Anime & Manga > Noragami
Segui la storia  |       
Autore: Urom99    09/07/2018    1 recensioni
Sono passati 8 anni dall'inizio della serie.
Yato e Yukine vengono invitati alla festa di Natale e Capodanno più casinista della storia!
Lotte insensate, gente fin troppo ubriaca e "KIUN perché non sei ancora diventato il mio strumento benedetto?!"
Take x Kiun; Kazu x Bisha; accenni a Yato x Hyori
Molto angst e rivelazioni e ANGST
Capitoli in rivisitazione...
Genere: Angst, Comico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti, Yato, Yukine
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'I'm not a Pokemon'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Finché ci sono i fulmini






Yato e Tenjin se ne stavano soli, appena fuori dalla porta dell’hotel, era notte tarda e di persone che girovagavano alla ricerca dell’ultimo regalo non c’era più traccia.
Yato guardava il cielo in contemplazione, il fioco bagliore della luna si percepiva comunque, anche dietro a tutta quella moltitudine di nuvole minacciose.
Tenjin si sistemò la barba grigia, armeggiando con la sua pipa, non si trattava di Mayu, ma di un oggetto antico che l’aveva sempre accompagnato sin dalla sua nascita come divinità. Il tabacco si sprigionò nell’aria, salendo verso il cielo, accompagnato dal vento e dall’oscurità, Yato ne fiutò l’odore e si voltò verso il vecchio dio con un’aria schifata.
“Trovati un’area fumatori, nicotinomane!”
Tenjin sorrise, ma non disse nient’altro, era una bella serata, nulla poteva rovinarla.
“Se non ci fossero tutte queste maledette nuvole…” mormorò Yato unendo le mani in preghiera “sai che bella luna piena”.
Tenjin spalancò gli occhi un secondo per poi ridimensionarli, allargando quel sorriso “Non puoi pretendere di invitare uno come Takemikazuchi ed aspettarti bel tempo.”
Yato si lasciò scappare una breve risata, finché non vide il corpo del vecchio dio cadere tra i ciottoli e affianco a lui una piccola bibbia.
“Tenjin?”
“Ops, scusa vecchio sarà colpa di tutte queste nuvole, non ti ho visto” sorrise beffardo il dio dei fulmini dal piccolo balcone sopra di loro, Tenjin si rialzò fissandolo con cattiveria, mentre Yato raccolse il piccolo libro rispedendolo al mittente, colpo che venne intercettato con nonchalance e rilanciato.
“I vostri shinki?” li interpellò Tenjin, ignorando la ridicola pseudo sfida tra i due, utilizzando un testo sacro di un’altra religione per giunta.
“Dopo il viaggio assurdo che abbiamo fatto Yukine è crollato” ridacchiò Yato schivando per pura fortuna un colpo diretto da parte di Take, sceso dal balcone con addosso soltanto dei semplici pantaloni.
“Kiun ha fatto finta di addormentarsi, adesso sarà nella camera di qualche shinki a darci dentro” ghignò il dio, intraprendendo un nuovo scontro di wrestling con quel falso dio.
Tenjin li guardò da distante, ringraziando il cielo che quei due fossero disarmati, almeno finché Take non smorzò la lotta.
“Tutto qui?” chiese Yato canzonatorio
“Scusa falso dio, ma ho un lavoro da fare” detto questo si tramutò in puro fulmine ascendendo verso il cielo, sotto lo sguardo stupito dei presenti.
“Ci ha preso gusto a prendere quella forma” sospirò Bishamon camminando verso di loro con solo il cappotto sopra agli abiti da notte.
“Che svergognata che sei” la punzecchiò Yato
“Ma va’ a farti una doccia, che è meglio”
“Notizie dell’ultimo invitato?” chiese Tenjin senza perdere di vista Takemikazuchi che si svagava come un bambino.
“Non c’è da preoccuparsi, a lui piacciono le entrate ad effetto, arriverà” li rassicurò Yato guardando per l’ultima volta la luna.
“Quel bastardo è tuo padre dopo tutto” sogghignò Bishamon
“Se se, gli piacerebbe”
 
