La citazione è di Angel of Darkness.

Scritta sentendo il nightcore di Angel of Darkness.

Scritta per i Prompt del lunedì di Il giardino di EFP.

Prompt: - Massacro.

Cap.79 La morte del lupo

Now realize

the stars they die

darkness has

fallen in paradise

“Io sono pronto” le disse Junior col pensiero ravviandole i capelli dietro l'orecchio. “E tu?”.

Elly gli sorrise e strofinò il naso contro il suo petto.

“Anch'io” rispose.

Elly cadde in ginocchio, si rialzò a fatica, il corpo esanime di Junior, privo di conoscenza, abbandonando sulle sue spalle. Avanzò a fatica di un paio di passi.

 “Ora andiamo a casa, testone e idiota. Quando ti riprendi sentirai le mie urla, amore mio” sussurrò.

Nell’incoscienza le gote di Junior divennero vermiglie.

**************

Il serpente di fuoco strisciò silenziosamente alle spalle di Goku, seguendo i suoi passi, le sue fiamme si erano tinte di nero, per renderlo invisibile nell’oscurità.

< Hai sbagliato a sottovalutarmi. Sarò anche rimasto privo di alleati, ma il mio incredibile potere è intatto.

In fondo, sono il serpente. Morirai discendente di Vargas.

Perché sono io il tuo avversario. Sono secoli che aspetto la mia vendetta, e l’avrò > pensò, facendo saettare silenziosamente la lingua.

Goku camminava contro Bulma che, indebolita, era costretta ad appoggiarsi ripetutamente al muro. Son teneva bassa la guardia.

Il lupo sentì odore di zolfo, dimenò la coda e uggiolò, guardandosi intorno.

Bulma si voltò a guardarlo.

“Che…”. Iniziò a dire.

Il serpente di fuoco lanciò un attacco energetico mortale con gli occhi.

< Dannazione, neanche Kakaroth può sopravvivere a un colpo simile. Non l’ha notato in tempo…

Quel doppio deat beam lo annienterà! > pensò Vegeta e balzò, prendendolo in pieno.

Il suo lugubre ululato di dolore risuonò tutt’intorno.  

Il lupo cadde a terra, schiantato, mentre il sangue iniziava a sgorgare dalle sue ferite, i suoi guaiti di dolore si fecero sempre più bassi.

< Lui, per me, lo avrebbe fatto > pensò il principe.

“Nooo!”. L’urlo sofferente di Bulma fu fugace, ma carico d’angoscia.

Goku guardò pietrificato il corpo dell’animale, immobile per terra.

< Si è sacrificato per salvarmi… Ha lasciato che la vita lo abbandonasse perché sono stato così stupido da non accorgermi di quello che stava succedendo.

Ha cercato inutilmente di avvisarmi ed ora è lì, il suo manto nero è ricoperto di sangue, rassomiglia a dei fiori rossi che sono sbocciati anche sotto di lui.

La reazione di Bulma mi fa capire qualcosa che, in fondo, ho sempre saputo, ma trovavo troppo assurda per ammetterla > pensò Goku, le gambe iniziarono a tremargli. Serrò i pugni, guardando Bulma prendere il lupo tra le braccia, piangendo a dirotto.

< Non percepisco nessun’aura venire da lui, se n’è andato. Non le risponderà. La sua aura era così deformata dal suo essere animale, ma ormai non ho più dubbi di chi fosse quel lupo…

Ed io voglio massacrare colui che ha osato tanto > pensò Goku, voltando lentamente la testa nella direzione del serpente di fuoco.

“I-io… non ti posso… perdonare… Preparati per il massacro” ringhiò, la vista accecata dalla rabbia.

Il serpente di fuoco scoppiò a ridere.

“Ti devo fare i complimenti. Sei riuscito a farlo ammazzare due volte di seguito in così poco tempo.

Certo che come amico Vegeta non poteva sceglierne uno migliore” lo derise.

“Non hai capito?! ME LA PAGHERAI CARA!” urlò Goku, con tutto il fiato che aveva in gola.