonna cercando il momento giusto per lanciargli una di quelle polpette in bocca, ovviamente senza successo. 
Si fece una certa ora e Lucy si alzò dal bancone: -Ciao ragazze io vado!- disse
-Vai a completare il tuo romanzo Lu-chan?- disse Levy spensieratamente. 
-Aaaa! Levy-chan non dirlo ad alta voce lo sai che mi vergogno!- disse rossa
-Dai Lucy! Lo sappiamo tutti che stai scrivendo un romanzo- disse Elsa mentre mangiava una torta alle fragole. 
-Lo so; ma...- disse la bionda -...va bene. Io vado!- disse sospirando mentre le altre la salutarono. 
 
Lucy uscì dalla gilda e si avviò verso casa:
-Ehii! Lucyy!- la chiamarono
-Natsu!- disse la ragazza 
-Perché stai andando via?- disse Natsu 
-Ho da fare Natsu! Ci vediamo domani- rispose 
-Cì! Lucy aspetta!- disse Happy 
-Che cosa volete?- chiese incuriosita. 
-Beh abbiamo scelto una missione! La partenza è prevista per domani alle 10. Ti volevamo solo avvisare. L’altro giorno ho sentito che hai di nuovo problemi con l’affitto!- disse Natsu 
-Oh! Grazie ragazzi! Mi ero proprio dimenticata dell’affitto!- disse prima sorridendo, e poi cominciando a sudare freddo. 
-C’è qualcosa che non va Lu?- chiese il Dragon Slayer 
-Cì! Lucy sei strana!- disse Happy 
-Mi avete appena fatto ricordare dell’affitto!- disse
-Dai tranquilla Lu! La ricompensa di domani è di 70.000 Jewels! Proprio quanto ti serve!- disse Natsu sfoggiando uno dei suoi sorrisi. 
-Ma così voi...- non riuscì a finire la frase che fu fermata da Natsu:
-Non ci interessa!- disse 
-Cì- disse il gatto 
Lucy fu commossa da quel gesto e li abbracciò: -Grazieee!- disse. 
Il gatto e il Dragon Slayer sorrisero. 
 
-Non so ancora come ringraziarvi! Ora però devo correre che ho da fare!- disse correndo verso casa. 
-Cì Natsu andiamo a casa anche noi!- disse Happy 
-E se invece ci intrufoliamo da Lucy?- disse con gli occhi che gli brillavano
-Cì! Ottima idea!- disse il gatto anche lui con quegli occhi luccicanti. 
 
Lucy tornò a casa, si cambiò e subito si mise alla sua scrivania per completare qualche pagina. Dopo mezz’ora c’erano fogli accartocciati ovunque. 
E proprio quando la ragazza era concentrata a scrivere, Natsu e Happy si intrufolarono furtivamente a casa della ragazza senza farsi accorgere. 
La ragazza ancora concentrata a scrivere non fece proprio caso a due ombre che si trovavano alle loro spalle e che stavano leggendo le bozze buttate via; quando all’improvviso:
-Ehi Lu! Che significa questa parola?- disse Natsu indicando la parola in questione. 
-Significa....- Lucy si bloccò -COSA DIAVOLO CI FATE QUI?- urlò. Non diede nemmeno il tempo di rispondere che diede un calcio al gatto e al rosato, per poi riprendersi i fogli. 
-Quante volte ti ho detto di non intrufolarti dentro casa? E vi avevo detto che avevo da fare!- urlò i due. 
 
-Dai Lucy! Ci annoiavamo! E poi avevo sonno!- disse Natsu. 
-Cì!- rispose Happy. 
-E CHE MI INTERESSA?!- disse famelica. 
-Cì Lucy potresti essere un po’ più ospitale!- disse il blu. 
-Già!- aggiunse Natsu mentre si buttava sul letto della ragazza. 
-Se voi vi intrufolate è normale che io non sia ospitale!- disse -Comunque non ho tempo per parlare con voi! Potete restare..- 
I due sorrisero mentre sentirono quell’ affermazione. 
-....Ma non dovete disturbarmi ho da fare! E non toccate più le mie bozze!- disse impuntandosi. 
-E va bene- disse sbuffando Natsu 
-Bene. Non rompete!- disse per poi rimettersi a scrivere. 
 
-Hey Natsu che si fa? Credevo ci avesse cacciati!- disse Happy nell’ orecchio del Dragon Slayer. 
-Non me ho la minima idea Happy! Ma visto che ci siamo! Io dormo!- disse per poi mettersi sotto le coperte. Annusò il cuscino, colmo dell’ odore della compagna e si addormentò 
-Cì!- anche Happy si buttò nel letto. 
 
Passarono due ore:
*Mhhh! Si è fatto tardi! Domani dobbiamo andare in missione. È meglio se mi fermo qui per ora, e poi non mi vengono più idee* pensò Lucy
La maga si alzò e si diresse verso il letto:
-Ovviamente ci sono loro...- disse irritata. 
Vide che qualcuno di muoveva sotto le coperte, dalla piccola statura poteva essere Happy. 
Alzò le coperte per scacciarli, o almeno per prendere posto; ma ciò che vide la lasciò sconvolta. 
Un bambino che poteva avere sei o sette anni era nel suo letto completamente nudo e cin una sciarpa addosso. 
Lucy prese Happy per la coda e cominciò a schiaffeggiarlo in modo che potesse svegliarsi. 
-Happy! Happy! Svegliati!- disse Lucy
-Mhhh. Voglio del pesce a colazione Lucy!- disse ancora con gli occhi chiusi. 
Lucy non ci vide più dalla rabbia e lo scaraventò a terra svegliandolo. 
-Ah Lucy si perfida!- disse il gatto 
-Happy guarda lì!- urlò la maga
Il gatto si girò verso il letto e vide quel bimbo che si rigirava. 
-Si può sapere da dov’è uscito ?- disse Happy 
-Se non ne sai niente, vuol dire che quel bambino è....- disse la maga
 
