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Autore: Maya Mendler1    16/07/2018    2 recensioni
Maya è tornata da mesi nella sua città natale con suo padre, lasciando tutto alle spalle... O almeno così crede.
Vecchie conoscenze ritorneranno da lei e nuovi nemici le renderanno la vita un inferno.
Nuovi amori sbocceranno e vecchi amori torneranno... Se la caverà Maya? Ha davvero dimenticato del tutto Kaito?
Genere: Avventura, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-"Le cose si stanno facendo complicate... Maya ha perso la memoria, non si ricorda niente..." Douglas fu costretto a confessare tutto a suo fratello che aveva capito tutto.

-"Spero tu stia scherzando... Mia figlia non può non ricordarsi chi sono!" rispose incredulo e allo stesso tempo singhiozzando per quella brutta notizia.

Douglas però, lo convinse di quella brutta realtà e solo il tempo avrebbe detto se la sua memoria sarebbe tornata.

-"Che cosa succede? Chi è quest'uomo?" ero ancora piuttosto confusa, anche se il suo volto mi era familiare.

-"E' solo mio fratello!" rispose Douglas che interruppe l'uomo che stava per dire qualcosa.

Il fratello di Douglas cercò di ribellarsi a lui e dire la sua, ma lui glielo impedì così si rassegnò e decise che gli avrebbe permesso di fare a modo suo.

-"D'accordo, mi fiderò di te... Non posso credere di averlo detto, devo essere davvero disperato! Tutto pur di riavere indietro mia figlia." mio padre sussurrò queste parole al fratello.

Douglas appoggiò una mano sulla mia spalla e mi disse che una passeggiata mi avrebbe schiarito le idee. 
Ad essere sincera, però, ero ancora pià confusa perchè fino a un attimo prima mi aveva detto che era pericoloso uscire.
Lui mi disse che mi avrebbe accompagnata e non mi avrebbe lasciata sola ed anche se non avevo idea di chi fosse, sentivo che potevo fidarmi di lui.
Era una bella giornata e non mi dispiaceva l'idea di fare una passeggiata e magari avrei cominciato a ricordare qualcosa... O almeno era quello che speravo.

-"Maya!!" una coppia di ragazzi miei coetanei mi corsero incontro ed io alzai un sopracciglio, chi cavolo erano?

-"Eravamo così in ansia per te... Che fine avevi fatto?!" il ragazzo sembrava preoccupato per me, fin troppo.

-"Scusate ma... Non so chi siete... Non vi conosco..."  alzai le spalle dispiaciuta e i due erano increduli di quello che avevo appena detto.

-"Scherzi? Maya! Siamo noi, Aoko e Kaito... ci stai prendendo in giro? Non è divertente... Sei sparita per tutto questo tempo e ora fai questi giochetti?" la ragazza alzò la voce ed era piuttosto irritata.

-"Ragazzi... Maya ha perso la memoria, questo non è il momento adatto... Non confondiamole ancora di più le idee... Un passo per volta" Douglas spiegò la situazione ai due che rimasero a bocca aperta e prima che potessero aggiungere altro, mi portò via da loro.

-E' assurdo... Che diamine sta succedendo? Maya non si ricorda di noi... di me? E' sicuramente uno scherzo e non è divertente. Da lei non me lo aspettavo! confessò un Kaito deluso alla sua amica.

-"Non so Kaito... Per quanto possa sembrare strana questa faccenda, io le credo... Maya non farebbe mai questi scherzi" Aoko intervenne in mia difesa.

-"Hai ragione... Ma cosa ci fa con Douglas? Non mi fido di quell'uomo e chissà cosa ha intenzione di farle. Devo seguirli!" Kaito non diede il tempo di far rispondere la sua amica che subito corse via.



***

-"Allora, questo posto non ti ricorda niente?" Douglas mi aveva portato sul terrazzo di un palazzo abbandonato.

-"Ehm, veramente no..." gli risposi, deludendo le sue speranze.

