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Autore: Arashi_art    23/08/2018    1 recensioni
E se una truccatrice dello staff si innamorasse di Jimin? E se il suo migliore amico fosse Jungkook?
Loro sono sempre i BTS e non sarà facile questa situazione. Cosa può succedere?
Vediamo Dafne, una ragazza italiana trasferita a Seoul. Jimin la attrae terribilmente e un giorno potrebbe sbavare mente lo guarda: parole di Jungkook.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Nuovo personaggio, Park Jimin, Sorpresa, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Tell me something

Quella sera decisero di festeggiare la fine delle riprese assiame a tutto lo staff, il quale aveva allestito un piccolo buffet e comprato qualche alcolico. Si erano dati appuntamento nella sala prove, così non avrebbero infastidito il vicinato grazie alla camera insonorizzata.
Dafne aveva impiegato mezz’ora per scegliere il vestito adatto, non era una festa formale, ma voleva attirare un po’ di attenzione su di se. Sapeva di avere un bel fisico e decise di valorizzarlo senza risultare troppo volgare. Optò per un vestito bordeaux con una bella scollatura sul décolleté abbastanza importante;
il tutto illuminato da una collana dorata la cui catena si nascondeva tra i due seni. Intendeva far colpo su Jimin, non poteva negarlo a se stessa. Il trucco semplice con un po' di eyeliner faceva risaltare i suoi occhi verdi e un rossetto nude ingrandiva leggermente le sue labbra. Con i capelli arricciati e tre chili di profumo, incalzò dei sandali dai lacci dorati e raggiunse gli altri. 
Appena arrivata, un fischio lieve di approvazione volò dietro di lei.
- Vuoi fare colpo stasera?- purtroppo era Jungkook che la condusse per lespalle verso gli altri membri del gruppo.
-Taci una buona volta - mormorò tra i denti mentre sorrideva e salutava i
presenti con la mano.
- Beccata! Comunque stai divinamente - la fece roteare su se stessa per
studiarla meglio. - Da quando hai un seno del genere? - aggiunse, soffermando lo sguardo proprio sulla parte appena citata.
Come risposta ricevette una spinta che lo sbilanciò all’indietro. In effetti nemmeno lui l'aveva mai vista con una scollatura del genere, non aveva mai osato così tanto e quando lavorava non si curava di mostrarlo ai quattro venti. 
-Non vorrei dirtelo, ma quella collana...bè...ti invita a guardare proprio lì. E se telo dico io...- non finì la frase, ma la completò con uno sguardo malizioso.
- Forse ho esagerato. - ammise. Da una parte aveva raggiunto il suo obbiettivo,dall'altra si stava un po' imbarazzando.
- Jimin ti sta fissando da quando sei arrivata. - sussurrò l'amico per non farsi
sentire dagli altri. Di conseguenza Dafne rivolse appena lo sguardo verso di lui e quel poco bastò per constatare quanto fosse magnifico. Indossava abiti semplici, ma su Jimin avevano un altro effetto: una camicia morbida leggermente aperta mostrava una piccola collana d’argento, i pantaloni di principe di Galles sormontati da una cintura nera e il tutto condito dal suo elegante portamento da ballerino. 
Si stavano divertendo tutti, forse anche troppo. La musica aveva coinvolto i presenti che stavano ballando come se fosse una discoteca.
Dafne stava bevendo un po’ troppo grazie al suo migliore amico che si premurava di riempirle sempre il bicchiere appena svuotato.  Dopo un’accesa “discussione”, era stata trascinata controvoglia in mezzo alla “pista” da Jungkook e il roteare veloce su se stessa non la stava affatto aiutando con la sbornia. In preda all'esaltazione del momento, coinvolsero anche i più restii come Yoongi e Namjoon i quali saltavano ovunque come due completi pazzi. Taehyung era il cuore pulsante della festa, riusciva a divertirsi persino da solo e metteva tutti a proprio agio.
Poi successe tutto troppo velocemente per i suoi sensi rallentati: si ritrovò tra le braccia di Jimin mentre risuonava ''Perfect" di Ed Sheeran per tutta la sala. Il loro corpi non si stavano solo sfiorando, erano letteralmente incollati uno all’altro. Sentiva le sua mani sulla schiena muoversi delicatamente seguite dal ritmo
lento del suo bacino. La stava guidando in una danza sinuosa e fin troppo spinta. Sprigionava sicurezza da tutti i pori mentre la spingeva a muoversi insieme a lui; ogni tanto si mordeva il labbro inferiore con lo sguardo intenso.
Stai calma e sii presente a te stessa. Si ripeteva nella mente come una preghiera. 
Da sobria sicuramente la sua anima l'avrebbe abbandonata, per cui ringraziò l’alcool per la prima volta in vita sua. Cantarono insieme il ritornello della
canzone mentre la trascinava sempre di più: adorava quella canzone e soprattutto adorava lui. 
Il potere che quel ragazzo aveva su di lei era incredibile: non avrebbe mai né cantato né ballato per l’imbarazzo, si riteneva totalmente incapace.  
Darling, You look perfect tonight. - cantò lui insieme ad Ed Sheeran con la sua voce stupenda a pochi centimetri dal suo viso. 
Quando la musica si fermò, Dafne poteva inspirare il suo respiro bollente talmente i loro visi erano vicini. Tutto il suo corpo era scosso: i fianchi sotto le mani scottavano, la mente era K.O., lo stomaco formicolava dolorosamente e Il cuore minacciò di uscirle dal petto, temette che Jimin potesse sentirlo esplodere. Le loro bocche stavano per assaggiarsi, quando Tae decise di saltare contro di loro inaugurando la nuova canzone appena iniziata. 
La ragazza avvertì il mondo capovolgersi, l'alcool prese il sopravvento sulla ragione e così cadde nell'oblio poco dopo. 
 
