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Autore: Mr Crossover    10/08/2018    1 recensioni
I Titans sono cresciuti. La loro forza con loro. La fiducia del mondo verso di loro persino. Ma quando un terribile nemico, residuo di una storia ignorata, minaccierà il mondo... allora avranno bisogno dell'aiuto degli eroi più potenti del mondo per salvare l'umanità e l'intera esistenza dell'universo. Tra rimpianti e timori, i Titans stanno per affrontare l'avventura che li completerà definitivamente.
Riferimenti all'ultimo episodio della serie animata di Teen Titans e a qualcuno della serie animata Warner Bros Justice League e Justice League Unlimitaed.
Questa è la prima storia che pubblico in questa categoria. Divertitevi
Genere: Azione, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beast Boy, Nuovo Personaggio, Robin, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
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Qualche minuto prima, ad Azarath, Superman cercò di colpire Brainseid con con ogni mezzo, ma il nemico era ormai troppo forte per lui.

<< È stato divertente, Kal-El. Ma ora basta. >> disse l'incarnazione di Darkseid colpendo Superman allo stomaco con una ginocchiata tremenda.

Clark si fermò stringendosi la vita e tossendo parecchio, ma, senza dargli tempo di riprendere fiato, Brainseid lo afferrò con entrambe le mani, lo sollevò in aria... e lo sbatté di schiena contro il suo ginocchio.

Clark tossì del sangue nel momento dell'impatto e poi venne lasciato cadere a terra sfracellandosi nel cratere di prima.

Superman rimase immobile, aveva perso i sensi.

Brainseid discese verso di lui e lo guardò con aria di vittoria. << Finalmente è il momento. >>

L'uomo d'acciaio aveva fatto il possibile per proteggere Azarath, ma sembrava che avesse davvero perso.

Lanterna Verde e Flash cercavano di rialzarsi, mentre Fate tornò all'attacco per aiutare Superman, ma Brainseid lo respinse generando un enorme campo di forza col potere di Trigon.

<< Patetico. Bene, gli insetti sono stati sistemati... ora. >> disse prendendo Clark e sollevandolo al cielo con entrambe le mani. << Ecco ciò che vuoi, madre! >>

Il teletrasporto apparve all'istante sopra di lui e Superman venne spedito in un luogo ignoto.

<< Superman! >> gridò Lanterna vedendo, Clark venir portato via. Flash e Fate vennero travolti dallo stesso sgomento.


Qualvhe minuto dopo la scomparsa del loro amico, Fate comprese una cosa << Aspetta un attimo... era tutto pianificato. >>

<< Cosa vuoi dire? >> gli chiese Flash.

<< Lui sapeva che Corvina avrebbe chiesto aiuto per salvare Azarath, e sapeva anche che Superman sarebbe venuto perché era il solo che poteva competere con lui, ma era proprio quello che voleva! Ci ha attirati qui perché il resto della Lega non ci sarebbe potuta arrivare. >>

<< Insomma era solo un inganno per dargli ciò che voleva a portata di mano! >> disse Lanterna Verde infuriato.

<< Già... ha sfruttato la paura di Corvina per attirare Superman in una trappola. È un vero mostro. >> commentò Fate.

Flash non capiva una cosa però << Ma come ha fatto a ottenere all'improvviso quell'aumento di forza con cui ci ha preso a calci in culo? >>

<< Forse... >> disse Fate riflettendo sugli ultimi eventi. << Ma certo! >>

<< Cosa? >>

<< Nightwing è la sua squadra sono stati isolati dal mondo insieme a una complice di Brainseid. Stando ai rapporti di J'onn, Beast Boy aveva sfoderato un nuovo potenziale nello scontro precedente... considerando l'aspetto che aveva assunto in base al rapporto e il leggero mutamento d'aspetto di Brianseid dev'essere successo qualcosa che lo ha collegato a quel ragazzo facendogli acquisire la stessa forza per incrementare i suoi poteri attuali. >>

Lanterna e Flash si guardarono increduli. Erano stati fregato alla grande. Entrambi si limitarono a dire << Figlio di puttana.>>

La colonna lucente scomparì e Brianseid si alzò in volo mostrandosi ai 3 eroi. << Ahahah! Sei davvero intelligente, Dottor Fate. Ma ormai è troppo tardi. Il mutaforma ha finalmente visto la vera natura dell'universo e ora mi aiuterà a distruggerlo. >>

<< Vai a farti fottere. >> gli rispose Flash ringhiando.

