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Autore: Mr Crossover    28/07/2018    1 recensioni
I Titans sono cresciuti. La loro forza con loro. La fiducia del mondo verso di loro persino. Ma quando un terribile nemico, residuo di una storia ignorata, minaccierà il mondo... allora avranno bisogno dell'aiuto degli eroi più potenti del mondo per salvare l'umanità e l'intera esistenza dell'universo. Tra rimpianti e timori, i Titans stanno per affrontare l'avventura che li completerà definitivamente.
Riferimenti all'ultimo episodio della serie animata di Teen Titans e a qualcuno della serie animata Warner Bros Justice League e Justice League Unlimitaed.
Questa è la prima storia che pubblico in questa categoria. Divertitevi
Genere: Azione, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Nuovo Personaggio, Robin, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
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Nelo stesso momento in cui BB perse il controllo, Brainseid sembrò ottenere un nuovo potenziale che incrementò moltissimo la sua forza

Il suo corpo venne circondato dalla sua aura rossa che generò scariche elettriche che colpirono gli edifici vicini.

Gli eroi si protessero in tempo con i poteri di Lanterna Verde e Dottor Fate. << Come ha fatto a ottenere tutto quel potere cosi all'improvviso? >> chiese Flash ai compagni.

<< Non lo so proprio.... tenete gli occhi aperti. >> gli rispose Fate.

Superman si concentrò al massimo. << Ora basta. >> disse volando di nuovo verso il nemico.

<< No, Superman! Aspetta! >> lo richiamò Fate inutilmente.

L'uomo d'acciaio si proiettò a tutta velocità caricando un pugno... che venne bloccato dal nemico alzando solo una mano. L'onda d'urto fu enorme e travolse ogni cosa nei dintorni, ma Brainseid non si era mosso di un centimetro.

Clark non riuscì a credere a ciò che vedeva: aveva bloccato il suo attacco a piena potenza con una facilità pazzesca.

Il nemico poi gli strinse la mano causandogli molto dolore nonostante la sua pelle super resistente.

<< Ora vedremo chi è l'essere più potente dell'universo. >> disse Brainseid guardando il kryptoniano soffrire con un aria di superiorità. Successivamente, in un battito di ciglia, afferrò l'eroe per la gola e lo scagliò a terra con una velocità superiore a quella che aveva usato Superman.

Si formò un enorme carattere nel punto dell'impatto e Clark aveva sentito bene il colpo.

Per infierire, Brainseid lanciò un raggio omega a potenza superiore... che bucò un fianco all'eroe di Metropolis.

<< Aaaaagh!!! >> urlò Clark per il dolore.

Sentendo l'amico in difficoltà Flash scattò verso il nemico per cercare di colpire il nemico con un pugno supersonico, ma incredibilmente fu intercettato con un colpo all'indietro di una forza pazzesca che fece volare il velocista all'indietro per un chilometro prima di fermarsi.

Lanterna Verde lo vide da lontano << Flash! >> perdeva sangue dalla bocca e non si muoveva. Il colpo è stato cosi forte che il contraccolpo generato dalla stessa velocità con cui aveva corso lo aveva messo al tappeto.

<< Bastardo! >> esclamò poi lanciandosi a sua volta verso Brainseid che teneva inchiodato Superman sotto il suo piede.

Brainseid si alzò in volo preparandosi a riceverlo << Povero illuso. La "volontà" degli umani vale meno di niente. >>


Qualche istante prima che BB scatenasse la nuova forza della Bestia, lo scontro tra le sorelle aliene era ricominciato.

Stella e Stellanera combatterono a testa alta, ma quando l'amazzone intervenne, la moretta aliena si ritrovò con le chiappe per terra.

<< Sei morta per me. >> le disse glacialmente la sorella.

Diana la guardò con un espressione mista tra rimprovero e sincerità << Stella, non diventare come lei. >>

Anche se aveva detto solo una frase, essa bastò a scuotere Stella dalla sua ira. Le venne in mente quando affrontò la sua parte oscura dopo che Trigon l'aveva risvegliata, se quella era davvero l'oscurità che aveva dentro di sé allora sembrava che stesse riemergendo.

"Io sono meglio di cosi." si convinse infine riassumendo la sua aria sicura di sempre.


<< ROOOOAAAAAAAAAAR!!!! >>

Le ragazze si voltarono di scatto e videro BB che stava per attaccare Nightwing.

