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Autore: Jack83    12/08/2018    2 recensioni
8 Anime 8 vite che stanno per essere sconvolte ma qualcuno proverà a evitare ciò
Genere: Azione, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Marco alzò lo sguardo ed osservò i presenti, in particolare i tre alieni.
-Non sapevate che i vostri genitori erano scomparsi? – chiese sorpreso la spia
-I nostri- e qui Kisshu fece il segno di due virgolette – “superiori” ci avevano detto che erano spariti in circostanze misteriose. -
Il castano a quel punto sospirò, si portò una mano alla testa e se la massaggiò -Altre cose su cui indagare. –
-Sembri preoccupato spiuccia cara- fece ironico Ryo che rispose fulminandolo con lo sguardo.
-Mamma e Papà sono stati rapiti ma da chi? – chiese Kisshu
-Indovina- fece Pei
-Quei fottutissimi bastardi dei dissidenti. –
-Già- chiuse Pei che riprese il cucchiaio, gli diede un soffio e poi riprese a mangiare osservando le facce sconvolte delle mew mew.
-Quei tipi non si fermano davanti a niente- fece con rabbia Zakuro la prima a dire qualcosa.
Mentre Ichigo e Purin strinsero le mani a Taruto e Kisshu.
-Non ti hanno detto qualcosa dove si possano trovare? – Chiese Taruto scuro in volto
-No- Fece laconico Marco -Diciamo che ero preso da altre cose tipo svegliarmi, battere un cavolo di orso chimero e salvare tuo fratello e la sua fidanzata. -
Il ragazzo si sentì uno stupido e digrigno i denti per il nervoso.
-Ora che facciamo? - Chiese Ichigo -Già- Fece Minto -Facciamo le turiste fino a domani sera? -
-Perché no? – Fece la spia -Voi studenti e la ex modella si rilassano mentre noi cervelloni pensiamo a capire e risolvere i problemi che sono sorti-
-Vi divertirete un mondo. - fece con sarcasmo Minto
-Meglio loro che noi- Rispose Kisshu ridendo che si guadagno un’ occhiataccia da parte di Marco
-Sei fortunato che tu e Ichigo lunedì avete dei compiti in classe allora -
Lui a quel punto deglutì mentre Ichigo si portò una mano alla base del naso e se lo massaggiò -Come fai a saperlo- chiese lui -Sono una spia mio caro, non saprò tutto ma certe cose sono facili da scoprire. – rispose l’altro sorridendo in maniera furba.
L’alieno brontolò sottovoce facendo ridacchiare un po’ tutti.
-Comunque- fece Kei attirando l’attenzione su di sè -i problemi sorti sono molteplici: Dove sono finiti Eye e Ringu? Dove sono i genitori di Kisshu, Pei e Taruto? Possiamo prevenire gli attacchi di quei due? Chi sono i generali? E’ possibile capire se sono umani che hanno scelto degli “ospiti” umani per poi saltare fuori come Masaya? La sparizione di Mark Evan c’entra qualcosa con tutto ciò? -
-Stasera non pensiamoci- fece Marco avvicinandosi ai macchinari che tenevano sotto controllo Reatsu e Pei -Possiamo dire che voi due siete completamente fuori pericolo. – Cosa che fece tirare a tutti un sospiro di sollievo.
-Avete parlato con i vostri genitori? – Chiese Ryo -Posso capire Retasu che ha avuto altro a cui pensare e che abbiamo diverse ore di differenza ma non vogliamo che non informiate i vostri genitori di cosa sta succedendo, ovviamente tralasciando i problemi avuti da Retasu. -
-Stasera non ho avuto modo di farlo- fece ridendo imbarazzata Ichigo mentre Minto scosto lo sguardò senza dire niente
-Io invece ho chiamato Mamma e Papà, gli ho raccontato di come io e Taruto abbiamo messo sotto il nostro chimero e loro ci hanno raccontato la loro giornata fino a quel momento. –
-Diciamo che la loro giornata rispetto alla nostra è stata noiosa- preciso l’alieno più giovane.
Tutti sorrisero alla affermazione del più giovane.
-Per fortuna- fece Kisshu che si era ripreso dalla battuta della spia sui suoi compiti in classe futuri
-Ma vorrei capire perché nostro padre abbia fatto un’uscita del genere… –
A quel punto guardò malizioso Taruto e Pei -Non è che voi due non avete fatto qualcosa con la pescioliona e la scimietta? -
Le due ragazze divennero due bellissimi lamponi maturi mentre Taruto cadde all’indietro per il nervoso e Pei sembrò pronto per uccidere il fratello.
-Tu e Ichigo non avete fatto nulla invece? – Chiese incrociando le braccia Minto
-Non abbiamo fatto nulla- rispose arrabbiata Ichigo bloccata da Zakuro prima che si lanciasse sulla ragazza per picchiarla.