 
Lucy si avvicinò al al letto e attirò l’attenzione del bambino:
-Natsu sei tu?- disse la maga
Il bambino si voltò verso Lucy:
-E tu chi sei?- chiese
-Tu chi sei!- disse Happy 
-Ciao io sono Natsu!- disse sorridendo -Avete visto il mio papà?- chiese
-Lucy quindi questo bambino è sul serio Natsu!- disse Happy 
-Non ci sono dubbi. Ha persino i capelli rosa!- disse la ragazza 
-Mi rispondete? Voi sapete dov’è Igneel?- disse il piccolo 
 
Lucy prese Happy e lo portò in bagno:
-Ehi Lucy ma che fai?!- disse il gatto 
-Che cosa facciamo? Ha chiesto dov’è Igneel!- 
-Non ne ho la minima idea! Di sicuro non possiamo dirgli che...- 
Il gatto non riuscì a finire la frase che Lucy gli tappò la bocca
-Shhh! Ricordati che lui può sentirci col suo udito!- disse Lucy
-Cì! È vero! Allora che si fa?- disse il gatto 
-Oramai è tardi. Ci penseremo domani e lo portiamo in Gilda.- disse 
-Cì!-
 
I due tornarono dal piccolo Dragon Slayer:
-Allora tu sei Natsu vero?- chiese Lucy
-Si. Ma che strana che sei tu. Chi sei?- chiese il piccolo con un sorriso 
-Lucy ti trova strana!- disse ridendo il gatto svolazzando all’ altezza della ragazza. 
Lucy di tutta risposta diede un pugno sulla testa di Happy che cadde a terra a vedere le stelle. 
-Sei spaventosa!- disse il piccolo Natsu tremando 
Happy rise di nuovo, e Lucy lo colpì di nuovo. 
-Non dovresti dire certe cose ad una ragazza. Lo sai?- lo rimproverò Lucy. 
-Davvero?-
-Davvero!- disse Lucy -Il mio nome è Lucy, e lui e Happy. Non ti ricordi di noi?- continuò. 
-Non vi ho mai visti! Io conosco solo il mio papà drago!- 
-Ehi Lucy non si ricorda di noi!- disse Happy. 
-Questo l’ho capito pure io!- disse Lucy
Il Natsu formato miniatura si alzò dal letto in piedi e urlò: -MI VOLETE DIRE DOV’È IGNEEL?!- aveva perso la pazienza. 
Lucy e Happy non sapevano che rispondere. 
-Beh Ecco Natsu vedi...- cominciò Happy- Chiedilo a Lucy!- e si defilò.  
-GATTACCIO!- urlò -Beh ecco... I-Igneel a-aveva da fare! Certo! Aveva da fare e ti ha portato qui da noi!- disse Lucy inventando al volo una scusa; sapeva a quanto ci teneva Natsu al Drago. 
-Non è vero! Igneel non mi lascerebbe mai!- disse arrabbiato il bambino con gli occhi semi lucidi. 
-Ha detto che ritornerà presto! Intanto resterai qui con noi! Non c’è bisogno di piangere - disse sorridendo 
 
*Ti prego fa che funzioni. Ti prego fa che funzioni* pensò Lucy
*Non funzionerà mai* pensò Happy 
 
-Davvero?- disse il piccolo 
-Davvero!- 
-Cì!-
-Però non puoi stare così!- disse Lucy al bambino con solo una sciarpa al collo, i vestiti che aveva prima Natsu infatti gli erano scivolati da dosso. 
-Perché? Io sto bene- disse il piccolo 
-Non è educato stare senza vestiti addosso!- lo riprese
-Che significa educato?-
-Lascia stare!-
Lucy prese una delle sue chiavi: -Apriti Portale della Vergine! Virgo!-
Lo spirito stellare di Lucy apparì da una luce dorata: 
-Come posso servirla Principessa? Devo essere punita?- 
-No Virgo!-
-Wow! Che magia è?- Chiese Natsu 
-Questa dici? È la magia degli Spiriti Stellari!- 
-Wow!- 
-Virgo potresti procurarmi dei vestiti per Natsu?- chiese 
-Ai suoi ordini Principessa! Torno subito- disse lo spirito che tornò un momento nel mondo degli Spiriti Stellari. 
Intanto Lucy si avvicinò al piccolo:
-Dimmi Natsu anche tu sai usare la magia?- chiese 
-Si! Igneel me l’ha insegnata! Vuoi vedere?- 
-Noo!- troppo tardi, quel marmocchio lanciò un piccolo Ruggito del Drago di Fuoco che andò ad incenerire le bozze che aveva scritto Lucy per il suo romanzo. 
-Visto!- disse sorridendo 
Lucy restò paralizzata e cominciò a sconvolgersi: -Il mio romanzo...- cominciò a cadere in depressione. 
-Dai Lucy! Ha solo bruciato qualche foglio. Potrai riscriverlo. Cì!- intervenne il gatto troppo divertito da quella scena. 
 
Infondo aveva ragione, quelle piccole fiamme avevano danneggiato solo qualche foglio. 
-Tu!- lo indicò la bionda
Natsu tremò : -Spaventosa!- urlò 
-Cì! Si è spaventosa!- 
-NON USARE MAI PIÙ LA MAGIA QUI. INTESI?!- disse trasformandosi in un mostro. 
-S-si- rispose 
Intanto Virgo riapparse:
-Principessa! Ho trovato quello che cercava! Ecco a lei!- lo spirito le porse dei vestiti da bambino. 
-Grazie Virgo!-
-Devo essere punita?-
-No va a casa!-
-Certo che sei strana!- disse il rosato in miniatura 
-Cì Lucy è strana!- disse ridendo Happy 
 
-Natsu vestiti!- disse porgendo al piccolo i vestiti portati del suo spirito stellare. 
-E questi cosa sono?- chiese 
-Sino dei vestiti-
-E a che servono?-
-Di mettono!- rispose la bionda. 
-E come?- 
-Non dirmi che devo vestirti io- 
-Cì Lucy credo di si- disse Happy 
-E va bene- 
Lucy cercò di mettere quei panni addosso a quel diavoletto che non riusciva a starsi fermo. Dopo qualche tentativo e con molta pazienza ci riuscì. 
-Sei divertente!- disse ridendo il piccolo 
-Cì! Lei è strana Natsu!- gli disse il gatto 
-Divertente e strana!-
Il gatto rise sotto i baffi. 
-Gattaccio se ti prendo!- urlò Lucy cercando di afferrare il gatto volante. 
A quella scena il piccolo Natsu rideva. 
Si era già fatta una certa ora:
-Bene è tardi! Natsu, Happy andiamo a dormire!- disse Lucy. 
-Cì!-
-Ma io non ho sonno!- disse il piccolo
-Invece si!- disse Lucy tenebrosa 
-Spaventosa!-
-Non si chiamano le persone in questo modo!- lo rimproverò di nuovo. -Ora a dormire-
-No!- il piccolo cominciò a correre per tutto l’appartamento mentre Lucy e Happy cercavano di afferrarlo. 
Passo un po’ di tempo e si fece sempre più tardi, ma alla fine il piccolo cominciò a stancarsi. 
 
