Gajeel/Levy
I tre gemelli stavano giocando tra loro. Quei tre erano inarrestabili e come sempre Lily tentava di tenerli d’occhio, senza in verità riuscirci. Ametyst era uscita con Neel, quindi Levy aveva approfittato di quel momento di calma per leggere un libro. L’amore per la lettura non era mai scomparso, ma tra maledizioni e figli, il tempo era mancato. Era felice perlomeno di aver passato quella passione alla sua piccola Akua, la più simile a lei per carattere.
Gajeel era rientrato dopo una faticosa giornata alla gilda. Molto spesso era più stancante avere a che fare con Dragneel che compiere una missione di classe S.
Insomma, una vera passeggiata.
Si avvicinò alla sua adorata moglie, posandogli un bacio sulla fronte.
«Oh, sei già tornato? Com’è andata oggi?»
«Tsk, come sempre. Ho più il ruolo del baby-sitter che altro. Ovviamente io e Dragneel ci siamo ammazzati a vicenda, ma questa è normale amministrazione», raccontò sedendosi accanto a lei, al che Levy rise.
«Dovreste imparare ad andare d’accordo, considerando che i nostri figli di frequentano.»
«Non me lo ricordare. A te fa piacere, tu e Lucy siete amiche per la pelle. Vedi tu cosa mi doveva capitare», borbottò. Levy aveva sempre adorato il senso di protezione – alle volte esagerato – di Gajeel. Poteva sembrare tanto freddo e imperscrutabile, ma in verità era profondamente umano e premuroso.
Lei lo sapeva, lo aveva sempre saputo. Era per questo che lo amava, perché era sempre stata in grado di vedere l’umanità dietro la sua corazza di ferro.
Riposò il libro e gli occhiali da lettura, facendosi più vicina con fare sensuale.
«Sei davvero un bravo padre. E un bravo marito…» sussurrò melliflua.
«Stai cercando di adularmi?»
«Ci sono riuscita?»
Gajeel ghignò.
«Direi di sì. I bambini sono fuori?»
«Con Lily. L’ho pregato di tenerli a bada. Dopotutto, è giusto che ogni tanto mi prenda cura anche di te»
Levy era tante cose: dolce, intelligente, maliziosa quando serviva, buona, coraggiosa. Era colei che aveva risvegliato dei sentimenti che non credeva neanche possedere.
Con sguardo furtivo si guardò intorno e poi la afferrò, sollevandola dal divano.
«Questo mi piace», sentenziò lei.
«E credimi, ti piacerà ancor più quello che verrà dopo.»
Nota dell’autrice
Non pensate anche voi che Gajeel e Levy ricordino un sacco La bella e la bestia? Sono davvero taaanto simili, tra l’altro ho sempre creduto che fra i due ci fosse una grande passione, Levy ha l’aria innocente, ma secondo me sotto sotto ci sa fare, ed anche parecchio lol