Quella stessa mattina, a colazione, c'era del fermento al tavolo dei Serpeverde.

Ciara stava mangiando in silenzio delle uova strapazzate ed aveva acconsentito, per una volta, a sedersi vicino a Scorpius e ai suoi amici.

Nico e Albus sembravano i più arzilli e vivaci, rispetto agli altri due.

Ciara aveva indovinato il motivo del malumore dei due poveri ragazzi e stava ridendo sotto i baffi, pregustandosi il momento in cui due ragazze sarebbero entrate in Sala Grande. Anche se la sera prima era stata occupata con Will, aveva notato il focoso bacio in pista tra Scorpius e Rose. E poi, quasi per caso, quando stava andando con Zabini nel loro bagno dismesso del settimo piano (avevano appurato che dopo un po' di volte farlo in camera diventava noioso) aveva notato Dominique e Lorcan entrarci, pomiciando allegramente.

-Allora, come è andata ieri sera, poi? Dopo che sono andato a recuperare Nico in pista ho trovato solo Scorp! Dov'eri finito, Lorc?-
Esclamò vivacemente Albus, facendo sbiancare lo Scamander.

Ciara trattenne delle risa, consapevole che in poco tempo la felicità del secondo dei Potter si sarebbe sgonfiata.

-Ero... ero... In bagno.-
Disse velocemente Lorcan, bianco come un cencio.

-Per tutta la notte? Ma dai, non ci credo, amico! Con chi ti sei imboscato?-
Rise Nico, dandogli delle amichevoli pacche sulle spalle.

-Non sono affari vostri. Tu Scorpius, che hai fatto?-

Ciara trattenne uno sbuffo divertito, intuendo che il moro stava cercando di sottrarsi ai riflettori.

-Io... io... ballavo. Con te e Dom.- 
Sussurrò Scorpius, sbiancando a sua volta.

-Non vi siete davvero fatti nessuna, ragazzi? E pensare che io e Nico abbiamo spuntato Lisa Fernald e Julie Scott dalla lista...-
Sospirò felicemente Albus, tirando fuori la famosa lista e indicando i nomi di due ragazze evidenziati in giallo.

-Tecnicamente, quindi, stiamo vincendo noi.-
Fece loro l'occhiolino Nico.

-Lista? Posso vederla?-
Intervenne Ciara, allungandosi verso Albus.

-Assolutamente no! È una cosa fra noi ragazzi!-
Esclamò maleducatamente Scorpius, coprendo il foglio con le mani.

Ciara lo fulminò con lo sguardo ed, essendo la Serpeverde che era, non si trattenne dal dire: 
-E pensare che ieri sera mi è sembrato vederti limonare con qualcuno, Scorpy.-

Il biondo la fulminò con lo sguardo, capendo già di essere spacciato.

-Davvero? Perchè non ce l'hai detto? Chi ti sei fatto?-
Chiese curioso Albus, ignorando che da lì a dieci minuti il buonumore con cui si era svegliato quella mattina sarebbe scemato.

-Io... io...-
Scorpius sbiancò, balbettando.

Non sapeva cosa dire. Era spacciato. Albus l'avrebbe ammazzato. Perché aveva baciato proprio Rose, e non un'altra delle sue cugine? In teoria non era neanche colpa sua, la rossa gli si era buttata addosso. 
Mentre la sua mente lavorava velocemente per cercare il nome di una ragazza a caso, in Sala Grande entrarono la rossa sopracitata e Dominique. Sembrava che si stessero dirigendo al patibolo.
Scorpius, per quanto possibile, divenne ancora più bianco mentre Lorcan sembrava sul punto di svenire.

-Dom! Veela! Vieni qui!-
Gridò Nico, ignorando di aver buttato altra merda sulla giornata dei suoi migliori amici.

La bionda salutò Rose (Scorpius sospirò sollevato, non la doveva affrontare subito) e si diresse riluttante verso di loro.

-Ehi ciao, ragazzi!- 
Li salutò, stando in piedi.