-Adesso a dormire! Niente scuse!- si impose Lucy. 
Il piccolo sbadigliò, fu preso in braccio dalla maga che lo mise a letto rimboccandogli le coperte. Intanto Happy si era già addormentato da un pezzo ai piedi del letto. 
*Quel Gattaccio non mi è stato di minimo aiuto! Domani gliela farò pagare* pensò famelica Lucy. 
-Buonanotte- disse la maga, che si mise a dormire in uno dei sacchi a pelo che usava quando Natsu la espropriava dal letto. 
Spense le Lucy e si coricò. 
 
Lucy sentì singhiozzare:
-Natsu. Non riesci a dormire?- disse riaccendendo le luci. 
Vide il piccolo che piangeva. 
-Mi sento solo. Dormo sempre vicino al mio papà. Ma ora non riesco a dormire- disse singhiozzando. 
La maga comprese, infondo era un bambino. 
-Non dire così. Ci sono io qui. E c’è Happy, anche se sta già dormendo!- gli disse sorridendo. 
-Posso dormire con te? Mi sento solo- disse triste. 
Lucy a quella richiesta non potè che accettare intenerita. 
Abbracciò il piccolo e si andò a coricare con lui. 
-Lucy- disse la vocina
-Si?-
-Hai un buon odore- disse per poi addormentarsi. 
Lucy sorrise a quella affermazione, infondo era sempre Natsu, grande o bambino era sempre lui. 
 
La notte passò, e i raggi del sole svegliarono Lucy. 
La maga osservò il piccolo diavoletto abbracciato a lei, le sembrava così tenero. 
-Ehi Happy! Happy svegliati!- disse cercando di non svegliare il piccolo; ma niente. 
Alla fine Lucy svegliò Happy usando l’astuzia: -Happy la colazione è pronta, ecco il tuo pesce!- disse
-Pesce? Cì buongiorno!-
Il gatto aprì gli occhi e constatò di essere stato preso in giro. 
-Lucy non si fanno scherzi del genere! Io ho fame!-
-Shhh! O lo sveglierai!- disse
Il gatto si mise le zampine alla bocca. 
-Happy controllalo! Io vado a cambiarmi e poi andiamo in gilda-
-Cì!-
Lucy lasciò il piccolo dormente alla custodia del gatto e entrò di corse in bagno, si lavò e si vestì in un attimo. 
Anche se aveva lasciato la stanza per soli 5 minuti appena rientrò trovò tutto sottosopra. 
-Che sta succedendo qui?- disse
-Aaaaa Lucy aiuto! Non si ferma più!-
Vide il gatto che cercava di rincorrere il piccolo. 
-Natsu! Che stai combinando!- urlò 
Il piccolo Dragon Slayer appena sentì la voce della maga si buttò fra le sue braccia. 
-Credevo te ne fossi andata pure tu!- disse triste. 
-Non se n’è andato nessuno e nessuno se ne andrà! Igneel tornerà presto- disse la maga guardando Happy con un espressione un po’ triste. 
-Cì Natsu nessuno se ne va!-
-Hai un buon odore- ripetè il piccolo a Lucy continuando a stare tra le sue braccia. 
-Cì Lucy gli piaci!-
Lucy sorrise:
-Che ne dici se ti faccio conoscere delle persone divertenti?- disse Lucy
-Sono strane come te Lucy?-
Happy rise a crepapelle a quell’ affermazione. 
-Ti ho già detto che non si chiamano così le persone!- 
-E va beneee-
-Si forza andiamo! Happy!-
-Cì!-
I tre si incamminarono verso la gilda. 
Mentre camminavano Natsu giocava con Happy cercando di acchiapparlo, sotto lo sguardo protettivo di Lucy. 
 
Arrivarono al portone della gilda:
-Buongiorno!- disse Lucy con il piccolo affianco a lei. 
-Cì!-
-Ehi Lucy dove siamo?- chiese 
-Questa è una gilda! Ci sono tante persone divertenti!- disse sorridendo. 
-Buongiorno Lucy!- La accolse Mira 
-Buongiorno Mira!-
-Cì Mira avresti del...- disse il gatto che non riuscì a terminare la frase. 
-Del pesce? Ecco a te! Come sempre!- disse l’albina sorridente porgendo il pescato al gatto che lo agguantò subito. 
-Cì sei la migliore!-
-Lucy chi è questo bambino...- l’albina non finì la frase che rimase sconcertata. 
-Si è esattamente quello che pensi!- disse sospirando Lucy -Questo è Natsu!-
-Ma che gli è successo?-
-Non ne ho la minima idea!-
-Cì! L’abbiamo ritrovato così ieri sera!-
-Siamo qui per capire cosa ha- aggiunse Lucy
 
