Ilias ha indosso l’armatura del Leone e Alexiel lo guarda di spalle, per fortuna Shion non può vedere la sua espressione essendo dietro di lei e nemmeno Aiolos può essendo ancora bloccato sugli spalti, quindi lontani da loro.

Ilias sposta leggermente il volto all’indietro e con la coda dell’occhio vede Alexiel accennando un leggero sorriso rasserenandosi essendo intervenuto appena in tempo non lasciandosi distrarre da chi ha davanti a se, esattamente come un leone tiene sotto controllo la preda, pronto ad intervenire a sbranare. 

Hades sogghigna; 

“E così saresti tu, l’eroe da tutti definito morto per mano di un mio subordinato, Ilias del Leone!” 

Ilias non risponde e alcuni rimangono meravigliati alla pronuncia del suo nome. 

Aiolia: "Eppure i suoi colpi sono uguali ai miei...come può aver rotto da solo la barriera, quando io stesso non ci sono riuscito?"

Aiolos: “Nessuno di noi ci è riuscito e anche il potere di Mu del teletrasporto è nullo... qualcuno ci sta manovrando!” 

Aiolia guarda il fratello stupito da ciò che ha appena ascoltato. 

Milo stringe entrambi i pugni dalla rabbia;

“Che rabbia essere sempre manovrati dagli dei...” 

Mu: “Tanto da richiamare dal passato un cavaliere come lui? Dal calibro di Ilias del Leone?”

Shion si rialza scuotendosi dalla polvere; 

“Ilias del Leone... cosa vi ha condotto qui? La vostra anima dovrebbe riposare nell’Elisio...” 

Ilias risponde a Shion dandogli le spalle senza distogliere lo sguardo da chi ha difronte; 

“Io non sono morto come asserisce... le mie stelle mi hanno condotto fino a questo luogo!”

Kairos osserva il tutto, in silenzio, vedendo come il tempo stesso riesce a comunicare con passato, presente e futuro, e lui può osservare come la trama viene tracciata. 

Si rimette il capello in testa e sorride a ciò che si para davanti ai suoi occhi. 

Alexiel cerca di trattenere tutte le sue emozioni che la stanno invadendo, il cuore e la mente non trovano pace in lei.  

Ha compreso perché proprio Ilias è lì, il presente e il passato si sono per un attimo fusi generando una distorsione spazio-temporale e alzando il suo sguardo al cielo, pur essendo ancora giorno, riesce a vedere oltre fino alla costellazione del Leone che ha risuonato con la Cloth di questo tempo. 

Il legame che la unisce con la costellazione del Leone è sempre stato molto forte e questa consapevolezza le fa calmare tutte le sensazioni che sta provando guardando dritto davanti a se. 

Si avvicina ad Ilias toccandolo ad un braccio, come per dirgli che va tutto bene e che può stare tranquillo. 

I due si scambiano uno sguardo e lui può vedere nelle iridi di lei un bagliore dorato, portandolo a stare fermo e lasciarla fare, rimanendo ugualmente in guardia. 

La ragazza volge lo sguardo verso Hades di cui quest’ultimo si rende conto del reale  cosmo di Alexiel.

Hades: “Interessante…”

Kairos per la prima volta cambia espressione e si stupisce su ciò che vuole fare, chiedendosi se lo vuole sfidare in qualche maniera. 

Shion cerca di andare incontro ad Alexiel nel tentativo di fermarla ma Ilias lo blocca. 

Anche i Gold sugli spalti cominciano ad agitarsi non comprendendo il comportamento di Alexiel e le urlano di fermasi oltre che a colpire a pugni e calci la barriera. 

Alexiel arriva faccia a faccia da Hades e stavolta dal cielo, alzando i loro sguardi, prima che Alexiel potesse pronunciare una sola parola, vedono comparire una carrozza trainata da 4 cavalli neri. 

Hades sospira alla presenza della carrozza e un ragazzino ne apre la portiera facendo così il suo ingresso una donna dall’aspetto avvenente e lunghi capelli neri. 

Shion: “Quella donna...”

Delle scale trasparenti fanno la loro comparsa e comincia a scendere gradino per gradino, sentendo solo il rintocco dei suoi tacchi, fino ad arrivare in Arena, inginocchiandosi difronte ad Hades. 

Hades la guarda con uno sguardo freddo, molto distaccato; 

“Pandora... fino a qui mi hai seguito!”

Pandora alza il volto verso il suo Signore; 

“Non vi lascerò mai solo, perché questo sarà sempre il mio compito, quello di starvi accanto!” 