<< Ahahah! Peccato che voi siate troppo ingenui per fare lo stesso. Siete inutili... come il resto dell'umanità.>> e caricò al massimo il suo attacco. Stava per sferrare il colpo finale.


Nightwing era davvero nei guai. Aveva provato a distrarre BB usando dei fumogeni, ma contro i nuovi super sensi della Bestia furono completamente inutili.

Di soppiatto graffio di striscio Dick sullo stomaco.

<< Gnah! >> si lamentò il ragazzo, tappandosi la ferita.

<< No! Nightwing, no! >> si dimenò Stella sempre di più.

Stellanera le mise un piede sulla testa incollandola di nuovo a terra. << Guarda, sorellina! Il tuo fidanzatino diventerà uno spezzatino, ahahahah! >>

La rossa cominciò a piangere per la paura. Non si era ancora ripresa abbastanza per potersi liberare.

Anche Wonder Woman era ancora troppo sfinita. La presa di Allthing era molto forte. "Oh, Era, ti prego aiutaci.

Approfittando della distrazione dovuta alla ferita che aveva inferto, la Bestia afferrò Dick per la mascella e lo sollevo in aria per guardarlo in faccia.

La voce misteriosa gli riparlò di nuovo. "Lui è un ottimo esempio dell'illusione dell'umanità. È lui che ha diffuso l'illusione a Corvina facendole credere che la speranza sia ciò che può salvare il mondo quando in realtà non si può affatto salvare. Che merita solo di morire. Distruggilo! Segna l'inizio della "vera salvezza" del mondo."

Stellanera ne approfittò per infierire sulla sorella << Ora guarda come scoppierà il suo bel faccino. Memorizzalo bene, perché sarà anche la tua fine. >> disse tirandole i capelli in alto per obbligarla a guardare.


Sentendosi la mascella venir stretta sempre di più, Nightwing capì che se non avesse fatto qualcosa al più presto gli sarebbe davvero scoppiata la testa tra pochi secondi.

Frugò a più non posso nella sua cintura... quando trovò una cosa che gli diede un idea.

"Fa che funzioni!" pregò il ragazzo tirando fuori dalla cintura... la moneta che BB aveva dato a Corvina e mostrandola al mutaforma. Nella foga della missione si era dimenticato di dargliela e ora poteva essere l'ultima possibilità che gli restava di far tornare in sé il suo amico.

Nel momento in cui la vide... la Bestia si fermò e assunse un espressione sbalordita.

<< Garfield... ti ricordi di questa moneta... giusto? Lei... l'ha conservata.... l'aveva recuperata... e l'ha conservata... avrai avuto una vita difficile... ma... per Corvina... tu sei molto importante... ti sarai sentito abbandonato più di una volta... io avrò fatto degli sbagli... ma lei non ha mai pensato di abbandonarti... non abbandonerà mai i suoi ricordi dei momenti che ha passato con te... non farlo nemmeno tu. >> disse il ragazzo sentendosi mancare l'aria.

La furia delar Bestia era completamente svanita. La voce ossessiva tentò di convincerlo del contrario "No! Non cedere di nuovo! Non essere un inegnuo come tutti gli umani!", ma BB non la stava più a sentire. In quel momento stava iniziando ad ascoltare la sua ragione.

Nightwing gli porse la moneta e lui allungò l'altra zampa per prenderla mentre con l'altra lo lasciò andare.

Osservò il centesimo con molta attenzione e annusandolo sentì che aveva l'odore della stanza di Corvina. Era proprio vero: lei ci teneva molto a lui e il fatto che si sia disturba per recuperare quella moneta che le diede uno spasmo di speranza nel giorno che aveva temuto per tutta la vita ne era la prova.

I tre eroi ossevarono la Bestia immersa nella sua riflessione e videro una cosa che non si sarebbero mai aspettati... cominciò a piangere qualche lacrima. Nonostante le vene e gli occhi luccenti di verde, e l'espressione ancora ringhiante stava veramente piangendo per l'enorme commozione che lo aveva travolto.

"No! È impossibile!" pensò Stellanera incredula.

La scatola madre che aveva ancora attaccata al petto in quel momento iniziò a generare scariche elettriche che gli fecero cadere a terra la moneta.