In quegli stessi istanti si avvicinarono a Lucy Gray, Elsa, Wendy e Charla. 
-Ehilà buongiorno Lucy!- disse Elsa 
-Buongiorno Lucy-san!- disse Wendy 
-Hey Happy già mangi?- lo raggiunse Charla 
-Eh Lucy dov’è quel...- si bloccò -MA-MA QUELLO È!- Gray riconobbe subito il compagno, infatti si conoscevano da quasi una vita. 
-Già...- disse Lucy. 
-Ma è così...- disse Wendy 
-Tenero- finì Elsa. 
-E voi chi siete? Certo che siete strani come Lucy-
-Questo fuocherello è irritante anche in versione bambino- disse Gray al quale sparirono i vestiti. 
-Gray-san i tuoi vestiti- disse Wendy 
-O non di nuovo!-
-Ma è una gilda di nudisti?-
-Fiammifero in miniatura abbi più rispetto!- urlò Gray 
-Mutandone!-
Cominciarono i soliti battibecchi. 
-Ci risiamo...- disse Lucy
-Cì! I litigi di Natsu e Gray vanno oltre l’età!-
-Adesso basta voi due!- disse un Elsa terrificante 
-S-spaventooosa!- urlò Natsu. 
Gray anche lui terrorizzato, ma non proferì parola; mentre gli altri risero di gusto alla scena. 
-Allora cosa gli è successo Lucy?- chiese Elsa
-Non ne ho la minima idea. So solo che me lo sono ritrovato nel mio letto così-
-Cì!- aggiunse Happy. 
Intanto Natsu si avvicinò a Lucy:
-Io ho fame!- disse scocciato. 
-Hai ragione anche io!- Lucy si avvicinò al bancone -Ehi Mira avresti qualcosa per me e Natsu?- chiese gentilmente. 
-Ma certo!- l’albina in un attimo portò quelli che erano i piatti preferiti del Dragon Slayer; almeno per la sua versione più grande. 
-Woow!- disse con occhi che brillavano -Cos’è?- chiese indicando il piatto. 
-Ma come! Non vedi che è un piatto?-disse Lucy. 
-Si mangia?-
-No! Serve per mettere il cibo dentro!-
-Che cosa strana-
-Perché?- chiese
-Con Igneel non uso mai questi “piatti”- disse ingenuamente. 
-Beh qui li usiamo. Quindi non mangiarli mi raccomando!- disse la bionda. 
Il piccolo mangiò a sazietà:
-Wow che buono! È meglio del maiale che mangio sempre con Igneel!-
-Grazie! Mi fa piacere!- disse Mira. 
Lucy lo guardò dolcemente; era proprio Natsu, anche nel modo in cui si ingozzava.
 
-Ehi Lucy- disse il piccolo. 
-Si Natsu?-
-Mi annoioooo- disse scocciato. 
-Beh divevamo....- la bionda si blocco. 
-Mira oggi dovevamo andare in missione! Ma così non possiamo andare!- disse disperata Lucy al pensiero del suo affitto. 
-Beh posso chiedere a qualcun altro di andare al vostro posto!- rispose l’albina, che aveva compreso la situazione. 
-Grazie ma...- disse ancora disperata. 
-Cosa è una missione?- chiese il piccolo. 
-Vedi è...- disse Lucy cercando delle parole adatte. 
-È un lavoro che ti propongono e in cambio ricevi una ricompensa!- disse Mira. 
-Woow! Sembra divertente!-
-Lo è- continuò l’albina. 
-Lucy perché non andiamo in missione?-
-Non se ne parla! Potresti farti male!-
-Non è vero!-
-Cì, Lucy l’unica che rischia di farsi make sei tu!- disse Happy 
-Gattaccio zitto!-
-Io mi annoioooo! Andiamo dai!-
-Lucy dovresti permetterglielo- disse Elsa -Infondo è pur sempre Natsu-
-Mhhh...- si fermò a riflettere -E va bene! Ma niente di pericoloso!-
-Evviva! Happy andiamo in missione!- disse al gatto. 
-Cì!-
-FERMI TUTTI!- tuonò Lucy
-Spaventosa!- disse il bambino. 
-Cì!-
-Che succede Lucy?- disse Elsa. 
-Dobbiamo prima scoprire cosa gli è successo! Altrimenti non ci muoviamo di qui!- si impuntò la ragazza. 
-È vero! Me ne ero completamente dimenticata- disse Elsa. 
-Ma io sto bene!- disse Natsu. 
Infondo nessuno si era accorto della differenza, Natsu è sempre rimasto un bambino. 
 
Lluvia si avvicinò al bancone titubante:
-Lluvia...- disse
-Si Lluvia? È successo qualcosa?- chiese Lucy. 
-Lluvia è dispiaciuta per quello che è successo a Natsu-san! È tutta colpa di Lluvia!- cominciò a frignare. 
-In che senso?- chiese Elsa. 
-L-le polpetteGray-sama.... sniff. Lluvia aveva messo un ingrediente che le avesse potute far piacere al dolce Gray! Ma Lluvia non sapeva che sarebbe successa una cosa del genere! Lluvia è tanto dispiaciuta!- disse frignando ancora. 
A Gray, Lucy, Elsa, Wendy, Charla, Happy e Mira scese un gocciolone. 
-Non ti preoccupare Lluvia! Adesso che sappiamo cos’è troveremo di certo una soluzione!- dissero Elsa e Lucy. 
-Già- disse Gray. 
-Lluvia-san ci potresti dare quell’ ingrediente “speciale”?- chiese Wendy -Così potremmo capire cosa è!-
-Si! Ecco a voi. Lluvia è molto dispiaciuta! Perdonate Lluvia- disse ancora e amcora frignando -Dolce Gray non sapevo cosa sarebbe successo! Lluvia lo giura!-
-Non ti preoccupare- le disse Gray sorridendo, facendo capire che non era adirato con la maga dell’acqua. 
-Ohh DOLCE GRAY LLUVIA TI AMA!- cominciò a rincorrerlo e Gray cominciò a scappare. 
-Credo che quei due sono sistemati per un po’- disse Lucy con un gocciolone alla testa. 
Tutti annuirono. 
-Andiamo a far vedere questo al master- disse Elsa
-Si! Natsu vieni!- disse Lucy. 
-Mi annoioooo! Voglio andare in missione!-
-Ci andremo. Ma prima dobbiamo andare dal master-
 
Elsa, Lucy, Wendy, Charla e Happy con il piccolo Natsu si diressero verso lo studio del master:
 