<< BB, fermo! >> disse la principessa tamariana volando  verso di lui per evitare che facesse del male al suo amato.

Il ragazzo, ormai senza controllo, stava per alzare la zampa verso l'amico, ma Stella arrivò in tempo per spostarlo da lì.

<< Cosi alla fine è successo? >> disse la ragazza a bassa voce al fidanzato.

<< È colpa di quella maledetta scatola, Stella. Ho provato a colpirla coi miei bastoni, ma è stato inutile. >>

<< E se provassimo io e Diana a distruggerla? >>

<< Non lo so, Stella. Se ciò che Orion ci ha detto sul distruggere le scatole madri è vero... allora non ho scelta. Devo provare con l'antidoto di Cyborg. >>

<< Cosa? Ma Cyborg non ha avuto tempo per testarlo, non sappiamo se funzionerà! >>

<< Mi dispiace, Stella, ma stavolta sperare in un miracolo è l'ultima delle opzioni. >> concluse Nightwing guardando la rossa con un aria piena di desolazione.

Stella era ancora un po' titubante, ma il moro aveva ragione. BB andava assolutamente placato. In un modo o nell'altro.

In quel momento però la Bestia si era avvicinata a loro in meno di un secondo e li aveva separati colpendo il pavimento in mezzo a loro, generando un onda d'urto che lì allontanò ulteriormente l'uno dall'altra.

Successivamente si fermò a fissare Nightwing. La voce misteriosa gli riparlò di nuovo. "Si, Garfield... puniscilo. Lui ha sempre avuto paura di te. Non si è mai fidato del tutto di te. Uccidilo. Uccidi chiunque provi a proteggerlo."

L'animale si diresse lentamente verso il ragazzo ringhiando sempre più ferocemente.

Stella cercò di fermarlo colpendolo con un dardo stella, ma lui se ne accorse e lo deviò con una zampata che spedì il colpo vicino Allthing scogliendo una parte del suo guscio ghiacciato.

Vedendo l'espressione furente della creatura, Stella cominciò a spaventarsi davvero. << Amico, BB. Ti prego, torna in te! Siamo i tuoi amici, ti vogliamo bene! Ti prego! >> lo implorò sperando di raggiungere il suo cuore. Ma era inutile. La voce ossessiva nella sua testa era l'unica cosa che sentiva.

"Mente. I suoi occhi parlano chiaro: lei sa che tu puoi distruggere la maledizione dell'umanità e dell'universo, ma preferisce vivere nell'illusione dell'amore. Se si rifiuta di accettare la realtà, allora merita la morte come il suo amato."

La Bestia si lanciò veloce verso di lei per cercare di schiacciarla con un salto, ma la ragazza lo schivò con una capriola all'indietro.

<< Ti scongiuro, non constringermi a farti del male. >>

<< ROOOOAAAAARR!!! >>


Wonder Woman cercava di tener ferma Stellanera, però doveva intervenire. Stellarubia e Nightwing non potevano competere contro il nuovo potere del mutaforma da soli.

<< Allora, pupona, che fai? Aiuti i tuoi amichetti o preferisci lasciarli morire per farmi compagnia? >> la sbeffeggiò Stellanera.

Diana non sapeva che fare: doveva attenersi alla missione e tenere Stellanera sotto custodia oppure mantenere la promessa che aveva fatto a Bruce di proteggere Dick?


Nightwing si era rialzato e aveva estratto la siringa che gli aveva dato Cyborg, ma aveva bisogno di un piano per avvicinarsi di soppiatto.

Stella intanto cercava di tenersi a diatanza, ma alla fine la Bestia la prese per una gamba... e con la sua forza tremenda la sbatte contro il suolo.

<< Stella! >> esclamò Nightwing vedendo la scena. Diana era altrettanto in pensiero. Stellanera invece godette nel vedere la sorella sfracellata a terra e immobile per via dell'impatto. Si sarebbe spezzata la schiena se fosse stata un essere umano.

Nightwing corse verso il mostro verde e lanciò due Winding verso di lui che non gli fecero prorpio niente. Anzi, lui si voltò ancor più irritato.

In tutta risposta si lanciò in carica verso Dick e lo travolse in pieno poiché la sua velocità era molto superiore.

