Nella camera di sua madre, le fotografie raffiguravano tutte gli stessi quattro soggetti: i suoi genitori, sua zia Ginevra e suo zio Marco, giovani e belli, eppure sempre col sorriso velato da un sentimento strano. Una tristezza che faticavano a nascondere dietro le labbra tirate. E Chiara era curiosa per natura: prima o poi la mamma le avrebbe raccontato le storie d'amore e d'odio intrappolate in quelle cornici?