Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Psicosis86    29/07/2009    1 recensioni
Lord Voldemort,ormai debole ma ancora assetato di vendetta, ha un nuovo terribile piano. Trovare un pupillo che possa contrapporsi ad Harry Potter. Oltre alle temibili sorelle Krueger altri due ragazzi saranno coinvolti in questo progetto. Aleister Crowley,a cui il Lord Oscuro ha ucciso l'odiato padre e Rebecca Groove figlia di due mangiamorte eliminati dagli Auror. (Occhio,Spoiler di Harry Potter The Deathly Hollows sono contenuti nella storia. Essa si svolge infatti dopo di esso anche se il finale del libro viene modificato. Leggete e recensite çç..Voglio i vostri pareri.
Genere: Dark, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Voldemort
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 20
Ciò che ho sempre desiderato



Dopo quell'orribile giornata Rebecca era seduta,affossata in una delle comode poltrone della sala comune Serpeverde.Non riusciva a fare i compiti per la giornata seguente,non riusciva a non pensare ad Aleister e a rimpiangere di averlo insultato cosi poco.Le sfiorava addirittura l'idea che l'avesse presa in giro tutto il tempo,che la ritenesse solo una ragazzina stupida.A questo punto le sfiorava l'idea che tutti lo pensassero.Era arrivata a farsi odiare perfino da un membro della sua casa,che preferiva una Grifondoro Mezzosangue a lei.Patetico.La lite di pochi minuti fa la faceva rabbrividire ogni secondo di più,rabbrividire di rabbia,una rabbia che raramente aveva provato in vita sua.E sempre durante questi ultimi mesi.
Controllò l'orologio rendendosi conto che stava valutamente saltando la lezione di Difesa contro le arti oscure e che il professor Piton gliel'averebbe fatta pagare cara.Ma cosi non avrebbe reso nulla di buono,in più non voleva correre il rischio di rispondere male anche al professore rappresentante della sua casata.Quando ad un tratto sentì dei passi e ,senza spostarsi di un centimetro,osservò l'ombra che stava per giungere nella Sala Comune.Infine si parò di fronte a lei la figura tanto bella quanto inquietante di Desdemona Krueger.

-Ciao Desdemona...

-Ehila piccola serpentella...

La ragazza dai capelli neri si avvicinò a lei ancora di più,iniziando a camminare intorno alla poltrona con fare quasi malizioso.

-Avevo bisogno di parlare con te...

Rebecca inclinò leggermente il viso,alzandosi dalla poltrona per osservarla negli occhi.Desdemona avendo molti anni di piu era un po più alta,ma riuscì comunque ad andarle faccia a faccia.

-Dimmi...

Rispose sussurrando e guardando negli occhi la Krueger,che di tutta risposta passò una mano sui suoi capelli rossicci.Con aria falsamente triste disse:

-Non ti piacerà...

Rebecca fece un passo indietro incredula,allargando le braccia

-Cosa?..

Non fece neanche in tempo ad accorgersene.Successe tutto cosi in fretta.Desdemona tirò fuori la bacchetta e volo fuori dalla sua bocca solo un sibilo.

-IMPERIO

Un lampo di luce verde usci dalla sua bacchetta colpendo al centro del petto la povera ragazza che si senti svuotata del tutto.Era una sensazione orribile,non riusciva neanche a muovere un arto,le mancava la voglia,era immobile e priva di qualsiasi pensiero.
Desdemona le si avvicino di nuovo,pericolosamente,e accostò le labbra al suo orecchio,spostandovi dapprima una ciocca di capelli.

-Da adesso in poi tu sei innamorata di Aleister,Aleister Crowley.Lo hai trattato malissimo prima,quindi....Vatti a scusare.

Rebecca si voltò a guardarla annuendo.Lo aveva trattato da schifo,aveva ragione Desdemona.