"NON FARTI INGANNARE! Non essere debole e ingenuo come Corvina! Distruggi questo mondo insulso!" Gli ripeté la voce nella sua testa con tono infuriato.

"Io so in cosa voglio credere." rispose mentalmente BB. La sua coscienza era completamente tornata.

<< BB!>> lo chiamò Nightwing vedendolo percosso dalla scariche elettriche.

Cercò di rialzarsi per aiutarlo... ma la Bestia non ne ebbe bisogno: allungando le mani verso l'oggetto che aveva al petto... sfoderò tutto il suo nuovo potere per staccarselo di dosso e frantumarlo subito dopo.

In quel preciso istante lo spazio esterno mutò, assumendo le sembianze di Gotham. Erano finalmente tornati sulla Terra. La Bestia si rimise in piedi e si mise a fissare Nightwing.

<< BB? >> fece incredulo il ragazzo.

La creatura si limitò ad annuirli nonostante il suo potere fosse ancora attivo. BB aveva ottenuto il pieno controllo ed è stato grazie a Corvina in un certo senso. Aveva riscoperto dentro di lui un altro profondo sentimento con cui dominato tutta la rabbia che aveva represso da anni.

Notando la cosa, Nightwing sorrise all'amico anche se ancora non riusciva a crederci.

<< Non è possibile! >> commentò Stellanera ancora incredula.

<< È questo il potere dell'amore, Stellanera. Potresti riconoscerlo anche tu se ti aprissi di più. Anche se la nostra gente non ti amava per via delle superstizioni... io non smetterò mai di cercare la ragazza con cui giocavo e sono cresciuta. Lei è ancora dentro di te, sorella. Devi solo accantonare la rabbia e scrutare il tuo cuore... >> le disse la sorella beccandosi solo un calcio furente dalla mora.

<< Zitta!! >> urlò lei ormai in acceccata dalla rabbia: non voleva accettare tutto questo.

Alzò una mano è la caricò al massimo col suo potere tamaraniano. << Io sono la leggittima sovrana di Tamaran!! Ucciderò chiunque mi si opponga! Avrò ciò he mi spetta! Non ho bisogno dell'amore! Non ho bisogno di nessuno! Tanto meno di te!! >>

Stava per scagliarle in volto un potentissimo dardo stella, ma BB si avvicinò a lei in meno di un secondo e la allontanò con un potente diretto che la fece spedire in strada davanti agli altri eroi appostati ancora lì.

Stella venne liberata subito dopo e Nightwing le arrivò accanto. Felice di vedere il suo amato ancora vivo, la rossa lo abbracciò teneramente venendo subito ricambiata. I due fidanzati guardarono poi la Bestia accanto a loro che annuì a entrambi in segno di approvazione.

<< Hai visto, Dick? Bastava avere fiducia. >> disse sorridente la ragazza a Nightwing.

<< E un penny "fortunato" >> rispose Nightwing sorridendo di nuovo a BB che era tornato umano e, seppur provato, con una sicura convinzione sulla vita.


Pochi istanti prima che BB si liberasse, Brainseid si preparava a caricare una tremenda esplosione col potere di Trigon davanti agli occhi di Fate e i suoi compagni. Anche Arella vide tutto e nonostante ciò aveva deciso che sarebbe morta a testa alta.

All'improvviso però le sue vene si spensero e l'energia diminuì parecchio l'intensità.

"Cosa? Che succede?" pensò Fate notando quel cambiamento come gli altri.

Brainseid rimase in aria a guardarsi le mani incredulo.

"Avevi ascoltato la sua saggezza... e hai osato ripudiarla?!" La sua espressione era infuriata e la sua energia tornò nuovamente a concentrarsi. Anche se i suoi poteri erano tornati come prima avrebbe potuto comunque distruggere Azarath come aveva fatto con Jump City.

<< Voi umani siete tutti inutili!! Vi spazzerò via tutti quanti! >>

Lanterna Verde e Flash erano in preda allo sconforto. Non sapevano cosa fare per fermarlo... ma Fate sembrò architterare qualcosa: mentre Brainseid caricava la sua energia, il mago sembrò essere entrato in una profonda concentrazione e sussurrò qualcosa al vento. Poi, una volta finito, si mise davanti ai suoi compagni... e si tolse l'elmo di Nabu mettendolo a terra.

<< Fate, cosa fai? >> gli chiese Lanterna.