-Master- lo chiamò Elsa entrando nello studio seguita dagli altri -Siamo qui per chiederle di questo- 
E mostrò la piccola ampolla con la polverina data prima da Lluvia. 
-Ma cosa gli è successo?- chiese il master. 
-Ieri ha mangiato una delle polpette di Lluvia che contenevano questa polverina- disse Lucy. 
Il master prese la piccola ampolla e squadrò sia questa che il piccolo Natsu. 
-Chi è questo vecchio?- disse Natsu. 
-Natsu non si chiamano così le persone! Lui è il master!-
-Ma è vero che è vecchio!- disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi in miniatura. 
Makarov cominciò a ridere:
-Che le prende master? Ha capito qualcosa?- chiese la scarlatta. 
-Questa si usava ai miei tempi per fare scherzi ! Credevo fosse fuori commercio da un bel po’ di tempo! Anche se è scaduta e quindi oltre al rimpicciolimento ha causato una regressione dei suoi ricordi. - disse ridendo. 
-E quindi Natsu?- chiese Lucy. 
-Tranquille, starà bene!- disse ridendo ancora -Ma l’effetto svanirà entro una settimana, non so di preciso fra quanto, potrebbe essere domani o fra sette giorni. È per questo che fu messa fuori commercio- concluse. 
-UNA SETTIMANA?!- urlò Lucy. 
-Povero Natsu-san- disse Wendy. 
-Succedono tutte a noi- aggiunse Charla. 
-Cì! Natsu è Natsu!-
-Nel frattempo dovrete prendervi cura di lui!- disse il master serio per poi scoppiare a ridere di nuovo guardando quell’ ampolla; Chissà quante ne aveva combinate con quella. 
Infatti i ragazzi capirono e scese a loro un gocciolone alla testa. 
 
-Andiamo in missione! Me lo avevi promesso!- disse il piccolo. 
-E va bene- disse Lucy. 
-Andiamo!-
-Aspetta!-
-Cosa?- disse sbuffando. 
-Dobbiamo scegliere la missione-
-Cì Lucy perché non prendiamo quella che abbiamo scelto ieri per te?- disse Happy. 
-Di cosa si tratta? Non ho nemmeno letto la richiesta-
-Sconfiggere un banda di criminali a Shirotsume! Cì!-
-Wow sembra divertente! Andiamo! Andiamo!- disse il piccolo. 
-Che cosa?! Non se ne parla!- urlò la bionda. 
-Sei una bugiarda!- urlò il piccolo. 
-Non sono una bugiarda! È troppo pericoloso per un bambino come te!- 
-Lucy-san perché non scegliamo un’altra missione?- disse Wendy per far tranquillizzare il piccolo, ma invano. 
-No! Io voglio andare a fare quella missione!- disse Natsu guardando Lucy con gli occhi da cucciolo. 
Lucy non riusciva a resistere a quelli di un Natsu grande, figurarsi a quelli di un tenero Natsu bambino. 
Lucy sospirò: -E va bene...-
-Evviva! Sono tutto un fuoco!- disse il piccolo sputando qualche piccola fiamma. 
-....Ma verranno anche Elsa, Gray e Wendy- disse. 
-Uffa! E va bene-
-Non posso che essere d’accordo Lucy- disse Elsa. 
-Bene andiamo di sotto a riprenderci Gray da Lluvia e accettiamo la missione!- disse Lucy. 
-Siiii!- Urlò Natsu insieme ad Happy. 
 
Lucy, il piccolo Natsu, Elsa, Wendy, Happy e Charla si diressero al piano inferiore, avvisarono Mira per l’incarico e recuperano Gray per poi dirigersi alla stazione di Magnolia. 
 
Il gruppo arrivò in stazione:
-Wooow! Cos’è questo serpente enorme? Si mangia?- chiese il piccolo Dragon Slayer meravigliato. 
-È un treno. Serve per muoversi velocemente- disse Lucy. 
-Non vi sembra una mamma Lucy-san?- chiese Wendy ad Elsa e gli altri. 
-Già- annuirono. 
-Avete detto qualcosa?- chiese incuriosita Lucy sentendo i bisbigli dei suoi amici. 
-No niente!- dissero. 
-Cì niente!- aggiunse Happy. 
 
All’improvviso si sentì la voce del capotreno:
 
-ATTENZIONE! TRENO PER SHIROTSUME IN PARTENZA!-
 
-È il nostro treno! Veloci senza perdere tempo!- disse un Elsa con tono serio e uno sguardo spaventoso. 
-Spaventosa!- disse Natsu. 
-Cì- dissero tutti. 
 
Il gruppo entrò nel treno e ognuno prese i suoi posti; Gray vicino a Lucy, Natsu vicino ad Elsa; e Wendy insieme ai due Exceed. 
-Non è giusto!- Urlò Natsu. 
-Cì cosa Natsu?-
-Voglio stare io vicino a Lucy! Perché ci sta quel mutandone?-
-Che cosa hai detto piccolo fiammifero?!- urlò Gray. 
Cominciarono a battibeccare mentre Lucy guardava la scena sospirando. 
-Adesso basta vuoi due!- disse un Elsa autoritaria. 
-Sissignora!- dissero i due sull’ attenti. 
-Si fa proprio paura!- disse Natsu. 
-Eh già!- rispose Gray. Poi i due incrociarono lo sguardo e risero. 
A Gray per un momento sembrò rivivere il giorno il cui conobbe Natsu; quando appena si conobbero cominciarono subito a prendersi a botte per poi essere fermati dalla già allora spaventosa Elsa. 
-E va bene siediti qua- fece Gray per poi lasciare il posto al piccolo. 
Natsu si sedette, per un po’ la pace sembrò tornata. 
Il treno partì. 
-blurp- il piccolo si fece blu in faccia -N-non mi sento bene- fece. 
-Oh no. Non dirmi che anche a questa età non può sopportare i mezzi di trasporto!- disse Lucy. 
-Questo è un problema- disse Elsa. 
-Fiammella non vomitare!- 
-Wendy puoi usare il tuo incantesimo su Natsu?- chiese Lucy. 
-È sconsigliabile, è un bambino adesso, potrebbe portare a complicazioni. Mi dispiace- disse la piccola Dragon Slayer. 
-L-lucy non m-mi sento b-bene- cercò di dire il piccolo in preda alla nausea. 
-Lo facciamo addormentare, semplice!- disse elsa scoccando le dita in modo spaventoso. 
-A-aiuutoo- continuò il piccolo. 
-Elsa non è una cattiva idea, ma non puoi lanciargli un pugno- disse Lucy. 
-Allora lasciatelo a me! Lo congelo!-
-No!-
-Cì Lucy perché non lo fai addormentare tu? Infondo piaci a Natsu!- disse Happy. 
-C-che c-cosa?- chiese tutta rossa. 
Elsa e Gray erano confusi all’ affermazione di Happy. 
-Cì! Infondo anche ieri si è addormentato grazie a te!- disse. 
-H-hai ragione. Potevi dirlo subito- ancora rossa. 
-Cì Lucy perché sei rossa?- disse il gatto ridendo sotto i baffi. 
Gray e Elsa continuavano a non capire. 
-Va bene basta! Natsu vieni qui- Lucy prese il piccolo compagno in braccio e portò la sua testa all’ altezza del suo petto cominciando ad accarezzare i suoi capelli. 
-Mhhh- il piccolo si calmò per poi addormentarsi tre le carezze di Lucy. 
-Che scena tenera- disse Elsa. 
-Lucy-san sembri proprio una mamma-
-Cì a Natsu piace!-
-Shhh!- li zittì Lucy -Così lo sveglierete!-
-Scusa- dissero in coro. 
Il tempo passò e in men che non si dica alla destinazione:
 
