Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Ily Briarroot    20/10/2018    2 recensioni
Raccolta partecipante a Writober: un prompt diverso ogni giorno per una raccolta ispirata all'autunno.
#1: Invito. Il sorriso determinato di Shiho lo fece sentire a casa dopo tanto tempo. Lui non se ne accorse, ma ne fu contagiato.
#2: Inverno. Si osservano negli occhi senza fiatare, immobili, mentre desiderano ardentemente che una raffica di vento porti via ciò che li divide. In questo momento più che mai.
#3: Insonnia. Hai goduto quel momento a pieni polmoni, così come l'estasi racchiusa in quella sigaretta. Se non puoi averla tu, non deve farlo nessun altro.
#4: Segreti. È questo il momento in cui prendi la giacca ed esci di casa, per iniziare a vivere una vita che si è annullata dal giorno in cui lui è sparito.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo, Shiho Miyano/Ai Haibara
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rubare
      #prompt19
 



Non hai idea di come lei sia riuscita ad arrivare fin lassù; hai sempre saputo fosse sveglia e determinata - a volte riusciva a diventare la fotocopia del padre - ma mai fino a questo punto. 

Ti aspettava, poiché al tuo arrivo si trovava già sulla terrazza di quel palazzo di venti piani. Per fortuna, l'ombra della notte oscura il tuo viso; di te può vedere solo il completo bianco che brilla come una delle tante stelle sparse nel cielo. 
Sussulti, ma reagisci in modo che non se ne accorga. Incredibile: sei riuscito a far distogliere l'attenzione da quel luogo, provocando uno spostamento di massa dei poliziotti che t'inseguono di solito, Nakamori compreso. 

Sarebbe mancato poco, veramente poco, per rubare quel diamante. Non puoi farti incastrare. Anzi, non puoi farti scoprire proprio da lei. 
I vostri sguardi s'incrociano e, con la coda dell'occhio, vedi il suo così fermo, irritato. Non riesci ancora a spiegarti come abbia fatto a capire dove ti saresti diretto davvero. 


«Io non sono una poliziotta, non posso arrestarti» ti dice, cercando di intravedere il tuo viso sotto al cappello bianco. «Però ho dei dubbi sulla tua reale identità».

Cerchi di rimanere impassibile, anche se un peso ti stringe il cuore. Aoko rimane ferma, le braccia conserte, non muove un passo. E tu fai la stessa cosa, mentre il vento ti smuove il mantello. 

«Non sei Kuroba, vero?»
La sua voce s'incrina appena, ma sai che Aoko non è il tipo che piange. Non in pubblico, non davanti a te. L'hai sempre vista forte e ora rimani stupefatto da quella rivelazione. 

Da quanto tempo lo sospetta?
Come ha fatto a capirlo?


Accenni un sorriso, il sorriso più convinto del mondo. La Poker Face, ricordi? Devi farlo, devi ricordare i consigli di tuo padre, soprattutto adesso.
Non devi far capire agli altri ciò che pensi. 


«Non sei il mio Kaito, vero?» insiste Aoko, stavolta muovendo un passo. La curiosità, il timore è forte adesso. La paura che quel ladro da strapazzo possa essere davvero il suo migliore amico - il ragazzo del quale è innamorata - la sta portando a osare. «Dimmi di no, ti prego. Perché sapere che potresti essere tu lo sbruffone che va in giro a rubare e che si crede un mago, mi farebbe male»

Ti blocchi, il respiro si mozza nei polmoni. Poker Face, usa la Poker Face. Non cedere, non ora

È una missione troppo grande - e pericolosa - per potergliela rivelare. Si tratta di un gioco pericoloso che ha a che fare con la morte di tuo padre, non c'entra niente il resto. Vorresti dirglielo, per una volta potresti difendere l'immagine di Kaito Kid dalle parole d'accusa che Aoko gli riserva ogni volta, ma non puoi farlo. Sai che non puoi. 

Dannazione, tu avresti voluto solo fare il mago, percorrendo le orme di ciò che era il grande Koichi Kuroba. 

«Le misure» dici soltanto, reggendo il suo sguardo. Quegli occhi ti fanno male dentro, percepisci il peso in gola che non riesci a deglutire. Non puoi mostrarlo. 
«Eh?».

Aoko ti guarda perplessa, stavolta. 
Ti volti appena, dandole definitivamente le spalle. 

«Non m'interessa sapere chi sia questo Kuroba, non quanto... » cominci, allontanandoti lentamente da lei. «Non quanto conoscere le tue misure, bella signorina. Seno, vita e fianchi, d'accordo?»

Scoppi a ridere, notando la sua espressione imbarazzata, il viso paonazzo. Le fai un cenno con la mano, mentre raggiungi il bordo della terrazza. 

«C-Cosa?! Ehi!»

La ragazza ti rincorre e una nube di fumo ti circonda in un istante, allontanandola da te. Dopodiché stai volando, il cielo sembra appartenerti mentre stringi forte la presa sul deltaplano. Senti in lontananza Aoko urlare qualcosa e ti ritrovi ancora a pensare alla somiglianza di quest'ultima con l'ispettore Nakamori. Sorridi, ora più tranquillo, mentre le luci della città guidano il tuo percorso. 

Non era il diamante a interessarti, lo sapevi sin dall'inizio.



*********



Note dell'autrice
In questo caso vi devo avvisare, nel caso abbia commesso qualche errore nel descrivere questa coppia: si tratta della mia prima fanfiction su di loro o, comunque, su Kaito Kid. Ho messo insieme le informazioni che conosco - ho visto le prime puntate dell'anime - e spero possa piacervi. Informarvi mi sembrava doveroso. xD
Alla prossima,
Ile
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Ily Briarroot