Dopo averlo piantato contro un muro, la creatura lo tenne sollevato con una zampa sul suo collo.

Nightwing cercò di approfitarne per iniettargli la soluzione di Cyborg, ma la Bestia se ne accorse e gli strappò la siringa di mano.

"Vedi? Non si fiderà mai di te. Nessuno lo farà mai... Sai cosa devi fare. Fai in modo che lui sia il primo ad essere liberato dalla sua umanità." Gli sussurrò la voce mentre guardava la siringa per poi infrangerla con furore e stringendo allo stesso tempo la presa sull'ex ragazzo meraviglia.

<< Gnh... BB... io volevo solo... aiutarti... >> disse mentre cercava di prendere fiato, ma le sue parole non fecero nessun effetto al mostro. Ormai era sordo alle parole di chiunque.

Stella riuscì a rialzarsi di schiena e vedendo quella scena fu travolta dal terrore << No!!! >>

Un onda d'urto colpì all'improvviso la creatura spedendola lontano da Dick che, dopo essere caduto a terra, tossì parecchio prima di ripendere fiato.

Wonder Woman si era decisa ed era intervenuta battendo i suoi bracciali. Stellanera ne approfittò per sgattaiolare via.

BB si ralzò in piedi e fissò l'amazzone con aria di sfida.

La mora ricambiò lo sguardo della creatura. << Mi dispiace molto, ma ho promesso a una persona che mi è molto cara che non avrei permesso a nessuno di fare male a Nightwing. Nemmeno a te. >>


Su Azarath, Lanterna Verde generò una costruzione a missile e lo scagliò a tutta velocità verso Brainseid, ma lui lo bloccò usando solo una mano.

<< Cosa?! >> fece Lanterna incredulo.

Senza dire niente, Brainsedi tirò la costruzione come una fune e, per via della forza d'attrito e del legame tra la costruzione e l'anello di Lanterna, John volò verso di lui e lo ricevette con un micidiale braccio teso che lo spedì lontano verso un altro edifico, ma Fate lo teletrasportò in tempo verso se stesso facendo subito dopo lo stesso con Superman.

<< Non ti è bastato vedere ciò che è successo ai tuoi amici, stupido umano? >> commentò Brainseid.

<< L'umanità di Corvina le permise di sconfiggere suo padre... l'umanità rinnovata di Azarath non ha fatto piegare i monaci al tuo cospetto... e perciò io non mi arrenderò mai. L'umanità segnerà la tua sconfitta! >> rispose il mago formando delle copie esatte di se stesso intorno al nemico.

I cloni caricarono subito i loro attacchi energetici e li scagliarono contemporaneamente.

Si alzò un gran polverone, ma Brainseid non si fece neppure un graffio.

<< È inutile... siete troppo ingenui per comprendere. >>

E si lanciò contro Fate che intercettò l'attacco allo stesso modo. Dopo la collisione, Fate si sdoppiò di nuovo per cercare di colpire nuovamente l'avversario con un attacco simultaneo... ma lui colpì al primo tentativo il Fate vero con un calcio nello stomaco.

Per via del dolore, Fate non riuscì a mantenere la concentrazione e le sue copie svanirono.

Brainsieid afferrò il mago per il collo e lo guardò con molto disgusto << La realtà cambia... l'umanità segnerà la mia sconfitta... siete una razza davvero patetica. >>

Aumentò la presa su Fate. << La vostra ingenuità è ripugnante. Metterò fine a tutto questo. E tu sarai il primo. >>

Fate si dimenava a più non posso e cercava anche di liberarsi con un altro attacco magico, ma l'incremento di potere che aveva ricevuto aveva amplificato anche il potere di Trigon al punto di surclassare enormemente la magia di Fate.

Brainseid stava ormai per spezzargli il collo, ma Clark si riprese in tempo e tornò all'attacco con un raggio calorifico a piena potenza che colpì il polso della mano che teneva Fate.

Il mostro abbassò lo sguardo per guardare il kryptoniano. << Oh, giusto. Prima il dovere poi il piacere. >>


Grazie all'intervento di Clark, Fate scivolò via dalla presa del nemico e precipitò verso il tempio di Azarath, rotolando rovinosamente dopo il primo impatto per poi fermarsi vicino al punto in cui aveva lasciato Arella.

La monaca aveva assistito a tutto lo scontro da lontano, ma ora inizava davvero a pensare che fosse arrivata la fine.