Aprì gli occhi invasa dalla luce di una finestra e da un terribile mal di testa. Non Riusciva a mettere a fuoco la stanza, per cui si sollevò per posare la schiena contro lo stipite del letto. La camera le risultò familiare, ma non era la sua e si stropicciò gli occhi con forza.
Quando li riaprì, vide il suo seno nudo e si sorprese: non andava mai a letto senza pigiama. Non comprendendo la situazione, si voltò verso destra dove vi
era Jungkook addormentato con il suo petto muscoloso in bella vista. Trasalì per lo spavento e lo stupore, istintivamente si coprì fin sotto al mento con le lenzuola. Scossa dalla scoperta, analizzò il pavimento in cerca dei suoi vestiti: era sparsi ovunque e non solo i suoi. La camicia che l'amico indossava la sera prima era sul pavimento vicino alla porta seguita dai pantaloni ed infine dai suoi boxer di 'Calvin Klein'. 
Cosa diavolo era successo? Non riusciva a capacitarsene, mentre imprecava sottovoce. Osservò meglio il suo coinquilino di letto con il cuore in gola, per fortuna le coperte lo nascondevano dalla vita in giù.
- Svegliati! Santo Dio! - urlò esasperata dopo l'ennesima strattonata.
Con un brontolio di protesta, Jungkook sollevò una palpebra e spalancò l’unico occhio aperto. Si sollevò con uno scatto come risvegliato da un incubo e le lenzuola per poco lo scoprirono sotto il bacino. 
- Mi spieghi costa sta succedendo? E non muoverti troppo! - disse Dafne affogando il viso tra le ginocchia. 
- Mi pare che non ci sia bisogno di spiegazioni...- rispose con voce impastata e assonnata.
La ragazza emise uno verso stridulo: una notte passione con il suo migliore amico? Non poteva crederci, avrebbe voluto sbattere la testa contro al muro
dietro di lei.
- Ok, niente panico. Vado a prendere dei vestiti. -
Chiuse gli occhi mentre lui si alzava, ricordava perfettamente di aver quasi baciato Jimin e maledì Tae per averli interrotti. E poi?
Dopo quale minuto Jungkook tornò indossando solo un paio di pantaloni comodi e porse la sua vestaglia all’amica, se ancora
poteva considerarsi tale. Si voltò educatamente mentre lei si ricomponeva.
- Oramai puoi anche guardarmi nuda visto quello che abbiamo combinato. - disse amareggiata da se stessa.
- Guarda che mi giro sul serio. - la minacciò. 
- Comunque potevi metterti una maglia, è già abbastanza imbarazzante e ridicola questa situazione. - sentenziò lei scossa da brividi freddi. 
- Perchè ti fa così schifo pensare di aver fatto l'amore con me? - chiese offeso
- Non sto dicendo quello, cioè..sì..no..- 
Ok, sto diventando pazza. 
- Confido in noi due, comunque. Anche da ubriachi.- Lui sembrava molto tranquillo.