-Attenzione passeggeri siamo arrivati alla Stazione di Shirotsume!- disse il capotreno. 
 
-Forza scendiamo!- disse Elsa. 
-Natsu. Natsu forza sveglia- disse Lucy chiamandolo dolcemente; ma niente da fare. 
-Cì Lucy forza!- la chiamò Happy. 
-Sisi! Non ha intenzione di svegliarsi! Va bene!- Lucy continuò a tenere Natsu in braccio e scese dal treno raggiungendo il gruppo. 
 
-Certo che hai un bel effetto soporifero su di lui Lucy- disse Gray. 
-Non sembravano così teneri?- disse Wendy. 
-Già una scena toccante- disse Elsa. 
-Devo ammettere che ci sai fare- disse Charla. 
-E-eh Grazie- disse imbarazzata -Dai Natsu svegliati siamo arrivati- disse scuotendolo, me era inutile. 
-Cì Lucy ci penso io! NATSU SVEGLATIIIIIIIII- urlò nell’orecchio del piccolo. 
-Aaaaaaaaaa- urlò svegliandosi il piccolo -Perché lo hai fatto?- disse ancora assonnato. 
-Cì siamo arrivati!-
-Davvero?-
-Cì! Andiamo!-
Natsu scese dalle braccia di Lucy e cominciò a inseguire il blu. 
-Elsa dov’è il covo di questa banda?- chiese Lucy. 
-Dove una volta c’era la vecchia gilda di Eligor-
-Bene muoviamoci- disse Gray. 
 
Il gruppo si avviò ai confini della città dove sorgeva la base della gilda oscura che avevano sconfitto tempo addietro. 
Sfondarono la porta:
-SIAMO I MAGHI DI FAIRY TAIL E SIAMO QUI PER DARVI UNA LEZIONE!- urlò Elsa. 
-Cì- aggiunse Happy. 
La battaglia tra i banditi e i maghi si concluse in un attimo, tra i Cambio-Stock di Elsa, gli Star-Dress di Lucy, la magia del ghiaccio di Gray, quella di Wendy e le piccole fiamme di Natsu, i banditi non ebbero scampo. 
-Evviva è stato divertente !- disse il piccolo sorridendo. 
-Se lo chiami divertente fare a botte con questi tizi...- disse Lucy con un gocciolone. 
All’improvviso uno dei banditi si riprese e puntò la spada verso il piccolo credendo che fosse il più debole. 
Lucy si rese subito conto che il piccolo era in pericolo, e subito intervenne rispondendo il nemico con uno dei suoi Regulus Lucy Kick, lanciandolo fuori dall’ edificio, ferendosi di striscio. 
-Formidabile- disse Elsa accompagnata da Gray mentre gli altri annuirono. 
-Ahi!- disse guardandosi il braccio tagliato. 
-Lucy!- disse Natsu correndo verso la maga -Ti sei fatta male?- chiese il piccolo rosato preoccupato. 
-No Natsu, è solo un taglio- disse sorridendo.
-Che scena tenera!- disse Elsa con le lacrime agli occhi. 
-Già- dissero gli altri. 
-Lucy-san aspetta lo faccio sparire subito!- disse Wendy avvicinandosi alla compagna usando la magia celeste. 
-Grazie Wendy!- 
Grazie alla magia di Wendy quel taglio sparì subito. 
-Andiamo ad avvisare che il lavori è stato completato!- disse Gray. 
-Si!- risposero gli altri. 
Si avviarono ad uscire dai resti del palazzo ; ma Lucy fu fermata da una manina:
-Lucy..- disse Natsu. 
-Si Natsu?-
-È-è stata colpa mia se quel cattivo ti ha colpito- disse in lacrime. 
-Ma che dici!- disse abbassandosi all’ altezza del piccolo -Non piangere- disse dolcemente. 
-I-io non sto piangendo- disse cercando di apparire orgoglioso. 
-Natsu non pensare mai più una cosa del genere! Forza andiamo e raggiungiamo gli altri- 
-Si-
Il gruppo si diresse dal sindaco della città per riscuotere la ricompensa e tornare a Magnolia. 
Il gruppo arrivò in stazione:
 
-Chiediamo scusa per l’inconveniente ma a causa di un guasto sulla linea le corse per i prossimi tre giorni sono cancellate- disse il responsabile della stazione. 
 
