Il
mattino seguente, alle 7.30, Miyu si stava preparando per uscire,come faceva
ormai tutti i giorni, quando all’improvviso suonò il campanello….
Andò
ad aprire di corsa,era Santa…
S
– buon giorno Miyu e scusa per l’ora
M
– Santa! … ma no figurati, avanti
entra !
Si
sedettero al tavolo…
M
– vuoi qualche cosa? Tea…biscotti…
S
– no grazie
M
– allora …cosa c’è…se volevi vedere Kanata,mi dispiace ma sta ancora
dormendo..
S
– non fa nulla, glielo dirai tu quando si sveglia
M
– cosa devo dirgli?
S
– Cristin ha organizzato una festa a casa sua, alle 8.30! Aya,Nanami,Nozomu,Enry
ed io andiamo da lei… per tutta la mattinata e gran parte del pomeriggio
ci potremmo divertire nella sua piscina…. Poi ci sarà un rinfresco e
si potrà ballare…e naturalmente anche tu e Kanata siete invitati! Cristin mi
ha detto di venire a dirvelo ieri ma…mi sono dimenticato! Scusa…
M
– non preoccuparti…
S
- ….
M
– Kanata sarà molto felice di venire…
S
– e tu?
M
– veramente io…ho da fare ….
S
– e non ti puoi liberare?
M
– sono libera dalle 13.30 alle 14.45…poi sarò libera solo questa sera….a
che ora inizia il rinfresco?
S
– credo verso le 20.00…
M
– dì pure a Cris che alle 20.00 ci sarò di sicuro
S
– vieni a farti un bagno alle 13.30!!
M
– ok… ci proverò…adesso però andiamo,ho un appuntamento alle 8.00
Si
incamminarono assieme, l’uno verso casa di Aya l’altra verso….
S
– dov’è che vai?
M
– bhè, dunque… c’è una cosa che ancora non ho detto a nessuno, nemmeno a
Kanata…. Sono ormai 3 settimane che…
BEEPPP BEEPP
Il clacson di una
macchina li colse di sorpresa… nella macchina c’era Andrea
Aa
– ciao Miyu…monta in macchina o faremo tardi!
M
– Andrea! Che sorpresa! Si arrivo…ciao Santa ci vediamo più tardi
Miyu
salì, e la macchina ripartì…
Kanata
si svegliò alle nove, i lividi e i graffi erano scomparsi ..andò in cucina e
vide che sul tavolo c’era un biglietto:
Buon
giorno Kanata, alle 8.30 inizia una festa a casa di Cristin,Santa mi ha
informata che si svolgerà per metà giornata nella sua piscina privata,poi la
sera ci sarà un rinfresco e si potrà ballare, vai se ti fa piacere,io ho da
fare…
Miyu
Lesse
il biglietto e alle 9.30 era davanti alla villa di Cristin…il signor DeCervis,il
maggiordomo di Cristin, lo accolse a gli fece strada per l’immenso giardino,
conducendolo alla piscina dove i suoi amici stavano già divertendosi.
C
– ciao Kanata , ben arrivato, avanti vai a cambiarti e vieni a divertirti con
noi!
Così
fece, poi si tuffò un acqua ma essendo troppo giù di morale si poggiò al
bordo della piscina, e si mise a pensare alla sera precedente…
S
– Kanata? Ti devo parlare…si tratta d Miyu.!!
La
sua voce era preoccupata..
K
– le è successo qualcosa?
( anche lui si era allarmato)
S
– devo dirti una cosa …. Credimi non vorrei che tu lo venissi a sapere in
questo modo ma è importante che tu lo sappia..
K
– parla!
S
– dunque …questa mattina…
Gli
raccontò tutto l’accaduto nei minimi particolari…
S
– ecco, questo è quanto! …
K
– lo sapevo! Cioè ..lo immaginavo, sapevo che si frequentassero ma…
S
– SAPEVI CHE SI FREQUENTASSERO?
K
– si…
S
– E NON HAI FATTO NIENTE?!!!
