♠ Prompt 31: What if?

Rating: Giallo

Genere: Malinconico – ma solo un paio di accenni, Romantico

Personaggi: Kakashi Hatake, Obito Uchiha

Tipo di coppia: Shonen-ai

Coppia: Obito/Kakashi

Contesto: Dopo la Quarta Grande Guerra Ninja

 

 

 

 

 

 

31 – Omnia vincit Amor

 

 

Il particolare che catturò la sua attenzione non fu il profumo dei popcorn, né il cestino di dolci sul mobile della cucina – piuttosto insolito dato che il suo compagno non ne era goloso, né la zucca finemente intagliata sul davanzale della finestra. Il viso di Kakashi, magicamente libero dalla maschera e disteso in un sorriso, relegò tutto il resto in secondo piano.

 

«Accomodati.» lo accolse il padrone di casa.

 

Obito rimase sulla soglia, un sopracciglio inarcato ad esprimere tutto il suo stupore. Dopo un attimo di esitazione entrò nell’appartamento, ringraziandolo. Si chinò per togliersi le scarpe e quando si rialzò, un bacio lo colse alla sprovvista.

 

«Senza maschera è più comodo, no?» si giustificò Kakashi, sparendo in cucina.

 

Obito lo raggiunse e lo agguantò per i fianchi, improvvisando un abbraccio a cui l’Hatake era ormai abituato – stregato, giacché non poteva più rinunciare alle sue braccia forti e accoglienti. Lo incantò con uno sguardo sensuale, che preannunciava baci bollenti e lenzuola bagnate.  

 

«È questo il motivo per cui mi hai invitato a casa tua la notte di Halloween?»

 

Kakashi sfoderò un candido sorriso, in netto contrasto con l’atteggiamento dell’altro. «No.» ribatté. «Stasera film e stuzzichini.»

 

L’Uchiha sbuffò divertito, scuotendo il capo – sapevano entrambi che non avrebbero mai visto la fine dello spettacolo. «Film e stuzzichini, come due adolescenti?»

 

«Avresti preferito “Dolcetto o scherzetto”?»

 

Obito strabuzzò gli occhi, immaginando costumi cuciti a mano, bambini saltellanti e un mal di pancia da capogiro.

 

«Non sarà necessario.» lo rassicurò Kakashi, acchiappando un cioccolatino a forma di ragnatela. «Naruto ha comprato dolci per tutta Konoha.»

 

Lo scartò e lo porse all’altro – aveva scelto quello fondente, il suo preferito. L’aveva scoperto molto tempo prima e da allora quel particolare era impresso nella sua memoria. Aveva trascorso troppi anni della sua vita ancorato al passato, a Obito e Rin – colpevole, nostalgico, masochista. E poi... il miracolo in cui non aveva mai riposto speranze: il suo migliore amico era vivo. Dopo la fine della guerra, era seguito un periodo difficile, lungo, doloroso. Alla fine, però, Obito era tornato a ricoprire il posto che gli spettava da sempre: al suo fianco.

 

«Perché vuoi guardare un film?» indagò l’Uchiha, gustando il dolcetto.   

 

Kakashi si spostò in sala per trafficare con il televisore e rispose: «Durante la notte di Halloween è di rito.»

 

Obito recuperò i popcorn e lo seguì, sprofondando tra i cuscini del divano. «Ne hai scelto uno dove il protagonista è posseduto dal Diavolo? O uno in cui un gruppo di stupidi rimangono intrappolati in una casa maledetta?»

 

Il suo compagno gli rivolse uno sguardo lucido, intenso da far male. «Siamo stati testimoni del male e delle morti che ha causato. Non abbiamo bisogno di riviverlo.»

 

Obito strinse le labbra in un sorriso amaro. Bastò quella come risposta. «Di che film si tratta?» domandò invece.

 

«Un classico di Tim Burton.»

 

 

Boys and girls of every age wouldn’t you like to see something strange?

 

Come with us and you will see this, our town of Halloween...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E con questa cala il sipario!

 

Mi sento un po’ malinconica e un po’ felice al tempo stesso: malinconica perché la raccolta è finita e non potrò più tormentarvi giorno per giorno con i miei scritti e felice perché sono riuscita a portare a termine qualcosa che mi sembrava impossibile – purtroppo in ritardo di una settimana rispetto alla scadenza, ma anche ieri ho avuto difficoltà che mi hanno impedito di pubblicare, shit. “31 snapshots” è la primissima raccolta che scrivo, ma non la prima storia a più capitoli. Purtroppo, vuoi per mancanza d’ispirazione o di tempo, vuoi per mancanza di voglia e mesi che passano, ho sempre lasciato le long a metà, senza riuscire a concluderle. Finalmente ce l’ho fatta! Ma non è l’unica ragione per cui sono contenta: per 31 giorni un sacco di lettori mi hanno accompagnata in quest’avventura e per questo vi ringrazio tanto, tanto, tantissimo♥ Un ringraziamento speciale va a te, ryanforever, perché lo so che stai leggendo e ovviamente no, non mi sono scordata di te. Ti scriverò con calma in private.

 

Per evitare sproloqui monologhi non richiesti, mi concentro sul capitolo. Ho rispettato il prompt #Whatif? alla grande xD
Obito è sopravvissuto a Kaguya e ha aiutato il Team 7 a sconfiggerla. Dopo che lo Tsukuyomi Infinito è stato sciolto, ovviamente le cose non sono andate bene: minacce di condanna a morte, reclusioni, pene da scontare, ecc. Grazie al ruolo assunto da Kakashi in qualità di Hokage, con il supporto di persone importanti, tra cui Naruto – ma ve li immaginate lui e Obito insieme, quanto sarebbero teneri e spassosi? e al desiderio di Obito di ricominciare laddove aveva interrotto, prestandosi al più completo servizio di Konoha, nel corso degli anni si è sistemato più o meno tutto. Non solo: l’Uchiha è anche diventato il consorte del Rokudaime – e vai di What if? a palate!

La ObiKaka è una delle mie coppie preferite e fin dall’inizio ho deciso di destinarle un capitolo. L’ho tenuta in serbo per il finale.

 

Visto che il giorno in cui avrebbe dovuto essere pubblicato il capitolo era Halloween – che amo al pari del Natale, non potevo non approfittarne. Così ho aggiunto una piccola citazione a uno dei film più belli creati da Tim Burton: Nightmare before Christmas.

 

E qui chiudo e ringrazio ancora una volta tutti quelli che sono stati con me fino alla fine♥ Alla prossima!