-Questa è proprio sfortuna!- disse Lucy. 
-Evviva così non mi sentirò male!- disse il piccolo che aveva capito ciò che il treno gli provocava. 
-Beh saremo costretti ad andare a piedi, se tutto va bene entro tre giorni saremo a Magnolia- disse Elsa. 
-Effettivamente Natsu-san si sarebbe sentito male- disse Wendy. 
-Capitano tutte a noi- disse Lucy. 
Si incamminarono, la giornata passò velocemente tra i i battibecchi del piccolo Natsu con Gray, i richiami di Elsa e Lucy e le risate di Wendy e dei due Exceed. 
Si fece sera e i maghi decisero di accamparsi:
-Ci accamperemo qui- disse Elsa -Natsu provvederà al fuoco, io e Lucy organizzeremo l’accampamento e gli altri andranno a cercare cibo e legna. Veloci!- disse la maga con l’ armatura autoritaria. 
-Sissignora!- non poterono che dire tutti. 
 
-Ruggito del Drago di Fuoco!- Urlò Natsu lanciando le fiamme per accendere il fuoco. 
Dopo un po’ l’accampamento fu pronto e tra risate e scherzi arrivò il momento di dormire. 
-Buonanotte!- dissero tutti. 
Tutti andarono a dormire , tranne Natsu che restò a guardare il fuoco. 
Lucy si accorse  del piccolo e lo sentì di nuovo singhiozzare come la notte precedente :
-Natsu!-
-Igneel non tornerà più vero?- disse. 
-Oh Natsu- disse Lucy -Perché dici così?-
-Perché è vero! Non sono uno stupido-
-No. Non lo sei. E non sei nemmeno solo lo sai?-disse abbracciando il bambino. 
-I-io...- 
-Shhh- fece la maga abbracciandolo -Io sarò sempre con te-
-Lo prometti?-
-Lo prometto- disse -Ora vogliamo andare a dormire?- 
-Si-
Il piccolo Natsu si addormentò piano piano tra le carezze i il profumo di Lucy, poi fu la maga a seguirlo nel mondo dei sogni. 
 
Arrivò il mattino:
-Ahh che teneri che sono!- disse Wendy. 
-Già!- disse Elsa arrossata da quella tenerezza. 
-Cì-
Lucy aprì gli occhi e trovò tutti a fissare lei e il piccolo che teneva tra le braccia con degli occhi a cuoricino. 
-Perché avete quelle facce?- chiese Lucy, per poi abbassare lo sguardo e notare Natsu tra le sue braccia. Arrossì in un primo momento e poi sorrise. 
-Natsu! Natsu! Dobbiamo partire!- disse il gatto. 
-Mhhh ho sonno- mugugnò. 
-Dobbiamo partire!- disse Elsa guardando Natsu. 
-P-paura!- urlò. 
Dopo le solite sceneggiate sempre tra Gray e Natsu ripresero il viaggio. 
-Io ho fameeeeeee!- si lamentò il piccolo dopo un po’ -Lucy la tua cameriera non può dare qualcosa?- chiese sorridendo. 
-Non è una cameriera! È uno spirito stellare! E no!-
-Uffa ma sono a stomaco vuoto-
-Piccolo fuocherello ma se hai mangiato tutto quello che avevamo stamattina!-
Natsu gli lanciò la sua borsa a tracolla addosso -Zitto mutandone!-
-FINITELA!- tuonò Elsa. 
-Sissignora!-
Sul sentiero dopo un po’ apparì un grosso maiale. 
-Woooow! Si mangia!- disse il piccolo cominciando a rincorrerlo. 
La preda di conseguenza cominciò a scappare nella boscaglia. 
-Natsu aspetta!- urlò Lucy. 
-Seguiamolo!- disse Elsa. 
-Sempre il solito stupido fiammifero anche da piccolo!-
 
Intanto Natsu seguiva la sua preda tra gli alberi e i cespugli, mancò poco per prenderla che l’animale cambiò subito direzione e il piccolo cadde in un burrone perdendo i sensi. 
 
-Natsu!- urlò Elsa. 
-Natsu dive sei?- urlò Lucy
-Natsuuuuuuu!- urlava Happy. 
-Happy andiamo a cercarlo dall’ alto!- disse Charla. 
-Cì!- 
-Fiammifero dove seiii?! Maledizione perché deve farci preoccupare in questo modo?-
-Aspettate! Ho sentito l’odore di Natsu-san! È in quella direzione- disse indicando la piccola Dragon Slayer. 
-Andiamo!- disse Elsa. 
Arrivarono alla parere del burrone e videro il piccolo infondo a terra. 
-NATSU!- urlò Lucy, per poi scendere di corsa. 
-Come sta?- chiese Gray. 
-Fatemi controllare!- disse Wendy, per poi dirigersi verso il piccolo e lo esaminò con la sua magia. 
-Allora Wendy?- chiese Lucy preoccupata. 
-Ha perso i sensi, nulla di grave, ma si è ferito alla gamba a causa della caduta, non potrà camminare per qualche giorno. Suggerisco di aspettare che si risvegli per poi rimetterci in viaggio- disse la Wendy. 
-Si buona idea- disse Elsa. 
-Guarda un po’ tu! Non ragiona mai!- disse Gray. 
-Natsu..- disse luci ancora tenendo la testolina del compagno. 
-Lucyyyyy!- intanto arrivarono i due Exceed. 
-Cosa gli è successo?- chiese Charla. 
-È caduto ed ha perso i sensi. Dobbiamo aspettare che si svegli- spiegò Wendy. 
Passavano le ore e Natsu, ma non si svegliava. 
-Wendy perché Natsu non si sveglia?- chiese Lucy. 
-Non lo so Lucy-san! Ma non preoccuparti starà bene. Infondo è di Natsu-san che parliamo-
Le ore continuarono a passare e arrivò subito di nuovo notte, i maghi decisero di accamparsi. 
-Mhh- disse il piccolo per poi aprire gli occhi. 
-Natsu!- Lucy fu la prima ad accorgersene, non si era mossa da lì nemmeno per un attimo. 
Tutti accorsero per vedere cime stava il piccolo. 
-Lucy..- disse ancora mezzo assonnato. 
-Finalmente ti sei svegliato!- disse Elsa sollevata. 
-Sei il solito, guarda che hai fatto fiammella!-
-Cì Natsu mi hai fatto preoccupare tanto!-
-Menomale che ti sei svegliato Natsu-san!-
-Siamo stati molto in pena!- aggiunse Charla. 
 