K – no …
S
– amico mio, certe volte non ti capisco proprio, ti piace Miyu si o no?!!
K
– no….si…
Sospirò…
K
– ormai è inutile negare………si!
S
– bene,ALLORA FAI QUALCOSA……ACCIDENTACCIO!!!!
K
– hai ragione ma…cosa posso fare? Ormai è troppo tardi….si sono
baciati..me lo ha detto ieri sera!
S
– COSA!!!!! Non so che dirti amico, vedi di fartene una ragione allora!!!!
Miyu
raccontò ad Andrea tutto riguardo la lite della sera precedente e lo informò
che alle 13.30 sarebbe andata alla festa
Aa
– per me va bene però dovrai rientrare per le 14.45
M
– si lo so
Aa
– ora veniamo a noi… era come pensavo…lui ti ama Miyu!
M
– COSA!!!!! È …è….è praticamente impossibile..
Aa
– allora perché sarebbe così geloso? Spiegamelo
M
– io…..io non lo so….ma..
Aa
– dammi retta Miyu , diglielo!
M
– e come?
Aa
– questo non lo so, ma sono sicuro che troverai il momento adatto!!
La
mattinata passò velocemente e alle 13.30 corse via, passò a casa per prendere
le sue cose da piscina (costume, asciugamano…) e riprese la sua corsa verso
casa di Cristin…alle 13.50 si trovò davanti alla villa…
M – salve signor deCervis!
DC
(deCervis) – salve signorina kozuki..la signorina Cristin mi aveva informato
del suo ritorno,come va?
M
– tutto bene grazie
DC
– mi segua, l’accompagno agli spogliatoi….
Miyu
si cambiò e il signor deCervis le fece strada per la piscina…
C
– Miyuuuu! Sono felice che tu sia riuscita a venire!
M
– si ma posso restare solo fino alle 14.30, perché per le 14.45 ho un
appuntamento importantissimo
C
– ooh.. mi dispiace, ma stasera verrai?
M
– si! Questa sera si!
C
– posso sapere con chi hai appuntamento?
M
– devo andare con un ragazzo che si chiama Andrea dal..
No
(Nozomu) – o gentil donzella, quanta luce che emani ai miei okki, cosa ci fa
una donzella come te in piedi sul prato? Vieni con me e da umile cavaliere qual
sono ti cederò volentieri il mio posto a sedere!
M
– grazie Nozomu ma..
Na
(Nanami) – Nozomu! Piantala!…..ciao Miyu!! Vieni a sederti con noi!
M
– no grazie preferisco stare in piedi…
Kanata,
che stava fissando in piedi l’acqua della piscina, si era voltato appena
Cristin pronunciò il nome di Miyu, era rimasto incantato a fissarla.. indossava
un grazioso bikini blu e portava alla vita un piccolo pareo azzurro, si era
legata i capelli in una coda bassa con un nastrino nero…. dopo qualche minuto
passato a guardarla, scosse la testa, si girò e tornò ad osservare l’acqua
cristallina ….
Erano
ormai le 14.23 e Miyu,ormai liberatasi degli altri, si avvicinò a Kanata e si
mise ad osservare l’acqua anche lei,dopo poco proferì..
M
– mi piacerebbe fare il bagno ma dopo sarei troppo bagnata per poter andare al
mio appunt….
Proprio
in quell’istante qualcuno la spinse, mentre cadeva si voltò per cercare un
appiglio e così si aggrappò al braccio di Kanata, il quale,colto alla
sprovvista, non riuscì a mantenere l’equilibrio e in una frazione di
secondo….caddero in acqua entrambi!!
Miyu
tossì un paio di volte poi guardò in su per vedere chi era stato…
M
– Aya! Ti sembrano scherzi da fare?
Aya,per
tutta risposta, le fece l’occhiolino poi se ne andò dagli altri…..