Shion: “Alexiel! Non ti avvicinare a quella donna!” 

Alexiel si distrae voltandosi nella direzione di Shion è appena si rivolta trova davanti a se non più Hades ma Pandora che le punta il suo tridente al mento. 

Pandora non si è accorta della vicinanza di Ilias che a soli pochi centimetri l’aveva fermata dal toccare il mento di Alexiel. 

Pandora: “Insolente cavaliere di Athena! Le tue luride mani non devono toccare ciò che mi appartiene!” 

Strappa il tridente dalla presa del Leone. 

Ilias: “Non toccare ciò che appartiene a me!” 

Hades nel vedere una simile scena se la ride interessato a ciò che sarebbero stati gli eventi futuri.

Aiolos tira un ultimo pugno alla barriera arrivando a farsi sanguinare le nocche della mani.

Dietro la figura di Pandora si manifesta un cosmo oscuro e potente.

Ilias prende il lembo del mantello nascondendo dietro di esso Alexiel con la mano sinistra e con le mano destra né forma un pugno portandolo all’altezza del suo fianco, pronto ad attaccare. 

Pandora si volta e vede la figura di Radamantys, rassicurandosi della sua presenza vicino a lei. L’uomo si para davanti a Pandora così che non sono più le due donne a trovarsi di fronte, ma i due uomini che non accennano ad abbassare lo sguardo come se stessero comunicando con il pensiero.

Radamantys spezza il silenzio dei due;

“Beffardo, il destino… come un déjà-vu!” 

Ilias: “La terra mi sta dicendo che tu sei l’uomo del destino…” 

Alexiel avverte una sensazione strana dentro di se, la sua paura è quella che il tempo si sia distorto e prima che possano fare azioni avventate prende coraggio;

“Kairos! Qual’è il motivo che ti ha spinto a ciò?” 

Tutti rimangono sorpresi dell’intervento della fanciulla.

Alexiel: “Se devo adempiere al mio compito di Krystallos allora portami dove devo andare e tu… verrai con me!” 

Pandora: “Che screanzata, parlare così a un Dio!” 

Kairos ride;

“Ma lei può… In effetti io sono giunto da un luogo lontano solo per questo scopo! Il resto…è tutto contorno!” 

Shion inveisce su Kairos: “Sei talmente eccentrico da riuscire a distorcere lo spazio-tempo! Non ti rendi conto che se cambi la storia, la colpa è soltanto ed esclusivamente tua!” 

Kairos: “Ehh.. quante storie per un piccolo intervento futuro!” 

Fischietta e ride, non curandosi di ciò che sta facendo e se la storia venisse cambiata sarebbe non un piccolo problema. Shion cerca di trattenere la rabbia, ma la voglia di tirargli un pugno in faccia è molta. 

Alexiel si scosta da Ilias mostrandosi interamente a Radamantys e a Pandora senza abbassare lo sguardo e Radamantys sente una vibrazione nel suo corpo alla sua vista, come se gli occhi di lei lo catturassero facendolo rimanere per un attimo senza fiato. 

Pandora si rende conto del cambiamento corporeo di lui e stringe con più forza il bastone che tiene fra le meni, odiando Alexiel in quel preciso momento. 

Alexiel distoglie il suo sguardo dai due Specter e Radamantys non può far altro che ricordare quel cosmo, nostalgico, provenire dalla ragazza, ma gli sembra assurdo che una ragazza umana potesse avere QUEL cosmo seguendola con lo sguardo. 

Ilias si mette davanti a lui, impedendogli la visuale sulla fanciulla. 

Kairos l’attende con un sorriso molto malizioso alzando lo sguardo verso di lei;

“Hades… o meglio Aron, non credo che tu voglia il tuo amichetto fuori dai giochi! Dopo tutto lo hai aiutato tu, ad uscire dal sogno!” 

Hades rimane stupito in un primo momento dalle parole di Kairos ma non ribatte. 

Shion: “Alexiel, fermati! E’troppo pericoloso!” 

Cerca di raggiungerla e Kairos allunga una mano verso di lei dove la stessa Alexiel l’afferra. 

Una luce si sprigiona al tocco delle loro mani, bloccando anche la corsa di Shion nel tentativo di fermare la figlia adottiva inutilmente. Tutti vengono investiti da una luce potentissima e appena riescono a vedere coloro che appartenevano al passato sono scomparsi, così come la barriera. 

Insieme a tutti loro è scomparsa anche Alexiel e Aiolos, impotente a tutto ciò che è successo, grida con tutta la forza che ha nei polmoni il nome della fanciulla inutilmente.