-Qui- rispose il verde osservando malamente la Mew Bird -i maggiori sospettati di aver fatto qualcosa sono loro quattro… Anzì se ci penso bene… –
Ed osservò Purin per bene e anche Taruto che era trattenuto da Keiichiro -Quelli che possono aver combinato qualcosa sono i due giovincelli. –
In quel momento tutti puntarono gli occhi sui due ricordandosi il ritardo della sera prima.
-Voi due! – Fece Minto guardando male Purin e Taruto -Ci dovete delle spiegazioni-
-Sta… Stavamo dormendo giuro! – fece balbettando la mew gialla
-Se dovessimo cercare qualcosa nella vostra stanza non troveremo niente? – Fece Ryo
-Ce.. Certo- Balbetto Taruto -I preservativi li ho nascosti…-
In quel momento si diede dello stupido aveva appena ammesso di averlo fatto con Purin.
-Taruto- fece duro Pei -Cos’avete combinato? –
-Beh… ecco- fece Purin divenuta viola dall’imbarazzo -L’abbiamo fatto- taglio corto arrabbiato il castano -e l’abbiamo fatto protetto vi sta bene! –
Marco scosse la testa, Kisshu rise mentre gli altri erano rimasti leggermente allibiti.
-Che non vi venga in mente di farmi tornare indietro nel tempo per bloccare questi due. -
Avvertì la spia vedendo Minto e Ryo aprire la bocca per dire qualcosa -Anche perché se lo fanno con delle protezioni dimostrano di avere un minimo di sale in zucca. -
-Ma hanno sedici anni. – protesto Pei
-Geloso fratellone? – Chiese Kisshu
-Piantala idiota- fu la risposta di un po’ tutti facendo indietreggiare l’alieno mezzano spaventato
-Vero ma non possiamo mica mettere la cintura di castità a Purin e tagliare l’appendice al giovane virgulto di casa Ikisatashi. –
Taruto si portò le mani al basso ventre a sentire quelle parole della spia e vendendo che sia il biondo americano che il fratello maggiore ci stavano pensando, in particolare alla seconda opzione.
-Quindi il danno è fatto… Ora che facciamo? – chiese Zakuro
Kei sospirò -Direi di lasciare le cose come stanno, hanno dimostrato di amarsi molto e si sono donati l’un l’altro ma con attenzione, quindi lasciamoli fare. -
L’alieno più grande sospiro -Taruto- fece lui guardando male il fratello -Promettimi che utilizzerete sempre le protezioni e che se ci sono dei problemi verrai subito da me oppure da Ryo o Kei… Va bene? –
-Purin- fece Zakuro -Se hai qualche dubbio o perplessità io ci sono, va bene? -
I due ragazzini annuirono imbarazzati.
-Va bene- fece Ryo -Lasciamo riposare Retasu e Pei, saranno fuori pericolo ma è meglio lasciarli riposare un po’-
Il gruppetto salutò i due, con Kisshu da far da cameriere con le stoviglie sporche che poco prima di uscire fece l’occhiolino a Pei e Retasu. lasciandoli così soli.
-Taruto dovrebbe tenersi a freno, mi chiedo da chi abbia preso. – Sospiro l’alieno da capelli viola.
-Forse dalla parte di famiglia di vostro padre. -  ridacchiò la verdina.
-Già- mugolò l’altro -A volte invido un po’ quei due, sono molto più spigliati di me. –
Retasu arrossì un po’ -Posso capirti, anche io invidio le altre in certi frangenti. –
Lui allora guardò preoccupato la fidanzata -Ti sei pentita di non aver… -
Lei scosse la testa paonazza -Assolutamente! – poi prese un respiro -Credo che tutti abbiano i loro tempi. –
Pie sorrise dolce alle parole di Retasu, a quel punto si alzò e si avvicinò al letto della ragazza sedendosi.
Le scostò la frangetta e gli donò un leggero bacio sulla fronte.
-Ti amo Reta-Chan- fece lui roco
Lei rimase così imbambolata dalle parole e dal gesto dell’alieno che ebbe la sola forza di annuire.
A quel punto il ragazzo si rialzò e tornò al suo letto con un leggero sorriso sulle labbra e con un pensiero in testa “tenere sempre un profilattico in tasca quando aveva un appuntamento con Retasu perché non si sa mai…”
-Fo.. Forse è meglio spegnere le luci – disse Retasu cercando di riprendersi da quel dolce gesto del fidanzato.
Che si alzò e andò a spegnere le luci.
 
-Perché Pei non mi ha incluso fra chi deve darti consiglio in casi particolari? – chiese Kisshu ad alta voce mentre tutti erano nel salone a prendere un the.
-Gli daresti dei consigli molto intelligenti suppongo. – Rispose Minto per Taruto dopo averlo visto stringere i denti per il nervoso.
-Cara uccellina sono stato io a consigliare a questo piccoletto. - dicendo prese Taruto a braccetto -di buttarsi con la scimmietta. -
-Abbiamo visto i risultati. - rispose lei sorridendo furba.