-Ragazzi!- disse Lucy con voce ferma -Lasciatemi un momento da sola con Natsu- disse con uno sguardo serio è spaventoso. 
-Cì è spaventosa! Andiamo!- disse Happy, mentre gli altri si limitarono ad annuire, quando voleva Lucy faceva più paura di Elsa. 
Rimasero solo Lucy e il piccolo Dragon Slayer; Lucy guardò Natsu:
-L-Lucu m-mi f-fai paura così- disse Natsu. 
Lucy si avvicinò sempre di più al piccolo terrorizzato, alzò le mani al cielo:
-N-non v-volevo f-farti arrabbiare!- disse spaventato. 
Lucy prese Natsu tre le sue braccia e cominciò a piangere. 
-L-Lucy!- disse il piccolo. 
-Si può sapere cosa ti è saltato in mente!- disse piangendo. 
-Lucy perché stai piangendo?- Chiese Natsu. 
-Sei uno stupido! Sono stata così preoccupata. Che tu sia grande o formato bambino sei sempre Natsu! Non posso stare senza di te! Non azzardarti più a fare una cosa del genere!- disse sciogliendo l’abbraccio e guardando i suoi piccoli occhi smeraldo -Non farlo mai più!-
-M-mi dispiace- disse abbassando lo sguardo -Non volevo farti piangere-
Lucy non rispose, si limitò ad abbracciarlo di nuovo: -Non lasciarmi mai Natsu!- disse ancora in lacrime. 
-Lucy non pian..- il piccolo non riuscì a finire la frase. 
All’improvviso cominciò a crescere e in un attimo tornò il Natsu di sempre. A causa della crescita rapida i vestiti da bambino che aveva fino a poco fa di strapparono in un attimo e restò nudo. 
Inoltre sempre a causa della crescita, da una Lucy che abbracciava il collo del piccolo Natsu, si passò ad una Lucy che so abbracciava all’ altezza della vita, vicino al membro del compagno. 
Lucy non si accorse che Natsu era tornato normale. 
-Yo Lucy!- disse Natsu con la sua voce (anche quella tornata normale). 
-Natsu!- disse luci alzando lo sguardo e constatando che Natsu era tornato alla sua forma normale, ma non si accorse ancore della posizione alquanto imbarazzante in cui erano. 
-Lucy perché sono nudo? E perché sei vocina al mio...- disse Natsu. 
Lucy a quelle parole sgranò gli occhi e capì in che posizione “bizzarra” si trovava; si staccò subito e si coprì gli occhi tutta rossa: 
-Natsu non è come sembra! Io ti stavo abbracciando! Poi è successo tutto questo!- disse confusa non facendo capire niente. 
-Cosa?- chiese il Dragon Slayer non curante della sua nudità. 
Lucy ancora con gli occhi chiusi coperti dalle mani spiegò cosa era successo in quei giorni. 
-Mhhhh...capisco!- disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi. 
Lucy alzò lo sguardo per poi vedere le nudità del compagno e arrossi:
-VESTITI!- gli urlò Lucy per poi lanciargli dei vestiti presi dal suo zaino. 
Il Dragon Slayer si rivestì, ed in quel momento ritornarono Happy e gli altri:
-Natsuuuuuuu!- urlò Happy piombando su di lui. 
-Vedo che sei tornato normale!- disse Elsa. 
-Stupido fiammifero ti cacci sempre nei guai! E poi dobbiamo venire noi!- disse Gray. 
-Vuoi fare a botte?- disse Natsu. 
-Non reggeresti!-
-Vediamo!- 
I due cominciarono a combattere, anche se non sembrava quei calci e pugni significavano “finalmente sei tornato normale” e “grazie”. 
-Basta!- li fermò Elsa sorridendo. 
-Natsu-sano finalmente sei tornato normale!- disse Wendy. 
-La tua versione bambina era così iperattiva!- aggiunse Charla ridendo. 
Tra battibecchi, risate e richiami di elsa si fece tardi e tutti andarono a dormire. 
Eccetto Lucy che rimase a fissare il fuoco; Natsu si accorse di lei e la raggiunse:
-C’è qualcosa che non va Lucy?- Chiese Natsu. 
-Non riesco a dormire. Sono troppo confusa, ero così preoccupata, e ora sono felice che tu sia tornato normale- disse a voce bassa. 
-Mi dispiace se ti ho fatto preoccupare- disse abbracciandola da dietro e avvolgendola con la sua sciarpa: -La ora non ti farò più preoccupare!- disse annusandola. 
-Natsu tu ricordi tutto?- chiese rossa e imbarazzata. 
-Non tutto, ma il tuo profumo mi fa pensare che tu sia sempre stata vicino a me- disse sottovoce. 
Lucy arrossì : -Mi mancherà addormentarmi con un piccolo te fra le braccia- disse sorridendo. 
-Ti va bene se ti addormenti con un grande Natsu che ti stringe forte?- disse ridendo. 
-Andrebbe più che bene!- disse ridacchiando anche lei. 
Si addormentarono. 
Natsu si svegliò per un attimo e guardò una Lucy beata:
-Grazie di tutto Lu. Non ti abbandonerò mai- disse accarezzandola.   
-Nemmeno io- rispose la ragazza svegliatasi. 
Natsu sorrise, la abbracciò a se e si addormentarono guardando le stelle. 
 
La mattina dopo:
-Si ppppppiaccionooooo!- disse Happy trattenendo una risata con le zampine. 
-Che scena romantica- dissero Wendy e Charla. 
-Che ne dite li svegliamo?- disse Elsa con un sorriso maligno. 
-Ci penso io! Ice-Make: BLIZZARD- Gray creò una tempesta di neve che fece svegliare i due a causa del freddo. 
-GRAY BRUTTO GHIACCIOLO TE LA FACCIO PAGARE!- Urlò Natsu cominciando a lottare con il compagno sotto le risate degli altri. 
-Bene! PROSSIMA DESTINAZIONE MAGNOLIA!- disse Elsa indicando col dito la strada verso la città. 
-SIIII!- risposero tutti per poi incamminarsi. 
 
Fine
 
   
 
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