Fate cercò di rialzarsi pieno di dolore ovunque e il suo elmo si era un po' incrinato dalla zona del occhio sinistro. La donna corse ad assisterlo.

<< Dovete andarvene. Non vale la pena che moriate per noi. >> gli disse sentendo ormai tutte le sue speranze andarsene.

Fate alzò lo sguardo verso di lei. << Aff... Noi ce la faremo. Io ci credo... >>

<< Lui vi sta annientando tutti. Ormai Azarath è condannata. >>

Fate le afferrò il braccio e glielo strinse. << Ti ho detto di avere fiducia. Vuoi ripudiare la speranza che tua figlia ha trasmesso? Se è cosi, allora non sei sua madre, sei una lacchè di Trigon! >>

Arella non si sarebbe mai aspettata da qualcuno un rimprovero del genere. Fate aveva ragione: prima fa quel discorso di morire a testa alta e ora ha di nuovo paura? Dovrebbe vergognarsi.

<< Hai ragione... mi dispiace. >> rispose Arella venendo travolta dalla vergogna.

Il mago si rialzò in piedi << Fidati della mia parola, Arella... noi salveremo questo posto. >>


Nella dimensione alternativa il combattimento tra Wonder Woman e la Bestia era appena iniziato.

All'inizio sembrava che l'amazzone riuscisse a tenergli testa, ma la creatura era addirittura più forte di lei.

<< Non credevo che questo ragazzo potesse sfoderare un potere simile. >> commentò Diana dopo aver schivato un altro attacco.

Il mostro verde non si davav tregua. Nella follia in cui era precipitato voleva eliminare ogni umano che trovasse.

Grazie al punto sciolto del guscio di giacchio dovuto alla deviazione dell'attacco di Stellarubia, Allthing riuscì a trasferirsi completamente nel pavimento per poi rimanere in attesa. Come se osservasse la battaglia in corso.

Stellanera invece aveva notato che la sorella si stava rialzando, cosi la inchiodò nuovamente a terra usando nuovamente il potere che aveva preso a Poison Ivy.

<< Non temere, sorellina. Tu sarai l'ultima a morire... e per mano mia. >> disse avvicinandosi a lei e accarezzandole la frangetta come se volesse farla sentire meglio.

<< Gnh! Che cosa hai fatto a BB?! >> urlò la rossa cercando di liberarsi.

<< Oh, beh... gli ho appiccicato addosso un cosetto molto divertente che... gli ha fatto capire che l'umanità va eliminata. Ed è quello che ora farà. >> rispose Stellanera sghignazzando.

<< No! No, BB! Torna in te, ti supplico! >> fece Stellarubia in preda allo sgomento guardando l'amico.

<< È inutile che gli parli. Ormai è un animale completo e gli animali infuriati non capiscono le parole. È un dato di fatto. >> dicendo questo, Stellanera si sedette sulla sorella per bloccarla ulteriormente per poi schiaffeggiarle ripetutamente la guancia con fare compativo.

Wonder Woman cercò di bloccare l'avversario in una presa di sottomissione, ma fu inutile. La Bestia allentò la presa dell'amazzone, la prese per una gamba e la sbattè contro un muro, sfondandolo.

Successivamente le prese un braccio e glielo storse, poi la inchiodò a terra e la tramortì con una serie di colpi in faccia.

<< Wonder Woman! >> urlò Stella in pensiero per l'amica. Stellanera invece applaudì come se assistesse a uno spettacolo stupendo.

Diana era troppo stordita per poter reagire. Fissando la Bestia che si apprestava a dare il colpo di grazia, la principessa di Themyscira pensò solo questo "Bruce... perdonami..."

In suo soccorso provò a intervenire Nightwing col suo bastone da escrima congiunto, ma a causea delli suoi uper sensi, la Bestia bloccò l'attacco e scaraventò via il ragazzo con un rovescio.

La creatura buttò a terra il bastone si avvicinò con fare omicida a Nightwing, mentre Allthing colse di sorpesa Wonder Woman tenendola ancorata al suolo.

Mentre si rialzava, Nightwing capì che era proprio spacciato ormai: le sue compagne erano state immobilizzate e il mutaforma aveva rimesso il suo sguardo feroce su di lui, deciso a farla finita.

" Ora ci vorerbbe un miracolo..."
  
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