Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Nenottina    08/08/2018    2 recensioni
Eccomi tornata dopo un lungo periodo di assenza con una nuova storia, che questa volta toccherà dei personaggi presenti fin dalla prima serie, ma purtroppo non particolarmente caratterizzati, soprattutto da Z in avanti.
In realtà è stata scritta per un contest di un gruppo su Facebook, ma dato che alla fine è stato interrotto ho pensato di riproporla qui con qualche modifica!
Una coppia di amici inseparabili come Tensing e Jiaozi non si vede tutti i giorni, perciò ho pensato di approfondire un po' il loro passato. Secondo voi, come hanno fatto due ragazzi tanto diversi a diventare così uniti?
Da questa domanda è nata una fanfiction a più capitoli, e spero che siate almeno in parte d'accordo con me. Buona lettura!
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jiaozi, Tenshinhan
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I due giovani dopo aver lasciato Vargas ed il resto dei compagni in cortile hanno passato la notte a riposare. Jiaozi anche se svenuto fortunatamente non era in condizioni gravi, sono bastati pochi minuti perché riuscisse a dormire beatamente nel suo letto.
La mattina successiva, come il giorno precedente, Tensing non ha perso occasione per esercitarsi prima dei compagni, ma stavolta la sua concentrazione è molto diversa.
Da quando è riuscito a levitare da terra non ha fatto altro che pensarci, vuole padroneggiare quella tecnica fino a rasentare la perfezione, ma sa bene che senza un adeguato allenamento non può migliorare, perciò quella mattinata la dedica esclusivamente al controllo di quella nuova abilità finché non percepisce un vero e proprio miglioramento.
Nonostante questo, Jiaozi e Tensing non si rivolgono la parola fino al pomeriggio. Solo quando iniziano i combattimenti a coppie Tensing si decide finalmente a prenderlo da parte senza però dire una parola, con aria seria, quasi trascinandolo in una zona più appartata ma ugualmente ben visibile. Il volto del piccolo si illumina all’improvviso, felice che per quella volta il ragazzo abbia deciso di lottare con lui di sua spontanea volontà.

“Tensing…”

Ora più serio, Jiaozi si sta per scusare per il comportamento della sera precedente. Sa di essere stato solamente un intralcio, ma dopo pochi attimi di vergogna alza lo sguardo sul maggiore intanto che lo segue con una mano nella sua, il suo discorso però non inizia nemmeno perché il ragazzo dai tre occhi lo interrompe, fermandosi quasi d’improvviso e chinandosi verso di lui.

“Perché lo hai fatto?”

Non traspare nessuna particolare emozione nella voce del giovane, e non c’è nemmeno bisogno di spiegare con più chiarezza a cosa si riferisce, la domanda è più che evidente per entrambi.

“Volevo solo aiutarti e diventare tuo amico…”

Con lo sguardo basso, Jiaozi attende un nuovo rimprovero, che però non arriva mai, perché Tensing semplicemente si volta e si allontana da lui di qualche metro, per poi mettersi in posizione e fare un cenno del capo all’undicenne, come a dirgli di prepararsi.
Anche se non lo dà a vedere, quelle parole lo hanno colpito più di quanto vuole ammettere.

“Non puoi farti trattare in questo modo. Impegnati e diventa più forte, solo così ti rispetteranno”

Il più grande tramanda semplicemente al più piccolo quello che egli ha già interiorizzato, che se non dimostra di essere forte continueranno a deriderlo, in fondo però, quei due si sono già affezionati l’uno all’altro.

“S-Sì!”

Anche Jiaozi a quel punto si riscuote completamente, vuole impegnarsi davvero e di fatto si fa ancora più determinato di prima. Dato che il più grande non accenna a fare la prima mossa, tocca a lui iniziare, e con un salto tenta di colpirlo con il pugno destro verso il viso, dopo di che fa appena in tempo a tirare un paio di calci verso il petto dell’avversario che deve tornare a terra.
Tensing riesce ad evitare prontamente quei colpi, tuttavia viene colpito subito dopo alla gamba da un calcio del ragazzino, facendo un passo indietro. Non è certo quello che lo fa intimorire però, infatti tira a sua volta un paio di calci, che però Jiaozi schiva prontamente abbassandosi.
In quel momento, l’undicenne tenta ancora di colpire Tensing alle caviglie per farlo barcollare e poterlo prendere di sorpresa, ma il giovane ormai sa come sollevarsi da terra, e dunque levita così da evitare il colpo e far passare il piccolo sotto di lui.
Jiaozi si volta immediatamente non appena comprende che il suo calcio non avrà più effetto, fa appena in tempo ad accorgersi con grande stupore che il più grande è sospeso in aria quando lui lo colpisce di nuovo in pieno viso, facendolo volare lontano per alcuni metri.