-Corro

Non appena finitò il sussurro corse fuori dalla porta,giu per le scale verso il cortile,Chissà se lo avrebbe trovato.SI faceva quasi schifo da sola..Aveva pronunciato parole orribili e lui non le meritava.Magari non le avesse più parlato,sarebbe stata la decisione giusta eppure sperava in cuor suo che non la prendesse.Perchè non ci aveva mai pensato prima?l'aveva salvata due volte...E CLoud?Cloud non solo non l'aveva mai salvata ma addirittura l'aveva messa in pericolo.L'aveva tradita.Aleister mai...E poi era dannatamente bello,e perchè non se ne fosse mai accorta era un qualcosa che la divorava dentro.
Prima di riuscire a sentirsi ancora più in colpa lo trovo seduto sotto un albero,più abbattuto che mai.
Lo raggiunse di corsa,e poi prese fiato per parlare.Lui la guardava e basta,e se con lo sguarod cercava di esprimere qualcosa,lei non lo stava leggendo.Voleva dire d'un fiato tutto quello che in quel momento aveva sulla punta della lingua.

-Aleister grazie al cielo sei qui.
Ascolta,mi dispiace...mi...Mi dispiace per tutto...Sono una perfetta imbecille...Sei un ragazzo d'oro..Cloud è stato cattivo con me mi ha dette delle cose assurde ma tu...Tu mi hai salvato..Mi hai dato prova che i ragazzi infondo non sono tutti uguali...Scusa se non ti sono sembrata grata per quello che hai fatto,anzi...
Ero solo un po nervosa prima..Non so cosa mi abbia preso..Ma Desdemona mi ha fatto ragionare...Perdonami....Ti prego perdonami ...Non saprei stare senza di te...Non hai idea di quanto io ti ami Aleister...Credimi....

Si era chinata in ginocchio e aveva preso le mani tra le sue,e gli stava ad una distanza che ormai sfiorava i millimetri.
Si avvicinò ancora di più..Aveva paura che lui l'avrebbe respinta..Infondo perchè non avrebbe dovuto farlo?l'aveva trattato come uno zerbino per mesi.Ma ora aveva capito,lo amava e voleva soltanto dimostraglielo.
Sfiorò le labbra di lui con le sue,per pochi secondi,per poi spostarsi di nuoo a cercare il consenso,quello del perdono,quello che desiderava più di ogni altra cosa al mondo.


Aleister sedeva in giardino,il cuore palpitante,lo sguardo pieno di attesa. Per la prima volta dopo tanto tempo si sentiva davvero felice e desideroso di vivere. Si vivere,non ci aveva mai davvero pensato prima. Ogni giorno era sempre un alzarsi dal letto e tornare a dormire dopo una giornata che come sempre non gli aveva regalato alcunchè. Ogni giorno era un tirare a sopravvivere. Stavolta invece,aveva qualcosa da attendere,qualcosa su cui sperare. Un elemento nuovo..Un elemento gradito. Sentiva il cuore battergli all'impazzata per l'agitazione mentre nella sua testa si susseguivano i pensieri. Come avrebbe fatto Desdemona a convincerla? Avrebbe usato la magia? Un filtro d'amore? Forse...forse avrebbe usato qualcosa di reversibile solo per far si che lei alla fine ricordando coscientemente quanto era stata bene con lui sotto l'effetto della magia si innamorasse anche davvero. Riprese fiato,l'agitazione era davvero troppa. Improvvisamente udì un rumore e si voltò. Qualcuno correva verso di lui e ben presto il giovane Crowley si accorse che era lei,Rebecca. Stava davvero correndo verso di lui? Stava sognando? Era un allucinazione? Improvvisamente lei si bloccò dinanzi a lui cercando di riprendere fiato per la lunga corsa. Aveva davvero corso così tanto per arrivare da lui? Lui la guardò stranito cercando nel contempo di trovare le parole per dirle qualcosa. Ma cosa avrebbe mai potuto dirle,specialmente dopo la loro feroce litigata. Anzi si aspettava che ora lei avesse compiuto tutta quella strada solo per continuare a insultarlo...Quello che invece uscì dalla bocca di lei lo fece rimanere spiazzato. Si stava scusando...Riconosceva che lui l'aveva salvata...Stava davvero sognando? O Desdemona aveva rispettato la sua parte dell'accordo? Aleister la vide inginocchiarsi accanto a lui e prendergli le mani stringendole nelle sue. Poi pian piano si avvicinava sempre di più a lui permettendogli di sentire il profumo di lei,della sua pelle e dei suoi capelli. Quel profumo che aveva potuto solo immaginare di poter sentire fino a poco prima. Quindi sfiorò le labbra con le sue per qualche secondo prima di indietreggiare timidamente come attendendo un suo consenso. Aleister rimase immobile per qualche secondo poi allungò lentamente una mano per passarla sui suoi capelli bellissimi. Con un movimento delicato la avvicinò a se per poi a sua volta baciarla delicatamente sulle labbra. Rebecca però si avvinghiò a lui prolungando per qualche secondo il bacio quindi i due si staccarono del tutto e Aleister la guardò mentre la vedeva sfocarsi pian piano. No,non poteva star accadendo davvero. Stava piangendo. Non lo aveva fatto neppure....neppure a quel funerale quando...cancellò quel pensiero mentre un singhiozzo gli usciva incontrollato dalla bocca. Sentì la stretta di lei alla spalla mentre si avvicinava a lui...