- E se mi hai messo incinta? O mio dio. - scandì le ultime tre parole, quel pensiero le provocò la nausea.
- Ma cosa stai dicendo?- disse, nel frattempo si era accomodati sul divanetto in pelle della camera.
Quella stanza era davvero enorme, sembrava una suite di un hotel di lusso. In confronto il suo appartamento, seppur carino, risultava una catapecchia, per questo preferiva sempre andare da loro. 
Trasalì all'improvviso quando un pensiero agghiacciante si formulò nella sua testa.
- Avremmo usato le precauzioni? - domandò preoccupata.
- Ma dai, ti preoccupi di questo? Ci pensi a noi due, mentre ansimiamo... - si avvicinò con sorriso malizioso. - Un giorno potremmo provare da sobri! - esclamò entusiasta all'idea.
- Ma ti sei bevuto il cervello insieme ai drink ieri sera? - Sentì il fumo uscirle dalle orecchie come una vecchia locomotiva a vapore. Se non fosse stato il suo migliore amico, forse avrebbe accettato subito. 
- Stavo scherzando, dai. Comunque quando bevo tanto, non sono lucido, ma ricordo sempre qualcosa. - confessò calmo. 
- E tu lo dici solo adesso? - scattò, impaziente di sapere. 
-  Ricordo che ci siamo diretti qui e non so perché ci stavamo baciando. Forse eri delusa per non aver pomiciato con Jimin, non lo so. Mentre...insomma...limonavamo, ci siamo spogliati. Non chiedermi il motivo, vorrei tanto saperlo pure io. Sono crollato dal sonno appena ho toccato il letto, fine della storia. - Dafne non lo aveva interrotto durante il suo racconto folle e lo fissava con gli occhi sgranati e la bocca spalancata per lo stupore.
- Io...sono meravigliata di me stessa.- si schiaffeggiò le guance come per svegliarsi da un brutto sogno.
- Pure io, ma non è che mi sia proprio dispiaciuto...- rise beccandosi un sberla poco amichevole.
Protestò per il colpo ricevuto: in effetti non era colpa sua dell'ubriachezza di entrambi.
-Però sei brava a baciare. Ti muovi molto bene e sai essere sensuale quando vuoi, complimenti.- quella ultime parole furono seguite da un altro schiaffo più forte del precedente.

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Buonasera~
Dopo l'uscita del Teaser di ieri, ho deciso di pubblicare il 4 capitolo XD
Non sto più nella pelle per il nuovo comeback, mamma mia!
Comunque, le cose iniziano a prendere forma adesso. E chi non vorrebbe un amico come Jungkook? ;)
Scusate se descrivo sempre i vestiti (anche le fantasie), ma la mia passione per la sartoria mi obbliga. 
Mi cade sempre l'occhio su queste cose e le apprezzo :)
Spero vi stia incuriosendo la storia e fatemi sapere cosa ne pensate as always <3
A presto **

p.s. sto valutando di cambiare Nickname, in caso non spaventatevi C:

-Arashi-
   
 
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