."Non puoi ricordarti! Non costringermi a resettare la tua memoria. E' qui che ti sei rifugiata quando tentavi di fuggire da me! E' qui che mi hai fatto capire che hai un cuore grande e che nonostante tutto quello che ti ho fatto passare, tu mi salvasti la vita! Maya tu devi ricordarti di chi sei... Il mondo ha bisogno di te!" mi disse con tono determinato e guardandomi dritto negli occhi.

-"No, non ricordo niente di tutto questo e francamente mi stai spaventando. Ora, lasciami in pace o chiamo la polizia!" lo minacciai indietreggiando, piuttosto spaventata da quello strano uomo.

-"Tu non capisci... Ascoltami..." Douglas interruppe il suo discorso quando sentì squillare il telefono e a giudicare dalla sua faccia, non era una conversazione piacevole.

Approfittai della sua distrazione per cominciare a correre e sbarazzarmi di quell'uomo inquietante. Lui però quando se ne accorse, mi corse dietro e mi raggiunse, bloccandomi per un braccio.

-"Dove vai? Ascolta, non c'è tempo per spiegare ma tuo padre è in pericolo e dobbiamo andare a salvarlo... Ho bisogno del tuo aiuto!" 

-"Mio padre? Cosa ha a che fare con tutto questo? Ascolta, non so cosa sta succedendo ma tu non mi piaci e non credo a quello che dici... Ora lasciami in pace!" mi liberai dalla sua presa e ripresi a correre.

Douglas mi guardò correre via e rinunciò a fermarmi per andare a salvare suo fratello.
Non aveva idea di come fare e nè se ce l'avrebbe fatta senza di me, ma suo fratello era in pericolo e doveva aiutarlo. Voleva rimediare ai suoi errori, dimostrare che era cambiato e che aveva diritto ad una seconda possibilità, per recuperare il tempo perduto con lui.
Aveva ricevuto una telefonata dal famoso serial killer che mi dava la caccia e gli aveva detto che aveva preso in ostaggio mio padre e Aoko e se li rivoleva vivi, doveva presentarsi con me in modo che io lo affrontassi faccia a faccia.
Come luogo dell'appuntamento aveva scelto un edificio in costruzione dove i lavori erano stati momentaneamente sospesi.

-"Dov'è la ragazzina?" domandò l'uomo incappucciato a Douglas, vedendolo arrivare solo.

L'uomo teneva mio padre ed Aoko in ostaggio, ammanettati ad una trave.

-"Lei è... Scappata. Ma anche se fosse qui, non riusciresti a batterla... Povero illuso!" gli rispose Douglas sicuro di sè e della sua "creazione".

-"Davvero? Allora perchè non lo testiamo?" Lucy, la ex compagna di mio padre, mi aveva catturata e portata qui, trascinandomi per un braccio. 

-"Lasciami!" urlai alla donna e la spintonai per liberarmi.

-"Maya!" urlarono in coro mio padre e Aoko.

-"Lucy... Come hai potuto farmi questo?" la voce di mio padre era piuttosto piena di delusione, nei confronti della donna.

La biondina però non rispose e lo ignorò. Era sempre stata complice del killer che voleva farmi fuori e si era intrufolata in qualche modo nella mia famiglia. Si era finta interessata a mio padre per spiare le mie mosse.

-"Allora, Douglas, mio caro scienziato... E' ora di testare il tuo piccolo giocattolino!" il killer si voltò verso di me e mi sorrise compiaciuto.

-"Chi sei? E cosa vuoi da me? Lasciatemi in pace..." ero piuttosto confusa ma una serie di immagini invadeva la mia testa. Cominciavo a ricordare qualcosa ma ero ancora abbastanza stordita.

-"Lasciarti in pace? Mi dispiace, non posso farlo. Devo ucciderti! Ma prima se preferisci... Faccio fuori lui!" ridacchiò puntando la pistola a mio padre.

-"NO! Papà!" urlai e spintonai l'uomo che stava quasi per sparare mio padre, facendo finire il proiettile nel vuoto.

-"Piccola mia... Ti sei ricordata!" mio padre sorrise e pianse di gioia, anche per avergli salvato la vita.

-"Lo sapevo! Non potevi dimenticarti della tua migliore amica!" intervenne Aoko per sentirsi partecipe della conversazione.