Miyu,allora,
si voltò per vedere se Kanata stesse bene…
M
– Kanata! Stai bene? Scusa! Io….mi dispiace
Kanata
si limitò a guardarla , le scendevano goccioline d’acqua dai capelli….
M
– O NO!!! SONO FRADICIA!! COME FACCIO ORA!!!
Kanata
distolse lo sguardo,poi con aria di rimprovero le disse:
K
– se non volevi farti il bagno ,perché sei venuta!!?
M
– STAMMI BENE A SENTIRE….STUPIDO CHE NON SEI ALTRO, SONO VENUTA
SEMPLICEMENTE perché MI ANDAVA!!!
E SE NON TI STA BENE….IO NON CI POSSO FARE NIENTE!!
K
– CERTO, TANTO TRA UN Po’ DOVRAI TORNARE DALLA TUA BELLA GUARDIA DEL CORPO
….OPSS…. FORSE DOVREI DIRE…DAL TUO RAGAZZO!!!
M
– sei ancora arrabbiato?
Miyu
lo guardava con fare dispiaciuto…
K
– secondo te?
Lui
invece con aria arrabbiata…
M
– si!
DC
– mi scusi signorina Miyu, c’è un ragazzo all’ingresso che chiede di lei!
Dice di essere un certo Andrea!
M
– COOOOSA!!O NO, CHE ORE SONO?
DC
– sono esattamente le 14.37.45 secondi
M
– AAAAAAAAAA !!!!!
Miyu
salì in fretta le scalette, prese al volo la borsa, si avvolse in un
asciugamano e si avviò agli spogliatoi….
K
– “ che tu sia maledetto Andrea!!!!”
_________________________
Aa
– allora? Glielo hai detto?
M
– no!
Aa
– ma? Cosa hai fatto! hai i capelli completamente bagnati……eppure mi ero
raccomandato di non farti il bagno!!
M
– mi hanno spinta!!!
Aa
– bhè…. Vedi di non farli gocciolare quando saremo in chiesa!!
M
– mi faccio la treccia così non goccioleranno!!!
____________________
ORE
19.55….
M
– sbrigati Andrea devo essere lì alle 20.00!!!!!
Aa
– potrei accelerare ancora se ….
M
– se?
Aa
– solo se la multa la paghi tu!!
M
- ….
Aa
– eccoci arrivati!!!
M
– grazie…
Miyu
scese dalla macchina….notò che il signor deCervis non c’era….
Aa
– qualcosa non va?
M
– il signor deCervis non c’è!!!
Aa
– chi? Vuoi dire quello strano signore che indossa un costume da cervo?
M
– si proprio lui!
Aa
– ti accompagno dentro?
M
– si grazie!
Si
incamminarono per il giardino e arrivarono all’entrata della villa,quella
riservata alle feste, cioè una terrazza con una grossa porta-finestra che
conduce direttamente nel salone più ampio della casa…..
Kanata
li vide in lontananza…..
Andrea
vide Kanata che li spiava…
Aa
– dammi un bacio!
M
– cosa?
Aa
– dammi retta!… avanti baciami!
M
– perché?
Aa
– Kanata sta guardando da questa parte….sbrigati!
M
– ma?…. va bene….fin’ora i tuoi consigli si sono dimostrati giusti…
Lo
baciò….
Sul
volto di Kanata comparve una rabbia pura e incontenibile…fece un passo verso
di loro ma poi si voltò… non voleva che la festa diventasse una rissa!
________________
cominciarono
i balli, ognuno ballava con il proprio partner, tranne Miyu e Kanata che se ne
stavano appoggiati al tavolo del rinfresco, l’uno a più di 3 metri
dall’altra…
Miyu
indossava una minigonna bianca vaporosa, una cintura fatta con un foulard nero
legato a cravatta intorno alla vita, una canottiera nera con tre piccoli cuori
bianchi ricamati appena sopra l’orlo, i capelli sciolti ……
Con
la scusa di andare a prendere un bicchiere d’aranciata, gli si avvicinò di
qualche passo…ora erano a meno di un metro di distanza… si versò da
bere….e bevve tutto d’un fiato…
M
– ehm-ehm….bella festa vero?