Strano, di solito ci bacia e ci abbraccia tutti.
Pensò Scorpius, ma non diede molta importanza al fatto.

-Ieri sera sei sparita anche tu! Dove sei stata?-
Esclamò Albus.

-Ti impicci sempre degli affari degli altri, cugino. Rose si è sentita male e l'ho riportata in camera. E prima di andare mi è sembrato vedere Scorp darci dentro con Kaylee Zabini e Lorc con la Goyle.- 
Disse velocemente, gettando loro una strana occhiata.

-ALLORA VI SIETE DAVVERO FATTI QUALCUNO! PERCHÉ NON ME L'AVETE DETTO, STRONZI?- 
Strillò Albus, mentre Nico rideva per chi si erano baciati gli altri due.

-Io... beh, ero ubriaco e avevo vergogna di aver limonato una racchia del genere.-
Colse la palla al volo Lorcan.

-E io.... idem.-
Alzò le spalle Scorpius, appuntandosi mentalmente di ringraziare Dom, più tardi.

-Ragazzi, è stato un piacere ma devo salutarvi.... Come ho già detto ieri Rose è stata male e devo starle vicino...- 
Ripeté Dom, volendo allontanarsi con tutte le sue forze dallo Scamander.

Provava imbarazzo a stare in sua presenza. Gli avvenimenti della sera precedente, seppur sfuocati, le tornarono in mente, facendola arrossire. Inoltre, era anche molto arrabbiata per come Lorcan avesse gestito la situazione: rendendosi conto di quello che era successo, se ne era semplicemente andato, lasciandola svegliare da sola. Non aveva neanche avuto il coraggio per confrontarla. 

-Sta tanto male Rose?-
Chiese Albus, interrompendo il suo flusso di pensieri.

-No, solo che ieri sera ha bevuto un po' troppo.- 
Dom fece un sorriso forzato.

-Mea culpa.-
Intervenne Ciara, che aveva assistito allo scambio di battute con uno strano sorriso sulle labbra.  

-Mi aveva detto di reggere l'alcool, però.-
Alzò poi le spalle, mettendo in bocca un'altra patatina.

-Non devi mai dare ascolto a Rose quando si tratta di bere, Bionda.- 
Sospirò Dom, per poi sussurrare: 
-Altrimenti fa azioni di cui si potrebbe pentire.-

E, gettando uno sguardo eloquente a Scorpius e Lorcan, se ne andò, diretta verso il tavolo dei Grifoni.

-Ma cosa voleva dire?-
Chiese Albus, grattandosi la testa.

-Che ne so...certe volte è così sibillina.-
Alzò le spalle Nico, mentre Scorpius e Lorcan si scambiavano uno sguardo d'intesa.

Entrambi avevano capito cosa intendeva la ragazza con quell'occhiata. Ed entrambi, in silenzio, concordarono di parlarne più tardi.

***

-Io giuro di non bere mai più così tanto. Il mal di testa mi sta uccidendo.-
Si stava lamentando Rose con Fred e James, appoggiato il capo su una mano.

-Bevi dell'acqua, starai meglio. Hai vomitato?-
Le chiese Dom , raggiungendoli proprio in quel momento.

-Sì, almeno cinque volte stanotte. Non voglio bere, e se mi risale tutto?-
Domandò preoccupata Rose, appoggiando la testa sul tavolo.

-Se ti risale tutto vuol dire che hai ancora dell'alcool in corpo, cuginetta.-
Le strizzò l'occhio Fred, visto che James, degno compare di Hugo, si stava abbuffando come se non mangiasse da giorni.

-Ammetti che i drink di ieri sera erano buoni, però.-
Intervenne James, mostrando alle due ragazze ciò che stava masticando.

-Che schifo, Jam, chiudi quella bocca!-
Esclamò Dom, prendendo posto accanto a Rose, che nel frattempo aveva assunto un'espressione schifata.

-Hai la luna storta stamattina, Veela?-
Le chiese James, aprendo di più la bocca.

