Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: Maki Tsune    28/03/2019    1 recensioni
Alla gilda era una giornata come tante, confusionaria e piena di risse di cui Erza mise a tacere colpendo i responsabili.
Gray questa volta si stava godendo le risate per quelle risse, di cui non vi era partecipe, con in mano un boccale e Juvia seduta accanto.
All'improvviso le porte della gilda si aprirono e una sola figura malconcia si presentò.
Calò il silenzio a Fairy Tail e soltanto l'affanno di quella persona si riusciva a stento a sentire.
Genere: Avventura, Comico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Charle, Gray/Juvia, Lyon Bastia, Un po' tutti, Wendy
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nella grotta, lo yukitoko stava cercando di controllare Gray e i ricordi che gli vennero in mente.
Gray vide e provò tutto proprio come successe a Juvia con l'ameonna. Sentì il cuore battere in modo diverso per la demone con cui voleva passare la vita. Il dispiacere per la sua compagna e per quello che accadde dopo.
Il mago cercò di ragionare con lo yukitoko facendo leva sulla sua parte umana e nel comprenderlo di più.
Lyon rimase nei paraggi della gabbia acquatica e provò ad attaccarli con la sua magia dinamica del ghiaccio, ma lo yukitoko riusciva sempre a sciogliere le sue forme animali e l'acqua andava rinforzando L'ameonna.
"Tsk. GRAY CERCA DI DARMI UNA MANO! DOVRESTI RIUSCIRE A CONTROLLARLO! LO COLPISCO MENTRE LO TIENI FERMO!"
Lo yukitoko con le sembianze di Gray dall'aspetto pallido e ibernato, si girò a guardarlo e provò a parlare. A fatica, con la mandibola rigida dal freddo provò a riferire al ragazzo le parole di Gray.
"Idiota! Così farai male al mio corpo. Questo è quello che vuole dirti il tuo amico."
All'unisono, da Lyon e dall'essenza di Gray si sentì ribadire "Non sono amico di quell'idiota!" ciò fece solleticare lo stomaco di Gray e capì che lo yukitoko lo trovò divertente.
"Non ridere! Non è divertente essere posseduti quindi smettila, perché abbiamo qualcosa di serio da chiarire. E me lo dirai adesso prima che Lyon ti colpisca di nuovo e giuro che questa volta ti bloccherò a costo di farci del male."
Lo yukitoko percepì l'autorità e la rabbia del ragazzo.
"Hai qualcosa da dire anche tu, non è vero ragazzo?" il demone guardò juvia. "È davvero bella. Assomiglia molto alla donna che ho amato."
Gray si irrigidì. "Non sono argomenti da fare. Non ti interessano!"
"Eppure sei imbarazzato e confuso. Lo capisco. Non sei certo dei tuoi sentimenti."
"Ehi! Non ti immischiare! Lascia da parte i miei sentimenti. Non stiamo parlando di me, ma di te che hai preso il mio corpo. Sento la tua disperazione..."
"E io sento la tua.. Ma ciò che provi tu è senso di colpa. Io non ho potuto fare nulla per aiutare il mio vero amore perché sono stato rapito dalla donna che mi amava prima di lei."
"Rapito?" Gray cercò il ricordo di cui stava parlando.
"Lyon!"
Una voce dolce e femminile rilassò per un istante i muscoli del ragazzo nel vedere Wendy e Charle di nuovo in forze.
Wendy corse verso Lyon ma poi si bloccò cercando di capire la situazione. "Lyon, presto allontanati dalla gabbia!"
"Eh?"

Dalla gabbia acquatica apparvero delle bolle e man mano diventavano sempre più numerose finché la gabbia non esplose liberando la ragazza imprigionata.
"Dew?" urlò incredulo Lyon con la mano a proteggersi gli occhi e scaraventato per terra dalla forza d'acqua che uscì dalla gabbia.
"Lyon!" Wendy corse verso di lui per dargli man forte. Il ragazzo tossì tutto bagnato con i capelli che gocciolavano verso il basso mentre cercava di rimettersi in piedi aiutato dalla maga bambina.
"Ma cosa... Dew?" si schiarì la voce guardando dove una volta c'era la gabbia acquatica.
"No. Il suo odore è leggermente diverso. Come per Juvia e Gray." Spiegò Wendy in guardia.
"Cosa? Come può essere stata posseduta anche lei?"
