Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Ily Briarroot    20/10/2018    2 recensioni
Raccolta partecipante a Writober: un prompt diverso ogni giorno per una raccolta ispirata all'autunno.
#1: Invito. Il sorriso determinato di Shiho lo fece sentire a casa dopo tanto tempo. Lui non se ne accorse, ma ne fu contagiato.
#2: Inverno. Si osservano negli occhi senza fiatare, immobili, mentre desiderano ardentemente che una raffica di vento porti via ciò che li divide. In questo momento più che mai.
#3: Insonnia. Hai goduto quel momento a pieni polmoni, così come l'estasi racchiusa in quella sigaretta. Se non puoi averla tu, non deve farlo nessun altro.
#4: Segreti. È questo il momento in cui prendi la giacca ed esci di casa, per iniziare a vivere una vita che si è annullata dal giorno in cui lui è sparito.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo, Shiho Miyano/Ai Haibara
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ago e Filo 
           #prompt18

 

Grazie a Mari, 
mi hai dato la carica giusta!
 


La voce di Ayumi echeggia in aula a una velocità impressionante, acuta e stridula. 
«No, uffa!»
Ti volti perplessa e sgrani gli occhi quando la vedi in piedi tra i bianchi con l'orsetto di pezza stretto tra le mani, l'espressione contratta in una smorfia incredula. 

«Che succede?»
Genta e Mitsuhiko le si avvicinano preoccupati, mentre Conan si volta incuriosito con le mani nelle tasche dei pantaloncini. 

«Non lo so... guardate! Prima non era così!»
Decidi di raggiungere gli altri quando noti gli occhi della bambina inumidirsi in fretta. Il peluche, già di per sé vecchio e logoro, presenta un taglietto all'altezza dell'occhio destro, che adesso pende lievemente verso il basso. 

«Io te l'avevo detto di non portarlo a scuola» afferma Mitsuhiko, un dito sotto al mento mentre riflette sul da farsi. 
«Ma è l'orsetto portafortuna del mio papà! Stamattina l'ho preso solo perché oggi avevamo il compito in classe... »
Gli occhi della piccola si riempiono di lacrime e solo in quel momento qualcosa scatta in te, anche se non sai cosa. 

«È solo scucito, Ayumi. Ci vuole un attimo per sistemarlo»
Lei frena di scatto l'agitazione, fissandoti con gli occhioni blu spalancati. 

«Davvero? Tu lo sai fare?»
Conan si avvicina, sorridendo sornione tra l'una e l'altra. 

«Dubito che Ai possa riuscirci. Forse ti conviene chiedere aiuto a tua madre. Di certo lei ti può insegnare» le dice, lasciandola confusa qualche attimo. 
Dai una gomitata silenziosa al detective, lanciandogli un'occhiataccia. 

«Invece lo aggiusteremo insieme. Oggi vieni con me dal dottor Agasa, vedrai che sarà pronto in un attimo»
«Sì, bella idea!» esclamano all'unisono Genta e Mitsuhiko, ma ci metti pochi istanti per trasmettere loro la stessa minaccia con lo sguardo.
«Non se ne parla, è un pomeriggio di sole donne! Voi tenete d'occhio Conan che non mi sembra molto in forma. Vieni, Ayumi?»
Cammini dritta e composta, le mani sui fianchi, sollevando lo sguardo. Il tuo amico, piegato in due per il colpo improvviso, ti scruta irritato mentre gli altre due non capiscono cosa sia successo. 
Il tutto sotto lo sguardo di Ayumi, che stringe l'orsetto tra le mani e annuisce, prima di seguirti contenta. 


«Quindi... si fa così?»
La bambina muove appena l'ago, insicura, mentre il timore di potersi pungere la blocca. Vi trovate sul divano, nell'enorme salone del professore, e una risatina sfugge dalle tue labbra. 

«Sì, brava» le dici, cercando di confortarla. «Manca poco e abbiamo finito. Fai passare l'ago in questo punto»
Tieni fermo l'occhio del pupazzo, mentre guidi la piccola che non ha mai provato a fare nulla del genere, prima. 
Le hai insegnato a passare il filo, a fare il nodo, e adesso - con molta calma - a fare i punti. Ayumi è attenta e ha tanta voglia di imparare, ma l'idea che l'ago la possa pungere sembra le stia togliendo ogni curiosità in proposito. 

«Ai, va bene?».
Te lo chiede ogni minuto, ormai, ma non riesci a perdere la pazienza. 
Le prendi delicatamente la mano, guidando piano il suo dito con il tuo, facendole compiere movimenti brevi e delicati. 
Lei ti osserva per un secondo; percepisci il suo sguardo su di te, sul tuo volto. Riesce a intenerirti ancora, in tutto ciò che fa. 

«Ecco fatto» esclami, spezzando il filo. «Hai visto? È tornato come nuovo grazie te»
Ayumi afferra felice l'orsetto, ammirando il risultato del suo lavoro. 

«È venuto benissimo! Ma dove hai imparato?»
Poi, di colpo, la stanza scompare. Svanisce ogni cosa, davanti ai tuoi occhi e nella tua testa. L'immagine che ti si presenta davanti è quella frammentata di una bambina di sette anni, mentre una ragazza dai lunghi capelli mori le prende la mano, accompagnandola in ogni gesto. 

«Ai? Mi rispondi?»
Scuoti la testa e torni alla realtà, mostrandole il più bel sorriso del mondo. 

«L'ho imparato come hai fatto tu grazie a qualcuno di molto importante»
«Quindi, se lo hai insegnato a me... anche io sono molto importante?»
Quella domanda ti spiazza, letteralmente. Dopodiché la guardi affettuosamente, i vostri occhi s'incrociano e non smettono un attimo di farlo. 

«Sì, certo»
Il più bel sorriso del mondo. Solo a lei. Ayumi. 

La sorellina che hai trovato 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Ily Briarroot