Il mago non rispose, si voltò a guardare Arella che era ancora lontana... e gli annuì con fare convinto. La donna aveva capito cosa voleva fare il mago e non riusciva a crederci che si sarebbe spinto a tanto pur di mantenere la promessa che aveva fatto a Corvina.

<< Flash... Lanterna Verde... fatemi un favore... >>

I due eroi rimasero in silenzio per ascoltarlo.

Lui li guardò con un sorriso amichevole << Fate sapere a mia moglie... che la amo tantissimo. >>

<< COSA?! >> reagirono i due.

Fate si alzò in volo e intorno a lui si formò una chiave di Ahk grande quanto un palazzo che allontanò Flash e Lanterna con un vento energetico.

Fate stava concentrando al massimo tutto il suo potere e le sue conoscenze per un ultimo disperato tentativo di salvare Azarath.

<< No, Fate! >> lo chiamò Flash per cercare di fargli cambiare idea inutilmente.

<< L'affronto verrà punito! E sarà questo posto a pagare primo!! >> urlò Brainseid osservando irritato la mossa di Fate.

Il mago acquisiva sempre di più energia ed era pronto per colpire. Poi aprì gli occhi e si fiondò verso il nemico, riuscendo a oltrepassare la sua energia demoniaca fino a riuscire a toccargli le spalle.

<< Non distruggerai questa città... e nemmeno il mio mondo... i miei amici... e i titans... ti fermeranno. >> riuscì a dirgli riuscendo a guardarlo dritto negli occhi.

Lo scontro tra le due energia in quello spazio ristretto era molto pesante e Fate non lo avrebbe retto al lungo. Doveva sbrigarsi.

<< No, non farlo! >> esclamò Lanterna Verde.

Il mago mettendoci tutta la sua forza e concentrazione pronunciò ad alta voce un potente incantesimo e subito dopo intorno a lui e a al nemico si formò un energia bianca che iniziò a rinchiuderli.

Mentre essa si formava... Fate ebbe un solo pensiero "Grazie, amici... grazie, Corvina... Inza... ti amo... grazie."

Una volta rinchiusi... i due svanirono completamente ritrovandosi nello spazio vuoto.

A quel punto l'esplosione avvenne... e Fate venne travolto in pieno disintegrandosi.


I due eroi guardarono il punto in cui l'amico era sparito con enorme stupore. Arella scese verso di loro per guardare anche lei in quel punto.

Anche se erano lontani, l'esplosione di energia demoniaca venne comunque percepita dalla donna.

<< Lui... ci ha salvati... ha dato la sua vita... per salvare Azarath. >> spiegò ai due eroi dopo aver raccolto l'elmo di Fate e versando qualche lacrima per la gratitudine.

Non lo conosceva, è vero... ma il fatto che abbia voluto tener vivo l'insegnamento di sua figlia ad ogni costo aveva toccato la donna cosi tanto che era diventato subito come un fratello per lei.

Lanterna e Flash si limitarono a piegare gli sguardi e a stringere i denti per cercare di contenersi.

Arella si asciugò le lacrime tornando forte e si volto verso i due eroi << Dovete tornare sulla Terra. Dovete avvisare i vostri amici. >>


Nello spazio in cui era stato condotto, Brainseid guardò nel vuoto davanti a lui. << E cosi hai dato la tua vita per salvare Azarath? Povero stupido. Quando avrò finito con la Terra, tornerò ad Azarath per finire il lavoro! Tutti pagheranno per l'affronto di Beast Boy! Tutti!! >>

Dopo aver sbottato in quel modo, Brainseid riacquistò la sua compostezza pensando al fatto che aveva ottenuto ciò che voleva. "Non importa. La mia vendetta... e quella dei miei creatori si compirà molto presto... E sarà proprio il loro peggior nemico ad aiutarmi a servirla."

Successivamente decise di vedere meglio cos'era successo sulla Terra tramite gli occhi di Allthing.


L'essere era stato preso di mira da Nightwing e Stellarubia, ma la sua personalità venne richiamata all'istante dal suo padrone permettendo cosi a Wonder Woman di liberarsi.

Dick si avvicinò a ciò che restava della creatura, ovvero solo la sua maschera.

<< Che è successo? >> chiese Stella mentre aiutava Diana a rialzarsi.