-Piantala Minto- Fece Ichigo stringendo la mano a Kisshu per calmarlo un po’ dopo che Taruto si era liberato dalla stretta del fratello.
-Non penso che Kisshu volesse che succedesse ciò…- detto questo si voltò verso il fidanzato scrutandolo -Vero? –
Lui sorrise -Sembrerà strano ma non volevo assolutamente che i nostri piccoletti bruciassero così le tappe. –
-Almeno questo – fece incrociando le braccia Ryo -Non vorrei che tu e Ichigo metteste in cantiere un bambino in questo periodo. –
-ehi- fecero i due rossi in volto -Se dovessimo fare qualcosa lo faremmo protetto anche noi! – dissero all’unisono.
Tutti sogghignarono per l’unisono con cui rispose la coppia ma il suono di un cellulare fece voltare tutti verso Marco che, leggendo il nome di chi chiamava, strinse leggermente gli occhi.
Si alzò ed usci dalla stanza, facendo preoccupare gli astanti.
-Ciao Akito cosa succede? – Chiese la spia calmo
-Ho un grosso problema- rispose il biondo -Fra una settimana non avrò un gruppo per suonare al locale e non so dove sbattere la testa.-
-Perché? I Bleach non vengono più eppure avevano un contratto con voi. –
- sembra che qualcuno gli abbia fatto una proposta indecente e l’agente a cui ci siamo rivolti non ha più gruppi da inviarci… Ho paura che ci sia lo zampino di Nick. –
Marco chiuse gli occhi per riflettere -Penso anche io… Domani vedo di scoprire qualcosa di più e poi ti farò sapere… Spero di non dover mettere in campo il piano B.-
-Che piano B? - Chiese Akito
-Non ti preoccupare- fece lui rassicurante -Il piano B spero di non doverlo mettere in campo ma è sempre meglio di niente… Stai tranquillo non è male come piano. -
Detto ciò i due si salutarono e chiusero la telefonata.
La spia a quel punto aprì di scatto la porta dello studio facendo cadere gli impiccioni tranne Zakuro, Ryo e Keiichiro che erano rimasti leggermente distanziati
-Come spie siete pessimi- fece lui scuotendo la testa
-Chi era? – Chiese Ryo
-Diciamo che è un tuo collega dal punto di vista della somministrazione di bevande. Si tratta di Akito Hayama e di sua moglie Sana, sembra che abbiano di nuovo dei problemi con…-
-Nick Nolte- concluse per la spia Zakuro scura -Come fai a conoscerli? – Chiese ancora lei con un tono indagatore.
-Sono andato a mangiare al loro locale e poi gli ho aiutati a liberarsi di Nick… Tipo interessante come una ameba. – rispose il castano.
-Cosa vorresti fare per aiutarli adesso? – Chiese Keiichiro
Marco sospiro poi guardò Kisshu e Taruto -Nelle schede di voi tre c’è scritto che sapete suonare degli strumenti simili alla chitarra, batteria e tastiera… Se va male abbiamo solo una settimana per imparare a suonare gli strumenti umani e delle canzoni… ve la sentite? –
-Perché tu sai suonare? – Chiese furbescamente Kisshu
-Sono una spia che viaggia nel tempo e nello spazio ed è stata messa dentro una bara criogenica per mille anni… secondo te non so suonare e cantare? – Rispose l’altro
-E’ una sfida? – Ribadì l’alieno mentre Taruto lo stava pregando di non farlo.
-Se vuoi prenderla così…- fece Marco
-Ok io accetto e mettici anche i miei fratelli dentro. –
-Ma perché metti in mezzo anche noi? – Chiese sconsolato Taruto mentre al piano di sotto Pei starnutì capendo che qualcuno da lui ben conosciuto l’aveva messo in mezzo ad una situazione che a lui non sarebbe piaciuta.
-Dai Taru Taru- fece lui ridacchiando -ci divertiremo un mondo…-
-Kisshu tu saprai suonare bene ma sei stonato come una campana. – rispose il più giovane.
-Scusate fece Minto- guardando i due -che strumenti “umani” sapreste suonare? -
-A giudicare dalle immagini che trasmette la televisione io saprei suonare la chitarra, Taruto la batteria mentre il cervellone il pianoforte barra tastiere. -
-Il mio Taru Taru sa suonare!?  Che figo! – Fece Purin saltandogli al collo con lui che si lamentava
Mentre Ichigo si avvicino a Kisshu e l’abbraccio -Beh devo dire che sei sempre più interessante-
-Vedrai quando la pesciolina saprà di Pei andrà in visibilio-
Zakuro, tornata silenziosa come sempre, si avvicinò alla spia -Voglio dare anche io il mio contributo. Posso? –
-Se sarà necessario- fece lui scrutando un geloso Ryo -perché no? -
   
 
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