Io ricambiai il suo sorriso e annuii, anche se non era il momento adatto per parlare di questo.

-"Ok, adesso mi hai fatto davvero arrabbiare!" urlò l'uomo pieno di rabbia e sparò, stavolta verso di me.

Douglas gli saltò addosso per deviare il colpo e urlò di lasciarmi stare, sorprendendo così mio padre che non si aspettava da lui un simile gesto, finendo così per ricredersi su di lui.
Approfittai della situazione per cercare di andare a liberare mio padre ed Aoko ma Lucy mi fermò e cominciò così un combattimento.
Dovevo ammettere che era abbastanza forte, tuttavia riuscii ad avere la meglio e metterla facilmente k.o.
Non appena tornai da loro per liberarli, fui fermata nuovamente, stavolta dal killer che era riuscito a liberarsi di Douglas.
L'uomo mi sparò al braccio, facendomi temporaneamente cadere a terra. Douglas intervenne di nuovo, ma il killer, piuttosto irritato, gli diede un pugno che lo fece cadere a terra svenuto.

-"Adesso sei da sola. Non hai speranze... Arrenditi!" disse l'uomo puntandomi la pistola.

-"Mai!" lo fulminai con lo sguardo e strinsi i pugni per poi correre verso di lui e schivare ogni suo colpo.

-"Devo ammettere che sei forte, ma non abbastanza da potermi battere!" disse spingendomi e facendomi perdere l'equilibrio e mi aggrappai al cornicione per non cadere.

-"NO!" urlarono mio padre e Aoko che non potevano intervenire, in quanto ammanettati.

-"Bene bene bene... La situazione si fa interessante! Almeno eviterò spargimenti di sangue! Se così si può chiamare il liquido rosso che ti esce. Conosco il tuo segreto!" l'uomo sogghignò soddisfatto, avendo la vittoria in pugno.



Ero spacciata, l'uomo stava per spingermi nel vuoto, cercando di farmi mollare la presa, ma all'improvviso una carta da gioco glielo impedì e lui fu costretto ad allonarsi da me.
Riuscii così a risalire e vidi una figura bianca apparire davanti a noi, facendo sorprendere tutti i presenti.

-"Non è carino trattare così una giovane donna!" Kid si rivolse all'uomo, puntandogli la pistola.

-"Dannazione, ci mancava solo lui! Ascolta, ladruncolo... La tua pistola giocattolo non mi fa paura... La mia, invece, è vera!" disse il killer puntandogliela a sua volta.

Kid cominciò a sparargli le carte da gioco per distrarlo e lui piano piano indietreggiò ma quando perse la pazienza, gli sparò un colpo che lui schivò facilmente.

-"Dannazione. Ho esaurito i colpi!" aggiunse rosso di rabbia e fu costretto ad indietreggiare ancora quando Kid continuava a sparargli le sue carte da gioco finchè non raggiunse il cornicione e perse l'equilibrio, cadendo nel vuoto.

Il suo urlo agghiacciante mi fece rabbrividire ma non aveva importanza. Kaito, o meglio, Kid mi aveva salvato la vita ma quando mi voltai verso di lui per poterlo ringraziare, lui era già sparito.
Corsi così a liberare gli ostaggi e chiamai la polizia per prendere Lucy, ancora incosciente.

-"Maya, come sono contenta! Anche se sono sorpresa che Kid ti abbia salvato la vita. Chi lo avrebbe mai detto che uno sbruffone come lui avesse un cuore?" mi disse Aoko, mentre la liberavo dalle manette.

-"Non ci pensiamo adesso, l'importante è che siamo tutti in salvo e che nessuno si è fatto male... Beh, quasi nessuno!" dissi ridendo, riferendomi all'uomo che era caduto nel vuoto e a Lucy che era svenuta.

-"Ma una cosa non mi è chiara... A cosa si riferiva il killer? Di quale segreto parlava?" mi domandò confusa.

-"Alla verità su Maya. Al fatto che non è umana" le rispose Douglas quando riprese coscienza.

-"Non è umana? E cosa sarebbe, un robot?" disse Aoko ridendo.