Nightwing prese la visiera e con aria riflessiva rispose << Dottor Fate mi ha detto che Allthing possiede una personalità in grado di spostarsi sotto comando di Brainseid. Dev'essere quello che è appena successo. >>

Una strana sensazione si insinuò nel ragazzo. Il suo sesto senso gli suggeriva che sarebbe accaduta presto una cosa terribile, e che lui e i suoi amici avrebbero dovuto tenersi pronti.

Stellanera venne circondata in un batter d'occhio dagli altri supereroi.

<< Tesoro, fai la brava e arrenditi. Oppure dovremo rompere il tuo bel culetto. >> la minacciò Speedy con Freccia Verde al suo fianco e anche gli altri Titans East.

<< Mai! >> urlò lei estraendo piante dal terreno che cercarono di legarsi attorno agli eroi che aveva di fronte... scomparendo all'improvviso.

"Cosa?!" pensò scioccata la ragazza.

In quel momento i suoi occhi si illuminarono ripetutamente di diversi colori energetici che uscirono subito dal suo corpo sollevandosi in alto per poi svanire nel nulla.

Gli eroi si erano messi in guardia, ma vedendo che non succedeva niente di ostile si calmarono.

Stellanera si guardò le mani e sentì che tutti i poteri che aveva ottenuto grazie a Brainseid se n'erano completamente andati lasciandole solo i suoi poteri naturali.

"Komand'r... tu hai fallito." La voce di Brianseid risuonò nella sua testa.

"Maestro?! No! Non è stata colpa mia! Io ho fatto quello che mi avevi chiesto!"

"Io do solo un occasione e non ne concedo mai altre."

"No! Mi avevi promesso che avrei avuto ciò che mi spetta!"

"Sicuro... e ora lo avrai."


In quel preciso momento, un teletrasporto arrivò alle sue spalle... portando Brainseid in persona.

I titans e gli altri si misero in guardia pronti ad affrontarlo... ma lui si limitò ad agguantare Stellanera al collo.

<< No! Ti prego... >

CRACK!

I presenti guardarono increduli ciò che era successo: Brainseid aveva appena spezzato il collo alla sua stessa allieva e l'aveva poi buttata a terra come un cencio. Tutto tenendo gli occhi sui Titans con aria furente.

Stella osservò tutto sconvolta... mentre una rabbia immensa le salliva in corpo mentre i suoi occhi piangevano.

<< Nooo! >> urlò scagliando dardi stella verso il mostro.

Il nemico si limitò a respingere l'attacco per poi allontanare tutti gli eroi con il potere di Trigon.

Il mostro non disse niente mentre continuava a fissare i Titans, stavolta con aria di sfida per poi andarsene col teletrasporto.


Una volta che se ne fu andato, Stella corse verso il corpo della sorella ancora incredula per ciò che era successo... ma vedendo il suo volto spento dovette accettare la verità: sua sorella era morta. E con essa ogni possibilità di riportare indietro la ragazza che Stella non aveva mai smesso di amare.

Con le lacrime che le gocciolavano sul volto di Stellanera, Stellarubia lanciò in cielo un forte urlò di dolore.

<< Assassino!! Vigliacco!! Te la farò pagare!! >> urlò minacciosa rivolgendosi a Brainseid come se potesse sentirla.

Nightwing e BB si diressero subito verso di lei per calmarla.

<< Stella! Calmati! >> le disse BB prendendola per la spalla mentre Nightwing le toccava l'altra.

<< L'ha usata! Ha usato il dolore di Stellanera per usarla! Mostro! Ti ucciderò! >> continuava lei in preda alla rabbia e alla disperazione.

<< Stella! >> la richiamò Nightwing prendendole il volto con forza per obbligarla a guardarlo.

<< Gliela faremo pagare. Pagherà per tutto il male che ha fatto. Te lo giuro. Ma tu devi restare lucida! Se farai chissà quali cazzate finirai solo per farti ammazzare inutilmente e noi non vogliamo che succeda. Ti prego. >>

Stella era ancora sconvolta, ma le parile del suo amato la placcarono un po'. Solo da spingerla ad abbracciare Nightwing e a singhiozzare sulla sua spalla.

Lui ricambiò l'abbraccio con più forza, accarezzandole i capelli. BB si limitò a chiudere gli occhi e la bocca a Stellanera in segno di rispetto verso i defunti.

Mentre la abbracciava... Nightwing assunse nell' ombra l'espressione più decisa che abbia mai fatto in vita sua "La pagherà per tutto quello che fatto. Questo è sicuro."
  
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