"Non è posseduta. È difficile da spiegare. Il suo odore sembra simile a quello del neonato che ha in grembo ma allo stesso tempo è diverso."
"Quindi è Dew ma non è Dew. Fantastico. Lo stesso discorso per Gray e Juvia, non ci si capisce nulla in questa storia. So che sta accadendo qualcosa ma non riesco a capire cosa. Mi sento messo da parte in questa lotta ed è così frustrante. Hai qualche idea Wendy?"
"Ho l'impressione che non possiamo fare molto. Sembrano concentrati su di lei e questo sembra una resa dei conti. Forse dobbiamo solo aspettare e restare a guardare come si evolve."
"E intervenire se qualcosa inizia ad andare storto." Disse Charle accanto alla amica.
"Agire da spettatori... Non è ciò che avevo in mente quando ho accettato la missione."
"Beh, puoi sempre prendere questo tempo per osservare e stabilire una strategia. Sei bravo in questo. E puoi sempre riposarti e ristabilire le forze."
Lyon sorrise a Wendy che si sedette su una roccia grande e in grembo si sedette Charle.
"Hai ragione... Ci vorrebbero degli snack." Disse rimanendo in piedi incrociando le braccia al petto nudo, rimanendo vigile in caso di azione.
Wendy tirò fuori dalla tasca del vestito una bustina con dei biscotti. "Ecco prendi."
Lyon la guardò incredulo "Eeh?! E quella da dove l'hai presa!"
"Dalle tende dove abbiamo dormito. Ho pensato che potessero servire e ne ho presi un po'."
"Mangialo, ti riprenderai." Disse Charle con il boccone nascosto nella guancia e masticò un biscotto.
Con la bocca aperta e sempre più incredulo per la loro pacatezza chiese "Ma siete davvero così a fairy tail?!"
"Che vuoi dire? Se siamo disposti ad aiutare gli altri? Sì lo siamo." Masticò anche Wendy con la calma che fece quasi perdere le braccia a Lyon.
"Non ci posso credere" bisbigliò chiudendo gli occhi, portandosi una mano sulla fronte.
"Credici." Sorrise Wendy che gli offrì di nuovo i biscotti. "Li ha fatti Juvia. Sono buoni." aggiunse.
Lyon la guardò con un leggero rossore e con il battito lievemente accelerato prese il biscotto e lo guardò. Era piatto e aveva il disegno di ognuno di loro. Lyon iniziò a piangere pensando "quanto è dolce la mia juvietta."
"ora ti metti a piangere?" domandò Charle.
"Non sono lacrime. È l'acqua della gabbia che mi gocciola sul viso." Disse strofinandosi gli occhi commosso.
Assaggiò il biscotto con il disegno di se stesso e il suo cuore batté grato a quel piccolo dono, mentre guardò inerte lo volversi della situazione.

Gray guardò il ricordo dello yukitoko, in cui la donna amata partorì il neonato e lo chiamarono Amefurikozō. Passarono alcuni giorni felici, con il sole che illuminava la loro vita, ma come tutte le belle storie, a volte finiscono.
La ex moglie dello yukitoko venne a sapere che suo marito ebbe un figlio e per gelosia, decise di rapire il marito.
Questo atto portò l'ameonna al suo stato iniziale. La pelle rugosa, la bellezza sparita, il mostro disperato che era prima. Perdendo i suoi modi affabili e dolci anche con il figlio.
L'incantesimo che la sacerdotessa diede allo yukitoko comprendeva, non solo controllare la maledizione, ma anche quello di rimanere materna, dolce e gentile con tutti.
Lo yukitoko però non volle che questo cambiasse totalmente la sua amata o che ciò potesse nuocerla psicologicamente o che potesse cambiare idea sulla loro situazione sentimentale.
Così, grazie agli insegnamenti della sacerdotessa nel creare incantesimi con le filastrocche, modificò il dono che lei gli fece.
Durante l'assenza dello yukitoko, l'ameonna tornava brutta e famelica e poteva rapire i bambini nati solo nel periodo della settimana, mese o anno, in cui lo yukitoko era assente.
Invece, quando lo yukitoko era presente, l'ameonna tornava bellissima e materna e non poteva rapire nessun bambino.
Una volta che lo yukitoko venne rapito dalla sua moglie precedente, l'ameonna tornò il mostro che la sua maledizione volle per lei. Tornando a rapire, maledire e distruggere villaggi se era necessario, sotto la pioggia della sua disperazione che le sue lacrime producevano.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Maki Tsune