… … …
 
“È sicuro riunirsi proprio questa sera? Se ci scoprissero…” iniziò Kazuma sedendosi sul tappeto, in cerchio, tra gli altri.
“Appunto, mi sembra un po’ rischioso” lo sostenne Yukine, anche se a malincuore.
“Sono tutti fuori a vedere quanto caos può creare il mio padrone, non preoccupatevi, finché vedete i fulmini, siamo salvi” rispose Kiun velocemente, per poi armarsi di smartphone,
“Allora secondo il pian-”
“Ma scusa non dovresti esserci tu, lì fuori, ad assicurarti che non combini casini?” gli fece notare Mayu allibita.
“Dal suo punto di vista io starei dormendo, non mi prendo nessuna responsabilità” la liquidò il biondo,
“Come sarebbe?!”
“Ci sono tre divinità là fuori, nessuna di loro è pacifica, sapranno tenerlo a bada per qualche minuto”
“Quattro divinità, dimentichi Ebisu-sama” gli fece notare Kunimi.
“Ovviamente…” rispose il biondo roteando gli occhi “tornando a noi, la prima parte del piano si è compiuta con successo”
“Il problema viene ora” lo precedette Kazuma,
“Inoltre Koffku-sama non era nemmeno nei paraggi” considerò Yukine grattandosi la nuca nervosamente, guardando di tanto in tanto la finestra per essere sicuro che quei bagliori improvvisi continuassero.
“Questo è il problema principale” concordò Mayu “ se quella è nei paraggi andrà tutto a rotoli”
“Per non parlare del padre di Yato!” ricordò Yukine a tutti i presenti che si rabbuiarono fissando il pavimento.
“Io continuo a non capire Viina, quest’alleanza non ha senso…” mormorò Kazuma agitato, non voleva essere così emotivo, ma quella situazione era così surreale.
“Io me ne tiro fuori dopo le feste” li avvisò Mayu sicura.
“Mayu-san, perché?” chiese Yukine con una nota di smarrimento che fece sussultare la ragazza.
“Yukine-kun, io…” provò a spiegarsi senza riuscire a guardarlo i quegli occhi color nocciola, ora così feriti.
“Lascia perdere” la difese Kiun protendendo un braccio in suo favore, lasciandola di sasso, per poi rivolgersi a Yukine con uno sguardo piuttosto freddo.
“Ragazzo, non puoi pretendere che ogni singolo individuo si sacrifichi per la tua causa”
Yukine strinse i pugni e annuì, mentre Kazuma gli passava un braccio attorno alle spalle.
“Signori…” fece Kunimi interrompendo quello strano silenzio.
“Giusto, una volta arrivati nella casa della sventura, dovremmo attuare delle manovre contenitive:
- nessuno risponda alla chiamata, mai
- mantenete la calma
- non fatevi persuadere dall’incantatore, anche se lo consideriamo nostro alleato, non abbassate la guardia con lui” elencò Kazuma.
“Cancellate tutte le chat, ricreeremo il gruppo ogni giorno per non destare sospetti” aggiunse Kiun.
“Scusate…” riprovò Kunimi agitando la mano per attirare l’attenzione di tutti.
“Eh no belli! CASA DELLA SVENTURA LO DITE A VOSTRA SORELLA!” Urlò Daikokku in video chiamata, continuando, poi, ad urlare frasi sconnesse sul poco riguardo e sull’insensibilità di tutti.
“Scusate, credo che il bestione qui, stia cercando di dirvi che i fulmini sono cessati” disse una ragazzina minuta vestita con un kimono bianco e una fascia rossa, molto caratteristica, legata in vita.
Aveva uno sguardo provocatorio e seducente che stonava con il suo corpicino.
“NORA!” urlò Yukine scivolando velocemente all’indietro fino ad appollaiarsi sul divanetto della suit.
“Come è entrata?!” fece Kazuma scattando in piedi, pronto ad innalzare un confine.
I due sconvolti si voltarono verso gli altri Shinki in cerca di supporto, ma li trovarono già sulla porta pronti ad uscire.
“Ragazzi!” li richiamò il quattrocchi confuso.
“Se non sono in camera quando torna, Ebisu-sama, mi toglierà quelle poche vacanze che mi permette di avere!”
“Voglio licenziarmi, non essere licenziata, avrò bisogno delle credenziali per un nuovo impiego”
“Sono due mesi che non nomina la parola ‘ Haufori’ o ‘ Strumento benedetto’, non voglio rovinare tutto”
Dissero i tre, sparendo nel corridoio.
“Che prodi guerrieri che abbiamo come alleati” commentò Nora con forte sarcasmo rivolgendosi ai due Shinki rimasti.





Che l'ANGST abbia inizio miei prodi!
Pronti alla sofferenza? Pronti alla verità?
E soprattutto, pronti a vedere le nostre divinità preferite  prendersi la più colossale sbronza della storia del Giappone?
Bene, tutto questo nella prossima puntata... Forse dovrei elevarlo a ratigs arancione...


Il programma è stato sponsorizzato da Ebisu-Koffku, la sfortuna a portata di uno schiocco di dita.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Noragami / Vai alla pagina dell'autore: Urom99