-No aspetta...ecco...io non piango mai ma....Bhè ecco aspettavo tanto questo momento che...bhè non lo immagini neppure ecco..Solo che tu,bhè mi hai sempre trattato...bhè in qualsiasi modo mi trattavi per me l'importante è sempre stato ...starti vicino perchè...perchè...io....

Rebecca si avvicinò di nuovo a lui e sussurrando gli chiese,rimanendo a pochi centimetri da lui...

-.......tu?.....

Aleister stava per dirlo..Ma improvvisamente Rebecca guardò il suo orologio e rimase a bocca aperta staccandosi violentemente da lui. Lui la guardò sbalordito...

-Oh mio Dio...la lezione!!! Oh mio Dio me la sono completamente dimenticata! Oh mio Dio...Piton mi ucciderà...Senti....ci sentiamo oggi pomeriggio ok?

Gli lanciò un bacio quindi corse di nuovo nella direzione dalla quale era venuta,tutta trafelata. Aleister rimase lì di sasso guardandola allontanarsi. Ancora non poteva credere a ciò che era accaduto. Tutto ciò che aveva sempre desiderato si era avverato...e ora non gli importava..non gli importava che cosa voleva da lui Desdemona...non gli fregava nulla che patto avrebbe dovuto stringere con lei. Ciò che voleva lo aveva avuto...Ora aveva Rebecca tutta per sè,finalmente lei aveva capito che lui era la persona giusta per lei. Finalmente la vita...la maledetta vita sorrideva pure a lui. Improvvisamente capì di essere osservato. Si voltò di colpo trovando Desdemona a poca distanza da lui. La mano della Serpeverde andò a posarsi sui capelli di Aleister arruffandoglieli..una cosa che odiava a morte..

-Bella scenetta,Crowlino...mi sarei perfino potuta commuovere...asciugati quegli occhi lucidi e ricordati...ti voglio stasera a mezzanotte qui fuori...sbrigheremo questa incombenza del patto...

Detto ciò anche Desdemona lo superò allontanandosi senza guardarsi indietro. Desdemona aveva deciso di non perdere tempo. Entro domani mattina lui sarebbe stato suo schiavo per sempre. Ma dopotutto aveva l'amore di Rebecca ora...cosa poteva importargli di perdere per sempre la sua libertà? Era uno scambio equo e giusto no? Rebecca e Desdemona erano alleate...aiutando Desdemona avrebbe potuto favorire anche Rebecca...Tutto era perfetto...tutto sarebbe andato perfettamente....




   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Psicosis86