-"In teoria, sì. Maya è un androide che ho progettato tempo fa. Ha tutte le caratteristiche di un essere umano. Può provare sentimenti, può ridere e piangere e può perdere "sangue". In effetti può essere considerata umana al 100%, solo con qualche aggiunta. La sua forza, la sua intelligenza e le altre sue capacità... L'avevo progettata per dominare il mondo, ma mio fratello me l'ha portata via e da allora sono diventati una famiglia, nascondendole su chi fossi io in realtà... Per proteggerla, da me. Quando ho cercato di uccidere lui e sua moglie, potevo avere campo libero con lei e attivare i suoi poteri. Qualcosa andò storto però, lei non voleva obbedirmi e scappò via.Ero assetato di potere e solo con l'essere più potente e intelligente al mondo, potevo raggiungere i miei scopi e quandi ho iniziato a darle la caccia. Con il tempo però, sono riuscito a capire che lei non è un semplice androide... Lei è il mio più grande orgoglio e non posso essere più fiero di ciò che è diventata."

Aoko spalancò gli occhi e la bocca, rimanendo senza parole, mentre io sorrisi a Douglas commossa dalle sue parole.


***

Una settimana dopo...


-"E così, le nostre strade si divono ancora..." Kaito mi raggiunse, mentre mettevo i bagagli in macchina.

-"Sembra proprio così... Ma fammi un favore, se vedi Kid ringrazialo per avermi salvato la vita!" gli risposi facendogli l'occhiolino.

Lui rise e mi baciò la guancia.

-"Riferirò. Non vuoi proprio rimanere? Aoko mi ha detto che sei un androide e devo dire che sono davvero sconvolto... Ma anche che sei troppo carina per essere un androide!" mi fece il baciamano ed io risi, era sempre il solito.

-"Sai Kaito... Da quando sono qui ho capito molte cose. Ho capito qual è il mio destino, la mia strada... E per quanto questo posto, mi ha cambiato la vita e le persone che ho conosciuto sono le migliori, non è qui che voglio restare. Io voglio salvare il mondo, tu vuoi essere Kid... Abbiamo strade diverse. Siamo diversi, eppure perfetti per stare insieme... Voglio ringraziarti perchè è grazie a te che mi sono sentita così viva, speciale... E non conoscerò nessuno come te..." mi avvicinai a lui per baciarlo un ultima volta.

-"Chissà che un giorno le nostre strade si incroceranno di nuovo... Qualcosa mi dice che sarà così. Sono felice di averti conosciuta... Buon viaggio, Maya!" lui mi sorrise e anche se era dura per lui lasciarmi andare, cercò di sorridermi.

-"Non è un addio. E' un arrivederci. Ci rivedremo Kaito, te lo prometto!" gli sussurrai anche se lui mi aveva dato le spalle e si allontanò da me, ma ero sicura che mi aveva sentito.


Ero pronta, pronta per girare il mondo con Douglas, mio vero padre, se così si poteva dire. Avrei continuato ad essere Lady Justice, a catturare i criminali, anche se nel mio cuore ne avevo uno e mai l'avrei dimenticato, mai.



//ANGOLO AUTRICE.
OK RAGAZZI, HO DECISO DI FARE UN UNICO CAPITOLO FINALE PER CONCLUDERE LA STORIA, ANCHE SE DOVEVANO ESSERCENE ALTRI.
MAYA E' UN ANDROIDE (SORPRESA! XD) E' UN'IDEA CHE HO PRESO DA UN VIDEOGIOCO CHIAMATO: DETROIT BECOME HUMAN, NON SO SE LO CONOSCETE MA E' MOLTO BELLO!
COMUNQUE QUESTA E' LA CONCLUSIONE... SPERO VI SIANO PIACIUTE LE AVVENTURE DI MAYA.
PRESTO, PERO', COLLABORERO' CON UNA AUTRICE CHE SEGUO E STIMO MOLTO, UNA MIA AMICA. QUESTA COLLAB LA FARO' SU WATTPAD E SPERO MI SEGUIRETE ANCHE LI.
NICKNAME: MayaMendler1 
A PRESTO <3 
MAYA//

   
 
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