Anime & Manga > Lady Oscar
Segui la storia  |       
Autore: GaudinaSpecialALEC89    25/07/2018    6 recensioni
Sapere che Oscar era innamorata di un altro lo distruggeva. Sapeva che il loro era un amore impossibile, lui un servo lei una nobile, doveva rasseggnarsi e così aveva preso la decisione di Lasciare palazzo De Jarjayes e iniziare una vita per conto suo, cercando un lavoro che poteva soddisfare le sue esigenze, ma non sempre tutto va come programmato.
Genere: Angst, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Oscar si svegliò quando i primi raggi del sole iniziarono a filtrare dalla finestra semichiusa, e con gli occhi ancora assonati si rese conto di non essere nella sua stanza. Era nella stanza di André, ma lui non c’era.
Due domande le affollavano la mente
1. come mai era lì?
2. E soprattutto perché André le aveva permesso di dormire nella sua stanza, con ancora il vestito addosso?
Era capitato altre volte che lei si addormentasse in quella stanza, ma al mattino si era sempre ritrovata nella sua camera. Ora cosa c’era di diverso?
All’improvviso come un fulmine a ciel sereno si ricordò le parole della nonna, André era andato via, aveva lasciato il palazzo.
Aveva mostrato il suo cuore di donna ed era stata ferita proprio dall’uomo che credeva d’amare, l’aveva definita il suo migliore amico! Ma cavolo era una donna, le parole, “migliore amico” le avevano fatto capire cosa provava lui per lei! Doveva dimenticarlo e basta. Aveva bisogno di André per non pensare, voleva duellare, ma ora anche lui l’aveva lasciata e si era ritrovata da sola in un momento così poco felice della sua vita.
Si alzò da quel letto e si trascinò verso la sua stanza. Si spogliò di quel vestito che non avrebbe mai più messo, per ritornare ad indossare i panni che fino ad allora aveva usato, quelli da ragazzo.
Aveva qualche ora libera e voleva passarla a cercare di capire dove André fosse andato.
Nel frattempo André stava a casa del suo amico mentre aspettava la chiamata dall’esercito, e anche per passare un po’ il tempo, aveva deciso di fare una passeggiata. Doveva dimenticare Oscar una volta per tutte.
Stava camminando da un po’ ed aveva raggiunto un piccolo mercato, anche se ormai il popolo non aveva quasi più denaro e lì incontrò una fanciulla che sembrava in difficoltà per comprare del pane. Lui aveva ancora qualche soldo in tasca e si avvicinò ad aiutarla
«Faccio io non vi preoccupate, pago io il pane»
E le sorrise mentre glielo porgeva, la ragazza ebbe come un flash, quegli occhi, quel sorriso, non avrebbe mai potuto dimenticarli.
Appartenevano a quel ragazzino che molti anni aveva vissuto nel suo villaggio a cui aveva chiesto di non essere dimenticata, e di impulso parlò
«Sicuramente mi sto sbagliando, ma se non ve lo chiedo mi porterò questo rimorso per tutta la vita. Per caso siete André Grandier?»
Lui rimase stupito cercando di capire come quella donna potesse sapere chi lui fosse.
«Sì sono io»
Disse tranquillo e la ragazza sorrise
«Sicuramente non si ricorderà di me, sono Christine Blanc, abitavamo nello stesso villaggio»
André si illuminò e capendo chi fosse, finalmente, quella ragazza e come mai infondo le ricordasse qualcosa
«Christine oh Dio, non ci vediamo da una vita, da quando avevamo 8 anni è un piacere per me rivederti. Abiti da queste parti?»
«Sì abito a casa di mia cugina, anche perché ho trovato lavoro qui in zona. E tu invece stai ancora in quel palazzo dove tua nonna ti ha portato?»
André iniziò a camminare a fianco della ragazza
«No non abito più lì, a breve sarò arruolato nella guardia nazionale» Christine si fermò e gli toccò il braccio
«André ti posso offrire qualcosa? Per sdebitarmi di quanto hai fatto prima per me? Così possiamo continuare a chiacchierare ricordando la nostra infanzia al villaggio?»
Lui annuì appena e entrò dopo di lei in casa, era contento di aver ritrovato qualcuno del suo passato e poi Christine gli era sempre stata simpatica e ultimamente era diventata molto bella, anche se paragonata alla sua Oscar non era niente.
Avevano passato insieme tutta la mattinata, ma poi lui dovette andare via, e si congedò da lei con la promessa che si sarebbero rivisti presto.
I giorni passavano e lui era diventato un soldato aveva indossato la divisa della guardia nazionale e i primi tempi gli capitavano spesso le notti, ma non si lamentava, si trovava bene e i suoi colleghi e compagni erano molto amichevoli, anche se non tutti.
A giorni alterni Christine andava a trovarlo agli alloggi, perché avevano iniziato una specie di frequentazione.
Alain lo prendeva in giro per questo, anche perché sapeva che nel suo cuore aveva un’altra donna impossibile.
«Vedi André, lei è più alla tua portata, dimentica la donna che ti ha rapito il cuore e vivi la tua vita con Christine, se no me la prendo io». E ogni volta finivano per fare una finta lotta.
Non riusciva a dimenticare Oscar, ma la presenza di Christine gli dava conforto e quindi appena poteva passava del tempo con lei.
Nel frattempo Oscar continuava la sua vita, senza di lui, ma stranamente le veniva molto difficile, avevano sempre fatto le cose insieme e ora ogni qualvolta doveva ringraziare lo stalliere che le preparava il cavallo le veniva istintivo dire
«Grazie André, andiamo?!»
Quando si rendeva conto che lui non c’era, un moto di sconforto le si muoveva dentro.
Non l’aveva più visto dall’ultima volta e le sue ricerche non avevano portato a nulla, aveva anche chiesto a suo padre, ma lui non le aveva voluto dire niente. Anche la nonna Marie, era preoccupata erano molto tempo che suo nipote non si faceva sentire, ma sicuramente l’avrebbe fatto appena si sarebbe sentito pronto.
Cavalcando verso Parigi, Oscar, intravide una figura che le sembrava di conoscere. Rimase ad osservarla mentre camminava in compagnia di una giovane. Li vedeva parlare e ridere insieme e questo aveva provocato in lei una stranissima sensazione che non aveva mai percepito e che al momento non poteva nemmeno descrivere.

Angolo Autrice:
Vi dico solo amate Christine come io l'amo u.u Sarà un personaggio ricorrente
 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: GaudinaSpecialALEC89