K
– già
M
– Cristin è sempre stata brava ad organizzare feste!!
K
– già
M
– non ti diverti molto vero?
K
– già
M
– ehm… neanche io!!!
K
– già!
M
– sei ancora arrabbiato?…e non rispondere con un già altrimenti mi metto ad
urlare!!
K
- ….. già …
Un
lievissimo sorriso trapelò dalle sue labbra
M
- BASTA! NON C’è GUSTO A PARLARE
CON TE!!!
Passarono
alcuni minuti di silenzio….
K
– balliamo?
Miyu
si sentì avvampare ….annuì
Improvvisamente
però, la musica cambiò e mutò in
un lento…. Le coppie ballavano abbracciate : le ragazze avevano le braccia
attorno al collo del proprio cavaliere; i ragazzi tenevano le mani delicatamente
poggiate alla vita delle loro dame….
Tra
i due si riprodusse l’atmosfera gelida e distaccata di prima….e non andarono
a ballare…dopo pochi minuti Miyu prese l’iniziativa….
Prese
per mano Kanata e lo trascinò sulla pista da ballo, gli portò le mani al collo
e posò la testa sul suo petto……Kanata, rossissimo in viso, le mise la mani
intorno alla vita……..
La
musica stava per cambiare di nuovo ritmo….
I
due si distaccarono bruscamente e tornarono vicino al tavolo, di nuovo a tre
metri di distanza.
Miyu
si diresse verso l’ampia terrazza, e senza girarsi si rivolse a Kanata…
M
– vieni? Ho bisogno di una boccata d’aria…
K
– perché dovrei venire? Vai a chiamare la tua guardia del corpo!
M
– e se ti dicessi che è fuori servizio?
Kanata
esitò un istante ma poi si convinse e la raggiunse…una volta fuori si fece
coraggio e con aria leggermente arrabbiata le domandò…
K
– dove siete andati oggi tu e quel bell’imbusto che chiami Andrea?
M
– in chiesa…….perché me lo chiedi?
K
– volevo essere certo che vi foste già sposati!
M
– IO E ANDREA SIAMO SOLO AMICI!!^^^
K
– certo siete amici intimi scommetto!!
M
– falla finita con queste stupidaggini…….
Kanata
l’afferrò per un braccio e la inchiodò al muro…..Miyu si guardò a destra
e a sinistra le braccia di Kanata le impedivano la fuga….ma lei non voleva
fuggire….anzi le sarebbe piaciuto rimanere così vicino a lui per l’eternità…….i
loro visi erano vicinissimi lei sperava che la baciasse……..
E
così avrebbe fatto Kanata se Santa non l’avesse chiamato
dall’interno…..dovette allontanarsi da Miyu mal volentieri e mentre tornava
dentro, senza guardarla le disse …
K
– per me non sono stupidaggini………
Era
successo tutto in pochi secondi… anche se a
Miyu sembrarono secoli….
M
– “ il modo in cui mi guardava,il modo in cui mi inchiodava al muro,il modo
in cui si è avvicinato, il modo in cui ha pronunciato quelle parole….perché
Santa l’ha dovuto richiamare proprio in quel momento!!!”
Alle
3.00 del mattino la festa finì e ognuno tornò a casa propria…
Miyu
e Kanata durante la strada non si guardarono mai in faccia, Miyu era arrabbiata
con Santa ma non aveva osato dirglielo….
K
– scusa ….per prima…io…
M
– non importa!
K
– allora….ehm…. a che data?
M
- ??
K
– si ..insomma …. Vi siete già spos…
M
– TI HO DETTO DI FINIRLA… SEI PEGGIO DI UN BAMBINO!!…
K
– perché ti scaldi tanto?
M
– ZITTO! NON HO VOGLIA DI ASCOLTARTI ADESSO!
K
– ADESSO? Tu non hai MAI voglia di ascoltarmi!
M
– TI ODIO!!!