-Sono in sindrome premestruale cugino, ti conviene non farmi arrabbiare altrimenti ti ritrovi a penzolare dalla Torre del Preside.-
Sibilò la bionda, assottigliando lo sguardo.

James si affrettò a finire in fretta la colazione, per poi acchiappare Fred per il colletto e filarsela. 
Adorabile ragazzo. Era così ben voluto dalle sue cugine, ma era terrorizzato dagli scoppi d'ira di Dom. O di Lily. O, peggio, di entrambe. Aveva infatti notato che la sua fantastica sorellina sembrava molto arrabbiata. Non stava chiacchierando con i suoi amici, anzi, fissava iraconda Dominique. 

Il moro avrebbe tanto voluto sapere cosa fosse successo, ma decise di lasciar parlare Albus con Lily, d'altronde solo lui la riusciva a calmare. James, al contrario, avrebbe detto la cosa sbagliata, facendola arrabbiare ancora di più o, peggio, beccandosi un micidiale calcio nei beneamati testicoli. E lui non voleva perdere la capacità di riprodursi come si deve.

Uscendo dalla Sala Grande con Fred, fece un cenno ad Albus, per fargli capire di parlare con Lily. Purtroppo il fratello non lo vide, troppo impegnato a chiacchierare con i suoi amici, quindi James pensò bene di continuare a fare cenni verso di lui.

-Che sta facendo quell'idiota di James?-
Chiese nel frattempo Rose a Dominique, fissando dubbiosa il cugino che continuava ad muovere la testa verso il tavolo dei Serpeverde.

-Secondo me, all'imbecille è arrivato un ictus.-
Propose Dom, fissando anch'essa il povero ragazzo.

Le due ragazze continuarono a guardare il moro che, a un certo punto, attirò l'attenzione di Albus, il quale capì il suo messaggio e si alzò dal tavolo.

-Oddio, lo scemo doveva parlare con il fratello.-
Alzò gli occhi al cielo Dom, non riuscendo a credere che il cugino non si fosse avvicinato al tavolo dei Serpeverde.

-Ed è troppo stupido per capire che poteva usare le gambe e andare a chiamare direttamente Albus. Che cugini, che ci ritroviamo, Mini.-
Sbuffò Rose, stentando a credere di essere davvero imparentata con un troglodita come James.

-Lo so, 'Os, lo so...-
Sussurrò Dom mentre il suo sguardo, per sbaglio o quant'altro, si posò su Lorcan.






 

Angolo autrice 
Yo guys mi stra dispiace di aver aggiornato così tardiii 😭😭😭
A mia discolpa, questo settembre è stato un mese assurdo... ho dovuto dare l'esame di patente e anche fare i test universitari e scegliere la facoltà. Non ho davvero avuto un minimo di tempo per prendere il computer e caricare il capitolo, mi dispiace ragazziiii. 
Comunque, non mi piace molto questa parte, a dire la verità: mi sembra un po' tirata e poco scorrevole (anche se è un capitolo utile perché -probabilmente- preavviso i sentimenti di alcuni personaggi). Per lo meno ho mostrato le dinamiche dei fratelli Potter: non riesco ad immaginarmi un James serio, o un Albus che lo capisca al volo. Nel prossimo capitolo ci sarà un pezzo dedicato al rapporto tra Al e Lily (che io mi immagino col carattere uguale a Ginny). 
Spero di non avervi fatto innervosire con questo mio ritardo! E grazie a tutti quelli che leggono la mia storia, davvero. 
È anche inutile dirvi "a mercoledì" perché non penso di riuscire ad aggiornare (lunedì primo giorno in uni), quindi, vi prometto di aggiornare al più presto! 
Chiara

ps Da questo capitolo in poi inserirò il mio ipotetico cast per i personaggi della mia storia (un personaggio a capitolo). Visto che sono rincoglionita e non so come incollare un'immagine al teso di efp, vi metterò il link. 
Iniziamo con Rose: https://vignette.wikia.nocookie.net/sacramentohighschool/images/2/23/Charlotte10.png/revision/latest?cb=20160507184036 (interpretata da Holland Roden)