“Oh…Tensing, stai levitando!”

Il ragazzino è davvero ammirato, anche se si massaggia il punto colpito con una piccola smorfia, e naturalmente quell’attenzione non può che far piacere a Tensing, che sogghigna leggermente incrociando le braccia al petto.

“E’ da ieri che ci lavoro”

I due sono così presi da quello scontro che nemmeno si rendono conto di diverse occhiate incredule nella loro direzione, a causa di quella nuova tecnica. Il fatto che egli volasse non era stata un’impressione di tutti quei giovani allievi, ma è pura realtà, ed alla luce del giorno è ancora più evidente, anche i più scettici devono ricredersi a riguardo.

“Fantastico! Oh…cosa c’è lì?”

Jiaozi sposta lo sguardo alle spalle del giovane con aria perplessa, cosa che fa immediatamente anche Tensing senza però notare nulla di strano, tutto ciò è solamente una trappola per distrarre il più grande, e infatti non appena possibile Jiaozi salta di nuovo, tirando un pugno verso il suo viso che lo colpisce in pieno, facendolo deconcentrare e ricadere con i piedi a terra. A quel punto il ragazzino ne approfitta e usando la spalla dell’avversario come appoggio salta di nuovo tirando un altro calcio sul suo mento e subito dopo una raffica di pugni verso il petto, fino a tornare a terra. Non ancora soddisfatto, sta per lanciarsi di nuovo all’attacco, ma ormai Tensing si è ripreso dalla sorpresa iniziale e senza dargli tempo di fare altro tira un forte pugno allo stomaco del più piccolo che gli fa sputare della saliva, dopo di che ruota su sé stesso e con un calcio lo manda di nuovo a terra, tanto che si crea un piccolo solco proprio dove passa Jiaozi. Il maggiore ha però dovuto incassare ogni colpo, il che non è stata cosa da poco. Jiaozi ha del potenziale, e di certo non è l’unico ad essersene accorto.
La lotta riprende fino a quando non giunge il momento di allontanarsi, è proprio quando tutti si stanno dirigendo all’interno della struttura che l’Eremita della Gru si avvicina ai due, complimentandosi con loro con un sorriso radioso.

“Tensing, ti ho osservato oggi, sei davvero formidabile! Jiaozi complimenti anche a te, nonostante la tua figura minuta sai sfruttare proprio bene questa caratteristica per trarne vantaggio!”

Naturalmente quelle parole sollevano il morale ad entrambi i due nuovi allievi, ma suscitano anche diverse gelosie e rancori nel resto del gruppo che però nonostante tutto vengono poco considerate dai novellini.
Dopo essersi lanciati un’occhiata d’intesa, orgogliosi per quei complimenti, Tensing poggia la mano sulla schiena del più piccolo, spingendolo leggermente verso gli altri.

“Jiaozi, torna in stanza, ti raggiungo dopo”

Nonostante l’iniziale perplessità, il ragazzino si avvia quindi dietro agli altri, così il maggiore può finalmente parlare con il suo insegnante.

“Maestro, mi chiedevo perché un piccoletto del genere sia qui. Questa potrebbe non essere la sua strada”

Non c’è accenno di ironia nelle sue parole questa volta, non vuole deridere il piccolo Jiaozi, ma vedendo il carattere del ragazzino egli non è per nulla certo che le arti marziali facciano per lui, inoltre, si fida del suo nuovo maestro e sa che può confidarsi con lui anche per cose del genere.
Il Condor dal canto suo ha già compreso chi sta intendendo il giovane, e a quelle parole non può che sorridere tra sé.

“Ragazzo mio, Jiaozi ha un potere che nemmeno immagini, basta solo tirarlo fuori…e anche tu non sei da meno! Le arti marziali sono il vostro futuro”

Dopo quella sentenza, egli mette una mano sulla spalla del suo allievo con un sorriso soddisfatto, come a dargli fiducia, ed il ragazzo ricambia con un sorriso altrettanto sincero.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Nenottina