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Autore: Alone    26/07/2009    0 recensioni
E se Edward si innamorasse di un'altra....
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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UNA PIACEVOLE SORPRESA

La pioggia su Forks quel giorno era così fitta che non si capiva se la notte fosse finita o meno. Ovviamente, per Edward e i suoi fratelli la notte non finiva mai e mai sarebbe finita. Erano tutti seduti intorno al tavolo della cucina intenti a parlare del più e del meno, come se fossero normalissimi ragazzi che si erano appena svegliati, Alice e Rosalie sussurravano un allegro brusio, Jasper ed Emmet guardavano i risultati del baseball sul giornale e Edward faceva vagare la mente e disegnava con l'immaginazione il volto delicato di Bella, e mentre fluttuava con i pensieri accenava ad un sorriso. La serena atmosfera fu interrotta da Carlisle ed Esme che entrarono in cucina con sorrisi raggianti ed Esme annunciò con evidente buon umore:"Ragazzi appena finita la scuola correte subito a casa,avremmo una visita molto speciale!". "Si,infatti oggi verrà a trovarmi il mio carissimo amico Dorian Vender con sua moglie e sua figlia....ha avuto un ruolo importante dopo che divenni un vampiro, mi ha aiutato ed io ho aiutato lui, visto che era stato contagiato più o meno quando lo sono stato io. Per me è davvero una persona molto importante e spero che vi comportiate bene." aggiunse Carlisle con una nota nostalgica di radiosa felicità. Tutti si guardarono e la prima a parlare fu Rosalie che si era già prefissata di passare un romantico pomeriggio con Emmet . "Dove lo hai conosciuto?  e poi...si...insomma....sono vegetariani?". "L'ho conosciuto a Londra, e si sono vegetariani!" rispose Carlisle divertito e con un'espressione che faceva capire che avrebbe risposto ad altre domande. "E come mai stanno venendo a Forks,cioè è solo per farci visita?" aggiunse Jasper,sempre un pò titubante verso le nuove notizie. "Si ci vogliono a far visita, e poi la moglie di Dorian pensava di trasferirsi qui poichè la loro figlia è un pò una testa calda e pensano che le faccia bene cambiare un pò aria, insomma vogliono per lei un posto più tranquillo di Londra". "Certo Forks sarebbe più tranquilla anche di un ospizio!" disse Emmet provocando le risate di tutti. Ad un tratto Alice ebbe una delle sue visioni, vide un' ignota ragazza bella come un angelo ridere e subito dopo scorse Edward ridere assieme a lei con un bagliore negli occhi che non aveva mai visto nel fratello,poi vide due labbra sfiorarsi,ma Alice non capì di chi fossero. "Tutto bene Alice?" chiese Esme accarezzandole la mano, "Si tutto benissimo!" rispose guardando Edward maliziosamente. "Bene sarà ora che andiate o farete tardi per le lezioni,mi raccomando poi subito a casa, per vostro padre è importante!" e così Esme li congedò dall cucina,ma poi aggiunse: "Ah Edward se vuoi puoi invitare anche Bella."
Edward aspettava Bella al suo armadietto e non appena la vide la salutò con la mano, lei ricambiò accennando un sorriso,poi non appena furono più vicini si scambiarono un rapido bacio. Dopo di che mentre si recavano a matematica mano nella mano Edward disse. " Senti stasera venie a trovare mio padre un suo amico di vecchia data con la famiglia-tranquilli sono vegetariani!-e così mi chiedevo se volevi venire anche tu,sei sempre la ben accetta in casa Cullen!" "No mi spiace stasera mia madre e Phil vengono a farmi visita,quindi io e Charlie vogliamo preparare una buona cena. Mi dispiace" rispose Bella. "Tranquilla non importa,la famiglia sempre al primo posto!" sentenziò Edward ridendo e stampando sulla guancia di Bella un altro bacio. La giornata passò nella normalità più assoluta  tra lezioni e pettegolezzi nei corridoi,al suono della campanella Edward accompagnò Bella al pick-up e la salutò,poi si avviò verso la macchina di Rosalie e così tutti i Cullen tornarono a casa come promesso.
Arrivati ebbero tempo di cambiarsi e di sistemarsi,Alice aveva optato per un vestito color indaco molto carino e allo stesso tempo informale, Rosalie aveva spazzolato così tanto i suoi lunghi capelli che parevano quasi finti e i ragazzi si erano infilati sopra i jeans la loro migliore camicia.  Erano tutti seduti nel grande soggiorno mentre aspettavano l'arrivo dei Vander,poi si sentì il rumore di una macchina che spegneva il motore e in pochi secondi il campanello suonò.  Carlisle impaziente andò ad aprire subito la porta e non appena vide Dorian lo abbracciò come un fratello. "Allora fatto buon viaggio?" disse quasi commosso vedendolo. "Ottimo,davvero ottimo!" rispose Dorian di rimando. Dorian era alto più di 1.90 si vedeva che aveva la stessa età di Carlisle,se ciò si può dire per un vampiro, aveva un fisico possente,un bel viso regolare con una corta barba bionda, e occhi color ebano. "Ma entrate,venite prego!" invitò Carlisle mentre Dorian andava a salutare Esme. "Carlisle questa è mia moglie Becca."  e dietro di lui comparve una donna slanciata,dalle curve sinuose con i capelli corti e talmente biondi da sembrare bianchi,un sorriso raggiante sulla faccia,occhi ancora più scuri di quelli del marito,era bellissima nel suo vestito color malva. Becca porse ad Esme un elegante mazzo di orchidee e abbrancciandola le disse: "Grazie per l'ospitalità!" poi rivolta a Carlisle "Dorian non fatto altro che parlare di voi per tutto il tempo,sono davvero contenta di conoscervi!" Infine,sulla soglia di casa Cullen comparve la creatura più splendida che Edward avesse mai visto, era alta e slanciata quanto Becca, dal fisico mozzafiato,capelli del colore del grano,occhi verdi come le prime foglie che nascono sugli alberi a primavera, denti perfetti e bianchissimi e anche se sembra impossibile sul volto aveva accennate delle piccolissime e delicate lentiggini,Alice la riconobbe subito come la figura della sua visione. "Questa è nostra figlia Peyton!" annunciò Becca, Jasper,Emmet ed Edward rimasero così affascinati che non dissero nulla,e mentre Rosalie tirava una gomitata ad Emmet, Peyton avvicinandosi ad Esme e poi a Carlisle disse: "Tanto piacere!". Mentre le due famiglie si avviavano in sala per parlare e ricordare i vecchi tempi, Edward provò a leggere nella mente di Peyton,non ci riuscì,riuscì solo a scorgere Peyton che lo guardava con uno sguardo che diceva :"Non funziona mio caro!", Edward rimase perplesso,così tornò a fantasticare su Bella,anche se ora era molto difficile visto la bellissima vampira che gli camminava affianco. Poi inaspettatamente Peyton gli si avvicinò all'orecchio e gli sussurrò "Carina la ragazza a cui stai pensando,e che bel nome che ha!", Edward la guardò sorpreso "Ma come hai fat...."ma prima che riuscisse a finire la frase, Peyton era già andata a prendere posto in sala tra Becca e Dorian.


  
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